Tutto ci ha dato il Buon Dio e noi umilmente Gli chiediamo:
Insegnaci a dare tutto e a fare ogni cosa con quell’amore che sa condurci a Te, anche se siamo solo un pugno di nulla o semplicemente uomini e donne imbrattati di peccati! Signore, donaci un cuore nuovo e fa’ che sappiamo amare come hai saputo amare Tu, rendici simili a Te, conformaci agli stessi sentimenti che hanno animato Te, Vita e risurrezione nostra!
Facciamo fatica ad imparare ad amare senza prospettive umane, ma ci affidiamo a Te perché Tu solo puoi rinnovare e trasformare il cuore degli uomini; Tu solo
puoi insegnarci la concretezza del vivere
il Tuo Vangelo, la concretezza che richiede la strada della santità!
Donaci la capacità di emanare quel profumo di casa, di famiglia, di accoglienza, d’incontro,
di fraternità che con Te e in Te può diventare fecondo!
Dovunque ci raggiungi, deboli e frastornati noi siamo! “Tardi e duri di cuore” ci sentiamo perché percorriamo strade che ci allontanano da Te e ci perdiamo smarriti e dolenti nel baratro di disordine che il nostro tempo continuamente ci offre!
Hai chiamato amici i Tuoi Apostoli e anche noi vogliamo esserlo, vogliamo vincere noi stessi fino in fondo e diventare la Tua Betania,
la Tua gioia, il Tuo riposo,
la Tua forza dirompente che annuncia il Tuo Regno e la Tua vittoria sul peccato e sulla morte!
Da sempre affascini chi chiami al Tuo banchetto e immergi nella Tua dimensione; o Gesù risorto e vivo per noi, aiutaci ad essere pane per gli altri, pane di bontà,
di silenzio fecondo, di umiltà che urla senza gesti e senza parole la Tua mitezza e la Tua mansuetudine!
Mettici, o nostro Redentore, nel Tuo Cuore adorabile e rendi anche
noi fornace d’amore, pane
spezzato per i fratelli!
Gesù, sommo bene delle anime nostre, noi Ti amiamo non per tutto quello che prometti a quanti Ti seguono e Ti amano, ma puramente perché la Tua Parola è verità, é fascino che coinvolge e genera amore dentro di noi! Attiraci a Te, Signore, Dio nostro e saremo i veri figli amati dal Padre Tuo e Padre nostro!
Sin dal principio, Gesù fece comprendere a Santa Margherita Maria Alacoque che avrebbe sparso le effusioni della Sua Grazia su tutti quelli che si sarebbero interessati a questa amabile e speciale devozione. La Santa, scrivendo a Madre de Saumaise, dice: «Egli (Gesù) mi ha fatto conoscere di nuovo, la gran compiacenza che ha nell’essere onorato dalle sue creature e mi sembra che Egli prometta a tutti quelli che si consacrano al Suo sacratissimo Cuore, che non periranno perché Egli è la sorgente di ogni benedizione e si spanderebbe, con abbondanza, in tutti i luoghi dove fosse esposta l'immagine di questo amabile Cuore, per esservi amato e onorato. Così riunirebbe le famiglie divise e darebbe la Sua ardente carità in tutte quelle comunità dove fosse onorata la Sua divina immagine».
Ecco, abbiamo un frammento di una lettera di Santa Margherita al Gesuita P. Croiset: «Perché non posso io raccontare tutto quello che so di questa amabile devozione e scoprire a tutta la terra i tesori di grazie che Gesù Cristo racchiude in questo Cuore adorabile e che intende spandere su tutti quelli che la praticheranno?... I tesori di grazie e di benedizioni che questo Sacro Cuore racchiude sono infiniti… Io non so se vi sia nessun altro esercizio di devozione nella vita spirituale, che sia più efficace per innalzare in poco tempo un'anima alla più alta perfezione e per farle gustare le vere dolcezze, che si trovano nel servizio di Gesù Cristo.
In quanto alle persone secolari, troveranno in questa amabile devozione tutti i soccorsi necessari al loro stato, vale a dire, la pace nelle loro famiglie, il sollievo nel loro lavoro, le benedizioni del cielo in tutte le loro imprese, la consolazione nelle loro miserie; ed é proprio in questo Sacro Cuore che troveranno un luogo di rifugio durante tutta la loro vita e principalmente nell'ora della morte. Ah, come è dolce morire dopo avere avuto una tenera e costante devozione al Sacro Cuore di Gesù! Il mio divin Maestro mi ha fatto conoscere che coloro che lavorano per la salute delle anime, lavoreranno con successo e conosceranno l’arte di commuovere i cuori più induriti, purché abbiano una tenera devozione al Suo Sacro Cuore e s’impegnino a ispirarla e stabilirla dovunque!». Infine, è molto visibile che non vi è nessuno al mondo che non riceva ogni sorta di soccorso dal cielo, se ha per Gesù Cristo un amore veramente riconoscente, come lo dimostra la devozione al Suo Sacro Cuore».
Vi elenco le promesse fatte da Gesù a Santa Margherita Maria Alacoque per coloro che vivranno o vivono il culto al Sacro Cuore Gesù attraverso e, in particolare, i primi 9 venerdi di ogni mese:
1. Io darò loro tutte le grazie necessarie al loro stato.
2. Metterò la pace nelle loro famiglie.
3. Li consolerò in tutte le loro afflizioni.
4. Sarò il loro sicuro rifugio in vita e specialmente in morte.
5. Spanderò le più abbondanti benedizioni sopra tutte le loro imprese.
6. I peccatori troveranno nel mio Cuore la fonte e l’oceano infinito della Misericordia.
7. Le anime tiepide diverranno fervorose.
8. Le anime fervorose s’innalzeranno rapidamente a una grande perfezione.
9. Benedirò le case ove l’immagine del mio sacro Cuore sarà esposta e onorata.
10. Darò ai Sacerdoti il dono di commuovere i cuori più induriti.
11. Le persone che propagheranno questa devozione avranno il loro nome scritto nel mio Cuore e non sarà mai cancellato.
12. Prometto, nell’eccesso della misericordia del mio Cuore, che il mio Amore onnipotente concederà a tutti quelli che si comunicheranno il primo venerdì del mese, per nove mesi consecutivi, la grazia della penitenza finale. Essi non moriranno in mia disgrazia, né senza ricevere i Sacramenti e il mio Cuore sarà loro rifugio sicuro in quell’ora estrema.
Carissima famiglia, carissime anime che amate il Signore, sento che il mese di Giugno ci richiama a tutto questo: devozione al Sacro Cuore di Gesù e fedeltà ai primi 9 venerdi del mese in riparazione delle offese che il Signore riceve! Chiediamo al buon Dio spirito di amore e di riparazione per ricambiare l'ineffabile Amore del Cuore divino verso di noi per poter riparare le freddezze, le ingratitudini, il disprezzo con cui tanti uomini, purtroppo, ripagano l’amore di nostro Signore!
Sarebbe davvero molto bello prendere la santa abitudine di recarci a Messa, confessarci se ne abbiamo bisogno e ricevere l’Eucaristia in tutti i Primi Venerdì di ogni mese della nostra esistenza, perché vogliamo davvero riavvicinarci al cuore di Dio, che è l’Eucaristia, per farla diventare il centro della nostra vita! Egli non ha voluto rimanere lontano da noi e con questo grande dono è con noi, in noi e in mezzo a noi! AmiamoLo, adoriamoLo insieme agli angeli e ai Santi perché Lui è il vero Amore, la pienezza delle nostre vite… Senza di Lui nulla siamo e nulla possiamo essere; Lui solo è l’Eterna Gioia, il Mattino che non conosce tramonto, l’Aurora che risplende e dà pace ai nostri cuori!
O divino Artista che modelli le nostre anime, sei l’Amore che avvince e perdona per poi immergerci nella famiglia umana dove, assumendola, gli orizzonti si ampliano e portano a fissarci in Te, o Uomo Dio!
Cerchiamo di recarci in Chiesa quando c’è l’ora di adorazione e offriamola proprio in atto di riparazione di tutte le offese che il Sacro Cuore di Gesù riceve da noi e da tutti gli uomini! Offriamo il Rosario in riparazione e prendiamo l’abitudine di recitare anche le Litanie del Sacro Cuore. La stessa Messa offriamola per la gloria di Dio e in riparazione di tutto il male che c’è nel mondo! Non dimentichiamo la preghiera per la Chiesa e per il Papa per impetrare l’aiuto divino sui martiri di oggi!
FACCIAMO LA NOSTRA CONSACRAZIONE AL SACRO CUORE DI GESÙ!
Il Tuo Cuore, o Gesù, è asilo di pace, il soave rifugio nelle prove della vita, il pegno sicuro della nostra salvezza. A Te ci consacriamo interamente, senza riserve, per sempre. Prendi possesso, o Gesù, del nostro cuore, della nostra mente, del nostro corpo, delle anime nostre, di tutto noi stessi: i sensi, le facoltà, i pensieri e i nostri affetti sono Tuoi. Tutto Ti doniamo, Ti offriamo; tutto vogliamo che appartenga a Te! Signore, vogliamo amarTi sempre di più, vogliamo vivere e morire in un atto di amore e di abbandono a Te! Fa’, o Gesù, che ogni nostra azione, ogni nostra parola, ogni palpito dei nostri cuori diventino nostalgia di Te e che il nostro ultimo respiro possa essere un atto di ardentissimo e purissimo amore a Te!
Suor Lina Iannuzzi delle Suore Marcelline
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