5 febbraio 2023 (3)
Gesù
I giorni scorrono davanti a voi nel vostro tempo sulla Terra. Ogni giorno consumate più tempo. Provo un'enorme gratitudine per coloro che usano il loro tempo in modo ponderato sulla Terra. Sento l'energia più meravigliosa, che condivido, in coloro che sono impegnati ad aiutarmi a confortare e consolare i figli di Dio in qualsiasi modo. Confortare e consolare tutti era il mio obiettivo. Amore per tutti, indipendentemente dalla loro condizione. L'ho detto chiaramente durante la mia vita? So di averlo fatto. Condividere la mia Via con gli altri ha offerto ai miei apostoli libertà e sollievo. Furono liberati dalla rigidità di una religione prescrittiva che spesso li respingeva per motivi non spirituali. Quando la mia Chiesa comunica un amore condizionato e pretende di rappresentarmi, fallisce. Non è la mia Chiesa che agisce. Pertanto, non mi troverete in quelle azioni. Mi troverete sempre, invece, nella perfezione delle grazie sacramentali. Mi troverete nell'Eucaristia. La mia gratitudine rimane magnifica per il sacerdozio fedele, che si sforza di essere compassionevole come lo sono stato io. La mia gratitudine rimane magnifica per i fedeli laici e religiosi che si sforzano di essere compassionevoli come lo sono stato io. Tutti voi sperimenterete la mia gratitudine nella risposta alle vostre preghiere per una maggiore santità e alle vostre preghiere per le vostre famiglie e per le necessità temporali. Questa reciprocità di rapporti non cambierà mai. Quando arriverete in Paradiso, vedrete quanto vi sono stato grato in ogni momento in cui avete provato. Vedrete che ero con voi quando lottavate per cambiare, quando cercavate di controllare le azioni e i pensieri non caritatevoli e quando mi cercavate nei momenti di angoscia e di prova. Vedrete che ero lì e proverete gioia per il vostro contributo alla rappresentazione dei veri pensieri e del pensiero di Dio sulla Terra durante il vostro tempo.
Amici miei, amici cari, a volte soffrite l'uno con l'altro, è vero. Sopportate coloro che insistono nella disunione. Non si umiliano abbastanza da identificarmi nel tempo presente, anche se il loro tempo sulla Terra è breve. La maggior parte della storia della nostra Chiesa non li includerà, se non come elementi insignificanti di un movimento ribelle che cercava di ottenere potere su di me. Immaginate. Chi prevarrà? Vi esorto a evitare qualsiasi movimento che dia priorità alla disunione, in qualsiasi ambito. Vi esorto a permettermi, per favore, di reclamare e rinnovare la mia Chiesa nel modo in cui desidero, nell'amore e nell'umiltà. Il vostro compito, datovi da me personalmente, è quello di assicurarvi di comunicarmi accuratamente agli altri, il mio spirito, il mio amore, il mio cuore, che sempre si riunisce, mai si disperde. Non dovete cercare di essere me. Dovete cercare di rappresentarmi.
Pace, pace e ancora pace sia con voi in questo tempo di rinnovamento.
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