Appello urgente di Gesù Sacramentato ai Suoi Sacerdoti e Ministri e al mondo cattolico in generale!
«Miei figli prediletti, Mio amato gregge, la Mia Pace sia con voi.
Che tristezza provo nel vedere che molti dei Miei Sacerdoti e Ministri non esercitano più il Mio Ministero Sacerdotale, hanno delegato ai Miei figli laici il potere di distribuire il Mio Corpo e il Mio Sangue. Chi vi ha detto, Pastori del Mio gregge, che i laici possono esercitare il Mio Ministero Sacerdotale? Ricordate le Mie Parole quando istituì il Sacramento dell'Eucaristia durante la Mia Ultima Cena con i Miei discepoli: Prese il pane, lo benedisse e, rendendo grazie al Cielo, lo spezzò e lo diede ai Suoi discepoli dicendo: Questo è il mio Corpo, che è consegnato per voi; fate questo in memoria di Me. E poi prese il calice, dicendo: Questo calice è la nuova alleanza sigillata con il Mio Sangue, che è versato per voi. (Luca 22, 19-20).
Solo a voi, che siete i rappresentanti dei Miei Apostoli, è stato dato il potere di distribuire il Mio Corpo e il Mio Sangue. NESSUN ALTRO, AL DI FUORI DEI MIEI SACERDOTI E MINISTRI, PUÒ TOCCARE LA MIA SANTA OSTIA. Ve lo ripeto: solo le mani consacrate dei Miei Sacerdoti e Ministri possono distribuire la Mia Santa Comunione. I Miei figli laici non potranno mai sostituirsi ai Miei Ministri, perché così facendo commetterebbero sacrilegio. I Miei figli laici devono partecipare alla Mia Chiesa svolgendo altre funzioni, ma senza mai sostituirsi, nel Mio Ministero Sacerdotale, ai Miei Sacerdoti e Ministri.
Figli prediletti, questo oltraggio che viene commesso alla Mia Divinità costituisce una grave mancanza che va contro il Mio Vangelo e la Dottrina della Mia Chiesa. Questo non proviene da Me, è opera del Mio avversario e dei suoi agenti del male, infiltrati all'interno della Mia Chiesa. Il Cielo piange con Me vedendo tutti gli oltraggi che vengono commessi contro la Mia Divinità da parte di molti dei Miei prediletti. Il Mio avversario si prende gioco di Me, in molte delle Mie Case, vedendo il modo in cui vengo oltraggiato da molti di voi.
Ogni oltraggio alla Mia Divinità è una frustata che ricevo dai Miei amati; smettete di offendermi, non continuate a oltraggiarmi! Riflettete, Pastori del Mio gregge; riflettete, popolo Mio, affinché domani non abbiate nulla di cui rammaricarvi. Perché in verità vi dico: nel modo in cui Mi trattate, sarete trattati anche voi quando vi presenterete davanti a Me. Vi assicuro che, così come voi non avete misericordia di Me, così non ci sarà misericordia per voi quando vi chiamerò per chiedervi conto delle vostre azioni. Correggete, quindi, il vostro atteggiamento, miei amati figli, affinché domani, quando arriverete all' eternità, possiate essere giustificati.
Vi lascio la mia pace, vi do la mia pace. Pentitevi e convertitevi, perché il Regno di Dio è vicino.
Gesù Sacramentato, l'Amato, che non è amato.
Diffondete il mio messaggio in tutte le mie case".
15 febbraio 2013
Enoch
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