Il 10 gennaio 2021, questa anima californiana ha “visto” il numero 488 del Libro blu. Questo messaggio è stato originariamente dato a P. Stefano Gobbi a San Paolo, Brasile, l'11 febbraio 1993, nell'anniversario dell'apparizione a Lourdes:
Guarda oggi lo splendore della tua Madre celeste, apparsa a Lourdes come l'Immacolata Concezione. Sono apparsa per annunciarvi che siete entrati nel tempo della mia piena manifestazione. Sono apparso per indicarti la via lungo la quale dovresti viaggiare in questi tuoi ultimi tempi. Sono apparsa per svolgere il mio compito materno nei vostri confronti, figli miei, così intrappolati dal mio e dal vostro Avversario. Nel tempo della grande prova, vi sto indicando i pericoli che vi minacciano.
Il pericolo più grave è quello di soccombere alla seduzione del mondo in cui vivi; di diventare vittima del peccato e del male; di tornare alla schiavitù sotto Satana e il suo potere diabolico. E così mi sono manifestato a voi come l'Immacolata Concezione, cioè come l'unica creatura che non ha mai conosciuto l'ombra del peccato, nemmeno il peccato originale, che ogni persona contrae al momento del suo concepimento umano. E ho rivolto a voi il mio materno invito a camminare sulla via della bontà e della grazia, della purezza e dell'umiltà, dell'amore e di una sempre maggiore santità. Vi ho anche chiesto di avvalervi di quei mezzi indispensabili per camminare su questa difficile strada: la penitenza e il sacramento della riconciliazione.
Un altro pericolo che ti minaccia è quello di lasciarti coinvolgere in attività smodate, dimenticando così la forza potente che la preghiera ha nell'ottenere la grazia della conversione per molti dei miei poveri figli peccatori. E così vi ho invitato a pregare molto per la conversione dei peccatori, mostrandovi, attraverso la mia piccola figlia Bernadette, che la preghiera più efficace, la preghiera che più mi piace, è quella del Santo Rosario.
E infine c'è il pericolo continuo di ammalarsi, di lasciarsi prendere dallo scoraggiamento e dalla mancanza di fiducia, riducendovi così a una vera impotenza spirituale. E così ho voluto manifestarmi anche come una medicina per i tuoi mali, un aiuto nei tuoi bisogni e un sostegno nella tua debolezza umana. Ti ho invitato ad andare a lavarti alla fontana, con quell'acqua che ho fatto sgorgare miracolosamente dalla roccia su cui sono apparsa. Oggi, ora che è già giunto il tempo della grande prova, vi ripeto ancora il mio materno invito a seguirmi sulla via della grazia e della purezza, della penitenza e della preghiera, per ottenere il dono della guarigione e della salvezza.
Nessun commento:
Posta un commento