martedì 19 ottobre 2021

MESSAGGIO Nº 11 SAN MICHELE ARCANGELO - L'INFERNO

 


MESSAGGIO Nº 11  SAN MICHELE ARCANGELO


 L'INFERNO


Parleremo dell'inferno

Io, San Michele Arcangelo, Principe delle Milizie Celesti, vengo ad esortarvi attraverso Lore, a fare un cambiamento di vita, una conversione a Dio, che vi porti a riconoscere che Suo Figlio Gesù Cristo è l'unico Re e Salvatore; e che attraverso Sua Madre, potete venire a Lui e salvare le vostre anime.

L'argomento di cui parleremo è terribile, eppure nessuno lo prende sul serio; parleremo dell'inferno, che rende le anime che sono nate per dare gloria a Dio, anime terribili condannate all'inferno, e senza la speranza di uscirne un giorno.

Tutti pensano che per andare all'inferno bisogna essere un assassino, un suicida, una strega, un ladro, uno stupratore, un rapitore, ecc; e no!

L'inferno è pieno di anime che, non credendo in Gesù Cristo e nella Sua salvezza, Gli hanno voltato le spalle e non Lo hanno mai accettato nel loro cuore.

È pieno di persone che praticano la religione, ma che non hanno mai visto per il loro prossimo, erano sepolcri imbiancati.

È pieno di persone arroganti che, credendosi superiori agli altri perché avevano una certa gerarchia, umiliavano e sottovalutavano i loro subordinati. L'orgoglio e la superbia sono un peccato molto grave all'inferno.

È pieno di presunte anime pie, che hanno offerto solo ciò che è rimasto e non ha danneggiato i loro interessi, senza intendere alcun sacrificio per se stessi.

È pieno di atei che, non credendo in Dio, vivevano solo per adorare e servire se stessi.

Ci sono bambini che, alienati dalla tecnologia, perdono la loro anima, perché portano nel loro cuore anti-valori che perdono il cuore.

È pieno di donne vanitose, che per il loro ego sono diventate dee di se stesse, dimenticando i loro figli e i loro mariti, auto indulgendo nella loro vanità e bellezza fisica; per avere operazioni di chirurgia estetica e tatuare il loro corpo, rendendo il loro corpo un nido di male, dove i demoni sono facili a penetrare nell'anima.

Il corpo di una persona è un tempio dello Spirito Santo, e danneggiarlo è un peccato imperdonabile, come quelli che prendono droghe o si ubriacano, e annidano il male nella loro anima.

È pieno di uomini violenti, che non hanno amato le loro mogli e hanno abusato di loro fisicamente, emotivamente e verbalmente; e poiché non hanno rispettato le loro mogli come Gesù Cristo ha amato la sua Chiesa, hanno condannato se stessi.

È pieno di persone potenti, che per amore del denaro hanno dimenticato il loro prossimo e hanno fatto del potere e della ricchezza i loro dei.

Ci sono anche molti preti e suore, che hanno fatto della religione una moda, un modo di vivere; che l'hanno adattata ai loro bisogni, cambiando i comandamenti a loro piacimento, senza seguire le linee guida che la Santa Chiesa insegna; e questo è un peccato ancora più grave, perché trascinano i fedeli che li seguono nel peccato.

È una grande responsabilità avere un ufficio all'interno della Chiesa, perché non è solo il peccato del vescovo, del prete, del diacono o della suora, ma l'influenza che esercitano sugli altri, perché sono in autorità nella Chiesa.

Queste povere anime sono torturate nel modo più crudele, perché con la loro negligenza hanno trascinato le anime all'inferno.

Come vedete, andare all'inferno non è un gioco; è una cosa così pietosa per il Padre e per il Cielo, ma purtroppo gli uomini non la vedono così, e mettono il diavolo come un essere comico o quel che è peggio, pensano che l'inferno non esiste e che il diavolo è un'invenzione della Chiesa Cattolica.

Oggi non si insegna ai bambini il valore e la ricchezza dei comandamenti, le virtù e l'amore di Dio e del prossimo. Si insegna loro ad avere successo negli affari, nella loro vita professionale, senza preoccuparsi della cosa più preziosa che hanno: la loro anima.

Oggi, nel nome del mio Signore Gesù Cristo, voglio parlarvi di questa spiacevole situazione che angoscia tutto il cielo.

Dio è un Padre amorevole che vuole la salvezza di tutti i suoi figli, ma oggi gli uomini pensano solo a godersi la vita e ad avere successo e denaro, anche a spese dei loro fratelli. Si deliziano del potere e scambiano una succulenta delicatezza per un piatto di lenticchie; la vita eterna per fugaci momenti terreni che daranno loro solo glorie passeggere.

Sono sciocchi, stupidi e ciechi, e il nemico è felice che siano eternamente dannati. Ci sono tormenti indescrivibili per gli esseri umani, che se vi mostrassi, morireste di paura.

Popolo di Dio, il cielo vuole la vostra salvezza. Volgete i vostri occhi al vostro Creatore e abbandonate le vostre vite a Lui ed Egli farà miracoli nei vostri cuori.

Non vi pentirete di aver detto sì al Re dei Re, Signore dei Signori.

Volgete i vostri occhi a Dio, perché il tempo è breve.

Il tempo della Misericordia finirà presto; è un tempo straordinario e prezioso, non sprecatelo, ottenete l'indulgenza plenaria e salvate le vostre anime, perché il cielo vi aspetta con gioia perché possiate tornare alla vostra casa, quella che è sempre stata vostra perché siete figli dell'Altissimo.

Non scambiate la vita eterna di gioia e di pace per un piatto di lenticchie. Sii saggio e intelligente e dona la tua anima alla Santissima Trinità, che ti salverà.

Io, San Michele Arcangelo, sono il capo di questo esercito militante, ed è per questo che, attraverso il piccolo Lore, voglio darvi le mie istruzioni.

È stata così dimenticata dal mondo e così umiliata da esso, che l'ho nominata come mia messaggera in questo tempo finale, potete fidarvi di lei.

Seguite le mie istruzioni e salvate le vostre anime.

Chi come Dio!

Nessuno come Dio!

 18 agosto 2016

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