martedì 31 gennaio 2023

L'esplosione dei vulcani illuminerà il cielo e attraverso la lava moriranno innumerevoli vittime.



Nostra Madre della Luce Perpetua


Da POLVERE a POLVERE, da CENERE a CENERE


Ciò che ora passa come un lampo al vostro occhio non può ancora vedere, la terra sente l'impatto della sua intensità.

Gli eventi programmati non sono più la norma; le coordinate del luogo sono vicine all'occhio del ciclone.

Presto, cari figli miei, assisterete a una serie di eventi così devastanti che non passeranno.

L'esplosione dei vulcani illuminerà il cielo e attraverso la lava moriranno innumerevoli vittime.

I venti raggiungeranno velocità sconosciute oggi.

Non rallenteranno, ma aumenteranno ancora di più.

I ghiacciai si avvicineranno alla terraferma.

Dove ci sono fiumi profondi, si vedono letti di sabbia

Le maestose montagne che si ergono oggi inizieranno presto a scomparire, riducendosi in polvere.

Innumerevoli terremoti riorganizzeranno il paesaggio come nella preistoria e lo cambieranno di nuovo.

L'aria non sarà respirabile per l'umanità; il processo di tossine e inquinanti lo impedirà.

Non ci sarà alcun luogo dove ricevere aiuto per coloro che hanno scelto di rifiutare il loro creatore.

Oggi gli angeli attendono l'inizio della loro missione per versare le loro coppe su un mondo immerso nel peccato.

Non potete capire, cari figli, la gravità della devastazione una volta che le coppe saranno state svuotate.

Gli eventi cataclismatici non toccheranno un solo capello di coloro che sono fedeli e uniti nella preghiera

Sulla fronte porterete il segno della croce, affinché lo Spirito vi protegga, in modo da non subire alcuna perdita.

Le cupole sono collocate intorno ai luoghi che proteggono gli eletti di Dio, il piccolo residuo

Si aprirà una nuova era di pace in cui Dio sarà adorato al posto degli idoli d'oro.

Che tristezza per tutti coloro che sono ancora tiepidi Non entreranno nelle porte del Regno di Dio

Se non decidete oggi di iniziare una nuova vita, presto sarà troppo tardi per piangere i vostri peccati.

"E così sia"

11 febbraio 2002

Il futuro scisma e la fuga del papa - La Basilica di San Pietro e la Città Eterna saranno distrutte.

 


(…) “Quando dunque vedrete l'abominio della desolazione, di cui parlò il profeta Daniele, posto nel luogo santo (che il lettore comprenda), allora…” (Mt 24, 15).

La distruzione del tempio, nell'anno 70 dC, fu il compimento di questa profezia perché l'autorità giudaica non aveva riconosciuto il Messia in Gesù Cristo e lo aveva fatto crocifiggere.
Le profezie a volte hanno diversi significati e quando la storia si ripete, si ripete anche il compimento di queste profezie.
Ora la Messa Tridentina, che è il rinnovamento del Santo Sacrificio della Croce, è stata appena proibita nella basilica di San Pietro a Roma, sede del Cattolicesimo, e così come è stato distrutto il tempio perché Gerusalemme non ha voluto riconoscete Colui che gli era stato inviato, così la Basilica di San Pietro e la Città Eterna saranno distrutte perché il Mio Santo Sacrificio sarà stato contato a nulla.

Figli miei, non ci prendiamo gioco di Dio impunemente. Ho promesso ai Miei apostoli e discepoli di essere con loro fino alla fine del mondo, ma non l'ho detto loro perché si permettessero di trasmettere una dottrina e un culto che non sarebbero stati Miei.
Una prima grande offesa era stata fatta instaurando un nuovo culto che si ispirava a un culto eretico già praticato dalle sette protestanti, ma il Mio Santo Sacrificio era stato mantenuto qualunque cosa si dicesse.
Oggi il Motu Proprio intitolato “Traditionis Custodes” del 16 luglio, festa della Madonna del Carmine, vieta, sotto copertura di arbitrari permessi, la secolare Santa Messa Tridentina. Questo divieto risuona nel mondo come un nuovo rifiuto del Santo Sacrificio della Croce, cioè di Gesù Cristo stesso, della sua Redenzione e della sua Protezione. È grave, gravissimo e il mondo intero, poiché la religione cattolica è universale, risuonerà del compimento della profezia del profeta Daniele.

Per assistere presto a ciò che abbraccerà il tuo cuore e la tua anima

Siate pronti, figli Miei, a testimoniare presto ciò che attanaglierà il vostro cuore e la vostra anima, ma conservate l'inalterabile fiducia della Mia santissima Madre che ha sofferto, certamente, avendo ricevuto tra le sue braccia il corpo estinto del suo divin Figlio, ma la cui fede, speranza e la carità non hanno mai tremato. Non tremare neanche tu, prega e mantieni la tua fiducia in questo tempo difficile e catastrofico che presto sarà il tuo tempo presente.

Vi do la grazia di avvertirvi come avevo avvertito i Miei apostoli della Mia Passione e Morte in Croce, ed anche della Mia Risurrezione, ma essi non l'hanno capito. (…)

Suor Beghe – mercoledì 21 luglio 2021

IL CURATO D'ARS SAN GIOVANNI MARIA BATTISTA VIANNEY

 


Parroco ad Ars (1818-1859).

***

Nel misero campo a lui affidato dalla Provvidenza l'abate Vianney seppe scoprire il buon grano, che però era così frammischiato con la zizzania da rendergli la prima impressione particolarmente penosa, tanto più che egli si formò la prima idea della parrocchia, guidato dalla delicatezza della sua coscienza e dall'orrore grande che aveva per il peccato. Per questa direttiva egli scoprì delle colpe che sarebbero completamente sfuggite ad un altro sguardo. Senza perdere il suo tempo in inutili e sterili lamenti, si mise tosto all'opera, non con la pretensione di convertire l'universo intero, ma almeno questa piccola parrocchia che la Provvidenza gli aveva affidato. È da questo punto di vista che bisogna giudicare gli insegnamenti e gli atti dell'abate Vianney fin dai primi anni del suo apostolato in Ars. Collocato in Ars, parlerà per gli abitanti di Ars, tuonerà contro gli abusi di Ars, ma non v'è dubbio che se gli si fosse affidato un altro ambiente la sua azione sarebbe stata ben diversa. Si trattava di combattere abusi e colpe che si ripetono ovunque, sia pure con sfumature differenti, ed egli non cercherà nuove vie di risurrezione morale, ma semplicemente applicherà gli antichi rimedi nelle forme tradizionali.  

Il suo programma era stato meditato ai piedi del Tabernacolo, ed era quello di un pastore zelante per la salvezza del suo gregge: prendere contatto col suo popolo al più presto possibile ed assicurarsi la cooperazione delle famiglie migliori; perfezionare i buoni, richiamare gli indifferenti e convertire i peccatori; ma soprattutto pregare Dio, dal quale vengono con abbondanza tutti i doni, e santificare se stesso, per riuscire a santificare gli altri; infine, fare penitenza per i peccatori colpevoli. Prima di cominciare il suo lavoro si sentiva debole ed insufficiente, ma aveva con sé fin da allora la forza misteriosa della grazia, e quella umiltà che Dio sceglie per abbattere le potenze dell'orgoglio: un santo prete compie grandi cose con mezzi apparentemente insufficienti.  

 L'abate Vianney non era che Vicario-Cappellano di Ars, ma i parrocchiani lo chiamavano Curato, come già avevano fatto con i suoi antecessori. Del resto, egli aveva ricevuto l'investitura con questo nome, la domenica 13 febbraio, quando tutta la parrocchia, fatte poche eccezioni, era là riunita. La cerimonia semplice ma significativa, interessò molto i fedeli. Il vecchio parroco di Mizérieux, abate Ducreux, al quale non era sconosciuto l'abate Vianney 34, seguito dalle autorità venne a riceverlo al presbiterio, ed alla porta della chiesa gli consegnò la stola pastorale, simbolo della sua missione e della sua autorità. Indi lo condusse all'altare ove il giovane sacerdote aprì il Tabernacolo; di là si passò al confessionale, al pulpito, al fonte battesimale. Poi il novello pastore disse al popolo le sue prime parole, nelle quali non trascurò di affermare l'amore che loro portava ed il desiderio che sentiva del loro bene: infine cantò la sua prima Messa solenne per il popolo. Nella rustica chiesa risuonarono poveri canti ... ma quel giorno Ars era in festa.  

Durante la funzione i parrocchiani esaminarono con curiosità il loro nuovo parroco, che già avevano visto, - la maggior parte almeno - quando aveva attraversato la piazza e si era fermato davanti al cimitero; era sembrato di mediocre statura, di andatura un poco inclinata verso sinistra, colla sua veste talare di panno ordinario e le rozze scarpe da campagnolo. Ma quando lo contemplarono all'altare, trasfigurato, celebrando con una maestà imprevedibile 35, sentirono nascere nel cuore la più sincera venerazione per lui, ed una voce favorevole fu l'epilogo della funzione: «Abbiamo una povera chiesa - diceva il sindaco di Ars, autorevole e sicuro portavoce di tutti i dipendenti, uomo di distinto buon senso, che fu capo del comune per 20 anni, - abbiamo una povera chiesa, ma abbiamo un santo Curato» 36   

 L'abate Vianney non si curò punto di abbellire o rendere più comoda la sua casa, e per le disposizioni assolutamente necessarie, incaricò la madre Bibost, in quest'opera più esperimentata di lui. L'aveva condotta seco perché fosse la sua domestica, ma non la ritenne molto ad Ars, perché ben presto seppe fare a meno anche della persona di servizio 37.  

Il presbiterio aveva cinque locali, rischiarati ciascuno da una finestra. Al pianterreno vi era la cucina ed una sala; al primo piano, al quale si giungeva per una scala di pietra, erano tre stanze: una per il curato e due per gli ospiti. Il mobilio era sufficiente e buono. L'inventario che fu allestito in quell'epoca 38 ci parla di sei sedie a braccioli, dallo schienale grande e di una poltrona del medesimo stile; di un'altra poltrona coperta di stoffa siamese verde e rossa, di una tavola da sala con quattro assi di aggiunta, di due letti con baldacchino bleu e bianchi, di un piumino di taffetà celeste e bianco, di due materassi di tela nuova a disegni quadrati e di altri oggetti più o meno ordinari, che erano stati posti a disposizione del Curato. Tutto questo era stato portato al presbiterio a prestito affatto gratuito, da parte dei Signori del castello.  

L'abate Vianney, già ricco per il vecchio letto, che aveva ricevuto in eredità dall'abate Balley, non volle conservare se non il necessario, ed approfittò di una visita al castello per dire alla contessa di Garets che volesse riprendersi tutte queste belle cose, di cui egli non sentiva la necessità. Che cosa ne farebbe degli utensili per l'arrosto? Il suo metodo di vita: sarebbe sempre molto semplice. Piuttosto, se si fosse d'accordo, conserverebbe un letto, due vecchie tavole, una modesta biblioteca, qualche armadio, alcune sedie di paglia, una marmitta di terracotta, una pentola ed altri oggetti utili alla sua minuscola azienda domestica.  

Tutta questa semplicità fece al popolo la più felice impressione. Tale povertà cercata era un rimprovero per tutti quegli abitanti più agiati o ricchi possidenti che trovavano penoso dare un soldo ai poveri, e che si meravigliavano che il loro Curato non tenesse nulla per sé: questo solo fatto bastò perché ai loro occhi fosse conosciuto come il vero uomo di Dio. Di più, i mendicanti, ai quali egli distribuiva l'elemosina con somma liberalità, non cessavano di dire le sue lodi. Da Ecully era venuto con una discreta somma di denaro, ma non gli durerà lungo tempo 39.   

 Pure nella sua semplicità, non si adattò a pensare che la sola sua presenza sarebbe stata sufficiente a fare scomparire ogni disordine dalla sua parrocchia, ma subito nelle prime settimane dopo il suo ingresso, vero conquistatore di anime, si mise in cerca delle sue pecorelle; e prima di tutto cercò acquistare la stima di quel popolo dal Cuore duro e rozzo, nel quale, più che la malizia, regnava l'ignoranza, e guadagnarsi gli animi.  

La visita di sessanta focolari era poca cosa, ma egli ne conosceva il segreto. Verso mezzogiorno, col suo grande berretto, che portava quasi sempre sotto il braccio, usciva dal presbiterio, ben sicuro che a quell'ora avrebbe trovato a casa tutti i membri di ciascuna famiglia. L'incontro non fu ovunque egualmente entusiasta, ma alla maggior parte della popolazione, subito in quel primo saluto non sfuggì - secondo la testimonianza di Guglielmo Villiers, contadino di allora diciannove anni 40, - la sua bontà, la sua giocondità, la sua affabilità: tuttavia non lo si avrebbe immaginato così profondamente virtuoso 41. In quella prima visita non parlò quasi che dei loro interessi materiali, dei lavori della stagione, del raccolto che si attendeva... Cercò di conoscere la situazione delle famiglie,  il numero e l'età dei figli, le diverse relazioni di parentela. Prima di partire aggiungeva un richiamo spirituale e la risposta che otteneva gli era sufficiente per farsi un'idea del maggiore o minor spirito religioso che regnava in ciascuna famiglia.  

Ahimè! Quante lacune e quante miserie! Constatò con dolore che in un certo numero di famiglie da lui dipendenti, specialmente fra coloro che erano cresciuti nell'epoca turbinosa della rivoluzione, cioè i giovani e le giovani, gli uomini e le donne dai venticinque ai trentacinque anni, non si conoscevano neppure le più elementari nozioni di religione, e si dava impunemente lo scandalo della corruzione. Né mancavano quelli che giungevano perfino a vantarsene, affermando che nel ballo, nella profanazione della domenica ... non vi era alcun male 42.  

Come richiamare all'ovile queste anime folli? Il giovane pastore sentì tutto il peso della sua impotenza, ma non si perdette di coraggio; gli rimanevano ancora due cose: Dio e l'avvenire ...  

Canonico FRANCESCO TROCHU


IL SAPORE DEL DIVINO

 


IL SAPORE DEL DIVINO

Molte volte ho parlato dell'attuale crisi di fede, di cui è infestata la mia Chiesa; è un male di cui è contagiata l'intera umanità.

La terra si sta sempre più trasformando in un arido deserto nel quale non mancano, qua e là, oasi riposanti che mantengono circolante, nel mio Corpo Mistico, la vita divina della Grazia.

Sì, figlio mio, se in un corpo tutte le varie membra fossero morte, non avremmo più un corpo vivo, ma un cadavere in putrefazione. La Chiesa non potrà mai totalmente morire o inaridire. Questo è garantito dalle mie parole esplicite; nessuno può dubitarne.

È garantito ancora dalla presenza dello Spirito Santo; anche oggi, fra il sudiciume dei cadaveri che la ricoprono, non mancano le anime buone, veramente sante, a cui va il riconoscimento di contribuire alla circolazione della vita divina. Alcuni giorni fa, ti ho parlato dei sacerdoti del Movimento Mariano, milizia eletta, voluta dal mio Cuore Misericordioso e dal Cuore Immacolato della Madre mia a sostegno e difesa della mia Chiesa, del mio Vicario sulla terra, fatto bersaglio di tanti strali. E’$ milizia voluta, benedetta e guidata dalla Madre mia per preparare, con la lotta alla sfacciata e impudente tirannia di Satana, l'ora grande della liberazione, l'ora grande della Regina delle Vittorie.



La nuova primavera

Fra questi sacerdoti, vi è X. Mi è caro per il suo desiderio di perfezione, ed anche per il suo amore per quell'Opera meravigliosa che il mondo ignora, che i superbi rifiutano e che gli umili amano: il “Poema dell'Uomo-Dio”.

È opera voluta dalla Sapienza e Provvidenza divina per i tempi nuovi, è sorgente d'acqua viva e pura. Sono Io, la Parola vivente ed eterna, che mi sono nuovamente donato in cibo alle anime che amo. Io sono Luce, e la luce non si confonde e tanto meno si fonde con le tenebre. Ove Io entro, le tenebre si dissolvono per dare luogo alla luce.

Dove non è vita è morte, e la morte è putredine. Vi è una putredine spirituale nauseante non meno della putredine organica dei corpi in dissolvimento. Io, verità e vita, acqua viva e luce del mondo, come potrei dimorare in anime infette dalle concupiscenze e della carne e dello spirito?

Anche questo, figlio, prova che chi non ha sentito nel « Poema » il sapore del divino, il profumo del soprannaturale, ha l'anima ingombra ed oscurata.

Vi sono vescovi, sacerdoti, religiosi e religiose che ancora una volta accampano quella prudenza, per loro causa di tante imprudenze. Vi si rifugiano dentro, e non sanno che sono dentro la rocca del demonio. La prudenza è virtù, e la virtù non ha nausea del Divino.

Figlio mio, quanto in basso siamo! Sappia Don X ... che ogni volta che ha riletto il « Poema dell'UomoDio » mi ha dato gioia per tutti coloro che tale gioia mi hanno negato.

Non tema di nulla, se vi è chi rifiuta di comprenderlo.

Siate consapevoli che il bene nostro è ben diverso da quello del mondo. L'amore che noi portiamo alle anime è sempre unito alla sofferenza è legge.

La sofferenza è mezzo non solo utile ma necessario alla trasformazione, alla purificazione e divinizzazione dell'anima.

Figlio, quanto bisogna pregare, mortificarsi e riparare per sé e per i fratelli!

Se l'ora della purificazione è scoccata, anche i germogli vigorosi annuncianti la nuova primavera già sono spuntati.

Coraggio, Io e la Madre mia siamo con voi!

22 gennaio 1976

Confidenze di Gesù a un Sacerdote (Mons. Ottavio Nichelini)


Le Profezie e le Rivelazioni di Santa Brigida di Svezia

 


La risposta di Nostro Signore a un angelo che pregava affinché alla sposa fosse dato un dolore nel corpo e nell'anima, e su come un dolore ancora più grande dovesse essere dato alle anime più perfette.


Capitolo 36

Un angelo stava pregando per la sposa del suo Signore e nostro Signore gli rispose: "Tu sei come un cavaliere del Signore che non si è mai tolto l'elmo per pigrizia e che non ha mai distolto lo sguardo dalla battaglia per paura. Sei saldo come una montagna e ardente come una fiamma. Sei così puro che non c'è macchia in te. Mi supplichi di avere pietà della mia sposa. Tu conosci e vedi ogni cosa in me. Tuttavia, mentre lei sta ascoltando, dimmi che tipo di misericordia stai chiedendo per lei; perché la misericordia è triplice.

Una è la misericordia per cui il corpo viene punito e torturato e l'anima viene risparmiata, come è accaduto al mio servo Giobbe, la cui carne ha dovuto soffrire ogni tipo di dolore e tormento, ma la cui anima è stata protetta. La seconda misericordia è quella per cui l'anima e il corpo sono risparmiati dal tormento, come nel caso del re che viveva in ogni sorta di lussuria e piacere mondano e non aveva alcun dolore né nel corpo né nell'anima mentre viveva nel mondo. La terza misericordia è quella per cui l'anima e il corpo vengono puniti, in modo che abbiano angoscia nella carne e dolore nel cuore, come accadde a Pietro e Paolo e ad altri santi.

Ci sono infatti tre stati per gli uomini nel mondo: Il primo stato è quello di coloro che cadono nel peccato e si rialzano; a questi permetto talvolta di soffrire nel corpo perché si salvino. Il secondo stato è quello di coloro che vivrebbero volentieri in eterno per poter peccare in eterno e che hanno tutta la loro volontà e il loro pensiero rivolti al mondo, e se fanno qualcosa per me in qualsiasi momento, lo fanno con l'intenzione che i loro beni mondani crescano e prosperino. A queste persone non viene data né una punizione del corpo né un grande dolore del cuore, ma viene invece permesso loro di seguire il proprio potere e la propria volontà, perché riceveranno una ricompensa qui per il minimo bene che hanno fatto per me, per poi essere tormentati per tutta l'eternità. Poiché la loro volontà di peccare è eterna, anche il loro tormento sarà eterno. Il terzo stato è quello di coloro che hanno più paura di peccare contro di me e di offendermi, che non di soffrire di alcun tormento. Preferiscono sopportare di essere torturati con dolori insopportabili nell'eternità piuttosto che provocarmi consapevolmente all'ira. Il dolore del corpo e del cuore è dato a questi uomini, come a Pietro e Paolo e ad altri santi, perché possano emendarsi di tutti i loro peccati in questo mondo, o perché siano castigati per un certo tempo per la loro maggiore gloria e come esempio per gli altri. Ho mostrato questa triplice misericordia a tre persone in questo regno i cui nomi vi sono ben noti.

Ma ora, angelo e servo mio, dimmi: per quale tipo di misericordia preghi la mia sposa?". Egli rispose: "Prego per la misericordia della sua anima e del suo corpo, affinché possa emendarsi di tutti i suoi peccati in questo mondo e affinché nessuno dei suoi peccati arrivi davanti al tuo giudizio". Nostro Signore rispose: "Che sia fatto secondo la tua volontà". Poi disse alla sposa: "Tu sei mia e farò di te ciò che mi piace.  Non amare nulla quanto me. Purificati costantemente dal peccato, ogni ora, secondo il consiglio di coloro che ti ho affidato. Non nascondere nessun peccato! Non lasciate nulla di intentato! Non considerare nessun peccato come leggero o degno di essere ignorato!  Per tutto ciò che dimenticherete, ve lo ricorderò e lo giudicherò. Nessuno dei peccati che avete commesso sarà sottoposto al mio giudizio se saranno puniti ed espiati attraverso la vostra penitenza mentre vivete. Ma i peccati per i quali non hai fatto penitenza saranno purificati o nel purgatorio o da qualche mio giudizio segreto, a meno che tu non ne faccia piena soddisfazione ed emenda qui nel mondo".


Ogni anima è preziosa

 

Figli miei, vi vedo in attesa di ciò che accadrà. Sapete che i miei giudizi cadranno presto sulla terra. Dietro le quinte stanno accadendo molte cose che non conoscete (tra i malvagi al potere sulla terra, piani contro i cristiani).

Un evento che attirerà l'attenzione di tutti segnerà la fine di questa tregua. In quel momento, il nemico inizierà a spingere le leggi contro di voi. Rimanete calmi e continuate la Mia opera sulla terra. Continuate a conquistare le anime, indipendentemente da ciò che sentite o vedete, perché quando la tregua finirà, non ci sarete più a lungo. Comincerò a richiamare a casa tutto il mio popolo più rapidamente.

Rendetevi conto, miei preziosi figli, che ogni anima è preziosa per Me come lo è la vostra e più di ogni altra cosa desidero che sia condotta a Me. Desidero che siano condotte al sicuro nel Mio Regno. Mi addoloro per ogni anima persa dal mio nemico, perché conosco il destino che le attende.

Per coloro che lavorano diligentemente per condurre le anime a Me in questo tempo, chiedete ciò che desiderate da Me.

Glynda 

Ed ora, ascoltate, figli miei, ed andate sulle vie della giustizia e non su quelle della violenza poiché quelli che vanno per le vie della malvagità saranno distrutti per sempre.

 


IL LIBRO DI ENOCH


Leggi di Enoch 


Enoch 91  

Ed ora, figlio mio Matusalemme, chiamami tutti i tuoi fratelli e raduna, per me, tutti i  figli di tua madre poiché la parola mi chiama e lo spirito é scorso su di me, affinché io vi  mostri tutto quel che vi giungerà nell'eternità. 

Ed allora Matusalemme andò a chiamare tutti i suoi fratelli presso di lui e radunò i suoi  parenti. 

E parlò della giustizia a tutti i suoi figli e disse: Ascoltate, figli miei, tutte le parole di  vostro padre ed ascoltate, con rettitudine, la voce della mia bocca poiché io vi esorto e vi  dico:  Cari miei, amate la rettitudine e procedete in essa, e non avvicinatevi alla  rettitudine con due cuori, e non unitevi con quelli con due cuori, ma procedete nella  giustizia, figli miei, ed essa vi condurrà per le vie buone e la giustizia vi sarà compagna,  poiché io so che l'esistenza della violenza si rinforzerà sulla terra e si compirà un gran  castigo sulla terra ed ogni malvagità finirà, sarà tagliata dalle sue radici e tutta la sua  costruzione passerà. E si ripeterà, un'altra volta, la malvagità sulla terra e si compirà sulla  terra, un'altra volta, ogni azione di malvagità, violenza e peccato.  

E se crescerà(nno) la malvagità, il peccato, la maledizione, la violenza ed ogni azione  (cattiva), e se crescerà(nno) la ribellione, il peccato, e la impurità, vi sarà gran castigo, dal  cielo, su tutti costoro ed il Signore santo uscirà, in rabbia e castigo, per far giustizia sulla  terra. 

In quei giorni la violenza sarà tagliata dalle proprie radici e le radici della violenza,  insieme con la fraudolenza, saranno distrutte da sotto il cielo. E tutto sarà dato (al fuoco):  l'idolo dei pagani (e) la torre brucerà nel fuoco e li scacceranno da tutta la terra e saranno  gettati nella condanna del fuoco e saranno distrutti nell'ira e nella forte condanna, che (é)  eterna. Ed il giusto si sveglierà dal sonno e la sapienza sorgerà e sarà data a loro. Ed allora le radici della malvagità saranno recise e i peccatori periranno di spada, saranno  recisi di fra gli empi, in ogni luogo; e quelli che meditano la malvagità e quelli che fanno  scelleratezze periranno di coltello. 

E dopo di ciò, sarà un'altra settimana, la ottava, di giustizia, e le sarà data la spada  affinché sia fatta giustizia e condanna su quelli che opprimono ed i peccatori saranno  consegnati nelle mani dei giusti. E alla fine di essa (settimana) acquisteranno le case a  causa della loro giustizia e sarà costruita la casa per il gran Re, a gloria, in eterno. E dopo  di ciò, nella nona settimana, sarà manifestato a tutto il mondo un giudizio di giustizia e  tutte le azioni degli empi usciranno da sopra tutta la terra ed il mondo sarà ascritto alla  distruzione e tutti gli uomini guarderanno alla via della rettitudine. E dopo di ciò, nella  decima settimana in essa vi sono sette parti (vi sarà) il giudizio eterno ed esso sarà fatto  dagli angeli vigilanti e (vi sarà) il cielo eterno, grande, che spunterà in mezzo agli angeli.  Ed il primo cielo uscirà, passerà ed apparirà un nuovo cielo e tutte le forze del cielo  illumineranno il mondo sette volte di più. E dopo di ciò, vi saranno molte settimane,  innumerevoli, in eterno, in bontà e giustizia e, da allora, il peccato non sarà più, per  l'eternità, menzionato.  

Ed ora io vi dico, o figli miei, e vi mostro le vie della giustizia ed anche le vie della  violenza, e vi mostro un'altra volta ancora, affinché sappiate quel che verrà. Ed ora,  ascoltate, figli miei, ed andate sulle vie della giustizia e non su quelle della violenza  poiché quelli che vanno per le vie della malvagità saranno distrutti per sempre. 


Enoch 92 

(Libro) che é stato scritto da Enoc, scrittore di tutta questa dottrina di sapienza, lodato da  tutti gli uomini, giudice, principe di tutta la terra, per tutti i miei figli che dimorano sulla  terra e per le generazioni di dopo che operano la rettitudine e la pace. 

Non si addolori il vostro spirito a causa del tempo, poiché il Grande Santo ha dato il  tempo a tutti. Ed il giusto sorgerà dal sonno, si alzerà e passerà nella via della giustizia e  tutta la sua strada il suo cammino, che é nella bontà e nella clemenza, (sono) eterni. Egli  sarà clemente verso il giusto e gli darà rettitudine eterna e potenza ed egli sarà nella bontà  e nella giustizia ed andrà nella luce eterna. Ed il peccato si perderà nella tenebra, per  l'eternità, e non si vedrà più, da quel giorno fino all'eternità. 


Vi è stato preannunciato che colui che prenderà il posto di Mio Figlio in questi tempi, sarà un'imitazione di tutto ciò che Mio Figlio vi ha dato.

 


Rosario - Messaggio UNICO


Messaggio della Beata Vergine Maria a J. V.


02 gennaio 2023

La Beata Vergine Maria parla

Visione: Vedo la Beata Vergine che porta il Bambino Gesù con il braccio sinistro e sotto, ai piedi del Bambino Gesù, in verticale, si è formata una Croce di fiori, con piccoli fiori bianchi, e la nostra Santissima Madre ci dice:

Figlioli, state iniziando il nuovo anno, un anno nuovo che promette molti cambiamenti, per alcuni di voi saranno benefici, per altri saranno fatali. Da una parte molta distruzione, ma dall'altra un rinnovamento, un rinnovamento spirituale di cui avete tanto bisogno, piccoli miei.

Avete sprecato molte grazie e benedizioni che vi sono state date in passato. Non avete approfittato di ciò che vi è stato dato per la vostra crescita spirituale.

Vedete come vengo a presentarvi il mio piccolo Figlio, piccolo, innocente, ma che già presenta il suo futuro, dove vedete la croce ai suoi piedi. Una croce di fiori, fiori bianchi, che rappresentano la salvezza di tutti coloro (lingue...) che vogliono rispondere alla Sua chiamata.

Quanto dolore Mi causano molti di voi, Miei piccoli! Prima di tutto, per il dolore che causerete al mio piccolo Figlio, il vostro Dio, il vostro Signore, il vostro Salvatore, perché viene a dare se stesso per voi. Egli è sceso dal Cielo per ripristinare tutto ciò che satana ha distrutto, e principalmente la vostra anima; la vostra anima che è così preziosa agli occhi di Dio, Nostro Padre, e voi, non avendo cura di quel grande dono, di quel tesoro che vi è stato dato, prima di tutto, affinché possiate crescere nella vita spirituale e anche, affinché possiate salvare molte altre anime, aiutandole nella loro salvezza, non avete fatto molto per cercare di proteggere la vostra anima e farla crescere con tutta la Conoscenza Divina che Mio Figlio è venuto a darvi.

Tra qualche tempo, conoscerete questo grande dono, che vi è venuto dal Cielo, e vi renderete conto di tutto quello che avete sprecato, di tutto quello che avreste potuto prendere per raggiungere la vostra santità di vita e così tornare facilmente nel Regno dei Cieli, ricevendo grandi doni dal Nostro Dio.

Certamente arriveranno eventi gravi, ma non è questo che vi deve spaventare, Miei piccoli, perché si tratta di eventi fisici; ciò che vi deve spaventare è il "chi" li sta causando e ciò che rischiate di perdere se non vi preparate.

Satana è colui che sta causando e causerà tutte le grandi catastrofi che stanno arrivando e che arriveranno, anche peggiori, ma dietro di esse, colui che vorrà prendere il posto di Mio Figlio, l'anticristo, cercherà di piegarvi, di farvi credere alle sue bugie, al suo male, ai suoi errori, ma in modo così manipolato, Anche la Bibbia richiama la vostra attenzione e vi invita a stare attenti, perché dice che se non siete protetti e preparati spiritualmente, potreste cadere, perché le sue bugie potrebbero essere così ben manipolate da lui, che anche coloro che sono giusti, che hanno cercato di mantenersi nel Bene e nella bontà del Nostro Dio, potrebbero cadere.

Vi avverto di nuovo, Miei piccoli, e vi è stato preannunciato che colui che prenderà il posto di Mio Figlio in questi tempi, sarà un imitatore di tutto ciò che Mio Figlio vi ha dato. Sarà così convincente che tutti voi potreste cadere nelle sue bugie. Solo vivendo in uno stato di Grazia e grazie al Mio Sposo, lo Spirito Santo, che vi dà tutta la protezione spirituale per la vostra anima, potete difendervi, riconoscendo in anticipo come venite ingannati.

Non combatterete con un personaggio del vostro livello, Miei piccoli, vi è stato detto che ha un potere distruttivo molto grande, sia contro il vostro corpo e tutto ciò che è stato creato intorno a voi; sia per lo spirituale, come la vostra anima.

Per questo dovete prepararvi con molta preghiera, vivendo in stato di Grazia con tutto quello che potete, Miei piccoli, vivendo nella Bontà, vivendo nell'aiuto spirituale ai vostri fratelli, proteggendovi con letture che vi facciano avanzare nella spiritualità, ma soprattutto rivolgendovi a Me, Miei piccoli. Vi ho già detto più volte che sarò davanti a tutti voi che lottate per la restaurazione del Regno di Nostro Padre Dio. Mi prenderò cura delle vostre anime, del vostro essere, perché la forza di satana è troppo grande contro di voi e non sarete in grado di resistere alla distruzione se non sarete aiutati dal Cielo.

Vi ho detto che questi sono i Miei tempi, già annunciati fin dalla Genesi, ed eccoci già qui, nell'Apocalisse, dove si annuncia che Io, la Donna vestita di Sole, con la Luna sotto i Miei Piedi, vi proteggerò e custodirò contro gli attacchi del drago.

Non dovete gettare tutto questo, Miei piccoli, nella pattumiera, perché con esso gettereste anche il vostro corpo e la vostra anima nella stessa pattumiera, perché se non avete la protezione divina perirete, e se non volete capire questo, a causa della vostra arroganza o stoltezza, perirete.

Vi benedico, Miei piccoli, qui, con Mio Figlio, essendo Intercessore e Mediatore di tutte le Grazie che potete ricevere dal Cielo. Vi darò queste Grazie Celesti quando le chiederete e quando vedrò che ne avrete bisogno. Non dubitate della mia protezione, sarò con voi nella lotta.

Vi amo, Miei piccoli, vi amo, non arrendetevi, anche se vedete praticamente tutto distrutto. Che nella vostra anima ci sia sempre un grande desiderio di servire il nostro Dio e Signore, come vi ha dato esempio mio Figlio che, anche quando era sulla croce, ha continuato a pregare per voi, intercedendo presso suo Padre, il vostro Dio, per la vostra salvezza. Vi amo, Miei piccoli. Grazie per essere con Me, grazie per il vostro amore per Mio Figlio. Amen.


lunedì 30 gennaio 2023

ATTENTI, O UOMINI, A NON ENTRARE IN CONTATTO CON L’ANTICRISTO!

 


Carbonia 28.01.2023

Attenti, o uomini, a non entrare in contatto con l’Anticristo!

Sono il tuo Dio Amore, il tuo Creatore o donna, scrivi angelo mio, scrivi al mio amato popolo.

Ecco, verranno giorni terribili per il mondo; questa Umanità verrà messa a dura prova, ma i figli di Dio saranno al riparo.

Amate creature mie, il tempo dei dolori è giunto; il mio Calice è versato!

Il maledetto Serpente è in agguato ma il braccio del Dio Creatore è già sopra di lui: miserum est!” (è una cosa miserabile).

Dio ama la Sua creatura e attende con trepidante amore la sua conversione, attende di riabbracciarla a Sé.

L’astro del sole è alle sue esplosioni, le sue fiammate raggiungeranno la Terra e tutto si spegnerà. Avrete a soffrire molto, la vostra vita cambierà, senza tecnologia vi sentirete smarriti.
Le cateratte dei cieli si schiudono, il braccio del Divino Salvatore anticipa il suo Intervento per mettere al sicuro i suoi Figli prima che lo scempio maledetto del Demonio li investa.
Attenti, o uomini, a non entrare in contatto con l’Anticristo! Non fatevi coinvolgere dai falsi profeti.

Amati figli, l’ora viene nella maledizione di Satana che cercherà di abbrancare a sé molte anime anche attraverso spettacoli nel cielo con segni prodigiosi ma falsi! Ologrammi, per ottenere attenzione.

Dio Padre grida ancora il suo grande dolore per quei figli che Lo hanno rinnegato per seguire Lucifero.
La grande tribolazione è già su di voi o uomini, su di voi che non volete ascoltare i Miei appelli di salvezza e inseguite la Menzogna. Siete alla fine di questa storia!

Un’altra è per aprirsi al mio Nuovo Popolo: quello fedele a Me, dedito a Me, un Popolo che ha abbandonato il mondo per preferire la Vita.

Questi figli

  • avranno la vita nuova in Me!
  • Saranno benedetti in eterno e saranno gaudenti,
  • nulla mancherà loro:
  • sono coloro che avranno sostenuto la Vera Chiesa di Cristo,
  • che hanno dato la propria vita
    per entrare a godere la vera vita
    unendosi a Lui nel Suo Sacrificio Perenne!

Oh voi che ancora Mi rinnegate, in verità vi dico: state per essere travolti dal grande uragano.Voi non volete aprire gli occhi a ciò che veramente vi circonda, siete degli stolti; navigate su una barca che sta affondando, con lei finirete negli abissi!

Poveri figli! Poveri! Nulla a voi è stato nascosto di ciò che doveva avvenire; siete stati avvertiti e messi davanti ad una scelta: … avete preferito la morte!
Addio!

Qual è la Difesa Soprannaturale che Dio ci dà per i 3 Giorni di Oscurità?

 


L'importanza delle candele benedette il 2 febbraio per quando Dio purificherà il mondo.

Stiamo percorrendo il sentiero della purificazione del mondo da parte di Dio.

La maggior parte degli analisti dice che culminerà in questo 2020.

I conflitti che vediamo sono una conseguenza della crescita della battaglia.

E questa battaglia contro il maligno e i suoi servitori culminerà con i 3 giorni di oscurità, dove il Signore purificherà la Terra dai più grandi servitori del maligno e dei demoni.

E come saranno protetti i fedeli di Dio in quel momento?

Per questo, Dio dà una protezione speciale il 2 febbraio, che deve essere preservata.

Qui vedremo cosa bisogna fare il 2 febbraio per ottenere ciò che Dio ci dà per proteggerci, nell'eventualità dei 3 giorni di oscurità.

I cristiani si chiedono quando Dio rimuoverà questo accumulo di male dal mondo.

E la risposta è che siamo nel processo della battaglia finale per togliere il potere al maligno, responsabile della rivoluzione anticristiana che stiamo vivendo.

Resisterà, giocherà le sue carte più aggressive, ma Dio prevarrà e il mondo sarà purificato.

E l'ultimo episodio di questa battaglia sarebbe l'evento chiamato 3 Days of Darkness.

Che si tratta di un evento profetizzato attraverso i secoli da santi e mistici cattolici, che si estenderà su tutta la terra. Abbiamo realizzato diversi video che lo spiegano.

Per 3 giorni ci sarà oscurità totale sulla Terra e in quei momenti il Cielo si libererà dei servitori del maligno.

E poi i fedeli cattolici si chiedono come saranno protetti quando avverrà questa purificazione.

E la protezione soprannaturale saranno le candele benedette, che i fedeli dovranno accendere durante i 3 giorni di buio, oltre alle preghiere.

Così le candele, che oggi sono un elemento altamente simbolico nel cattolicesimo, avranno in futuro la funzione di proteggere il cielo dei veri seguaci di Dio, quando verrà la purificazione del male.

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Qualsiasi candela benedetta andrà benedetta, ma specialmente quelle benedette durante la celebrazione del 2 febbraio.

E cosa succede il 2 febbraio?

Il 2 febbraio è conosciuta come la festa della Candelora e la Presentazione di Gesù Bambino al Tempio.

E in questa celebrazione le candele sono benedette.

La profezia dei tre giorni di oscurità è stata riportata da molti mistici e veggenti di varie epoche.

Questo è un periodo di 3 giorni in cui non ci sarà luce sulla Terra.

E gli spiriti maligni devasteranno la Terra.

Insomma, prima dei 3 giorni di buio ci sarà un tremendo tumulto naturale e sarà una notte di temperature rigide.

Ci saranno violenti fulmini e tuoni, che molte persone penseranno sia la fine del mondo, potrebbero persino esserci terremoti.

Anche se il giorno dopo inizierà come qualsiasi altro giorno, il sole sorge e tutto sembrerà in ordine.

Ma a metà mattina la luce del sole inizierà a diminuire rapidamente.

E non sarà perché le nuvole lo ricoprono, ma sembrerà un disco d'acciaio che copre il sole o c'è un'eclissi improvvisa.

Tutta la luce proveniente da qualsiasi fonte artificiale sarà spenta.

Al punto che sarà impossibile vedere la tua mano davanti al tuo viso e il buio si farà sentire.

Le auto perderanno tutta la potenza e non ci sarà elettricità.

Ci saranno anche tuoni e fulmini violenti che non sono mai stati visti o uditi, e alcuni sostengono che il tuono sarà una manifestazione della voce di Dio.

Ci saranno anche terremoti e altri eventi.

L'aria sarà piena di pestilenze, come se aprisse la porta dell'inferno e milioni di demoni uscissero.

A questi demoni sarà permesso di vagare per la Terra per i 3 giorni trascinando i malvagi all'inferno.

Non c'è accordo su quale sarà la causa fisica di questo, ma la collisione di un asteroide o di una cometa che cambia l'asse della terra è la più menzionata.

Sarà chiaro a coloro che hanno vissuto in questa finestra di tempo che le tenebre provengono direttamente dalla mano di Dio.

E che è una conseguenza della nostra responsabilità individuale per il peccato che affligge il mondo.

Questa sarà una conoscenza infusa che Dio darà.

La raccomandazione per chi sta vivendo questi tre giorni è quella di entrare nelle proprie case, chiudere la porta, abbassare le tende e coprire tutte le fessure di ventilazione di finestre e porte.

Non rispondere a nessuna chiamata dall'esterno perché i demoni si faranno sembrare tuoi parenti.

L'unica accensione che funzionerà sarà quella delle candele benedette, soprattutto il 2 febbraio.

una volta accesi, non dovrebbero essere spenti.

Ma quelle candele bruceranno solo nelle case dei fedeli e non nella casa degli atei.

E cosa succederà quando questo test sarà superato?

Dopo tre giorni, il sole sorgerà e la Terra si rinnoverà.

Quelle nazioni dove predominano i nemici di Dio si convertiranno completamente alla fede cattolica.

Inizierà una nuova era di pace, amore e fede nel mondo, apparentemente con meno tecnologia e una vita più vicina alla natura.

Alcuni dicono che questo sarà il trionfo del Cuore Immacolato di Maria.

Ci sarà un segno di croce in cielo e Cristo regnerà infusamente sulla terra attraverso la Chiesa per un lungo periodo di tempo.

È l'Era di Pace profetizzata a Fatima.

Alcuni analisti sostengono che questo è contenuto nel decimo segreto che la Madonna ha dato ai veggenti di Medjugorje e in effetti sembrerebbe essere contenuto nella punizione menzionata a Garabandal.

E cosa c'è di speciale nel 2 febbraio, festa della Candelora, per benedire le candele, in caso di 3 giorni di buio?

Questa festa è nata come celebrazione mariana che commemorava la Purificazione della Vergine, dopo aver partorito.

Ma poi le è stata data liturgicamente una dimensione cristologica, centrata sulla figura di Gesù e sul suo riconoscimento come Luce del mondo.

Vi si celebra il giorno della presentazione di Gesù nel Tempio di Gerusalemme.

Non meno importante è che in quella data è evidente il passaggio dall'inverno alla primavera nell'emisfero settentrionale.

È una festa legata al trionfo della luce sulle tenebre, da qui la tradizione di benedire e accendere candele e candele.

È anche un passaggio simbolico che determina la fine delle festività natalizie e l'inizio del Cammino di Pasqua.

Commemora anche l'apparizione della Virgen de la Candelaria, conosciuta anche come "La Morenita", nelle Isole Canarie.

La Vergine della Candelaria apparve ad alcuni Guanci indigeni non ancora cristianizzati.

E questo ha segnato la storia della colonizzazione del continente americano.

Queste isole erano il punto più meridionale che separava il continente europeo dal continente americano.

Ed era una tappa obbligata, dove si trovava la protezione della Vergine della Candelaria che i marinai portavano in America.

Questa è stata la principale invocazione che i colonizzatori spagnoli hanno portato in America ed è per questo che è una devozione così diffusa nella regione americana.

Si è anche manifestata in seguito attraverso altre apparizioni, che portano lo stesso nome nei paesi americani.

Alla fine del XIV secolo due pastori "Guanci", gli abitanti aborigeni delle Isole Canarie, stavano per tenere il loro bestiame in una grotta.

Quando hanno notato che il bestiame stava turbinando e non volevano entrare.

Cercando la causa, guardarono verso la foce del burrone e videro su una roccia, quasi in riva al mare, l'immagine di una donna che pensavano fosse animata.

Portava in braccio un bambino e una candela accesa.

Poiché agli uomini era proibito parlare o avvicinarsi a donne spopolate, pensarono di invitarlo a ritirarsi in modo che il bestiame potesse passare.

Ma quando uno di loro alzò il braccio, rimase immobile.

Mentre l'altro pastore voleva ferirla con il suo coltello, ma alla fine si è ferito.

Spaventati, fuggirono al palazzo rupestre del re Acaymo, per dirglielo.

Il re andò a trovare i suoi consiglieri e decise che gli stessi due pastori feriti dovevano prenderla per portarla a palazzo.

E loro, a contatto con l'immagine, furono guariti.

Il re capì che questa donna con il bambino in braccio era una cosa soprannaturale.

Poi il re stesso voleva portarla in braccio, ma dopo un tratto aveva bisogno di chiedere aiuto a causa del peso.

Ed è così che nel luogo dell'apparizione c'è oggi una grande croce e nel luogo dove il re ha chiesto aiuto, un santuario alla Madonna del Soccorso.

Più tardi un giovane di nome Anton, che era stato preso come schiavo dagli spagnoli ed era riuscito a fuggire e tornare alla sua isola, riconobbe la Vergine Maria nell'immagine miracolosa.

Egli, essendo stato battezzato, riferì al re la fede cristiana che aveva.

E così conobbero la Vergine Maria come "Madre della sostenitrice del cielo e della terra" e la trasferirono nella grotta di Achbinico per la pubblica venerazione.

Così, quando gli spagnoli conquistarono l'isola, la devozione era già radicata lì.

E lo stesso 2 febbraio è anche la festa di Nostra Signora del Buon Successo, un'apparizione avvenuta in Ecuador e una delle apparizioni mariane più profetiche della storia.

Perché ha profetizzato 4 secoli fa ciò che stiamo vedendo accadere oggi. E abbiamo fatto diversi video su di lei.

Queste profezie furono date a Madre Mariana dalla Madonna il 2 febbraio 1634, proprio mentre pregava nella cappella e tutte le candele si spensero.

Bene, fin qui quello che volevamo raccontare sulla protezione per l'eventualità dei 3 giorni di oscurità che Dio consegna il 2 febbraio, nella festa della Candelora.

Fori della Vergine Maria