martedì 19 settembre 2023

Le profezie di suor Elena Aiello di un mondo comunista lontano da Dio si stanno adempiendo?

 


Le tre teste che mostrano il comunismo che sta diventando spiritualmente egemonico oggi.

È innegabile che il comunismo stia avanzando rapidamente nel mondo, attraverso le sue varie teste attive in Occidente e in Oriente.

Ma molti cattolici hanno la mente annebbiata, perché pensano solo in termini politici o di lotte culturali, e non la vedono come la vede il Cielo.

C'è un profondo pericolo in ogni espressione del comunismo, che è stato avvertito prima a Fatima e poi a Garabandal.

E in mezzo la beata Elena Aiello, che ha ricevuto più messaggi dal Cielo di chiunque altro, sul comunismo. Qui parleremo delle incredibili profezie dell'ascesa che il comunismo avrebbe preso, che sono state date a Elena Aiello, e che stanno cominciando a compiersi.

La possibilità che il comunismo domini il mondo, attraverso le sue molte teste, è una questione molto attuale oggi.

E una delle mistiche che ricevettero messaggi sul comunismo, ancora belligerante, fu la beata suor Elena Aiello.

Elena Aiello nacque a Montalto, Italia, nel 1895 e morì nel 1961.

Da giovane entrò in un convento come novizia, ma la congregazione disse che non era abbastanza sana e la mandò a morire a casa.

Allora Gesù gli apparve e promise la guarigione, ma aggiunse che il Venerdì Santo di ogni anno avrebbe sofferto le stimmate della passione di Cristo.

E da allora ogni venerdì di Quaresima, specialmente ogni Venerdì Santo, riviveva la passione di Nostro Signore, con sofferenze, sudore di sangue, visioni e rivelazioni.

E poi fondò la Congregazione delle Suore Minime della Passione di Nostro Signore Gesù Cristo.

Suor Elena aveva molte profezie adempiute.

Tra questi, ricevette avvertimenti da Gesù a Mussolini, di non farsi coinvolgere nella guerra, che la suora comunicò alla sorella del Duce.

E lo ha avvisato pochi giorni prima della sua caduta e del linciaggio. Ma il Duce non ascoltò nessuno degli avvertimenti.

nel 1942, segnalò la fine della seconda guerra mondiale, dicendo che ci sarebbe stato un incendio mai visto prima e che la guerra sarebbe finita.

Ciò si è verificato quando le bombe atomiche del 1945 sono cadute, su Hiroshima e Nagasaki.

Suor Elena ha anche ricevuto messaggi che mettevano in guardia sulla depravazione dei costumi nel mondo e in particolare in Italia.

Che la corruzione si sarebbe diffusa tra i giovani, che il peccato avrebbe macchiato anche le anime dei bambini e che la confusione si sarebbe insinuata nel clero stesso.

Che il peccato di impurità sarebbe stato trasformato in arte seducente e diabolica, e la maggior parte degli uomini avrebbe vissuto nel fango.

Che la Chiesa sarebbe stata perseguitata non solo dall'esterno, ma dall'interno, i falsi profeti avrebbero abbondato, e il diavolo avrebbe scatenato la più terribile battaglia contro Dio e la Chiesa.

Parlò della punizione e dei tre giorni di oscurità.

Prefigurava una guerra atomica, che sarebbe iniziata all'alba e sarebbe durata circa tre giorni, o settanta ore.

E allora la punizione sarà gettata sul mondo dalle mani degli angeli, e coloro che non vogliono pentirsi dei loro peccati saranno immersi in un mare di fuoco.

Ma l'argomento che interessa di più oggi le profezie di Elena Aiello è legato al comunismo.

Al di là delle simpatie politiche o antipatie che si possono avere sul comunismo, la verità è che le profezie cattoliche lo hanno come nemico principale dal ventesimo secolo.

L'apparizione di Fatima nel 1917 ha posto le basi per valutare questo pericolo e ci ha dato gli strumenti per combatterlo, tra cui la Consacrazione della Russia al Cuore Immacolato di Maria, che purtroppo la Chiesa non ha fatto in tempo.

E c'è stato un periodo, dopo la caduta del muro di Berlino e la dissoluzione dell'Unione Sovietica nel 1991, in cui molti pensavano che il comunismo fosse sparito per sempre.

Soprattutto la gerarchia vaticana la pensava così, perché disprezzava le apparizioni mariane.

La Madonna aveva detto a Garabandal, nel 1960, che il comunismo sarebbe tornato.

E raccontò la grande tribolazione che l'Avvertimento avrebbe portato al comunismo che sarebbe tornato.

E una decina di anni prima, suor Elena Aiello aveva anche fatto riferimento al pericolo del comunismo.

E infatti oggi vediamo che il comunismo è tornato e in tre modi, che lo rendono ancora più pericoloso, perché confonde molti cristiani.

Il primo è attraverso la propagazione dei suoi errori in Occidente, come era stato profetizzato a Fatima, in quello che chiamiamo marxismo culturale.

Movimento di cui l'italiano Antonio Gramsci, fondatore del Partito Comunista Italiano, fu il principale promotore.

Ciò implica portare la lotta di classe dall'economia all'intera cultura, famiglia, educazione, sesso, ecc.

Ed è stato un tale successo che molti leader occidentali oggi abbracciano il marxismo culturale, attraverso l'ideologia di genere, la teoria della razza, ecc.

Il secondo modo in cui è tornato è stato attraverso il desiderio di ricostituire la potenza egemonica della Russia stessa, con l'invasione dell'Ucraina.

E la terza via è attraverso il peso che la Cina ha assunto sul mondo.

La Cina è chiaramente comunista nella gestione interna della società e della sua economia pianificata dallo stato, è materialista ed egemonica rispetto al resto del mondo.

E ora Cina e Russia sono viste come più strettamente correlate nelle loro politiche internazionali.

I messaggi dal Cielo che Suor Elena ha ricevuto sono chiaramente la continuazione di quelli di Fatima.

Gli è stato detto che la Russia diffonderà i suoi errori in tutto il mondo, con persecuzioni contro la Chiesa e i sacerdoti.

Innescerà tremendi sconvolgimenti e arriverà una guerra mai vista prima.

Getterà tutte le forze del male sulle nazioni e la parte migliore dei servitori di Dio passerà attraverso la purificazione del più grande flagello della storia.

E anche che la salvezza del mondo è nella devozione al Cuore Immacolato di Maria.

A Elena Aiello è stato detto che la Russia si eleverà al di sopra delle nazioni, in particolare dell'Italia, e pianterà la bandiera sulla cupola di San Pietro.

Il fuoco inizierà da est a ovest, diffondendosi in tutto il mondo. Ci saranno anche molte rivoluzioni in Nord Africa e poi in Medio Oriente.

La Russia si lascerà guidare da Satana, perché vuole il dominio assoluto su tutta la Terra.

La Chiesa sarà perseguitata e il Papa e i sacerdoti dovranno soffrire molto.

Aveva anche una visione delle forze comuniste che andavano in Vaticano e arrestavano il Papa.

E vide che la Madonna si avvicinava e gli aggressori cadevano morti, lo raccolse, lo prese per un braccio e lo coprì con il suo mantello.

Le profezie di suor Elena Aiello si diffusero soprattutto dopo la sua morte, ma furono ignorate a causa del loro carattere apocalittico, che l'ottimismo di quegli anni non permetteva.

Al punto che Giovanni XXIII condannò, all'apertura del Concilio Vaticano II, i "profeti di sventura", tra cui, si seppe in seguito, Elena Aiello.

E questo errore è un insegnamento per tutti, perché i tempi degli uomini sono diversi dai tempi di Dio, che misura tutto alla luce dell'eternità.

Se una punizione annunciata dal Signore viene ritardata, ciò non significa che non arriverà, ma che più a lungo viene ritardata, più severa sarà.

E la severità della pena sarà proporzionata, non solo alla gravità del peccato, ma anche al tempo che Dio concede per la conversione.

Nelle persone a cui viene dato il tempo di pentirsi, e non lo fanno, la misericordia è sostituita dalla giustizia divina.

Bene, fin qui, quello che volevamo parlare delle profezie della Beata Elena Aiello, riguardanti l'ascesa che il comunismo avrebbe preso in futuro, che vediamo svilupparsi nel nostro tempo.

Fori della Vergine Maria

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