martedì 20 luglio 2021

Obbedienza a Dio o obbedienza al Papa?

 


FALSO SENSO DI OBBEDIENZA

"Pregherete per tutti i vostri cardinali e vescovi. A causa di un falso senso di obbedienza, molti vanno alla distruzione contro la loro volontà. Tuttavia, poiché all'uomo è stata data una libera scelta nella volontà, un uomo non può usare questo come scusa per le sue azioni, poiché ogni uomo è responsabile della salvezza della sua anima immortale." - Nostra Signora, 2 giugno 1979

"Roma perderà la fede e diventerà la sede dell'Anticristo". - Nostra Signora di La Salette, 19 settembre 1846

"Se non riporterai la Mia Casa, la Mia Chiesa, al suo antico splendore, le tue porte si chiuderanno, il tuo clero sarà perseguitato e rimarrà solo un resto. È questo che volete, voi che vi consorziate e cercate di formare una chiesa socialista sulla terra?" - Gesù, 25 luglio 1979

PECCATO DI OMISSIONE

"Il peccato di omissione condannerà molti all'inferno, siano essi laici o gerarchici. Ripeto: non il peccato di commissione, ma il peccato di omissione condannerà molti all'inferno. Tra di loro ci saranno anche le mitrie". - Madonna, 6 ottobre 1980

COME I PAPERI

"Lo spirito delle tenebre ha posto sull'umanità la separazione delle pecore dai capri. Molti di voi, mio clero, si sono dati al mondo. Seguite la corrente nell'abisso! Siete come anatre, in mezzo alla corrente". - Gesù, 5 agosto 1975

I suddetti messaggi della Madonna sono stati dati a Veronica Lueken a Bayside, New York.


KnightsRepublic.com il 27 luglio 2021:

Di Alexandra Clark

Si tratta di una domanda seria che viene posta da molti sacerdoti cattolici e fedeli laici dopo la scia del Motu Proprio di Papa Francesco che è stato rilasciato al mondo il 16 luglio 2021. La tattica del diavolo sin dalla promulgazione del Concilio Vaticano II è stata questa cieca obbedienza. Questa "obbedienza" è stata usata all'interno della Chiesa per rendere in silenzio e semplicemente "obbedire" a coloro che mettere in discussione cambiamenti scatholici radicali, che non si allineano a ciò che la Chiesa ha sempre insegnato o sempre fatto. Eppure, la realtà e la fine del nostro atto di obbedienza è che:

"Saremo giudicati, non per gli scandali di Bergoglio e dei suoi complici, ma per la nostra fedeltà all'insegnamento di Cristo." ~ Arcivescovo Vigano

Pertanto, con tanti scandali, eresie e menzogne raccontate oggi, è molto importante sapere cos'è la vera obbedienza e cos'è la falsa obbedienza, in modo da non cadere nella trappola del diavolo e dispiacere a Dio. Perché dobbiamo l'obbedienza di Dio davanti agli uomini!

Nota bene che l'obbedienza non è la più alta virtù nella fede. È solo una virtù morale e sopra di essa ci sono le 4 virtù cardinali (Giustizia, Temperanza, Prudenza, Fortezza) e poi sopra di quelle, sono le 3 virtù teologiche (Fede, Speranza, Carità). Ne consegue, quindi, che l'obbedienza allora nell'ordine delle virtù non può contraddire, ad esempio, la virtù della fede. Come dice san Tommaso d'Aquino nella Summa, articolo 3: Domanda 104 sull'obbedienza: "E così quelle, cioè la teologia, virtù per cui aderisce a Dio in Se stesso, sono maggiori delle virtù morali, per cui egli disprezza qualche cosa terrena per aderire a Dio".

L'arcivescovo Carlo Maria Vigano ha detto questo sull'obbedienza: (enfasi mia)

"La Chiesa non appartiene al Papa, e ancor meno appartiene a una cricca di eretici e fornicatori che è riuscita a venire al potere con l'inganno e la frode.

Pertanto, dovremmo unire la nostra fede soprannaturale nell'azione costante di Dio in mezzo al Suo popolo con un'opera di resistenza, come consigliato dai Padri della Chiesa

... I cattolici hanno il dovere di opporsi all'infedeltà dei loro Pastori, perché l'obbedienza che devono loro è mirata alla gloria di Dio e alla salvezza delle anime.

Denunciamo quindi tutto ciò che rappresenta un tradimento della missione dei Pastori, implorando il Signore di abbreviare questi tempi di prova. E se un giorno bergoglio ci dirà che, per rimanere in comunione con Lui, dobbiamo compiere un atto che offenda Dio, avremo un'ulteriore conferma che è un impostore, e che come tale non ha autorità.

Perciò preghiamo. Preghiamo molto e con fervore, consapevoli delle parole del Salvatore e della Sua vittoria finale.

Saremo giudicati , non per gli scandali di Bergoglio e dei suoi complici, ma per la nostra fedeltà all'insegnamento di Cristo.

... una fedeltà che inizia con vivere nella grazia di Dio, ricevere frequentemente i Sacramenti e offrire sacrifici e penitenze per la salvezza dei Ministri di Dio..."

Lo ha detto bene l'arcivescovo di Sua Eccellenza Marcel Lefebvre, sottolineando che: (enfasi mia)

"L'obbedienza è una questione seria; rimanere uniti al Magistero della Chiesa e in particolare al Sommo Pontefice è una delle condizioni di salvezza...

... Siamo attaccati al Papa finché egli riecheggia le tradizioni apostoliche e gli insegnamenti di tutti i suoi predecessori. È la definizione stessa del successore di Pietro che egli è il custode di questo deposito. Pio IX ci insegna nel Pastore Eterno: "Lo Spirito Santo non è stato infatti promesso ai successori di Pietro di permettere loro di annunciare una nuova dottrina secondo le Sue rivelazioni, ma di conservare rigorosamente ed esporre fedelmente, con il Suo aiuto, le rivelazioni trasmesse dagli Apostoli, in altre parole il Deposito della Fede". ...

... L'autorità delegata da Nostro Signore al Papa, ai Vescovi e al sacerdozio in generale è per il servizio della fede. Fare uso della legge, delle istituzioni e dell'autorità per annientare la fede cattolica e non trasmettere più la vita, è praticare l'aborto spirituale o la contraccezione ...

... Scegliamo quindi di mantenerlo e non possiamo sbagliarci ad aggrapparci a ciò che la Chiesa insegna da duemila anni. La crisi è profonda, sapientemente organizzata e diretta, e con questo segno si può veramente credere che la mente padrone non sia un uomo ma Satana stesso. Perché è un colpo da maestro di Satana far sì che i cattolici disobbediscano all'intera Tradizione in nome dell'obbedienza.

San Paolo ci ha avvertiti: " Anche se un angelo del Cielo è venuto a dirvi qualcosa di diverso da quello che vi ho insegnato, non ascoltatelo".

Tale è il segreto della vera obbedienza.

P. Assia, giustamente detto: (enfasi mia)

L'obbedienza stessa può essere definita solo dai Dieci Comandamenti e dalla Tradizione della Chiesa ....La Santa Messa come voi ed io la conosciamo,(la Messa Tradizionale Tridentina Latina) fa parte dello stato della Chiesa, status Ecclesiae. Se il Papa cerca di cambiare questo, lei dice: "Mi dispiace, Santo Padre, ma non possiamo seguirlo. Peccato! Se il Papa cerca di cambiare qualcosa che fa parte dello status Ecclesiae e tu lo segui, e dovresti saperlo meglio, allora sei nello stato del peccato mortale, a meno che tu non lo sappia meglio. Ma seguire il Papa nell'errore significa non obbedienza ma peccato. Ricordate cosa dice san Paolo: se un angelo fuori dal cielo doveva portarvi un altro Vangelo, non accettatelo. Anche un Angelo in persona. Quindi quelli di voi che capiscono la poesia, cosa significa Chesterton quando dice: "Se un angelo fuori dal cielo ti porta altre cose da bere, ringrazialo per le sue gentili attenzioni, vai a versarle nel lavandino." - questo è ciò che intende veramente. Chesterton stesso ne bevve birra e botti, quindi ciò che dice in questo poema significa: non permettere che nulla si insinuasse nel Vangelo nella sua purezza come è stato conservato dalla Chiesa. Vedete questo in un certo senso è il Vangelo, perché io e padre, lassù sull'altare - non ci è permesso farlo, ma io e padre lassù sull'altare possiamo trasformare questo innocente bicchiere di vino nel Sangue di Cristo, se lo usiamo per la Messa. Commetteremo un peccato, perché non ci è permesso usare un calice di vetro e non ci è permesso usare questo tipo di vino, dobbiamo usare il vino di messa. Il punto è che possiamo farlo. Quindi questo rappresenta la purezza del Vangelo, ed è questo che intendeva Chesterton. Chiunque osi interferire con la purezza dell'insegnamento della Chiesa, interferire con la purezza della tradizione della Chiesa, interferire con la purezza del Vangelo, è messaggero del diavolo, non angelo. Anche se è il Papa stesso.

Il discorso trascritto completo è qui in formato PDF. È un must da leggere per tutti i fedeli cattolici. Il discorso ha inclinato "Obbedienza e Papa" di P. Gregory Hesse, S.T.D., J.C.D., S.T.L., J.C.L., avvocato canonico, dottore in teologia tomistica, amico per tutta la vita e segretario personale del cardinale Stickler in Vaticano dal 1986 al 1988, offre un'esposizione e una spiegazione senza fronzoli, intelligenti, apprese e spiritose di argomenti rilevanti che affrontano i fedeli cattolici contemporanei. Prendete nota del fatto che Giovanni Paolo II era Papa al momento di questo discorso. In questa importante discussione risponde anche alla domanda: Quali sono i limiti della libertà di decisione del Papa? E spiega le 4 cose contro cui un Papa non può andare.

"Non opporsi all'errore significa approvarlo; e non difendere la verità significa sopprimerla; e infatti trascurare di confondere gli uomini malvagi, quando possiamo farlo, non è meno un peccato che incoraggiarli". Papa San Felice III


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