domenica 16 aprile 2023

I SEGNI DEI TEMPI - ERRORI SUI TEMPI DELLA FINE

 


ERRORI SUI TEMPI DELLA FINE 


Esistono due correnti ideologiche o tendenze di pensiero su questo tema. Da un lato, coloro che proclamano a gran voce che la fine del mondo è vicina, con tutte le sue conseguenze apocalittiche e catastrofiche per l'umanità, tra cui la maggior parte delle sette moderne come i Testimoni di Geova, i Mormoni, gli Avventisti e altri sono i principali esponenti. Dall'altra parte ci sono coloro che negano e affermano che si tratta di una menzogna, che non sono altro che previsioni pessimistiche e cattivi presagi, che quelle presunte profezie non si avvereranno mai; perché lo annunciano da più di duemila anni e nulla di ciò che hanno profetizzato si è mai verificato.  

Entrambe le tendenze utilizzano nella maggior parte dei casi citazioni bibliche, separate dal contesto generale per rafforzare i loro pensieri, entrambe difendono le loro posizioni fino al fanatismo, prendendo tutto alla lettera o negando tutto e persino cambiando il significato stesso delle parole stabilite dalle lingue correnti.   

Entrambe le tendenze sono dannose per l'opera e i piani di Dio. Apparentemente contrarie, provengono dalla stessa fonte del male: provocare divisione, confusione e paura in alcuni e totale disinteresse e indifferenza in altri.  

Ma ciò che più preoccupa è che le persone vicine alla Chiesa, come i teologi, i sacerdoti, le suore e i vescovi, sono i primi ad aver preso l'iniziativa dell'indifferenza e dell'incredulità.  

Per 2.000 anni, da quando gli apostoli, i santi e i papi stessi hanno vissuto nella speranza che il giorno della seconda venuta di Cristo si sarebbe verificato nel loro tempo e ora che il tempo è più vicino che mai, coloro che dovrebbero essere pieni di entusiasmo e preparare il gregge del Signore a riceverlo, sono i primi a negare la promessa di Dio stesso. 

Sembra che la strategia di Satana di inviare prima molti bugiardi (culti e ciarlatani) per allarmare la popolazione dando date esatte dell'evento apocalittico, contraddicendo apertamente gli insegnamenti di Gesù sul giorno e l'ora della Seconda Venuta, in cui disse che nemmeno Lui stesso lo sapeva, ma solo il Padre, abbia dato i risultati che questo (nemico) si aspettava.  

Si potrebbe dire che il 90% dei credenti cristiani è ormai indifferente alla seconda venuta del Signore. Il 6% sono i bugiardi apocalittici, apparentemente religiosi, ma strumenti del diavolo, e solo il 4% sono coloro che, senza negare o affermare, attendono serenamente e con fede la venuta del Signore con la speranza dei cambiamenti positivi e buoni che ne deriveranno. 

È importante notare che molte delle sette che oggi pullulano e dividono i cristiani, proclamano e insegnano alcune verità, con le quali attraggono le persone, ma che portano subito alla divisione, all'odio e al fanatismo. Questo non è più giusto e si può dedurre che non sono da Dio. Per esempio: insegnano che quando Gesù verrà tutti saranno felici e che la terra non sarà distrutta ma restaurata, entrambe le cose sono vere; ma dando date della venuta di Gesù, parlando contro la Chiesa di Gesù e il suo rappresentante il Papa, screditando la Madre di nostro Signore, vediamo che non sono di Dio. Non sono lo strumento del diavolo, persone travestite da agnelli con un'apparente pietà, ma che alla fine fanno emergere le loro passioni più basse, così che vediamo che sono figli di Satana.  

Padre Ernest Ben Odevecq

 


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