domenica 15 gennaio 2023

Io sono Dio, io sono l'Uomo, eternamente



Io sono Dio, io sono l'Uomo, eternamente

 Mercoledì, Gennaio 11, 2023

Cari amici, cari figli, miei amati,

Vi chiamo amici perché voi amate me e io vi amo. Voi siete i miei figli, i miei fratelli, i miei fedeli, i miei discepoli, tante parole che significano vicinanza, affetto, conoscenza. Sì, vi amo e vi conosco, ognuno in particolare, e voi Mi conoscete come sono io.

Mi sono mostrato a voi incarnandomi ed essendo in mezzo a voi, come voi, uomo ma anche Dio, ma questa seconda caratteristica era nascosta agli occhi degli uomini. La Mia divinità è venuta a Me dalla Mia filiazione divina, "nata dal Padre prima di tutti i secoli", dice il Credo di Nicea; "Dio nato da Dio, luce nata dalla luce, vero Dio nato dal vero Dio" e quindi Dio, poiché ogni figlio porta in sé la discendenza del padre. Uomo perché, come ogni uomo, sono nato da una donna, ed ella Mi ha partorito miracolosamente, cioè lei sola, senza l'aiuto dell'uomo poiché Io sono il Figlio di Dio.

Dio ha fatto l'uomo, che onore per l'umanità, che eccezione portare tra loro il Creatore di tutte le cose. Quale grandezza anche per l'umanità poter dire di Dio: Egli è mio Fratello! Essere fratelli di Dio ci rende anche, come Lui, figli di Dio, ed è di questo che si tratta!

        Tutta l'umanità, cioè tutti gli uomini per quanto vogliono, diventano fratelli di Gesù Cristo, fratello di Dio. Egli è uno di loro, è uomo come loro, eppure senza di Lui non sarebbero, non esisterebbero. Questa decisione di Dio di venire a prendere il Suo Corpo, cioè il Suo aspetto eterno, nell'umanità è inimmaginabile. Chi l'avrebbe mai pensato e, inoltre, purtroppo, troppi non lo sanno, ignorarlo volontariamente o meno, ignorarlo.

        Dio ha un aspetto eterno, lo è sempre stato. Nell'Eternità, non c'è né prima né dopo, è fuori dal tempo e quindi, in Cielo, nell'Eternità e prima di tutti i secoli, Gesù Cristo, Dio, era l'Uomo, questo è il Suo stato eterno, non è mai stato diverso. Nella Dimora di Dio, il Cielo, gli uomini sono con Dio, sono della stessa umanità, sono simili a Lui, Gesù Cristo è Dio e Fratello, Dio Padre è Dio e Padre, lo Spirito Santo è Dio e Vita.

        L'umanità arrivata in Cielo è tutta in Dio, con Dio, per Dio e come dice la bella preghiera dell'offertorio: "Dio che in modo ammirevole ha creato la natura umana nella sua dignità, e l'ha restaurata in modo ancora più ammirevole, donaci [...] partecipare alla divinità di colui che si è degnato di condividere la nostra umanità, Gesù Cristo tuo Figlio, nostro Signore, che essendo Dio, vive e regna con te nell'unità dello Spirito Santo in tutte le epoche e in tutte le epoche".

Ora Gesù Cristo disse a Filippo: «Chi ha visto me ha visto il Padre» (Gv 14,9). Sì, Dio è Uno e Trino, senza confusione di persone, ma un solo Dio. Questa è la fede cattolica 1, un solo Dio in Tre Persone, la Santissima Trinità di cui Una delle Persone, Gesù Cristo, Figlio di Dio, si è incarnato, era l'Uomo, e colui che lo ha visto ha visto il Padre.

         La vicinanza dell'uomo a Dio è reale, Egli è il Padre dei suoi figli, l'umanità che ha voluto essere santa e bella, la renderà santa e bella, perché questo era il suo Piano. Se Dio non restaura la creazione distorta dal diavolo e dal peccato originale, perderà contro il diavolo. Ora è per fede che Dio è l'eterno Vincitore, e San Paolo scrive: "Dio lo ha esaltato e gli ha dato il Nome che è al di sopra di ogni nome, affinché tutti, nel Nome di Gesù, possano inginocchiarsi nel più alto dei cieli, sulla terra e nell'inferno, e che ogni lingua annunci di Gesù Cristo, perché egli è il Signore, a gloria di Dio Padre» (Fil 2,9-11).

         Come per il Santo Sacrificio della Croce, Dio ha aperto il Cielo agli uomini, dando loro i mezzi, attraverso la Santa Chiesa Cattolica e i sacramenti affidatile dal Signore, istituendo il Collegio degli Apostoli, affinché rinnovi la terra affinché gli uomini vi vivano santi, come aveva voluto creare Adamo ed Eva nel Paradiso terrestre.

         Sì, la terra tornerà all'aspetto che avrebbe dovuto essere, perché Dio è il Maestro della Sua creazione indipendentemente dagli attacchi che il diavolo le infligge. Gli uomini sono fratelli e figli di Dio e Dio li vuole come tali.

         Figli miei, siate fermi e gentili allo stesso tempo, siate raccolti ma anche pronti ad aiutare coloro che intorno a voi ne hanno bisogno, siate ferventi e sempre a casa in chiesa. Con Me è con voi, nelle Mie chiese Io sono il Padrone di casa e voi, figli Miei, Miei fedeli, siete a casa con Me. Vi amo e vi voglio nelle Mie chiese prima di avervi nel Mio Cielo.

         LA MIA CASA È LA TUA CASA.

         Ti amo e sto al tuo fianco; Così sia.



Il tuo dolce Amico e Divino Maestro


1 Finché siamo sulla terra, non possiamo capire questo, ma lo accettiamo perché ce lo dice la Parola.

Suor Beghe

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