sabato 2 luglio 2022

Chi riceve il mio Sangue... ha l'infinito per uno

 


Vorrei che la mia povera anima fosse imbalsamata dal profumo di tutte le virtù, di tutta la pietà, di tutto l'amore delle anime sante per preparare a Gesù una dimora meno indegna.

Ma Gesù assicura che una goccia sola del suo Sangue prezioso vale più di tutti i meriti, di tutta la santità, di tutta la perfezione delle anime più sante.

Egli è assetato di Sangue, vorrebbe trovarlo in tutte le anime come lo prodiga continuamente per tutte. Il suo Sangue è la migliore corrispondenza al suo amore; il Sangue sparso a profusione, volontariamente, generosamente, rende accetta, cara, gradita al divin padre l'immolazione della Sacra Umanità.

- Se ti trovassi in tutti gli istanti nell'atteggiamento di ricevere il mio Sangue, di nutrirti di esso, di espanderlo nelle anime, la perfezione sarebbe rapidissima.

Tutto ha valore dal Sangue, perché esso fu il prezzo della Redenzione. Chi riceve il mio Sangue, lo adora, lo invoca e lo distribuisce alle anime con la preghiera, col desiderio, non ha il centuplo, ma l'infinito per uno.

Dilata, figliuola, il tuo spirito nello spazio dei mondi, nello spazio dei cieli, nello spazio dell'infinito. Avanti, avanti! In ogni spazio metti le debolezze, le imperfezioni, i peccati, i delitti, i sacrifici delle anime, i peccati di tutti i secoli, di tutti gli istanti; dilata in essi il mio Cuore, il mio dolore. Contempla, se reggi, il cumulo dei mali, l'intensità, la continuità. Estendi su di essi il mio Sangue e il mio amore. Quello che ti dico è sempre infinitamente al di sotto di quello che è. Misura il dolore, il Sangue e l'amore. -

O mio Dio, come posso sostenere la grandezza di queste tue misericordie?

- Col mio Sangue possente. - q. 25 : 15 novembre

  SR. M. ANTONIETTA PREVEDELLO


Nessun commento:

Posta un commento