martedì 15 novembre 2022

CHI FA IL MIO LAVORO PUÒ ESSERE AIUTATO

 


          Vedendo sempre il tuo lavoro, mi sento felice. Mi metto in voi con la forza dello Spirito Santo. Da te, figlio mio, provengono le parole che io, Gesù, ti trasmetto. Sono rivolte a tutte le persone, come voglio che parliate, e dire la verità non è aumentare ciò che sentite, è dire ciò che gli altri hanno bisogno di sapere. Sono come privi di un pastore che mostri loro ciò che è necessario dire per non cadere nelle grinfie di Satana. Quindi, figlio mio Benedetto, non c'è da vergognarsi nel far capire agli altri che non si vive mendicando. Il vostro lavoro è meritevole, che qualcuno ricordi anche il vostro servizio. Se vi ho dato nelle mie mani per guarire molti malati, perché non potete essere aiutati anche voi? Non c'è alcun errore in voi. Chi vi riconosce, sarà molto più riconosciuto nella vita futura. Non mancherò di pagare uno per uno coloro che vi aiutano.

          Benedetto, figlio caro, le pietre che ti vengono lanciate oggi possono cadere sulla persona che le ha lanciate domani. Le ingiustizie che compiono nei confronti del vostro lavoro non vi feriscono quanto offendono Me, perché sono Io che vi ho messo su questo Sentiero, non nessun uomo sulla Terra.

          So che le vostre esigenze devono essere soddisfatte, per non vedervi fermi nel tempo. Ognuno ha il diritto di ricevere il proprio salario, questo viene da Dio, per dare a chi lavora. Quindi, figlio mio, non è giusto fare quello che fai e non essere riconosciuto. Anche gli altri miei discepoli: Pietro, Giacomo, Giovanni, Paolo, vivevano come voi, ricevevano ciò che gli altri davano, e io non mancavo di ricompensare tutti coloro che li aiutavano. Ora sei tu, Benedetto, che hai bisogno di essere aiutato, perché questo mio lavoro pochi lo vogliono fare, perché non c'è tempo, dicono molti. Se avessi un prezzo fisso per fare questo mio servizio, ci sarebbero migliaia di persone che si offrono, ma siccome devono vivere in base a quello che danno gli altri, allora nessuno vuole lavorare per me.

          Figlio amato, non c'è cosa più bella sulla Terra che una persona possa fare di questo lavoro. È gratificante, perché chi lo fa, la sua ricompensa è conservata in cielo. Soddisferà per l'eternità, mentre molti che pensano di avere tutto non avranno nulla. Perché, chi si vergogna di fare il lavoro che state facendo, tanto più si rattristerà, al Mio ritorno, per aver dubitato che questo Giorno sarebbe venuto.

          Guarda figlio mio, non scoraggiarti. Tenetevi forte. Continua. Non sarete mai abbandonati. Io, Gesù, sono al vostro fianco in ogni momento. Cammino con voi. Ovunque tu vada, noi due non ci lasceremo mai. Sei il mio figlio più caro. Ti amo tanto, così come sei, più di tanti che pensano di essere più degni di te.

          Le mie parole vi hanno già trasmesso che il mio ritorno è molto vicino. Coloro che hanno dubitato del vostro lavoro proveranno rimorso e vergogna quando vi vedranno abbracciati a Me. Tutti gli occhi vedranno chi sei vicino a Me. Non voglio più che, d'ora in poi, non possiate guadagnarvi ciò che meritate per i vostri bisogni. Io, Gesù, vi assicuro che il vostro servizio sarà l'orgoglio di molti che hanno avuto fiducia in voi.

          Sii con la Mia Pace, Mio amato figlio.

GESU'

04/05/1995


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