venerdì 20 dicembre 2019

I MIEI COLLOQUI CON LE POVERE ANIME



La donna nel pollaio

28 Maggio. Vidi una donna nel pollaio che cercava su un mucchio di sterpi. Io pensai che fosse una mendicante e andai da lei. Lei mi venne incontro alcuni passi e sparí di colpo nel nulla. Il pomeriggio mi venne incontro un uomo con un fastello durante la corona delle cinque Piaghe, pareva un accaparratorre.
Alcuni passi davanti a me e di colpo sparì.
Vidi nuovamente le due donne inginocchiate in Chiesa. Poi venne una donna vera nel medesimo banco. Poiché c'era poco posto potei vedere benissimo che le due figure erano come velo e non occupavano spazio.
29 Maggio. La donna era di nuovo nel pollaio ma per poco. 

Vicino alla Liberazione

30 Maggio. Stavo aiutando le Suore in Ospedale a preparare i fiori. Appena fui sola, entrò Benedetto e mi venne molto vicino: Io dissi: "Benedetto sei presto in Cielo?" Un cenno affermativo. Io: "sei sempre qui intorno?" Di nuovo un cenno. Aveva un aspetto molto simpatico, come da vivo, con il suo grembiule blu in maniche di camicia. Mi guardò poi uscì dalla porta fino alla casa ed era sparito.
La Hauserin, grazie a Dio non viene più ed io posso di nuovo dormire.
31 Maggio. Durante la processione del Corpus Domini, quando ci inginocchiammo davanti all'altare accanto alla casa del falegname Fischer, uscì improvvisamente dalla porta di casa il falegname Michele. Aveva un aspetto molto diverso da come lo avevo visto prima, aveva gli occhi così contenti e qualche cosa di luminoso usciva da lui, sembrava come avvolto in un fazzoletto bianco e durante il Vangelo stette in piedi proprio davanti a me. Non capisco, perché gli altri non si accorgono di nulla. Egli rimase quasi fino alla fine, poi facendomi un cenno di saluto se ne andó fra la gente.
4 Giugno. La donna era di nuovo nel pollaio. Ha il volto molto triste. Di notte c'é un poco di rumore vicino a me, ma non riesco a veder niente. Sono dei passi e poi scricchiolio sul pavimento e nei mobili. Preferisco poter vedere qualche cosa.
7 Giugno. Vidi di nuovo la donna nel pollaio. Mi fissò con occhi che ardevano. Non la vidi mai così bene. Non si può parlare con Lei. Il mormorìo nella notte si allontana nei vani adiacenti e nelle pareti niente tutta la notte.

EUGENIA VON DER LEYEN

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