lunedì 17 febbraio 2025

Dio vuol servirsi di Maria nella santificazione delle anime.

 


La condotta che la SS. Trinità tenne nell'Incarnazione e nella prima venuta di Cristo nel mondo, la segue ogni giorno, in modo invisibile, nella S. Chiesa, e la seguirà fino alla consumazione dei secoli nell'ultima sua venuta sulla terra.  

1) DIO PADRE fece una massa di tutte le acque che chiamò mare (latino =mària); e fece del pari una massa di tutte le sue grazie, che chiamò Maria. Questo grande Iddio ha un tesoro o un magazzino ricchissimo in cui racchiuse tutto ciò che c'è di bello, di splendido, di raro e di prezioso, persino il suo proprio figlio; e questo immenso tesoro non è altro che Maria, chiamata Tesoro del Signore, della cui pienezza sono gli uomini arricchiti.  

2) DIO FIGLIO comunicò a sua Madre tutto ciò ch'Egli acquistò con la sua vita e la sua morte, i suoi meriti infiniti e le sue virtù ammirabili, e la fece tesoriera di quanto il Padre gli diede in eredità; per suo mezzo applica i suoi meriti ai suoi membri, comunica le sue virtù e distribuisce le sue grazie. Maria SS. è il misterioso suo canale, l'acquedotto per cui egli fa passare, con soavità ed abbondanza le sue misericordie.  

3) DIO SPIRITO SANTO le comunicò i suoi ineffabili doni e la scelse quale dispensatrice di tutto ciò ch'egli possiede: cosicché Essa distribuisce a chi vuole, quanto vuole, come vuole e quando vuole tutti i suoi doni e le sue grazie. Nessun dono celeste è concesso agli uomini, che non passi per le di Lei mani verginali; perché tale fu la volontà di Dio, il quale dispose che tutto ricevessimo da Maria, e perché in tal modo doveva essere arricchita, innalzata e onorata dall’Altissimo Colei che in tutta la sua vita volle essere povera e s'abbassò e si nascose fino in fondo del nulla con la sua profonda umiltà! Ecco il pensiero della Chiesa e dei Santi Padri.  

P. FRANCESCO M. AVIDANO. S. M. 

Nessun commento:

Posta un commento