lunedì 20 dicembre 2021

Essi non saliranno in cielo e non resteranno sulla terra.

 


IL LIBRO DI ENOCH


Libro 2 - Tre parabole 


Enoch 45 

Questa è la seconda parabola su coloro che rinnegano il nome della dimora dei santi e il  nome del Signore degli Spiriti. Essi non saliranno in cielo e non resteranno sulla terra.  Questo è il destino designato per i peccatori che rinnegarono il nome del Signore degli  Spiriti e vengono custoditi per il giorno dell’afflizione e del tormento. In quel giorno il  mio eletto siederà sul trono della gloria e compirà una scelta tra le azioni degli uomini e  le loro dimore innumerevoli. Il loro spirito si rafforzerà dentro di loro, quando vedranno  il mio eletto e coloro che invocano il mio nome glorioso. In quel giorno farò dimorare nel  loro mezzo il mio eletto e muterò il cielo e lo renderò eterna luce e benedizione. Muterò  la terra, per farne una benedizione e farvi dimorare i miei eletti, ma coloro che avranno  agito colpevolmente e malvagiamente non potranno calcarla. Poiché io ho visto i miei  giusti e li ho saziati con la salvezza e li ho posti di fronte a me; ma per i peccatori mi sta  dinnanzi il giudizio, per eliminarli dalla superficie della terra. 

 

Enoch 46 

Là vidi uno che aveva una testa carica di giorni, e il suo capo era bianco come lana;  presso di lui c’era un altro, il cui volto aveva l’aspetto di un uomo, e il suo volto era piena  di grazia, come quello degli angeli santi. Interrogai l’angelo, che mi accompagnava e mi  mostrava tutti i segreti, su quel figlio dell’uomo, chi fosse, da dove venisse e perché  andasse con la sua testa carica di giorni. Egli mi rispose:  Questi è il figlio dell’uomo, che  ha giustizia, che dimora presso la giustizia e che rivela tutti i tesori di ciò che è nascosto;  poiché il Signore degli Spiriti lo ha scelto, e la sua sorte ha superato tutti in terno per la  giustizia di fronte al Signore degli Spiriti. Questo figlio dell’uomo che hai visto, farà  sollevare i re e i potenti dalle loro sedi, e i forti dai loro troni; scioglierà le redini dei forti  e spezzerà i denti dei peccatori. Scaccerà i re dai loro troni e dai loro regni, perché non lo  hanno esaltato, lodato, e non gli hanno reso grazie per aver ricevuto il regno. Umilierà il  volto dei potenti e li riempirà di vergogna. La loro dimora diverrà una tenebra e i loro  luoghi di riposo vermi; non potranno sperare di sollevarsi dai loro luoghi di riposo poiché  non hanno esaltato il nome del Signore degli Spiriti. Essi sono coloro che giudicano le  stelle del cielo e levano le loro mani contro l’Altissimo, calpestano la terra e dimorano su  di essa; le loro azioni rivelano ingiustizia, le loro azioni sono ingiustizia; la loro potenza  si sostiene sul loro regno, e la loro fede si rivolge agli dei che si sono fabbricati con le  loro mani, mentre hanno rinnegato il nome del Signore degli Spiriti. Essi saranno cacciati  dalle case delle adunanze di Lui e di quei credenti che sono conservati presso il nome del  Signore degli Spiriti. 


Enoch 47 

In quei giorni salirà di fronte al Signore degli Spiriti la preghiera dei giusti e il sangue dei  giusti. In questi giorni i santi che dimorano in alto nei cieli con una sola voce  intercederanno, pregheranno, renderanno lode, ringrazieranno e renderanno onore al  nome del Signore degli Spiriti a causa del sangue dei giusti e della preghiera dei giusti,  perché non sia inutile dinnanzi al Signore degli Spiriti, perché si renda loro giustizia e la  loro attesa non duri in terno. In quei giorni vidi l’Antico seduto sul trono della sua gloria,  e i libri dei viventi aperti di fronte a lui, e tutta la sua schiera, che sta in alto nei cieli e  intorno a lui, gli stava dinnanzi. I cuori dei santi erano pieni di gloria, poiché il numero  della giustizia si avvicinava, la preghiera dei giusti veniva esaudita, e il sangue dei giusti  trovava vendetta di fronte al Signore degli Spiriti. 

 

Enoch 48 

In quel luogo vidi una fonte della giustizia, che era inesauribile. Intorno ad essa vi erano  molte fonti della sapienza; tutti gli assetati vi bevevano e venivano riempiti di sapienza, e  avevano le loro dimore tra i giusti, i santi e gli eletti. In quel momento quel figlio  dell’uomo fu chiamato presso il Signore degli Spiriti e il suo nome fu di fronte all’Antico.  Prima che il sole e i segni dello zodiaco fossero creati, e prima che fossero fatte le stelle  del cielo, il suo nome fu chiamato di fronte al Signore degli Spiriti. Diverrà per i giusti e i  santi un bastone, al quale essi si appoggeranno e non cadranno; sarà la luce dei popoli e la  speranza, per coloro che sono turbati nei propri cuori. Tutti coloro che abitano sulla terra  ferma, si prostreranno di fronte a lui, pregheranno e renderanno onore, loderanno e  canteranno le lodi del nome del Signore degli Spiriti. A questo scopo egli era stato eletto  e nascosto di fronte a Dio, prima che il mondo fosse creato e resterà in terno dinnanzi a  lui. La sapienza del Signore degli Spiriti lo ha rivelato ai santi e ai giusti; perché egli  salvaguarda il destino dei giusti, poiché essi hanno odiato e disprezzato questo mondo di  ingiustizia e odiato tutte le sue vie e le sue opere in nome del Signore degli Spiriti; perciò essi saranno salvati in suo nome ed egli è il vendicatore della loro vita. In quei giorni i re  della terra e i potenti che posseggono la terra saranno costretti a tenere il capo abbassato a  causa delle azioni delle loro mani; infatti nel giorno della loro angoscia e del loro  tormento non salveranno le loro anime. Io li consegnerò nelle mani dei miei eletti; come  paglia nel fuoco e come piombo nell’acqua essi bruceranno davanti alla presenza dei  giusti e andranno a fondo al cospetto dei santi, così che non se ne troverà più traccia. Nel  giorno del loro tormento vi sarà pace sulla terra; cadranno di fronte a lui e non si  risolleveranno mai più. Non vi sarà nessuno che li prenda con le sue mani e li rimetta in  piedi, perché hanno rinnegato il Signore degli Spiriti e il suo unto. Sia lodato il nome del  Signore degli Spiriti! 

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