Il tempo in cui i peccatori si volgeranno a Dio.

 

Messaggio della Madonna - Maria, piena di grazia.

L'avvento del Nuovo Mondo - Parole della Madonna.

In questa bella mattina, il Signore viene a nutrirti con la Sua Santa Parola in modo che tu possa avere la Vita eternamente.

            La Parola di Dio è amore, gioia, è vita, per questo è in mezzo a voi, per sostenervi davanti a Lui.

            E' per me una grande gioia potervi portare di nuovo la Parola di Dio, perché ciò che desidero di più in questo momento è aiutarvi nella vostra conversione.

            Com'è meraviglioso sapere che Dio ti sta ancora dando il tempo per la tua crescita spirituale, in modo che tu possa veramente tornare a Lui.

            Dio Mi sta ancora permettendo di portare a tutti voi ciò che cercate in Lui, la consolazione, l'aiuto per la vostra vita, in modo che vi risvegliate alla realtà.

            Figlioli miei, ringraziamolo per questo tempo, è tempo di ringraziare, di convertirci, di sentire il bisogno di cercare rifugio, di saper sopportare l'ora della tribolazione che si avvicina per il mondo. È vicino, sta arrivando, sta arrivando, e nessuno può dire che Dio non abbia avvertito il mondo del grande cambiamento che sarebbe avvenuto in modo che tutti i figli di Dio sarebbero stati purificati.

            Convertitevi, convertitevi, un giorno vedrete che è stato molto buono, la venuta degli Avvertimenti di Dio è stata provvidenziale e con essi avete imparato a conoscere l'amore. Per questo dovete ringraziarlo e convertirvi, figlioli, prima che sia troppo tardi.

            Cari e amati figli del Mio Cuore Immacolato, vi benedico nel Nome del Padre, del Figlio e del Divino Spirito Santo, che vi illumina guidandovi per sempre con la Sua Luce.

            Io sono la Serva del Signore, Maria, la Madre di Gesù Cristo, il Salvatore del mondo, l'Agnello di Dio che toglie i peccati del mondo. Io sono l'Immacolata Concezione di Maria, sono il Messaggero di Dio e nel messaggio di oggi vi ringrazia per il momento di preghiera e vi avverte:

 

            "Figli miei, preparatevi, l'ora delle difficoltà sta arrivando. Saranno momenti speciali per convertire il mondo. Voglio dare al mondo ciò che il mondo ancora non conosce, voglio darlo alla Santità. Per questo ha bisogno di essere veramente convertito. Dal momento in cui l'ho creato, volevo che fosse felice, ma lui non ricambiava, non voleva essere felice. Ora rischia di far collassare una parte dell'umanità perché ha imboccato la strada sbagliata e non si preoccupa di ricominciare la sua vita.

            E' necessario che l'uomo si converta per ritrovare la Felicità perduta a causa del peccato.

            Darò ai convertiti la certezza di un posto in Paradiso.

            Voglio che chi decide di convertirsi sia felice per sempre, per questo invio i messaggi in quest'ora di preparazione. Trasformerò l'umanità e la porterò sulla Nuova Terra.

            Ascolta la Mia Voce e moltiplica le tue buone opere, ricorda che ti amo di Amore Eterno".

 

            Cari figli, uniti riflettiamo le parole di Dio, nostro Eterno Padre, l'Onnipotente, che oggi ancora una volta vi avverte della vostra conversione.

            Cercate di ringraziarlo per la vita e per tutto ciò che vi dona per la vostra crescita spirituale.

            Devi essere interessato a migliorare la tua sopravvivenza dopo le prove.

            Il mondo ha bisogno di pregare di più la preghiera che Gesù Cristo, il Mio Divin Figlio, il Figlio Unigenito, il Verissimo Figlio di Dio, ha insegnato al mondo, il "Padre Nostro".

            Questo momento non è ancora ben vissuto dall'umanità, perché si ostina a voler costruire la sua felicità senza l'aiuto di Dio.

            Finché il mondo non imparerà ad essere sottomesso, non imparerà che non ha senso voler superare l'Autorità di Dio, non otterrà nulla, sarà sempre più un'umanità che non raggiunge la perfezione, non è capace di migliorare la situazione in cui si trova.

            Il mondo è in grande pericolo, ha bisogno di cercare aiuto in Dio, solo Lui può dare la Sapienza nei momenti difficili, è necessario chiedere i Doni del Divino Spirito Santo, quando l'umanità avrà in sé questi Doni, non soffrirà più come sta soffrendo ora e come soffrirà durante le grandi tribolazioni. È necessario imparare a pregare il "Padre nostro" per essere saziati di tutta la conoscenza di cui ha bisogno.

            Dio dona Misericordia a chi chiede, non dimenticate questo. L'umanità è contaminata dai Peccati Capitali e la maggior parte di loro pensa che senza di essi non sappia vivere, quindi non vuole fare rinunce.

            Il peccato è responsabile delle guerre, della carestia, della distruzione e persino di tante malattie. Il peccato attira cose dolorose nel mondo.

            Ogni uomo deve rinunciare al dominio di Satana e obbedire solo a Dio.

            Il mondo ha bisogno di prepararsi per la visita del Divino Spirito Santo, perché Egli viene a rinnovare i cuori di tutti coloro che desiderano trovare la Vera Felicità.

            Quello che Dio darà al mondo molto presto, nessuno può darlo, Lui solo è colui che dà lo Spirito Santo, e quando verrà, ci sarà un grande cambiamento nei cuori di coloro che sono convertiti. Egli vi darà questo grande Premio molto presto.

            Questo è ciò che vengo a rivelarvi in questo messaggio di conversione. Pregate senza misura, correte un grande rischio e il tempo è molto breve.

            Umiliatevi, riconoscete che solo Dio può aiutarvi, in Lui sopravviverete se vi fidate di più.

            È in arrivo un grande avvenimento che farà riflettere l'umanità se è in grado di stare dinanzi a Dio.

            È necessario che tutti si rendano conto che si stanno allontanando da Dio a causa della mancanza di amore e cerchino di tornare con urgenza.

            Dovete smettere di provocare l'Ira di Dio, questo attira una punizione orribile, pochi sono quelli che lottano per migliorare il modo di vivere.

            Figli miei, una terribile catastrofe lascerà il mondo nel timore di perdere il Cielo.

            Pregate, Dio può sostenervi al di sopra di ogni pericolo, di ogni sofferenza, elevate i vostri cuori a Lui. Convertiti, convertiti.

            Ora vi chiedo la Santa Messa, la Santa Eucaristia con fedeltà a Dio.

            Pregate, pregate, pregate, per il Santo Padre, Papa Benedetto XVI, per tutto il clero, per tutti i religiosi e le religiose, per tutta l'umanità. Pregate per gli atei e i pagani, il tempo si accorcia sempre di più.

            Pregate per la Santa Chiesa fondata da Gesù Cristo, unitevi nella preghiera, praticate la devozione al Mio Cuore Immacolato, cercate di capire che Io sono la vostra Mediatrice, sono la Madre della Chiesa. La persecuzione dei cristiani sarà molto grande. Confidate nella misericordia di Dio. Non indebolitevi, fate sacrifici, preghiere, penitenze e digiunate per rafforzarvi.

            Ti amo molto, copro ogni figlio con il Mio Manto d'Amore, specialmente sulla tua Patria, si estende, molte sofferenze arriveranno alla tua Patria, il Brasile, un segnale di avvertimento, prega, prega, prega.

            Ora vi benedico nel Nome del Padre, del Figlio e del Divino Spirito Santo, la Madre di Gesù Cristo, il Salvatore del mondo.

Maria, l'Immacolata Concezione

            Grazie per aver risposto alla chiamata di Dio.

            C'è ancora tempo per coltivare l'Amore che Dio ha piantato nei vostri cuori, per crescere e portare frutto, poi verrà Colui che raccoglierà e consegnerà al Padre. Vuole raccogliere i frutti della salute, e coloro che diventano miti, puri, umili di cuore sono sani. Egli ti purificherà, ti santificherà.

            Il giorno sta arrivando. Il Divino Spirito Santo scenderà sul mondo, starà per riceverLo. Converti sempre di più ogni giorno.

            Ora vi offro il Mio Cuore Immacolato come rifugio nell'ora del castigo che si avvicina, abbiate cura delle vostre anime.

            Con tutto l'affetto e l'amore di una Madre, vi auguro la pace e porto le vostre richieste a Dio.

La pace di nostro Signore Gesù Cristo sia con voi ora e per sempre. Amen. Pace.

 Pace! Pace! Pace! Amen! Amen! Amen!

 Sia benedetto Dio, sia benedetto il Suo Santo Nome.

19 giugno 2008

Darly Chagas

SONO PERDONATO

 

Peccato, affare sociale

L'amore mi ha insegnato a confessarmi spesso. A dirti il vero non è stato solo il mio amore per Gesù e per il Padre a farlo. Ha giocato un ruolo grande anche il mio piccolo amore per i fratelli, per te. È andata così.

Da prete mi trovavo - come ora del resto - a continuo contatto con la gente, piccoli e grandi. Tutti si aspettavano da me non solo santità di pensieri, ma anche generosità d'azione, disponibilità immediata, libertà interiore a ridere con loro come pure a piangere per le loro tristezze, a meravigliarmi dei loro stupori. Non era solo una loro aspettativa, era anche mio desiderio essere così. Mi accorgevo però, con sempre maggior chiarezza, che i miei peccati, anche quelli piccoli (il Signore mi perdoni se chiamo piccole le offese al suo amore!), creavano un ostacolo. I peccati, se non erano ancora perdonati nel sacramento della Riconciliazione, bloccavano il mio spirito, non gli permettevano di essere del tutto attento ai fratelli, al loro spirito; bloccavano o indebolivano la mia generosità, la mia prontezza, la mia spontaneità, la mia gioia, cose da cui tutti avrebbero avuto vantaggio: in una parola, i miei peccati bloccavano la mia capacità di essere testimone gioioso di Gesù Cristo.

Questo succedeva a me prete. Ero prete e non posso dirti una cosa per un'altra. Credo però che la stessa esperienza la faccia anche tu, anche se non sei prete. Anzi, ti assicuro che è così anche per te: tu forse non te n'accorgi, se ancora non hai sensibilizzato la tua anima ed il tuo spirito a recepire questi fatti. Io però ho esperienza di uomini e donne, giovani, adulti e anziani di ogni condizione: per questo posso assicurarti che succede così anche per te.

L'amore per i miei fratelli dunque, accanto all'amore per Dio, in definitiva "l'amore", mi ha convinto e spinto a cercare spesso un prete. Lo cercavo anche di giovedì, non solo al sabato, e - occorrendo - usavo le ruote di qualche mezzo privato o pubblico: bici, moto, auto. L'amore è capace di queste cose.

Ti ho detto come ho fatto io. Un giorno mi dirai come avrai fatto tu: ci terrei che tu me lo raccontassi!

L'amore a Dio e l'amore ai fratelli è un unico amore. Il cuore che ama non è diviso tra Dio e i fratelli. Il cuore che ama è in Dio e raggiunge i fratelli amati da Dio.

Così pure il male che io faccio è contro Dio ed è contemporaneamente contro i fratelli. Il peccato più nascosto estende le sue conseguenze malvagie su tutti i miei rapporti sociali. Ogni mio peccato rende meno bello, meno credibile il volto della Chiesa, le toglie la dimensione divina, abbassa il tono generale della parrocchia e della comunità cui appartengo, sostiene gli altri nella loro tiepidezza, se non ve li attira addirittura.

Dal momento che io sono membro della Chiesa, ogni mio peccato le appesantisce il cammino. La Chiesa è resa leggera e vivace dallo Spirito Santo che l'avvolge e la riempie. Se io introduco in essa un altro "spirito", e lascia che il Maligno - attraverso il mio peccato - vi ci metta lo zampino... la sua testimonianza non è più chiara, la sua preghiera diventa menzogna: con la bocca dice "venga il tuo regno" e con le opere compie il male.

Ogni peccato di un cristiano è aggravato proprio per il fatto che non è solo offesa a Dio, ma anche offesa alla famiglia di Dio, la Chiesa.

Ancora peggio se il mio peccato è nascosto agli occhi degli uomini: se lo vedessero almeno saprebbero difendersi! non vedendolo credono ancora al mio esempio, divenuto per nulla carico di fede e d'amore. Ogni mio peccato contro Dio è, quindi, un furto alla comunità cristiana, come pure ogni peccato che offende un uomo è offesa diretta a Dio, che lo ama.

Anche il perdono che io ricevo dal prete è perdono sia di Dio che degli uomini. I membri della comunità cristiana riconoscono al prete, oltre alla rappresentanza di Dio, anche quella del Vescovo e dei membri della Chiesa. Il Vescovo, che ha ricevuto per successione apostolica i poteri affidati da Gesù agli apostoli, è il solo a poter perdonare i peccati nel nome di Dio; egli dà partecipazione di questo compito ai suoi preti. (Difatti, se io vado in un'altra diocesi devo chiedere al Vescovo di quel luogo il permesso di confessare. Il mio Vescovo me l'ha dato per la sua Diocesi, per la sua comunità diocesana. Questa legge è una garanzia per te, perché tu non possa essere imbrogliato da qualcuno che voglia spacciarsi per prete)!

I cristiani che ricevono il perdono di Dio sentono di essere pure già perdonati da tutta la Chiesa, da tutti i cristiani: ciò che fa il Capo è accolto dal Corpo, quello che fa Cristo lo fa pure la Chiesa. Il perdono che io prete ti dò è anche il perdono dei cristiani. Essi lo sanno e, quando vedono che mi dispongo ad ascoltare i peccati dei loro fratelli per perdonarli, essi pure dispongono il proprio cuore a perdonare tutto a tutti.

Questa del resto è una condizione essenziale per esser noi stessi perdonati da Dio. Se io non perdono agli altri le loro offese non sono in grado di ricevere il perdono da Dio. Gesù ce lo ha voluto mettere in testa così profondamente: "Rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori"! Ma gli altri mi offendono spesso! C'è qualcuno poi che me le combina grosse! Quante volte posso perdonare? Non ti meravigliare. San Pietro aveva questo problema. Sai già cosa gli ha risposto Gesù (Mt 18,21-35).

Mi sembra di capire così il pensiero di Gesù: se perdoni veramente una volta, sei di nuovo in piena unità di amore col fratello che ti aveva fatto torto. Il prossimo perdono che gli darai sarà soltanto ancora il primo. Come fai a contare quante volte hai perdonato? Questi calcoli sarebbero il segno che non hai mai veramente perdonato.

Don Vigilio Covi

ECCO PERCHÉ DEVO INTERVENIRE E MANDARVI UNA GRANDE TRIBOLAZIONE.

 

Tutti voi, figli miei, avrete la vostra parte nella tribolazione, perché questo pianeta mi ha offeso al punto di essere pieno. Io, Gesù, vi parlo.

È vero che ho molte anime riparatrici e adoranti che Mi compensano per tanta ignominia e disprezzo che ricevo, ma anche così il numero di coloro che Mi odiano e Mi rinnegano è molto più grande, ed è per questo che tutti voi pagherete in un modo o nell'altro per il male che ricevo, ognuno secondo la sua colpa, perché anche se molti Mi amano e Mi adorano, la loro negligenza è a volte più dolorosa per Me delle infamie di coloro che non Mi amano. Io, Gesù, vi parlo.

Il mondo ha perso di vista il suo destino. L'ho creato perché fosse felice in questa vita servendo e glorificando Me. L'ho redento perché, vinto il peccato, avesse la vita della grazia e si salvasse dalla perdizione eterna. Ma tutti i miei piani sono crollati quando gli uomini hanno fatto la loro volontà senza tenere in alcun conto la mia.

Le anime vanno per la loro strada senza disciplina, né morale, né nulla che le controlli, e ognuno fa i suoi interessi, senza tenere conto né della mia gloria né del bene dell'umanità. Ecco perché, figli, devo intervenire e mandarvi una Grande Tribolazione per farvi svegliare e aprire gli occhi, perché altrimenti la vostra cecità vi trascinerà irrimediabilmente nell'abisso eterno. È meglio per voi figli soffrire temporaneamente in questa vita che soffrire eternamente nell'altra. Io, Gesù, vi parlo.

Tutto ciò che decido è sempre per il vostro bene e questo, figli miei, dovete crederlo. Io e mio Padre desideriamo il vostro bene, un bene perpetuo, quindi tutto ciò che vi capita, che vi faccia male o meno, è sempre per il vostro bene, per alcuni sarà un castigo e per altri servirà per una corona più grande. Io, Gesù, vi parlo.

Abbiate coraggio e preparatevi alla mia seconda venuta, che molti di voi desiderano, ma altri la temono. Né a chi riceve il dolore né a chi riceve la gioia smetto di amarvi, perché il mio amore per voi sarà sempre eterno e senza limiti. Io, Gesù, vi parlo e vi istruisco. Pace a tutti coloro che leggono questo messaggio, lo credono e lo mettono in pratica.

22 Giugno 2015

TRATTATO DI DEMONOLOGIA

 

MAGDA N.N., TREVIRI, GERMANIA OCCIDENTALE 1941-1945

***

4. Seconda fase: nuovi diavoli entrano in azione

Nel giro di diversi mesi molti altri fatti si erano aggiunti ai primi. Il padre aveva gi fatto tre esorcismi che però avevano avuto un effetto solo parziale. Si avverò in Magda quello che è detto nel vangelo: il demonio cacciato una volta, va e prende sette altri spiriti peggiori di sé e rientra in possesso della persona che aveva dovuto lasciare (Mt 12,45). Nel caso di Magda entrarono non sette, ma solo quattro altri diavoli, Abu Gosch, Nerone, Beelzebub e Lucifero, che insieme coi quattro precedenti formavano la bella schiera di otto diavoli. Conosciamo la storia di questi quattro nuovi ospiti. Nerone, Beelzebub e Lucifero non hanno bisogno di presentazione. Abu Gosch invece è il nome del ladrone di sinistra — come dichiarò egli stesso — morto crocifisso sul Calvario accanto a Gesù: la povera Magda non poteva trovarsi in compagnia migliore! Bisogna dire che il Maligno era stato geniale nelle sue scelte.

Dopo ciò non solo il padre esorcista ebbe prove più valide e più sicure — se ne avesse avuto bisogno — della realtà della possessione diabolica, ma ne fu convinta anche Magda, la quale cominciò ad averne grande paura, paura e disperazione: — Sono stata io a chiamare il diavolo — diceva — mi sono data loro sottoscrivendo col mio sangue. Non me ne libererò più.

Con quella sottoscrizione essa aveva dato loro realmente un diritto sul suo corpo ed essi lo sfruttavano in pieno. Spesso la spingevano a tentativi di suicidio col veleno, con ferite e vessazioni di altro genere, che erano nello stesso tempo anche una punizione della sua colpa.

In questo tempo però i diavoli erano anche obbligati a scoprirsi del tutto e a giocare il loro gioco a carte scoperte. Non solo erano obbligati a far vedere il rapporto esistente tra la loro presenza e il male che Magda aveva fatto e continuava a fare a se stessa e agli altri, ma anche a far conoscere altri aspetti della tattica diabolica in generale, cosa che fino allora non avevano mai fatto.

Così si venne a sapere, per esempio, che essi non facevano quello che facevano di spontanea volontà, o con piacere, ma che vi erano costretti da un «capo» che stava al di sopra di loro e che li rendeva furenti. Quello che dicono i diavoli, si sa, bisogna prenderlo con le molle, non sempre corrisponde al vero, ma in questo caso il padre esorcista potè constatare che non si trattava di menzogna.

La seconda fase finiva così, per Magda, col fatto che il numero dei diavoli era al completo e che peril momento nessun nuovo fenomeno era in vista. Esteriormente era questo un obiettivo raggiunto.

***

Paolo Calliari

I miei veri problemi

 

Dove c'è luce non ci possono essere tenebre. Dove c'è amore non ci può essere lotta. Solo coloro che non hanno nulla da offrire non possono raggiungere la pace, perché sono persone che non guardano la trave nel proprio occhio, ma vedono solo la trave nell'occhio degli altri (Mt 7,3). È così che viaggia la maggioranza dell'umanità. Non sanno chiedere né ringraziare, e poi dicono di non essere capiti. Ah, bambini ingrati! Non sanno riconoscere il torto che fanno al loro Creatore, che è sempre pronto a perdonare, non a condannare. Ma l'uomo si mette dentro che deve essere come vuole lui, ferendo anche il proprio spirito, rendendosi ridicolo.

Benedetto, mio amato figlio, quanto è difficile per questi bambini capire i miei ultimi avvertimenti! Queste persone che pretendono di conoscere la verità sono sorde e cieche. Si perdono nel tempo. Non sono in grado di riconoscere ciò che è già stato scritto dai Profeti, ovvero che alla Mia Seconda Venuta gli uomini non saranno più in grado di distinguere tra ciò che è giusto e ciò che è sbagliato, quindi non si impegneranno nella Verità, perché avranno paura di perdere ciò che hanno. E così si lasciano ingannare dal demonio, che mette in testa alle persone che non devono pregare tanto e che per salvarsi devono solo fare quello che dice la loro testa, cioè pensare". Questa è un'invenzione di chi scrive”, dicono, figlio mio, i miscredenti. “Il mondo finisce solo per coloro che stanno morendo. Sono tutte sciocchezze. La vita è stata fatta per godere, non per inseguire le credenze di quei fanatici che dicono di vedere Dio e di parlare con lui. Sono tutte bugie”.

Guardate, bambini ingrati! Se non credete alle parole di questo mio figlio che sta scrivendo ciò che gli trasmetto, io che sono il Salvatore dell'umanità, allora non dovete nemmeno dire che credete in Me, perché tutti questi Messaggi che sono già stati scritti e che molti altri saranno scritti sono autentici, provenienti da un Padre che ha creato tutto. Se non lo fossero, questo figlio non sarebbe mai vivo, perché davanti a un vero Dio nessuno può fare nulla che Lui non permetta; e quando vuole, anche un analfabeta può farlo. Davanti al suo Dio può scrivere su milioni di argomenti, perché la sapienza viene dall'alto e non dal basso; perché chi è terreno sa poco, ma quando si tratta di argomenti sacri è puro, e sono vere opere di Dio. Può essere il più grande saggio del mondo, ma non scriverebbe mai così tanti argomenti come questo mio figlio ha già scritto, e tutti provengono da Me.

Bambini! Non dovreste giocare con le cose sacre. Non prendete in giro questo Libro. Se non lo accettate, non chiamatemi Padre o Gesù, perché in questo momento non vi ascolterò, perché ciò che è Mio deve essere rispettato, e le parole che sono nel Libro: la Parola vivente di Dio, sono tutte benedette, non è un libro qualsiasi. Chi acquista un Libro come questo e lo conserva con amore, sono Io Gesù nella mia interezza che sono nella tua casa.

Grazie, figlio mio. Sei tu che ricevi i miei veri soggetti in questi ultimi tempi. Rimani con la mia pace.

Gesù

23/10/1995

L'uomo può prendere le distanze da Dio, ma nel silenzio il Signore Dio non si allontana mai dall'uomo.

"Miei cari fratelli e sorelle,

Pensate che state vivendo negli ultimi giorni di un mondo molto disincantato e che state entrando in un periodo di sofferenza morale e fisica, questo avvertimento vi permette di mettervi in discussione per poter prendere la strada giusta, quella dell'amore puro. Nel prossimo futuro, il Signore Gesù sistemerà i buoni che vivranno questa prova piuttosto serenamente e i cattivi che dovranno prendere coscienza di tutto il male che c'è in loro e che ripareranno di conseguenza.
Certamente, siete tristemente impressionati dalla moltitudine di manifestazioni del male e della sofferenza che hanno scosso la terra negli ultimi anni e ancora di più ora. L'attuale crisi generale genererà differenze ancora maggiori tra chi maneggia milioni di euro e chi si arricchisce, rispetto a chi fatica e diventa sempre più povero, che avrà l'unica possibilità di ricorrere ai ristoranti del cuore e alle varie forme di sostegno.
Sono anche sempre più dipendenti dalla droga, dall'alcol, dal sesso in tutti i suoi eccessi. E in più, state assistendo a manifestazioni di violenza che segnano generazioni sempre più giovani, si tratta di rapine, stupri e persino omicidi di giovani, tutto questo sotto la forte influenza di forze demoniache.

È certo che l'esistenza insolente del male scoraggia molti uomini e donne dal donare la loro fede a un Dio d'amore. Gli scettici ritengono che se Dio fosse veramente amore, non potrebbe tollerare le tragedie che in molti paesi macchiano di sangue la terra, e quindi si convincono che non può esistere. Ma che comprendano che la prima causa del male nell'universo è l'opera del diavolo, che agisce affinché gli uomini siano disuniti da Dio.
L'uomo può prendere le distanze da Dio, ma nel silenzio il Signore Dio non si allontana mai dall'uomo. Il Signore combatte il male con le armi dell'amore, della mitezza, dell'umiltà. Il diavolo lo sa bene quando dice al Signore: "Che c'è tra noi e te, Figlio di Dio? Sei venuto a tormentarci prima del tempo? ». È certo che il diavolo non tollera molto bene la purezza del divino. Cristo libera gli indemoniati e le armi demoniache sono impotenti.
Il posto di questa lotta contro le forze del male è nel vostro cuore, è la lotta contro le passioni, contro tutto ciò che è contrario al bene che avete da dare. Non siete voi figli e figlie del Padre il cui dovere e la cui felicità è di fare la Sua volontà? Cristo ha vinto la morte nella sua natura umana – la tua – ha vinto ogni tristezza, ogni angoscia, per permetterti di entrare nella vita eterna. Questa è la Buona Novella che il mondo spesso ignora. Dio non è impotente contro il male, perché con la sua morte ha vinto la morte.

Il vostro servizio è quello di essere con il Signore. Al momento, se potete, godetevi le vostre vacanze considerando che il riposo, il relax sta fermando il lavoro. È in questi momenti privilegiati che ci si avvicina ancora di più al Signore, per vivere nella sua intimità, per condividere le sue preoccupazioni, i suoi sentimenti di pastore e in particolare per andare incontro e soccorrere le tante pecore senza pastore, cioè tutte quelle che sono senza punti di riferimento e vivono nel peccato.

Con tutta la vostra famiglia in Cielo, sotto la Luce dell'Eterno Padre, tutto l'Amore del Signore Gesù, di Sua Madre, la Beata Vergine Maria, vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.

Giovanni, tuo messaggero di speranza"

25.07.2012 

 

Voi sarete presi e sarete portati in una Terra nuova.

 

Carbonia 02.11.2024

Voi sarete presi e sarete portati in una Terra nuova.

Maria Santissima:

Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.

Io vi benedico e vi porto con Me in questo cammino, in questa salita dolorosa. Non dovrete temere di nulla, amati bambini Miei, perché Io sarò con voi, vi prenderò per mano e vi proteggerò da ogni situazione, da ogni attacco del maligno, vi istruirò delle cose di Dio e voi sarete consapevoli e forti nelle cose di Dio e perciò inattaccabili da parte di Satana.

Amati i bambini Miei, oggi qui Io sono in mezzo a voi come sempre, ma vi ho portato il Cielo qua sulla Terra. A breve voi contemplerete queste cose perché il Cielo discenderà nella sua manifestazione visibile ai vostri occhi e voi sarete presi e sarete portati in una Terra nuova dove abiterete con gli Angeli e con i Santi e dove vi verranno insegnate le cose che dovrete fare nella nuova Terra. Leggi nuove e cose nuove da parte di Dio Padre alla nuova generazione che crescerà in questa nuova Terra.

Amati bambini Miei, eccomi, sono raggiante di luce, sono coronata Regina degli Angeli e dei Santi e sono Regina della Terra. Ecco presto, presto, figli Miei, presto, e questo presto non è un presto lontano, ma è un presto molto ma molto prossimo. Gesù e Dio Padre hanno già dato il Loro verdetto. Gesù discenderà presto e si manifesterà nella Sua croce gloriosa a questa Umanità. Ci sarà l’Illuminazione della coscienza e tutti gli uomini verranno a giudizio e la Terra sarà trasformata.

I figli di Dio saranno messi al sicuro mentre coloro che rifiuteranno Dio saranno allontanati da Dio e incontreranno grandi difficoltà e situazioni molto ma molto dolorose, cose mai viste prima, mai vissute prima.

L’uomo continua a ripetere che le cose che succedono su questa Terra sono cose che purtroppo sono sempre successe. Uomini, vi sbagliate, vi sbagliate, vi sbagliate grandemente perché tutto quello che sta succedendo adesso riguarda le profezie degli ultimi tempi.

Ora si manifesterà la cosa più dolorosa: un capovolgimento globale di tutte le situazioni. Entrerete nel terrore, la Terra si fermerà e tutto verrà catapultato all’improvviso nello spazio.

Piangerete lacrime di sangue, capirete all’improvviso le profezie che il Signore aveva annunciato, vi pentirete, ma in quel momento il Signore non vi accoglierà perché vorrà vedere il vostro ravvedimento vero. Vi permetterà un periodo ancora sulla Terra, ma sarà un periodo di scuola, di grande tribolazione dove voi vi dovrete trasformare per quello che Dio vuole da voi: essere figli di Dio, rispettare le Sue leggi, ritornare a Lui per poter abitare, con Lui per sempre.

Ora, cosa vi posso dire, figli Miei? State uniti, abbracciatevi gli uni gli altri e condividete ogni cosa. Preparate il terreno per la venuta del Signore che ormai è alle porte. Avanti! Vi benedico nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Gioite nel Signore!

Questa chiamata è una chiamata speciale, è una chiamata meravigliosa per chi aprirà il proprio cuore a Dio per ritrovarsi poi con Dio per sempre. Ecco: essere scelti da Dio è una cosa grandissima, è una grazia che non tutti possono avere. Dio sceglie i cuori deboli, i cuori che si aprono a Lui e sono docili al Suo volere. Preparatevi comunque spiritualmente perché è prossimo l’incontro con il Signore vostro Gesù Cristo. Amen.

La guerra Europea e le Profezie

Predizioni di Giovanna Le Royer, conversa nel monastero di Fougères, ivi morta nel 1798.

Questa venerabile suora, quasi illetterata, predisse molti anni prima la grande rivoluzione francese ed i danni che avrebbe cagionato alla religione ed alla Chiesa di Francia specialmente; poi con circa cinquanta conferenze, tenute coll’abate Genet, manifestava le parole di Dio, avute nelle sue visioni. «... 8. Disgrazia ai traditori ed apostati! Guai agli usurpatori dei beni della Chiesa, come a tutti quelli che disprezzano la sua autorità!... Incorreranno costoro nel mio furore, io calpesterò questa orgogliosa genìa, ella disparirà dal mio cospetto come il fumo svanisce per Varia, in punizione de’ suoi delitti. Io le domanderò conto d’una eredità destinata al mantenimento delle mie Chiese e dei miei ministri ed al sollevamento de’ miei poveri... « 9. Figliuola mìa, quanti ministri de’ miei altari nocciono più che non giovino alla salute delle anime che io ho redente!... « 10. Figliuola mia! Lo crederesti tu ? Si rinvennero nella mia Chiesa dei Giuda che mi hanno tra dito e venduto: io sono stato abbandonato e rinnegato da capo... Nulla ostante ho udito le preghiere di mia Chiesa; i suoi gemiti, i suoi sospiri mi hanno fatto violenza, ed ho risoluto d’accorciare il tempo del suo esilio... « 12. Ho inteso le lagrime e i gemiti di quelle pietose vittime del mio amore; esse mi hanno commosso nel più ìntimo delle mìe viscere... I perversi le hanno violentate persino nel loro libero arbitrio, di cui sono sì geloso, e che io rispetto in tutti gli uomini affinchè ne usino a loro volontà e seguano la loro libera determinazione... », Con visioni simboliche le era mostrato quanto doveva succedere in appresso. Così, in una, vedeva un albero gigantesco con bei fiori e frutti ; vicino ad esso ve n’era un altro con due punte, ed avente pure bei fiori e belli frutti, e rappresentava lo stato religioso d’entrambi i sessi: un terzo albero era sorto frammezzo di essi e li veniva flagellando, ma il primo resistette impavido, mentre del secondo non rimase che il tronco e le radici. Rappresentava il terzo albero la filosofia moderna... « 19. Tu avresti detto, sono le parole che riferisce di Dio, che il piantone silvestre fosse generato dalla radice del primo albero; infatti la moderna filosofia si ammanterà dell’ apparenza del rispetto per la religione e la Chiesa : vorrà anche persuadere eh’essa si assuma l’ufficio di proteggerla e rcondurla alla sua 'primitiva perfezione : gli effetti mostreranno quello che dovevasene aspettare, svelando tutto il livore ch’ella loro porta, cosicché alle virtù evangeliche che formano il cristiano, ella comincerà per opporre delle virtù meramente umane e inorali, delle quali ella farà una grande ostentazione... È già da lunga pezza che essa volendo sostituire la ragione alla fede, fa balenare la falsa luce per abbagliare... Il guasto di questa filosofia mostruosa debbe avere il suo tempo ; la religione e la Chiesa sopravviveranno a questa procella. La radice ed il tronco del secondo albero che restano ancora... troverà un dì modo da scappare da’ suoi oppressori, rinascerà dalle sue ceneri, e ricomparirà più bello dopo il suo naufragio... « 25. ... L’uragano è sospinto verso la Francia, che debbe essere il primo teatro del suo devastamento, dappoiché ne fu il focolare. L’oggetto che appariva sotto la nube figurava la rivoluzione, ovvero la novella costituzione che si prepara in Francia... ». Con altre similitudini le venne mostrato e spiegato che dagli effetti della costituzione si dovrà riconoscere i danni che arrecherà all’umanità: ma che un dì la Chiesa congregata dovrà fulminare e distruggere il principio vizioso di questa infausta costituzione. « 27. Tutti i falsi culti saranno aboliti, io voglio dire, tutti gli abusi della rivoluzione saranno distrutti, e gli altari del vero Dio ristabiliti... Io vedo solamente che aH’avvicinarsi dell'ultima venuta di G. C. vi sarà un malvagio prete, che sarà causa di molta afflizione per la Chiesa... « 30. ... I miei nemici (i nemici di Dio) fanno galloria, ma il tripudio loro sarà susseguito da molte sciagure; essi inalberano dei trofei contro di me, ma sopra i trofei della vittoria io stabilirò la mina e sconfitta di essi... « 32. ... Tutti i secoli sono come un giorno dinanzi a me (dinanzi a Dio che parla) ; giudica adunque. della durata che debbe per anco avere il mondo dallo spazio che ancora al sole rimane da percorrere ». « Io considerava attentamente, e dall’altezza in cui era, giudicava che non gli restava tutto al più che due ore circa di corso... « 34. ... io veggo in Dio, che molto prima che l’Anticristo giunga, il mondo sarà afflitto da guerre truculenti: i popoli sorgeranno contro i popoli, le nazioni contro le nazioni, ora unite ora divise, per pugnare prò o contra della medesima fazione; gli eserciti si urteranno spavento voi mente e riempiranno la terra di stragi e di carneficina. In queste guerre in testine ed estreme si commetteranno sacrilegi enormi, - ­delle profanazioni, degli scandali e delle iniquità infinite. La santa Chiesa sopporterà gravi afflizioni : i suoi diritti verranno audacemente usurpati e calpestati... « 35. Oltreché, io prevengo che la terra verrà agitata in differenti luoghi da terremoti e da scosse spaventevoli. Io veggo delle montagne che si spaccano e scoppiano con rimbombo che diffondono il terrore nei dintorni... io veggo irrompere da queste montagne sì disgiunte e semiaperte dei vortici di fiamme, di fumo, di zolfo e di bitume che riducono in cenere città intiere. Tutti questi avvenimenti e mille altri preceder deggiono la venuta dell’uomo del peccato...».

Se Dio ha messo una croce su di voi, è perché vi sta onorando

 

 Chiesa dell'Immacolata Concezione, Washington, Louisiana, USA 

Messaggio di Nostra Signora del Preziosissimo Sangue a Padre Thomas Mac Smith 

“Figli miei, vengo stasera come Madre, per nutrirvi, come Madre del vostro Salvatore, che con il Suo Preziosissimo Sangue verrà stasera su questo altare, e il Suo Sangue scorrerà su di voi, sulla vostra famiglia e sui vostri amici. 

Il mondo è in tremendo pericolo di autodistruzione, ma questo non è il piano di Dio. Il Padre Eterno sta riversando tante grazie sul mondo. Ha solo bisogno che le persone preghino e lo ascoltino. Tutto ciò che vedete pubblicamente è molto complesso, neutro, egocentrico e irreligioso. L'uomo è diventato cieco a causa della sua avidità. 

Vi chiedo di fare un'ora di adorazione per la pace e per tutti i sacerdoti del mondo. Il Padre Eterno li ha creati per essere segni sacri di cui abbiamo bisogno per nutrirci, attraverso i Sacramenti e la Parola. Abbiamo bisogno di sacerdoti santi. Abbiamo bisogno di persone sante, ma soprattutto, cosa più importante, di sacerdoti e laici obbedienti alla volontà di Dio. La via della santità e dell'umiltà è l'obbedienza alla volontà di Dio. 

Vi prometto che questa parte degli Stati Uniti è tutta coperta dalla Mia Ombra. Vi prometto che se pregherete per le anime, se pregherete per le anime sulla via dell'inferno, se pregherete l'Offerta di Vita, vedrete dei miracoli nelle vostre famiglie. Molti di voi, stasera, hanno il cuore molto pesante perché qualcuno che amate non sta compiendo la Volontà di Dio, è malato o non rispetta Dio. 

Dio Padre, a tempo debito, lascerà un Segno in questo luogo, affinché sappiate che esiste, che è qui, e per molte persone che verranno a pregare. Questo luogo non deve mai perdere la sua semplicità, la sua umiltà e l'amore disinteressato delle tante persone che vengono qui. Le amo molto. 

Mi addolora vedere tante persone accecate dall'avidità, dall'orgoglio e che non credono che il peccato esista e dicono che non c'è peccato. Questo grida al Trono Reale di Dio per la giustizia; tuttavia, ho chiesto a Dio Padre Misericordia e Compassione. Egli ci aspetta; voi dovete essere le labbra, le mani e gli occhi di Gesù; e per farlo, dovete dare a Gesù le vostre labbra, le vostre mani e i vostri occhi; dovete conoscerlo, abbandonarvi allo Spirito Santo, dimenticare voi stessi, avere abnegazione e lodare Dio per la croce che ha messo sul vostro cammino. Se Dio ha messo una croce su di voi, è perché vi sta onorando; il più grande trofeo di tutto l'universo è il suo Figlio eterno, inchiodato sulla croce per i nostri peccati. 

Ricordatevi di dedicare un'ora di adorazione alla Grazia di Dio per questo luogo e per l'America. Gli Stati Uniti rischiano di essere condannati dall'avidità di persone molto potenti e di subire disastri naturali. Pregate per le città di New York, Houston, San Francisco e Seattle. 

Ancora una volta vi dico che vi amo molto. Benedico i rosari, le rose e le medaglie. Vi prego di aiutarmi a togliere il dolore nel Mio Cuore e il dolore nel Cuore di Mio Figlio, e sarete abbondantemente ricompensati e le vostre preghiere saranno ascoltate. 

Grazie per aver ascoltato la Mia chiamata!”. 

30 agosto 2006

La vita di unione si perfeziona nella Passione

 

IL MISTERO DEL SANGUE DI CRISTO

L'unione è il primo passo nei rapporti dell'anima con Dio; la vita di unione è la penetrazione in Lui, o meglio la penetrazione di Lui nell'anima, la fusione dell'anima nella sua vita di amore...

La vita di unione si perfeziona nella Passione di Gesù.

O Sangue adorabile di Gesù, che avvinci l'anima al Sacramento, abbi pietà di me!

O Sangue adorabile di Gesù, che introduci l'anima nel sacrario della sua Passione, abbi pietà di me!

O Sangue adorabile di Gesù, che la consumi nella vita di unione, abbi pietà di me! q. 29

  SR. M. ANTONIETTA PREVEDELLO

Gli eventi annunciano l'arrivo e il Ritorno di Cristo, quando il sacro intervento divino agirà per preparare quel momento tanto atteso e sconosciuto per tutti.

 

MESSAGGIO STRAORDINARIO DI CRISTO GESÚ GLORIFICATO RICEVUTO, A FÁTIMA, PORTUGALLO,TRASMESSO AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS, PER IL SECONDO GIORNO DELLA 130ª MARATONA DELLA DIVINA MISERICORDIA

4 Ottobre 2024

Contempla il tuo Signore, Mani e Piedi legati, nella terribile e paurosa piazza della flagellazione, dove la crudeltà dei carnefici li separò da ogni unione con la propria essenza divina; perché così in modo simile alcune situazioni interne delle anime Mi lasciano soggiogato in questo momento.

A volte le anime dimenticano che Io Sono tutta Misericordia e che sarei capace, nel Nome Sacro e Sovrano di Mio Padre, di fare ancora qualsiasi offerta per i Miei, così come sto facendo in questo momento.

Guarda come si presenta oggi l'Agnello di Dio che fu condannato e sacrificato per i peccati del mondo.

Ecco, davanti ai vostri occhi, l'universo dell'Amore del Dio Vivente, che ritorna in questo momento di crisi personale e planetaria per dare vita, luce e speranza a ciò che sembrerebbe già mezzo morto.

Oh, se le anime fossero incoraggiate a conoscere e ad immergersi nell'abisso di Luce della Mia insondabile e infinita Misericordia, arrendendosi all'umiltà del Mio Cuore, molte, molte situazioni cambierebbero da un giorno all'altro!

Il Signore vi presenta la piazza della flagellazione affinché vi ricordiate che continuo a versare Sangue e Acqua per tutte le anime del mondo; affinché tutti i cuori possibili, prima dell'ultima volta, possano conoscere internamente l'oceano del Mio Amore consolante, prima che la porta prediletta della Mia Misericordia si chiuda davanti al mondo e si spalanchi la porta saggia e sacra della Divina Giustizia, che a ciò rappresenta tempo il principio spirituale fondamentale per poter correggere l'umanità attraverso il suo rientro e la sua armonia con la Legge Maggiore dell'Amore.

Guarda, proprio come guardo Io, la scena dolorosa del mondo. Gli eventi annunciano l'arrivo e il Ritorno di Cristo, quando il sacro intervento divino agirà per preparare quel momento tanto atteso e sconosciuto per tutti.

Voglio e auguro, dal profondo delle Mie viscere di Misericordia, che il pianeta e l'umanità possano ritrovare la pace, che è scomparsa da molte nazioni e popoli.

Questo momento di preghiera, offerto dai cuori, concede l'intervento degli angeli nello scenario più oscuro e incerto del pianeta. Ma la forza di fede dei cuori devoti e di coloro che esercitano in questo tempo ciò che ho insegnato loro nel primo Messaggio di questo attuale momento di Maratona di preghiera, sarà ciò che favorirà che popolazioni e famiglie numerose non siano più abbracciate dai conflitti, dagli effetti inaspettati della natura e da ciò che nessuno sulla faccia della Terra poteva immaginare.

Io vengo quindi come Osservatore, come Guardiano e come Vigile della Volontà Superiore, che ha bisogno di realizzarsi e materializzare nelle anime, in tutti coloro che, ogni giorno, confermano i loro voti davanti al Piano di Dio.

Questo è il momento atteso dal Padre Eterno affinché ogni creatura sulla superficie della Terra sia e rappresenta una estensione della Misericordia e della Pietà, così necessarie per l'umanità.

Ricordate ciò che Io vi ho chiesto nel primo Messaggio. E ora più che mai, immergetevi nelle Mie ultime istruzioni.

Io vi ringrazio per conservare ognuna delle Mie Parole nel cuore.

Vi benedice,

Vostro Maestro, Cristo Gesù

L'OPPOSIZIONE DI SATANA

 

COLUI CHE PARLA DAL FUOCO

***

L'ultima parola di questa prova spettava alla Madre celeste. Il giorno seguente, sabato 14 maggio, mentre Josefa terminava la Via Crucis, Ella le apparve più bella del solito, con la veste scintillante di riflessi argentei e il volto radioso. Le annunziò l'ingresso nella patria beata di un'anima per la quale aveva chiesto a Josefa molti giorni di preghiera e di sofferenza.  

«Poi siccome era sul punto di andar via - scrive Josefa, - la ringraziai nuovamente del quaderno ritrovato».  

«- Che cosa volevi dunque farne?» le domanda la Madonna. «Con dispiacere le ho detto la verità: Ahimè, stavo per bruciarlo !».  

«- Sono io che ti ho impedito di farlo, figlia mia. Quando Gesù pronunzia una parola, tutto il cielo l'ascolta con ammirazione». Josefa che più che mai capisce il valore degli accenti divini, non sa come esprimere la sua pena.  

«Le ho chiesto perdono e l'ho ringraziata di non aver permesso che quel quaderno andasse perduto».  

«- Quando l'hai gettato, l'ho raccolto Io... Le parole di mio Figlio, - aggiunge qualche giorno dopo, - non le lascio qui in terra che per il bene delle anime, altrimenti le riporto in cielo».  

Josefa non cessa di ripetere la sua riconoscenza a questa Madre così compassionevole che non l'abbandona mai.  

«Pensavo, - scrive il martedì di Pentecoste, 17 maggio, - fino a qual punto la Madonna mi ama e di qual tenerezza mi circonda».

  

«- Ah, figlia mia, - le risponde la Madre celeste, - come potrei non amarti? Mio Figlio ha sparso il suo sangue per tutti gli uomini... tutti sono figli miei. Ma quando Gesù fissa il suo sguardo su un'anima, Io riposo in essa il mio cuore».  

Quest'unità di predilezione del Figlio e della Madre Gesù sta per confermarla. Ella scrive il giorno dopo, mercoledì 18 maggio:  

«Dopo la Comunione l'anima mia ha gustato una tal pace che non ho potuto fare a meno di dire: O Gesù, so che sei qui, ne sono sicura... Non avevo neppure terminato, che l'ho visto davanti a me, con le mani tese, il volto pieno di tenerezza, il Cuore che sembrava uscirgli dal petto, tutta la persona circonfusa di una luce splendente. Si sarebbe detto che una fornace ardesse dentro di lui».  

«-Sì, Josefa, sono qui!».  

«Mi sentivo come fuori di me... ma potei dominarmi per chiedergli perdono e esporgli di nuovo le mie miserie, i miei peccati, i timori che mi assalgono».  

«- Se tu sei un abisso di miseria, io sono un abisso di bontà e di misericordia!».  

Poi, tendendo le braccia verso di lei, aggiunse:  

 

«- Il mio Cuore è il tuo rifugio!».  

Così ha fine in una effusione di misericordia l'episodio del quaderno di Josefa. Il demonio tenterà ancora, con altri mezzi, di sopprimere quegli scritti preziosi, ma non ci riuscirà mai.  

Il mercoledì 25 maggio, ricorre la festa di Santa Maddalena Sofia, che nel 1921 era solamente beata. Per la prima volta Josefa vede intervenire la Madre Fondatrice ch'ella ama con cuore filiale. Con la consueta semplicità narra questo nuovo favore che rapisce e fortifica l'anima sua.  

«Oggi, festa della nostra Beata Madre, mi sono recata più volte nella sua cella per dirle una parolina, e una di queste volte, entrando e rimanendo lì in piedi, col mio grembiule di lavoro, le ho detto alla sfuggita: O Madre mia, te lo chiedo di nuovo, rendimi tanto umile, affinché sia davvero tua figlia! Nella cella non c'era nessuno e questa preghiera sfuggì ad alta voce dal mio cuore, quando ad un tratto vidi davanti a me una Madre sconosciuta. Mi prese il capo tra le mani e, stringendolo con ardore, mi disse:  

«- Figlia mia, deponi tutte le tue miserie nel Cuore di Gesù, riposa nel Cuore di Gesù, sii fedele al Cuore di Gesù!».  

«Presi la sua mano per baciargliela, poi ella con due dita tracciò sulla mia fronte il segno di croce e disparve».  

***

 Maria Josefa Menéndez