venerdì 16 giugno 2023

I SEGNI DEI TEMPI - IL TERZO SEGRETO DI FATIMA

 


IL TERZO SEGRETO DI FATIMA 

Come sappiamo, il primo e il secondo Segreto di Fatima sono stati divulgati molto tempo fa, ma il terzo segreto è stato tenuto nascosto per molto tempo. Praticamente, come dice il nome, in segreto, per ordine delle alte gerarchie ecclesiastiche, perché forse pensavano che potesse spaventare i fedeli per le cose terribili che rivelava; si sa che Giovanni XXIII lo lesse e lo restituì alla Santa Sede e non lo rese pubblico, come invece accadde a Paolo VI, che lo conservò ancora.  Tuttavia, poco meno di 5 anni fa, Papa Giovanni Paolo II, molto tempo dopo l'attentato in cui ha rischiato di perdere la vita, ha finalmente deciso di divulgarlo per la conoscenza di tutti e si legge come segue: 

Il Terzo Segreto di Fatima rivelato. Tratto dal Vaticano, 26 giugno 2000.  Traduzione ufficiale del manoscritto di Lucia.  

GMG. Terza parte del Segreto rivelato il 13 luglio 1917 nella Grotta di Iria - Fatima. 

"Scrivo in obbedienza a Te, mio Dio, che me lo ordini attraverso Sua Eccellenza Reverendissima il Vescovo di Leiria e la tua e mia Santissima Madre. 

Dopo le due parti che ho già spiegato, abbiamo visto alla sinistra della Madonna, un po' più in alto, un Angelo con una spada fiammeggiante nella mano sinistra, con fiamme che sembravano voler incendiare il mondo, ma che si spegnevano al contatto con lo splendore che la Madonna irradiava con la sua mano destra diretta verso di lui; l'Angelo, indicando la terra con la mano destra, diceva a gran voce: Penitenza, penitenza, penitenza! E abbiamo visto in una luce immensa che è Dio: "qualcosa di simile a come ci si vede in uno specchio quando ci si passa davanti" un Vescovo vestito di bianco "abbiamo avuto il presentimento che fosse il Santo Padre". Anche altri vescovi, sacerdoti, religiosi e religiose salirono su un monte scosceso, sulla cui cima c'era una grande Croce di legno grezzo, come se fosse di quercia da sughero, con la corteccia sopra; il Santo Padre, prima di raggiungerla, attraversò una grande città per metà in rovina e per metà tremante con passo incerto, in preda al dolore e al lutto, pregando per le anime dei cadaveri che incontrava lungo il cammino;  Arrivato in cima al monte, prostrato in ginocchio ai piedi della grande Croce, fu ucciso da un gruppo di soldati che gli spararono diversi colpi e frecce; e allo stesso modo morirono uno dopo l'altro vescovi, sacerdoti, religiosi e religiose e vari laici, uomini e donne di diverse classi e posizioni. Sotto i due bracci della Croce c'erano due Angeli, ciascuno con un vaso di cristallo in mano, nel quale raccoglievano il sangue dei Martiri e aspergevano con esso le anime che si avvicinavano a Dio". 

Come si può notare, il Terzo Segreto, sorprendentemente, coincide con le altre visioni. Ma il motivo per cui si decise finalmente di rendere noto questo segreto sembra essere dovuto all'attentato che Sua Santità Giovanni Paolo II subì il 13 maggio 1981, pensando che la visione si riferisse a lui. Ma non è così, questo evento, come abbiamo detto prima, viene ad avvalorare e sostenere le altre profezie dei tempi finali, in cui quando sorgerà l'uomo dell'iniquità, l'Anticristo, circonderà la città santa (il Vaticano) e farà fuori il Papa che sta governando in quel momento, (secondo le profezie di San Malachia, e insieme ai suoi vescovi, ai sacerdoti e ai fedeli laici sarà eliminato ed è lì che sospenderà il Sacrificio Perpetuo o la Santa Messa, senza il Sacrificio Perpetuo abolirà anche il sacerdozio, gli altari e i templi non solo in Italia, ma in tutta Europa e forse le sue influenze malvagie raggiungeranno il mondo intero. Non mancheranno governi corrotti e marci che imiteranno il suo esempio in vari Paesi, dove la Chiesa cattolica è un sasso nelle loro scarpe e una voce di allarme che non lascia tranquille le loro coscienze. Poi sarà installato nel luogo santo, nel Tempio di Dio, questo sarà nella Basilica di San Pietro, il tempio più importante e rappresentativo della Chiesa e si proclamerà dio, realizzando così la profezia dell'installazione dell'abominio della desolazione, di cui ci parlano Daniele, Gesù e Giovanni, e che durerà per un periodo di circa tre anni e mezzo.   

Quando dice che morirono anche molti uomini e donne laici di varie classi e posizioni, indica chiaramente che si scatenerà una grande persecuzione della Chiesa in tutto il mondo. Ma: coraggio, chi rimane fedele, sarà salvato! 

Padre Ernest Ben Odevecq

Nessun commento:

Posta un commento