Spunti di Riflessione
seguendo la Sacra Scrittura
e gli Scritti della Serva di Dio Luisa Piccarreta
“Essi Lo uccisero appendendolo a una croce” (At 10,39)
Dagli Scritti della Serva di Dio Luisa Piccarreta: ‘LIBRO di CIELO’ - Vol. 21 – Aprile 16, 1927 =
[…] “Figlia mia, la mia Vita fu brevissima quaggiù e la maggior parte Me la passai nascosto. Ma ad onta che fu brevissima, perché la mia Umanità era animata da una Volontà Divina, quanti beni non feci? Tutta la Chiesa pende dalla mia Vita, a sazietà beve alla sorgente della mia dottrina, ogni mia parola è una fontana che imbocca a ciascun cristiano; ogni mio esempio è più che sole che illumina, che riscalda, che feconda e fa maturare le più grandi santità, che se volesse paragonare tutti i Santi, tutti i buoni, tutte le loro pene ed il loro eroismo, messi dirimpetto alla mia Vita brevissima sarebbero sempre le piccole fiammette innanzi al gran Sole. E siccome in Me regnava la Divina Volontà, tutte le pene, le umiliazioni, confusione, contrasti, accuse che Mi diedero i nemici nel corso della mia Vita e della mia Passione, servì tutto a scorno loro ed a maggior confusione di loro stessi, perché stando in Me una Volontà Divina, succedeva di Me come succede al sole quando le nubi distendendosi nel basso dell’aria pare che vogliano dare un’onta al sole coll’oscurare la superficie della terra togliendo momentaneamente la vivezza della luce solare; ma il sole si ride delle nubi, perché esse non possono fare vita perenne nell’aria, la loro vita è fugace, basta un piccolo vento per farle dileguare, ed il sole è sempre trionfante nella sua pienezza di luce che domina e riempie tutta la terra. Così successe di Me: tutto ciò che Mi fecero i miei nemici ed anche la mia stessa morte, furono come tante nubi che coprissero la mia Umanità, ma il Sole della mia Divinità non lo potettero toccare; e non appena il vento della potenza della mia Volontà Divina si mosse, si dileguarono le nubi e più che sole risuscitai glorioso e trionfante, restando i nemici più scornati di prima.
Figlia mia, nell’anima dove regna la mia Volontà con tutta la sua pienezza, i minuti di vita sono secoli e secoli di pienezza di tutti i beni, e dov’Essa non regna, i secoli di vita sono appena minuti di beni che contengono. E se l’anima dove regna il mio Volere soffrisse umiliazioni, contrasti e pene, sono come nubi che il vento del Fiat Divino scarica sopra coloro - con loro scorno - che hanno ardito di toccare il portatore del mio Eterno Volere”. […]
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