sabato 22 febbraio 2020

ADAMO NELLO STATO DI GIUSTIZIA ORIGINALE



negli scritti della Serva di Dio LUISA PICCARRETA 


“…Fu la donna l’incitamento, la causa per cui l’uomo precipitò nelle sue  sventure, e Noi vogliamo servirci della donna per mettere le cose in ordine e far  uscire l’uomo dalle sue sventure e restituirgli il decoro, l’onore, la vera somiglianza nostra, come fu da Noi creato”.  (15° Vol., 11.07.1923) 

“…Vuoi tu sapere perché ADAMO peccò? Perché dimenticò che Io lo amavo e  dimenticò di amarmi. Fu questo il primo germe della sua colpa. Se avesse  pensato che Io lo amavo assai e che lui era obbligato ad amarmi, mai si  sarebbe deciso a disubbidirmi, sicché prima cessò l’amore, poi cominciò il  peccato. E come cessò di amare il suo Dio cessò il vero amore verso se stesso;  le sue stesse membra e potenze si ribellarono a lui stesso; perdette il dominio,  l’ordine, e diventò pauroso. Non solo, ma cessò il vero amore verso le altre  creature, mentre Io lo avevo creato con lo stesso amore che regnava tra le Divine Persone, che uno doveva essere l’immagine dell’altro, la felicità, la gioia  e la vita dell’altro. Perciò, venendo sulla terra, la cosa a cui diedi più importanza  fu che si amassero l’un l’altro come erano amati da Me, per dar loro il mio  primo amore, per far aleggiare sulla terra l’Amore della SS. Trinità…” (16° Vol.,  06.09.1923) 

Pablo  Martín  Sanguiao

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