giovedì 9 aprile 2020

A Te, Sacerdote Supremo ed Eterno, offro la mia vita,



A Te, Sacerdote Supremo ed Eterno, offro la mia vita, affinché si compia la tua Volontà e possiamo essere tutti una cosa sola, come tu e il Padre siete una cosa sola. 

Perdona i miei peccati, affinché io possa giungere alla Tua mensa,  
abbraccia la pecorella smarrita con amore, dai il meglio al figliol prodigo, lasciati ungere dal peccatore pentito e dai a tutti il Tuo amore. 

Sono le Tue Mani Santissime quelle che ogni giorno 
nel Sacrificio della Santa Messa 
rinnovano la Tua stessa Consacrazione. 


Le mani sante sono quelle che mi portano il Cibo Divino, 
che fortifica il mio essere, 
'Questo è il Mio Corpo, questo è il Mio Sangue', 
Beato colui che è stato chiamato a concorrere con Te in questa Consacrazione. 

Benedici, o mio Sommo Sacerdote, le mani di coloro che per amore per Te, danno la vita per la tua chiesa. 

Riempi la mia lampada di olio fresco, 
risuscitami perché io sia una nuova creatura in Te, 
riempi il mio pozzo con acqua cristallina, 
lava i miei piedi con tenerezza, 
davvero Sei la fedeltà nella sua essenza, 
per questo Mi accogli quando cado e sudi sangue per causa mia, guarisci le mie ferite 
ed accorri premuroso quando sto esalando il mio ultimo respiro, 
per darmi il Pane della Vita Eterna. 
Quello sei Tu, Sacerdote Eterno. 

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