Testimonianze su Papa Paolo VI, il sosia e il Vaticano
E = Esorcisti
B = Belzebù
Esorcismo del 15 settembre 1977
Rivelazione di Giuda Iscariote (Estratti)
«La malignità del destino fa che molti vescovi, sacerdoti e anche laici hanno spesso soltanto delle visioni parziali e non vedono il complesso, senza qualche falsificazione. Non hanno la totalità. Per esempio, Mons. Lefebvre crede nella Messa tridentina, la proclama. Insegna il regno di Dio senza falsificazione e tutto fa e dice veramente quanto loro in Alto vogliono (mostra in alto). Però non crede che c’è un sosia.
Tra gli altri, al contrario, tra quelli stessi che credono nel sosia, ci sono quelli che non credono che la Messa tridentina sia legittima anche... Non voglio più parlare».
«Il vero Papa (il vero Paolo VI) non ha mai stretto e abbracciato gli uomini. É stato molto riservato. Il vero Papa è stato molto riservato nei suoi gesti e nel suo comportamento, e non aveva ricevuto qualsiasi. É il falso Papa che abbraccia e stringe, col protesto di carità cristiana. Il vero non lo farebbe. Chiedete alle guardie che furono al suo servizio. Cercate di interrogare diverse guardie che l’hanno ben conosciuto e sanno se il vero Papa ha fatto questo una volta, o lo fa ancora adesso...
Non si può scoprire facilmente, perché non è più molto lì. Però sono due fattori importanti, che si potrebbe studiare e di cui si dovrebbe parlare».
Indulgenze
E: Com’è con le indulgenze? Non può il Papa abolire le indulgenze che sono state date da un altro Papa? Dì la verità e soltanto la verità nel nome...!
B: Egli può dire che le indulgenze non valgono più... ma esse continuano a valere.
E: Perché continuano a valere? Egli ha bene il potere di legare e di sciogliere. Nel nome...!
B: Non esiste un perfetto potere di sciogliere se non lo avesse voluto assolutamente Lui stesso, fa dire LEI [la Beatissima Vergine].
(N.B.: Se il Papa in persona non voleva assolutamente abolire effettivamente le indulgenze).
E: Dì la verità!
B: É la completa verità.
Noie
E: Vogliamo compiere la volontà di Dio, la volontà della Beatissima Vergine, Vorremmo impegnarci per l’onore della Beatissima Vergine.
B: Ecco quello che vorreste. Questo lo sappiamo, ma vi porterà noie. Ve l’assicuriamo.
E: Ma per l’onore della Madre di Dio possiamo sopportare queste noie.
B: Dovete farlo in omaggio della Chiesa, in unione con la Croce di Cristo, tramite e col Sangue di Cristo che è stato sparso per voi... e tramite l’Immacolato Cuore di Maria. Dovete offrirlo per la Santa Chiesa... e nulla dovrebbe esservi troppo gravoso (ringhia arrabbiato).
E: Vogliamo ringraziare la Madre di Dio che oggi ci ha concesso di dire questo.
B: É una cosa al di sopra di ogni ringraziamento fa dire Lei (mostra in alto). Ma che cosa non è al di sopra di ogni ringraziamento? Magari la morte di Cristo sulla Croce? Era in misura con la vostra gratitudine? Quando è stato schernito ed imbrattato di fango dai suoi, che prima gridavano osanna ad alta voce... era in misura con la vostra gratitudine? Voi siete infinitamente di meno... Se Lui ha sofferto la morte in Croce, dovete seguirlo pure voi e dovete prendere pure su di voi travagli simili, finché le cose succedano così come quelli in Alto lo vogliono e lo vuole espressamente l’Alta. Ecco cosa Lei fa dire (respira penosamente).
Siate duri come il granito
E: In onore della Madre di Dio, dì quello che vuole comunicarci ancora, nel nome...!
B: Ancora una volta LEI fa dire: Siate duri come il granito e fermi come il ferro e fissi come il marmo. Proseguite passo a passo il bene... Non guardate né a destra né a sinistra, né ad est né ad ovest, né dietro né davanti... Guardate soltanto ed unicamente in Alto... Guardate quello che LEI (mostra in alto) vuole e che è la verità! È proprio così. Ecco cosa Lei, l'Alta, fa dire.
E: Continua a parlare nel nome...!
«Beati coloro che non vedono e pur credono»
B: LEI fa dire: tutti coloro che collaborano (a questo libro) e partecipano alla sua pubblicazione non devono diventare disertori che tutto d’un tratto pensano: "questo non possiamo crederlo, semplicemente perché non è ancora provato". Sta scritto: «Beati coloro che non vedono e pur credono».
E: Dì tutto, ciò che vuole dirci la Beatissima Vergine...!
B: Sta poi scritto pure: «Io ti ringrazio [o Padre] che hai nascosto queste cose ai sapienti e le hai rivelate agli umili». LEI vi fa sapere: Bisogna avere una fede di fanciullo. Non si può credere oggi questo, domani quell’altro, come vien fatto oramai da molti sacerdoti... e anche da molti laici. Se uno dice: «Senti non può essere così, perché da qualcuno oggi ho sentito questo e quello ed anche da quella graziata... Questo bravo sacerdote competente ha detto questo e quello...». Non si può essere una banderuola. Si deve stare in piedi fermi come una quercia (respira penosamente). LEI trova che siete degli ingrati per tutto quello che vi ha comunicato per mezzo di noi [demoni]... tutto quello che abbiamo dovuto dire. Per noi era veramente un dovere terribile (ringhia arrabbiato). In parte LEI ci ordinò di parlare quasi filo per filo, ciò che non è del tutto ovvio... affinché si affretti la stampa del libro. Ma gli uomini vogliono tirare tutto nel fango, rovinare, mettere in dubbio e calpestare tutto. Questo non è l’intenzione di QUELLA IN ALTO... non è la sua intenzione... non è d’accordo. Appunto vuole che ognuno sia un vero combattente di Cristo, che dimostri di aver coraggio. E se la questione del sosia pende ancora nell’aria e non è ancora provata e giustificata fino all’ultimo, ci fa sapere... Quante volte devo confermare ancora che è la verità e che deriva da QUESTA IN ALTO (grida adirato e pieno di odio). Quanto tempo ci vorrà ancora finché l’ultimo cervello si arrenda e che tutti agiscano così come vuole LEI. É un’ultima occasione, una delle ultime occasioni (ringhia pieno di rabbia).
E: Hai detto tutto quello che la Beatissima Vergine ha voluto comunicarci?
B: (grida rabbiosamente e con voce adirata): Abbiamo detto tutto quello che LEI (mostra in alto) voleva dire. E lei vuole comunicarvi: Per l’amor del cielo che cosa aspetta dunque ancora l’umanità? Deve proprio venire la fine del mondo per poter credere?... Questo ci obbliga di dire LEI (mostra in alto)! Abbiamo detto, abbiamo detto noi... i demoni, quello che LEI voleva dire (grida disperatamente con voce odiosa).
Fu richiesto con accento speciale durante gli scongiuri, che le testimonianze sul «sosia Paolo VI» siano pubblicate nel libro.
Benché il Cardinale Seper abbia risolutamente rifiutato questa idea, non può essere sottratta al lettore né dagli esorcisti né dall’editore, perché il libro è una documentazione delle testimonianze veramente deposte.
Bonaventura Meyer
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