domenica 4 dicembre 2022

Introdurre i sabati dell'espiazione come desiderava mia Madre a Fatima. Questa è la mia richiesta per voi. Questa richiesta non è nuova. È così che il Padre Eterno mitigherà la punizione.

 


Apparizione del Re della Misericordia il 25.11.2022 sulla fontana di Maria Annuntiata nella proprietà della Casa di Gerusalemme.


Una grande palla di luce dorata fluttua nel cielo. Questa è accompagnata da due sfere di luce dorata più piccole. La grande sfera di luce dorata si apre e il grazioso Bambino Gesù sotto forma di Praga emerge da questa sfera di luce. Il bambino divino indossa una veste d'oro e un manto d'oro ricamato con gigli bianchi, oltre a una grande corona d'oro. La grande corona d'oro del bambino divino assomiglia alla corona di Gesù Bambino a Praga ed è ornata di pietre preziose rosse e verdi.

Il Bambino Gesù ha capelli corti e ricci di colore marrone scuro e occhi azzurri. Il grazioso Bambino porta apertamente un cuore rosso sulla sua veste. Nella mano destra porta un grande scettro d'oro. La testa dello scettro è una croce d'oro, ornata di rubini. Nella mano sinistra il Bambino Gesù porta la Vulgata.

Si avvicina a noi fluttuando. Ora si aprono le altre due sfere di luce. Dalle due sfere di luce più piccole emergono due angeli, vestiti con una semplice veste bianca e radiosa. Portano capelli lisci lunghi fino alle spalle. Entrambi gli angeli si inchinano davanti al Re della Misericordia e si inginocchiano davanti a Lui, prendendo il manto del Bambino benefico e stendendolo su di noi. Siamo tutti al riparo sotto il manto del Re della Misericordia.

Il Bambino Divino si avvicina a me e parla:

"Cari amici, rimanete saldi nella preghiera. Mi rallegro della tua venuta. Spalancate i vostri cuori! Il Padre Eterno sta guardando la vostra preghiera di riparazione. Lo desidera da tutte le nazioni.

Sono anche apparso a Suor Lucia di Fatima nella mia Santa Infanzia. Sono venuto da lei come Gesù Bambino, proprio come vengo da voi oggi".

M.: "Signore, questo non lo sapevo".

Il Re della Misericordia parla:

"La mia Santissima Madre ha voluto a Fatima, per il bene del mondo, contro le guerre, l'introduzione dei sabati di espiazione. Guardate, non sono stati accettati dal mondo come il Padre desiderava. La Madre parla con la mia bocca e io parlo con la bocca del Padre. Il desiderio del Paradiso non è quindi un desiderio nuovo. Ho detto di benedire con la statua della Mia Santa Infanzia a Praga. Se lo farete, vi salverà da pestilenze e guerre.

Introdurre i sabati dell'espiazione come desiderava mia Madre a Fatima. Questa è la mia richiesta per voi. Questa richiesta non è nuova. È così che il Padre Eterno mitigherà la punizione. Non vengo per punirvi, ma per salvarvi. Sul Golgota non sarò più crocifisso. Ma quello che fate al più piccolo dei miei fratelli, l'avete fatto a me!

Vi ho detto che l'aborto è il più grande peccato della vostra generazione. Così vengo crocifisso nelle stanze delle cliniche abortive, perché non si può decidere dei piccoli e della vita. Per questo sono venuto da voi da bambino. Prendete le mie parole, prendete sul serio la mia richiesta, e il Padre Eterno vi concederà le grazie!".

Il Re della Misericordia si avvicina e parla:

"Avivso! Dove è apparsa la Mia Santissima Madre, in ogni luogo di grazia ci sarà questo segno".

Ora il Bambino Divino mi mostra un pilastro che è diverso di giorno e di notte. Di giorno sembra fatto di nuvole, di notte sembra una colonna di fuoco. Sarà anche a Sievernich.

M.: "Ma Signore, questo è un pilastro! Apparirà allora? Quando arriverà questo, Signore?".

Il Bambino Divino parla:

"Non aspettate un avvertimento, non aspettate un miracolo, perché ogni giorno, ogni minuto, ogni secondo posso venire da voi. Santificate la vostra anima! Siete un tempio del Padre Eterno. Prendete sul serio le mie parole. Vivete nei sacramenti della Chiesa! È così che posso venire a te come Salvatore".

Ora la Vulgata apre. Vedo il passo biblico Apocalisse capitolo 16, versetto 10 e seguenti. La Vulgata risplende su di noi.

Il bambino gentile parla:

"Rimanete saldi e perseverate nella fede. Non confondetevi. Ricordate, il Signore viene dalle sue pecore".

Ora il Re della Misericordia porta il suo scettro nel suo cuore aperto e questo diventa l'aspersorio del suo Sangue prezioso. Questo per tutto il popolo presente, dice il Signore, e per il popolo che pensa a Lui da lontano. Ci benedice: "Nel nome del Padre e del Figlio - cioè io - e dello Spirito Santo". Amen.

M.: "Signore, tu sei la mia sicurezza".

Il Re della Misericordia guarda le nuove statue della Sua Santissima Madre e parla:

"Anche le statue sono una gioia per Me".

Il gentile Bambino mi dà una parola personale. Su una certa questione, il Bambino Divino risponde: "Non ti arrenderai".

M.: "Ma tu, Signore, ci doni la tua grazia, e questo è meraviglioso".

"Guardate a Me!", dice il Re celeste, benedicendoci di nuovo, "nel nome del Padre e del Figlio - che sono Io - e dello Spirito Santo".

Il Bambino Divino desidera la seguente preghiera da parte nostra e ci congeda con un "Adieu!".

M.: "Adieu, Signore, adieu!".

Ora preghiamo: "O mio Gesù, perdona i nostri peccati, salvaci dalle fiamme dell'inferno". Conduci al cielo tutte le anime, specialmente quelle più bisognose della tua misericordia. Amen".

È stata fatta una comunicazione personale.

Il Re della Misericordia torna nella sfera della luce e gli angeli fanno altrettanto. Le sfere di luce scompaiono.

Manuela


Si prega di guardare il passo biblico del messaggio:


Apocalisse capitolo 16, versetto 10 e seguenti.

10 E il quinto versò la sua coppa sul trono della bestia. Allora il regno della bestia si riempì di tenebre, ed essi si mordicchiarono la lingua per il dolore 11 e bestemmiarono il Dio del cielo nei loro dolori e nelle loro piaghe, ma non si allontanarono dalle loro opere. 12 E il sesto versò la sua coppa nel grande fiume Eufrate. Le sue acque si sono prosciugate. Così si deve preparare la strada per i re provenienti dall'Oriente. 13 Ora, dalla bocca del drago, dalla bocca della bestia e dalla bocca del falso profeta, vidi uscire tre spiriti immondi in forma di rane. 14 Perché sono spiriti diabolici che operano segni e vanno dai re di tutto il mondo per radunarli in guerra per il grande giorno di Dio onnipotente. - 13-14: Abitanti della palude, tronfi, sbruffoni, ma impotenti come rane sono questi nemici di Dio. 15 Ecco, io vengo come un ladro (Mt 24,43). Beato chi veglia e custodisce le sue vesti, perché non cammini nudo e non si veda la sua vergogna. 15: Giovanni, secondo la sua abitudine, interrompe la descrizione del terribile travaglio del mondo con un urgente ammonimento ai credenti. 16: E li fa riunire nel luogo che in ebraico si chiama Armageddon. 16: Il nome Armageddon vuole probabilmente ricordare la battaglia di Megiddo, dove l'esercito dei nemici di Israele fu completamente distrutto. Cfr. Ri 4-5; 4 Re 9:27; 23:29-30.


I giorni dell'espiazione

Il fatto che gli eventi di Fatima siano continuati negli anni '20 è un aspetto piuttosto sconosciuto. Due dei tre bambini veggenti, Giacinta e Francesco, morirono di influenza spagnola rispettivamente nel 1919 e nel 1920 ed entrarono in paradiso come promesso dalla Madonna. Sono stati beatificati da Papa Giovanni Paolo II nel 2000 e canonizzati da Papa Francesco nel 2017. La terza bambina veggente, Lucia, fu attratta dal convento. Poiché il governo massonico portoghese aveva impedito la vita religiosa, nel 1921 si unì inizialmente alle Suore Dorotee, che avevano conventi a Tuy e Pontevedra, al confine tra Spagna e Portogallo. Solo nel 1948 entrò nel Carmelo di Coimbra, appena restaurato, con il permesso di Pio XII.

Durante la sua vita religiosa, e fino alla sua morte nel 2005, suor Lucia ha avuto apparizioni e intercessioni della Madonna che sono considerate una continuazione del messaggio di Fatima.

Il 13 luglio 1917, dopo una visione dell'inferno, la Beata Vergine aveva rivelato ai bambini di Fatima che, per salvare le anime dei poveri peccatori, "Dio vuole stabilire nel mondo la devozione al mio Cuore Immacolato". Così facendo, promise: "Se ciò che vi dico sarà fatto, molte anime saranno salvate e ci sarà pace". Per evitare un'altra grande "guerra, carestia, persecuzione della Chiesa e del Santo Padre", "verrò a chiedere la consacrazione della Russia al mio Cuore Immacolato e la Comunione riparatrice nei primi sabati del mese", dice il Secondo Segreto di Fatima.

Questa profezia si avverò quando Lucia intraprese la vita monastica. Così, durante il noviziato a Pontevedra e dal 1929 a Tuy, ebbe diverse apparizioni della Madre e del Bambino Gesù, in cui entrambi i suoi desideri si concretizzarono.

Il primo di questi avvenne il 10 dicembre 1925: mentre Lucia pregava nella sua cella, vide il Bambino Gesù in una nuvola luminosa al fianco della Madonna. Per prima cosa, la Vergine pose la mano sulle spalle di Lucia e mostrò il suo cuore circondato da spine, che teneva nella mano destra. Allora Gesù Bambino spiegò: "Abbi pietà del Cuore della tua Santissima Madre, circondato da spine con cui gli ingrati continuano a trafiggerlo, senza che nessuno faccia un atto di riparazione per strapparle". Infine, la Vergine stessa ha preso la parola:

"Figlia mia, guarda il mio Cuore, circondato da spine con cui gli uomini ingrati lo trafiggono continuamente con le loro bestemmie e ingratitudini. Cercate almeno di consolarmi e comunicatemi che prometto di assistere nell'ora della morte, con tutte le grazie necessarie alla salvezza di queste anime, tutti coloro che per cinque mesi, il primo sabato di ogni mese, si confesseranno, riceveranno la Santa Comunione, reciteranno un Rosario e mi faranno compagnia per 15 minuti meditando i 15 misteri del Rosario, intendendo così riparare a me".

Il giorno dopo suor Lucia informò il suo confessore e la sua superiora del nuovo messaggio della Madonna. Ma entrambi avevano difficoltà con questa nuova forma devozionale e non erano disposti a sostenere suor Lucia nel suo apostolato.

Due mesi dopo, il 15 febbraio 1926, Lucia si trovava nell'orto del convento quando il Bambino Gesù le apparve di nuovo (e ora da solo) e le chiese se la devozione a Sua Madre fosse già diffusa. Lucia sottolineò le difficoltà che lei, religiosa, che viveva tra le mura del convento ed era tenuta all'obbedienza, avrebbe incontrato in una simile impresa.

Raccontò anche le difficoltà che alcuni credenti avevano incontrato nel seguire il messaggio e nel praticare i sabati dell'Espiazione. Ad esempio, per alcuni non era possibile confessarsi il sabato. Pertanto, Lucia ha chiesto che una precedente confessione sia valida per otto giorni. Gesù Bambino rispose: "Sì, può essere anche molto più lungo, purché siano in stato di grazia quando mi ricevono e abbiano l'intenzione di riparare al Cuore Immacolato".

Il suo confessore, in seguito, chiese a suor Lucia perché proprio il sabato fosse il quinto. In un'ispirazione interiore, la veggente di Fatima ricevette la seguente risposta:

"Figlia mia, il motivo è semplice: si tratta dei cinque tipi di insulti e bestemmie commessi contro il Cuore Immacolato di Maria:

1. le bestemmie contro l'Immacolata Concezione,

2. contro la sua verginità,

3. contro la sua maternità divina, insieme al rifiuto di riconoscerla come madre degli uomini,

4. Coloro che cercano pubblicamente di instillare nei cuori dei bambini l'indifferenza, il disprezzo e persino l'odio per questa Madre Immacolata,

5. coloro che vi contaminano direttamente nelle vostre immagini sacre".

Il 13 giugno 1929, suor Lucia si era appena trasferita nel convento delle Suore Dorotee a Tuy, durante un'adorazione notturna ebbe luogo l'apparizione probabilmente più impressionante di questa serie. Vide di nuovo la Madre, ora vestita di una veste bianca, che teneva nella mano destra il cuore cinto di spine. Prima concesse alla veggente di Fatima una visione della Santa Trinità, poi seguì il messaggio: era giunto il momento di chiedere al Papa di consacrare la Russia al suo Cuore Immacolato e di introdurre i cinque sabati dell'espiazione. In Russia, Stalin aveva appena raggiunto l'autorità dittatoriale; in Germania, Adolf Hitler si stava preparando a prendere il potere.

In effetti, all'epoca scrisse una lettera a Papa Pio XI, che però cadde nel vuoto a Roma; anche le apparizioni di Fatima non erano ancora riconosciute dalla Chiesa in quel periodo. Il riconoscimento avvenne solo un anno dopo e riguardava solo gli eventi del 1917, non le visioni di Lucia negli anni Venti. Persino Pio XII, che nel 1942 fece la prima consacrazione della Russia e del mondo, determinando così in fondo la svolta decisiva della Seconda Guerra Mondiale, non fece una campagna per l'introduzione dei sabati di espiazione. Pertanto, sebbene siano stati celebrati dai gruppi di preghiera di Fatima in tutto il mondo e da numerosi fedeli, non sono mai stati introdotti ufficialmente dalla Chiesa.

Le conseguenze devastanti di questa omissione furono accennate da Suor Lucia nel 1939, poco prima dello scoppio della Seconda Guerra Mondiale: "Se il mondo avrà la guerra o la pace dipende dalla pratica di questa devozione, insieme alla consacrazione al Cuore Immacolato di Maria. Per questo desidero tanto la sua diffusione, soprattutto perché questa è anche la volontà della nostra cara Madre del Cielo". Cosa si sarebbe potuto evitare se il desiderio dell'amorevole Madre di Gesù fosse stato seguito immediatamente!

Come si celebrano i sabati dell'Espiazione?

In spirito di riparazione per i peccati contro il Cuore Immacolato, ci si deve confessare il primo sabato di ciascuno dei cinque mesi consecutivi.

- Confessarsi (8 giorni prima o dopo, o regolarmente una volta al mese).

- ricevere la Santa Comunione.

- recitare il Rosario.

- contemplare i misteri del Rosario per quindici minuti.


La colonna di fuoco

La Madonna ha rivelato ai veggenti di Garabandal (1961-65) che il giudizio sarebbe stato preceduto da due eventi con cui il Padre celeste avrebbe nuovamente chiamato l'umanità al pentimento. Il primo sarebbe un esame di coscienza collettivo, accompagnato da un evento cosmico (come la collisione di due meteoriti), il cosiddetto "Aviso". L'altro sarebbe un miracolo permanente, una colonna di fuoco e di nubi, che si manifesta a Garabandal vicino alle pinete, teatro della maggior parte delle apparizioni (vedi: Michael Hesemann: Garabandal - Avvertimento e miracolo, Media-Maria 2022). Il fatto che anche i veggenti di Medjugorje abbiano parlato di una simile colonna di nubi, ma questa volta a Medjugorje, indica che questo miracolo non sarà limitato a Garabandal. Così, il 13 novembre 2022, in occasione della mia conferenza su Garabandal a Heroldsbach (dove si verificarono le apparizioni mariane nel 1949-52), ho chiesto se non ci si debba aspettare colonne di nubi in tutti o almeno in molti luoghi di apparizione. Il recente messaggio di Sievernich ha confermato questo sospetto in modo impressionante.

- Dr. h.c. Michael Hesemann


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