martedì 16 maggio 2023

Cosa succede in ogni Livello del Cielo e quali Doni acquisiranno la tua Anima mentre sali

 

Fulla Horak visioni mistiche di ciò che accade su ogni livello del Cielo.

Stefania Fulla Horak era una mistica cattolica polacca molto interessante, nata nel 1913 e morta nel 1989.

Ha avuto visioni ed esperienze mistiche di ciò che accade nella morte, del Purgatorio, dell'Inferno e del Paradiso.

Abbiamo realizzato diversi video sulle sue visioni di ciascuno di questi problemi.

E qui parleremo delle vostre visioni del Cielo, com'è il Cielo, chi c'è e quali sono i livelli che troviamo in questo Paradiso, per avanzare spiritualmente.

Il cielo è il luogo finale e finale per le anime umane dopo la morte.

Fulla Horak descrive il Paradiso come un luogo di amore divino, pace infinita e felicità, dove le anime possono sperimentare una connessione più profonda con Dio e crescere passo dopo passo nel loro percorso spirituale.

È un luogo di luce, amore e bellezza, dove le anime sono libere dai limiti terreni.

Il cielo non è quiete e inattività secondo lei.

Tutto ciò che la nostra immaginazione potrebbe creare è realizzato lì.

Perché tutti i pensieri umani più fantastici non sono che un pallido e lontano riflesso dell'ingegno di Dio.

In Cielo l'anima troverà tutti i desideri, ma li troverà in forma perfetta.

Troverete lì anche quello che non osavate pensare come il vostro desiderio più profondo.

Paragona il Paradiso a un giardino perfetto, dove i fiori e le piante sono in piena fioritura e i colori sono più vividi e vibranti che sulla Terra.

Descrive anche il Paradiso come un oceano di amore e luce, dove le anime possono immergersi e sperimentare un senso di profonda pace e serenità.

È un luogo di perfezione e armonia, dove tutto è al suo posto perfetto e i sensi sono più acuti e sensibili che sulla Terra.

Ma non è un luogo unico e a tenuta stagna.

Fulla Horak ha sottolineato che il Paradiso è un luogo dove le anime continuano a crescere.

I diversi cerchi o livelli del Cielo offrono opportunità di apprendimento e crescita spirituale.

Inoltre, Fulla Horak ha parlato della presenza divina in Cielo.

La presenza divina è una forza onnipresente in Cielo, sperimentata come una luce luminosa e amorevole.

In Cielo, le anime sperimentano una connessione più profonda con la presenza divina, permettendo loro di comprendere la verità divina e avanzare nel loro cammino spirituale.

Gesù Cristo e la Vergine Maria sono figure centrali in Cielo. Ovviamente a parte Dio Padre.

Gesù Cristo è la luce divina e l'amore personificato, e la Sua presenza è una forza onnipresente in Cielo.

Le anime sperimentano una profonda connessione con Gesù Cristo e il Suo amore divino, permettendo loro di avanzare passo dopo passo spiritualmente.

La Vergine Maria è anche una figura importante in Cielo, secondo Fulla Horak.

La Vergine Maria è un modello ancora più chiaro di amore e devozione a Dio lì.

In Cielo, le anime possono anche sperimentare una connessione più profonda con la Vergine Maria e il suo amore per Dio.

Il cielo è anche un luogo in cui le anime sperimentano la presenza più profonda di santi e angeli, per avanzare nel loro cammino spirituale.

Sia attraverso il loro esempio, intercessione o guida, i santi e gli angeli offrono una fonte di sostegno e aiuto per le anime in Cielo.

E nel suo libro "La preghiera di Gesù", Fulla Horak afferma che le anime in Cielo possono avere comunione spirituale con le persone che vivono ancora sulla Terra.

Il cammino verso il Cielo inizia sulla Terra, attraverso la purificazione nel cerchio dell'indifferenza, che è lo sviluppo di uno stato di distacco emotivo e disinteresse per le cose mondane, per avanzare sul sentiero spirituale.

Ed è completato dal cerchio della conoscenza, che consente alla persona di comprendere e sperimentare la realtà spirituale, oltre i limiti del mondo fisico.

Parla dei diversi livelli del Cielo e della loro relazione con i mondi sottili.

I livelli del Cielo offrono diverse opportunità di apprendimento e crescita spirituale mentre passate da un livello all'altro.

E all'interno di ogni livello ci sono e agiscono mondi sottili, che sono piani di esistenza che esistono al di là della realtà fisica e che sono al di là della comprensione umana.

Il primo dei 7 cerchi del Cielo descritti da Fulla Horak è il cerchio della purificazione, dove le anime sono purificate e totalmente liberate dai loro legami terreni.

Non deve essere confusa con la purificazione operata dalle anime del Purgatorio, ma è una purificazione definitiva degli aspetti più sottili.

In questo cerchio, le anime subiscono una profonda trasformazione interiore, che permette loro di liberarsi dalle energie negative e dalle emozioni distruttive che avevano accumulato durante la loro vita terrena.

Questo cerchio si riferisce ai mondi sottili inferiori, dove le energie sono più dense e più pesanti.

Così le anime crescono spiritualmente per passare di livello in livello.

Il secondo cerchio del Cielo è il cerchio della rivelazione, dove le anime ricevono la rivelazione divina e apprendono la verità sulla loro esistenza.

In questo cerchio, le anime sperimentano una maggiore comprensione dello scopo della loro vita e del loro ruolo nell'universo.

Possono anche ricevere informazioni su eventi passati e futuri, che consentono loro di avere una visione più completa dell'esistenza.

In questi mondi sottili, le anime accedono alle informazioni divine e hanno una maggiore comprensione della verità e della saggezza divine.

Questo cerchio si riferisce ai mondi sottili intermedi, dove le energie sono più sottili e raffinate.

Il terzo cerchio del Cielo è il cerchio dell'amore, dove le anime sperimentano l'amore divino e imparano ad amare incondizionatamente.

Secondo Fulla Horak, in questo cerchio, le anime sperimentano una connessione più profonda con la fonte divina, permettendo loro di comprendere l'amore nella sua forma più pura e profonda.

Il quarto cerchio del Cielo è il cerchio della saggezza, dove le anime acquisiscono una profonda comprensione della verità e della saggezza divina.

In questo cerchio, le anime sperimentano una maggiore connessione con la fonte divina, che consente loro di comprendere la verità nella sua forma più pura e profonda.

Il quinto cerchio del Cielo è il cerchio della coscienza, dove le anime sperimentano un'espansione della loro coscienza e una maggiore comprensione del loro vero sé.

Fulla Horak credeva che in questo cerchio, le anime sperimentassero una connessione più profonda con il loro sé superiore e l'essenza divina, permettendo loro di comprendere il loro scopo e il loro ruolo nell'esistenza, e in effetti nel piano di Dio.

Il sesto cerchio del Cielo è il cerchio dell'unione, dove le anime sperimentano la completa unione con la fonte divina, cioè Dio, e tutti gli esseri nell'universo.

Fulla Horak credeva che in questo cerchio, le anime sperimentassero l'unità di tutte le cose, permettendo loro di comprendere l'interconnessione di tutto con tutto, nell'esistenza.

E il settimo cerchio del Cielo è il cerchio della creazione, dove le anime sperimentano una profonda connessione con l'energia creativa e la capacità di co-creare con essa.

Fulla Horak credeva che in questo cerchio, le anime possono manifestare i loro desideri più profondi e creare la realtà che desiderano, ovviamente dalla loro comunione con Dio.

Questo cerchio si riferisce ai mondi sottili superiori, dove le energie sono ancora più elevate e più sottili.

Bene, fin qui la profonda descrizione che Fulla Horak fa dei livelli del Cielo e dei legami che si sciolgono in ciascuno fino a raggiungere la perfezione spirituale.

Fori della Vergine Maria

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