giovedì 3 febbraio 2022

SULL'ORLO DELLA NUOVA GERUSALEMME - Voglio pulire le vostre coscienze, riempili del mio amore

 


Voglio pulire le vostre coscienze, riempili del mio amore 


27/09 novembre 

Gesù dice: 

Figli miei, sono sceso dal cielo per coprirvi con il mio sguardo. Sono sceso dal Cielo per scrutare i vostri cuori, per infiammarli con il mio Amore Divino. 

Sono sceso dal Cielo per sussurrarvi tutte le parole d'amore che ho racchiuso nel mio Sacratissimo Cuore. 

Sono sceso dal cielo perché voglio abbracciarvi, voglio avvicinarvi al mio seno paterno. 

Sono sceso dal cielo per mostrarvi la via diritta, la via della giustizia, la via della verità. 

Sono sceso dal cielo per alleggerire il tuo viaggio, per alleggerire un po' la tua croce. 

Sono sceso dal cielo per illuminare la vostra coscienza, per mostrarvi il vostro peccato, per mostrarvi le vostre colpe, per mostrarvi le vostre debolezze e per concedervi la grazia del pentimento. Ti conceda la grazia di una conversione perfetta ma trasformante. Ti conceda la grazia di desiderare di abitare in una delle dimore del mio cielo. Ti conceda la grazia di voler passare lunghe ore nel Tabernacolo del mio Divino Amore dove soffro la solitudine, dove soffro l'irriverenza, dove soffro la mancanza di rispetto, perché molti dei miei figli passano davanti alla mia presenza eucaristica. Molti dei miei figli non hanno tenuto conto che sono io, l'Uomo-Dio, che sono rimasto presente nella Sacra Ostia fino alla consumazione dei secoli per amore di tutta l'umanità. 

Figli miei: venite a Me; dal momento in cui vi vedrò entrare nelle porte del Mio Palazzo Reale, profumerò i vostri cuori; dal momento in cui vi vedrò entrare nelle porte del Mio Palazzo Reale, vi abbellirò interiormente, farò piovere benedizioni su ognuno di voi. Un'anima che viene con il cuore aperto davanti al Tabernacolo, predisposta a darmi l'adorazione, la gloria e l'onore che merito come Dio, uscirà con un cuore trasformato e rinnovato. Io faccio meraviglie d'amore, anche se l'anima non lo sente, anche se l'anima non percepisce la mia fragranza del più puro nardo del profumo celeste; anche se l'anima non ha aperto la sua comprensione, non ha prostrato la sua immaginazione e i suoi pensieri ai piedi del mio Tabernacolo. Quando venite, figli miei, all'adorazione eucaristica: venite con il cuore aperto perché Io vi possegga, aperto perché Io lo prenda come Mia dimora,  aperto perché Io strappi le erbacce, perché Io getti i semi; semi di santità, semi di rinuncia, semi di volersi staccare dalle cose del mondo e di desiderare di unirvi alle cose celesti. 

Come vi amo, miei piccoli! 

Come palpita il Mio Sacratissimo Cuore quando vieni a Me per diminuire la mia solitudine! 

Come palpita il mio Sacratissimo Cuore quando venite desiderosi di un dialogo cuore a cuore con Me! 

Figli miei: nel linguaggio degli amanti, le parole sono superflue, gli sguardi sono l'intreccio dell'amore, gli sguardi sono il linguaggio degli amanti, il più espressivo, il più sottile, il più delicato. 

I miei figli: sentono la nostalgia del cielo, ma provano noia per il mondo. È giunto il momento di riconoscere che il mondo vi presenta degli dei fallaci; il mondo vi presenta delle teorie che non sono in accordo con il Magistero della Chiesa o con le Sacre Scritture. Il mondo distorce il cuore di molti dei miei figli. Il mondo vi allontana dalla mia presenza, mette un limite, mette un recinto, mette un ostacolo tra gli uomini e il vero Dio, presente in tutti i Tabernacoli della terra. 

Sono qui in mezzo a voi, voglio avvolgervi nel mio sguardo di purezza. Eccomi qui in mezzo a voi a voler effondere quell'unzione, quella grazia di cui avete bisogno; unzione perché possiate gustare la preghiera; unzione perché possiate gustare la mia presenza eucaristica. 

Come vorrei che tutta l'umanità mi riconoscesse come il vero Dio, come il Dio Uno e Trino, presente nel Sacramento del mio Divino Amore. 

Come vorrei che tutta l'umanità venisse a Me per adorarmi, per glorificarmi, per darmi le sue croci, i suoi problemi, le sue difficoltà, le sue malattie. Il mondo è in un letargo spirituale, in una crisi di valori. 

Guardate dunque il Disprezzato, il Mendicante d'Amore, l'Assetato di anime, il Dio che abbellisce, adorna tutti i Tabernacoli della terra. 

I miei piccoli: Approfittate di Me, ora che potete godere della Mia presenza, riceveteMi tutte le volte che potete; ma avvicinatevi a Me con il vostro cuore puro, avvicinatevi a Me con il vostro cuore diafano andando al Sacramento dei Fiumi di Grazia, avvicinatevi a Me che ho tanto amore per ognuno di voi, che dal Mio Cuore Divino distillano gocce d'Amore, che dal Mio Cuore Divino distillano gocce di misericordia; che dal Mio Cuore Divino distillano gocce di bontà, gocce di perdono per tutta l'umanità. Anche il peccatore più incallito trova misericordia in Me. Anche il peccatore più incallito troverà la grazia; il suo cuore marcio, il suo cuore marcio e nauseabondo sarà profumato con l'olio benedetto della Mia Divinità. Anche il peccatore più incallito, se apre il suo cuore e se si riconosce come un nulla davanti alla mia grandezza, lo scioglierò dalla sua schiavitù, taglierò i suoi vizi, pulirò la sua coscienza, offuscata dalle sue debolezze e dal suo peccato, e gli concederò il dono della mortificazione, il dono dell'emendamento, il dono della santità. 

Vi amo miei piccoli, vi benedico in questo giorno, in questa notte di festa in cielo; festa perché le anime adoranti della mia invenzione d'amore sono come angeli sulla terra: . Amen. 


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