25 novembre 2023
Cari bambini,Tu sei Mio e se mi leggi è perché sei sensibile alle Mie parole. Quelli di voi che mi pregano, che partecipano alla Messa domenicale e forse anche durante la settimana, sì, siete miei fedeli, non diversi nella vostra pietà dai tanti cristiani che sono passati attraverso i secoli. Alcuni di loro hanno avuto una vita più tranquilla, altri più turbolenta, alcuni hanno avuto una morte tranquilla, altri una morte più dura, ma tutti coloro che sono stati fedeli fino alla fine sono stati Miei discepoli e Io li ho amati, li ho conosciuti e li ho scelti.
Anche voi che mi leggete, siate i miei prescelti! Per essere scelto devi essere conosciuto e per essere conosciuto devi manifestarti. Sì, pregandomi ti avvicini a Me, partecipando alla Messa sei come Mia Madre, come San Giovanni e come le sante donne ai piedi della Mia Croce. Sì, la Santa Messa è il rinnovamento molto reale e attualissimo della Mia Crocifissione, della Mia Morte dolorosa e della Mia Sepoltura, e anche della Mia Resurrezione, perché Io sono il sempre Vivente, il sempre Redentore, il sempre Amante, il Santissimo e dolcissimo Redentore di ciascuno di voi.
Tu mi ami ed io ti amo, e tutto ciò che farai per Me con la tua carità ti sarà centuplicato.
Ti ho amato per primo, prima creandoti, poi santificandoti ed infine portandoti con me nell'Eternità beata. La tua vita è il tuo dono più grande, pensaci spesso, la vita è un bene così prezioso perché te lo ho dato per sempre. Dal momento in cui lo sei, lo sarai eternamente e questo è il Mio dono eterno per te, per ciascuno di voi in modo molto personale. Sì, questo dono è molto personale, è tuo e tu sei tutto per Me. Ti voglio con Me eternamente, per la tua più grande felicità perché i Santi sono tanto felici nel loro stato di felicità eterna!
Essere felice, sì, te lo prometto. Cos'è la felicità ? La felicità è uno stato di pace, dolcezza, contentezza, gioia, vicinanza, donazione di sé e accoglienza degli altri, di fiducia, di amore, e quando hai tutto questo sei felice. Sì, ti prometto tutto questo e altro ancora perché tutto è immenso quando si tratta di Dio, che si estende dall'eternità all'eternità, dall'infinito all'infinito.
Ma allora perché ci sono tanti sulla terra che non si preparano per questo futuro che sembra loro lontano? Perché non hanno capito che l'amore significa donazione, reciprocità, oblio di sé e devozione mentre sono centrati su se stessi, perché sembra loro che la vita terrena è unica, breve e mutevole, e che dobbiamo quindi pensare a noi stessi piuttosto che a noi stessi. Dio, che conoscono o no, che amano forse un po' o meglio per niente.
Figli miei, coloro che sono indifferenti nei miei confronti sono dalla stessa parte di coloro che non mi amano, ma mi sono offerto per la loro Redenzione tanto quanto per coloro che vogliono essere miei fedeli. Il vostro ruolo è fare come Me sulla terra, cercare di riportarli a Me, a Dio, perché l'atto creativo è stato lo stesso per tutti e tutti sono destinati a Me.
E qui, voglio spiegarti un'incognita. Ciascun essere, prima di essere creato, ha dato il suo consenso a ricevere in sé la vita. Solo Dio può interrogare colui al quale darà la vita e ricevere il suo consenso riguardo al suo desiderio di ricevere questa vita che ancora non ha. Questi sono i misteri di Dio, che riceve fiat in ogni creazione perché rispetta la totale libertà di ogni cosa l'essere creato al quale dona se stesso, Colui che tutto possiede. Quindi chi dice: "Non gli devo nulla e nemmeno io gli ho chiesto di vivere", sbaglia perché ha accettato la vita che ha ricevuto.
Figli miei, rimanete fedeli, pii, devoti e sempre attivi nella Mia Gloria perché vi ho dato l'esempio, non trattenendo nulla per Me ma al contrario donandovi tutto.Vi benedico, Miei cari, Miei amati figli, e vi amo ardentemente. Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo; così sia.
Il tuo Dio e il tuo Creatore
Suo Beghe
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