giovedì 5 ottobre 2023

Verso sera vidi la Madonna col petto scoperto, trafitto da una spada, che piangeva a calde lacrime e ci metteva al riparo da un tremendo castigo di Dio.

 


Settembre. Primo venerdì. Verso sera vidi la Madonna col petto  scoperto, trafitto da una spada, che piangeva a calde lacrime e ci metteva  al riparo da un tremendo castigo di Dio. Iddio voleva colpirci con un  terribile castigo, ma non potè perché la Madonna ci protesse. Una paura  tremenda attraversò la mia anima. Prego incessantemente per la Polonia,  per la mia cara Polonia, che è così poca riconoscente alla Madonna. Se  non ci fosse stata la Madonna, a ben poco sarebbero serviti i nostri sforzi.  Moltiplicai il mio impegno nelle preghiere nei sacrifici per la mia cara  Patria, ma vidi che ero una goccia di fronte all'ondata del male. Come  può una goccia trattenere un'ondata? Oh, si! Una goccia da sola è nulla,  ma con Te, o Gesù, posso fronteggiare coraggiosamente tutta l'ondata del  male e perfino l'inferno intero. La Tua onnipotenza può tutto. Una volta  mentre attraversavo il corridoio andando verso la cucina, sentii  nell'anima queste parole: « Recita continuamente la coroncina che  ti ho insegnato. Chiunque la reciterà, otterrà tanta Misericordia nell'ora della morte. I sacerdoti la consiglieranno ai peccatori come ultima tavola di salvezza; anche se si trattasse del peccatore più incallito se recita questa coroncina una volta sola, otterrà la grazia dalla Mia infinita Misericordia. 

Desidero che tutto il mondo conosca la Mia Misericordia. Desidero concedere grazie inimmaginabili alle anime, che hanno fiducia nella Mia Misericordia ». O Gesù, Vita e Verità, o mio Maestro, dirigi ogni passo della mia vita, in modo che i proceda secondo la Tua santa volontà. 

Una volta vidi il trono dell'Agnello di Dio e davanti al trono tre santi: Stanislao Kostka, Andrea Bobola ed il principe Casmiro, che intercedevano per la Polonia. Ad un trato vidi un gran libro che è davanti al trono e mi venne dato il libro perché lo leggessi. Quel libro era scritto col sangue; io però non potei leggere nulla se non il Nome di Gesù. 

Allora sentii una voce, che mi disse: « Non è ancora venuta la tua ora ». Prese i libro e udii queste parole: « Tu sarai testimone della Mia infinita Misericordia. In questo libro sono scritte le anime che hanno venerato la Mia Misericordia ». Fui inondata di gioia, vedendo la grande bontà di Dio». 

Una volta conobbi lo stato di due Suore, che in seguito ad un ordine della superiora avevano interiormente mormorato ed i conseguenza di ciò Iddio le aveva private di molte grazie particolari. A quella vista il cuore mi si strinse per i dolore. O Gesù, quanto è triste, quando noi stessi siamo la causa della perdita delle grazie. Chi lo comprende, rimane sempre fedele.  


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