AVVISO DI GRAVE PERICOLO - DI NUOVO SOTTO ATTACCO - BAMBINI NEL GREMBO MATERNO IN PERICOLO

 

AVVISO DI GRAVE PERICOLO

DI NUOVO SOTTO ATTACCO

BAMBINI NEL GREMBO MATERNO IN PERICOLO

 2023

ONU - AGENDA 2030

Dichiarare l'aborto come un diritto umano

Nonostante le ripetute obiezioni dei Paesi che proteggono la vita dei bambini nel grembo materno o che hanno leggi restrittive sull'aborto, la risoluzione viene presa in considerazione con un nuovo linguaggio controverso da adottare al più presto.

Voi, non tolleratelo.

L'AGENDA 2030 CERCA DI IMPORRE L'ABORTO

ONU. Con i nostri figli NO

Leggiamo ora nel dettaglio quella che Giovanni Paolo II chiamava la cultura della morte, spiegata magistralmente da Benigno Blanco.

Negli anni Novanta, in particolare, si sono tenute le grandi conferenze delle Nazioni Unite sulla popolazione e sulle donne. Nel 1994 la Conferenza del Cairo sulla popolazione e nel 1995 la Conferenza di Pechino sulle donne. Tutti ricordiamo che Giovanni Paolo II organizzò una vera e propria mobilitazione mondiale. È stata la prima volta che un Papa ha indirizzato una lettera personale a tutti i presidenti dei governi di tutti i Paesi del mondo per metterli in guardia su ciò che stava accadendo.

Questo accadeva dagli anni '70, a causa dell'ossessione per il controllo della popolazione al servizio delle politiche statunitensi. In quegli anni era la testa dell'Impero, non era la barzelletta che è ora in confronto. Le Nazioni Unite stavano per introdurre una carica ideologica molto forte nelle politiche di controllo della popolazione. C'è una frase molto espressiva delle Nazioni Unite del 1994 che dice: non si tratta più di controllare la popolazione mondiale all'interno dei tradizionali ruoli di genere, ma ora si tratta di cambiare i tradizionali ruoli di genere per controllare la popolazione mondiale. Questa era l'idea di Margaret Sanger, che fu la prima, negli anni '30, a parlare di educazione sessuale come di uno strumento molto importante per il controllo della popolazione. Spingeva per l'estensione dell'omosessualità e delle forme di sessualità non coitale per non dare origine alla riproduzione, ecc. Non dimentichiamo che la Sanger rimase presidente dell'IPPF fino alla sua morte, avvenuta nel 1966.

In quegli anni 94-95, le Nazioni Unite ufficializzarono un fenomeno che era nelle loro viscere da molto tempo, cioè convertire nella loro dottrina il peggio dell'antiumanesimo contemporaneo: il malthusianesimo di genere, la subordinazione di tutte le politiche pubbliche al controllo della popolazione, la manipolazione dell'educazione sessuale in tutto il mondo, ecc. Credo che Giovanni Paolo II, sulla base di questo fenomeno europeo, veda effettivamente che esso sta acquisendo il carattere di un'ideologia globale mobilitata non solo dal punto di vista economico e politico dalla più grande agenzia di politica pubblica del mondo, le Nazioni Unite: la visione della cultura della morte, ma sì, è vero che mai prima nella storia lo Stato, la scienza, la cultura dominante, la tecnologia e le leggi sono state sistematicamente messe al servizio di crimini disumani.

È ciò che Giovanni Paolo II chiama cultura della morte. Per un'intera società dire che l'aborto è buono, che è un diritto, che l'aborto deve essere sponsorizzato e difeso, è una cultura di morte. E questo è ciò che le Nazioni Unite hanno reso dottrina ufficiale a partire dagli anni Novanta. Inoltre, lo stiamo sperimentando ora, ma per citare solo un esempio concreto dell'OMS oggi, degli obiettivi del millennio, in particolare il quinto, che è l'agenda politica mondiale, è proprio questo, è il controllo della popolazione, è la defeminizzazione, è il genere, è la diseducazione sessuale, è la perversione sessuale.

Quella che è diventata una dottrina negli anni '90, contro la quale Giovanni Paolo II ha gridato, continua ad essere una posizione ufficiale di gran parte delle agenzie delle Nazioni Unite, che nella ricca Europa hanno poca influenza perché qui non finanziano nulla, ma nei Paesi del Terzo Mondo le agenzie delle Nazioni Unite destinano all'istruzione più soldi dei bilanci degli Stati, Credo che Giovanni Paolo II sia stato estremamente profetico, non solo pensando alla dimensione europea, che va benissimo, ma anche all'esplosione globale dell'esportazione dall'Europa del peggio dell'antiumanesimo contemporaneo convertito in una cultura di morte, finanziata in modo imperialista, esportata dal ricco Occidente e imposta coercitivamente a tutti i Paesi del pianeta.

Benigno Blanco.

Cattolico, reagisci. Ci sono già alcuni, in alcuni Paesi, che stanno reagendo. Organizzate lo stesso nei vostri Paesi. Questo sta arrivando e ci schiaccerà tutti.

"Preghiere e Devozioni Cattoliche"