venerdì 18 novembre 2022

Dio parla e tu ascolterai

 


Figlio mio, scrivi queste parole a coloro che invocano il mio nome. Figli miei, state facendo e vivendo la mia volontà e non la vostra per la vostra vita? Capite veramente la mia volontà per la vostra vita? Perché ci sono lotte, bisticci e competizioni tra di voi per i doni spirituali? Quale volontà cercate, la mia o la vostra? Lasciate che l'orgoglio spirituale vi porti a cercare la vostra volontà e non la mia? 

Ricordate la parabola dei talenti. A un uomo furono dati dieci talenti, a un altro due talenti e a un altro ancora un talento. Due servi presero i loro talenti e li raddoppiarono per il loro signore. Il terzo servo non fece nulla del suo talento e fu gettato nelle tenebre. Questa parabola ha molte lezioni per voi, figli miei, oggi. Vi ho creato ciascuno con un insieme unico di doni e talenti che è adatto a voi. A nessun altro è stata data esattamente la stessa missione nella vita che avete voi. Perché vi preoccupate e cercate di imitare la missione di un'altra persona? Non vi rendete conto che sarete giudicati in base a come adempirete alla mia volontà nella vostra vita. Non sarete giudicati in base ai meriti di qualcun altro. Se state facendo la mia volontà, allora nessuna missione, per quanto piccola ai vostri occhi, è piccola per me. Il problema della mia gente è che voi giudicate secondo gli standard del mondo, non secondo i miei. Il mondo misura il successo con criteri materiali, non con l'umiltà. Molti dei miei più grandi santi erano piccoli agli occhi del mondo, ma grandi ai miei occhi. Io ricompenso i miei servi fedeli in base alla loro umiltà e alla loro disponibilità a fare la mia volontà e a compiere la missione che è stata loro affidata. Guardate mia madre, per esempio. Agli occhi del mondo, era una donna ebrea come tante. Ma ai miei occhi è la più grande delle sante. Perché? Perché ha compiuto perfettamente la mia volontà in ogni ambito della sua vita. La gloria più grande mi viene data da un'anima che segue completamente la mia volontà e quella minore da un'anima che cerca di compiere la propria missione e si gonfia di orgoglio. Prendete a modello i santi e soprattutto la Sacra Famiglia. San Giuseppe era un falegname e mia madre una moglie e una madre. Ma la gloria più grande che un essere umano possa mai darmi è stata quella di mia madre. Non importava il compito che svolgeva. Lo faceva per la gloria e l'onore di Dio. Così dovrebbe essere anche per voi, popolo mio. Se cercate di compiere la missione di un altro, non mi date gloria perché commettete il peccato di orgoglio. Mi state dicendo che sapete meglio di me qual è la mia volontà per la vostra vita. Non chiedete la missione più grande, ma chiedete la missione che porterà onore e gloria alla Santissima Trinità. Come dice la mia parola: nessuna carne si glorierà al mio cospetto. Se siete chiamati a essere sacerdoti, vivete questa vocazione secondo la mia volontà. Se siete chiamati a essere genitori, vivete questa vocazione secondo la mia volontà. Tutte le vocazioni edificano il mio corpo, che è la Chiesa. Ricordatevi che anche se fate tutto quello che vi comando, dite: Siamo servi inutili, abbiamo fatto quello che dovevamo fare". Luca 17:10. Quanti di voi possono dire questo a me: Gesù, ho fatto tutto quello che mi hai comandato. Fate attenzione. Molti sono chiamati, ma pochi sono scelti. Ricordate che ho detto: anche se date solo una tazza d'acqua in nome di un discepolo, non perderete la vostra ricompensa. Matteo 10:41. Quanto più se fate qualcosa nel nome del Signore! Colossesi 3:17. Tutto ciò che fate in parole o in opere, fatelo nel nome del Signore Gesù Cristo, rendendo grazie a Dio e al Padre per mezzo di lui. Più talenti vi vengono dati, più mi aspetto da voi. Quando vivete nella mia volontà, ogni pensiero, parola e azione diventa parte della mia volontà. Un agricoltore che pianta nella mia volontà mi dà grande onore e gloria, ma se quell'agricoltore cercasse di diventare sacerdote per il suo onore e la sua gloria, verrebbe svergognato. Se cercate di vivere al di fuori della mia volontà, non avrete pace né gioia nella vostra vita e nella vostra anima. La mia volontà è quella che ha creato voi e tutta la vita. Lasciate andare l'orgoglio spirituale e vivete nella mia volontà. La più grande ricompensa in cielo è andata all'unica persona che ha compiuto perfettamente la mia volontà, mia madre Maria. Imitate mia madre Maria e il vostro posto nel mio regno sarà grande. Perché solo i miti e gli umili di cuore meritano di entrare nel mio regno. Molte anime sono oggi all'inferno e in purgatorio per aver compiuto la propria volontà per orgoglio e non la mia volontà. Molti principi della Chiesa avranno un posto inferiore nel mio regno, rispetto a un semplice contadino, a causa dell'orgoglio. L'orgoglio non ha posto nella mia Chiesa. L'orgoglio sta causando molti scismi e divisioni nei miei fedeli. Le case di preghiera ne sono un buon esempio. La mia messaggera Christina Gallagher ha la missione di fondare le case di preghiera di mia Madre. Coloro che stanno cercando di compiere la sua missione al posto suo, sono delle pietre d'inciampo e devono pentirsi del loro peccato, perché state interrompendo il mio lavoro. Non mi farò prendere in giro. Il giudizio verrà sulla mia casa. Compiete la vostra missione, non quella di qualcun altro. Ancora una volta, sarete giudicati per le vostre azioni, non per quelle del vostro prossimo. Non siate una pietra d'inciampo nel mio regno. Perché io vi dico: Chi scandalizzerà uno solo di questi piccoli che credono in me, è meglio per lui che gli venga appesa al collo una macina da mulino e che sia annegato nel profondo del mare". Guai al mondo a causa degli scandali. Perché è necessario che gli scandali vengano; ma guai a quell'uomo da cui viene lo scandalo. Matteo 18:6-7. Non fare come quel servo infedele, ma lascia che ti dica: "Ben fatto, servo buono e fedele": Ben fatto, servo buono e fedele. Entra nella gioia del Signore. Le parole del Signore. 

07/07 A.M. 


Nessun commento:

Posta un commento