domenica 5 gennaio 2025

“Presto inizieranno gli inganni”

 


Messaggio del 27 dicembre 2024 di Gesù Cristo

+++ Gli UFO sono una produzione/Gesù appare nel cielo/L'avvertimento/Il principe saudita +++

UFO

Gesù appare alla veggente Melanie alla fine del gruppo di preghiera e chiede la preghiera aggiuntiva di un rosario a dieci file.

Il veggente vede un cielo nuvoloso e scuro. Vede molti UFO emergere lentamente dalla copertura nuvolosa. Alcuni galleggiano sopra la terra.

Gesù dice al veggente di guardare attentamente.
L'immagine degli UFO sospesi appena sotto la coltre nuvolosa è congelata e Gesù sta di fronte a loro in una figura trasparente. 
Ci dice: “Guardatelo da vicino, molto da vicino. Osservarne tutti gli aspetti e con precisione da tutti i lati.
Presto inizieranno gli inganni”.

L'immagine si trasforma nella statua del “Cristo Redentore” a Rio de Janeiro. Il veggente vede un UFO che spara un laser sulla statua e la frantuma.
Questo attacco è il simbolo degli attacchi massicci contro Gesù . Vede come gli UFO sparano i laser verticalmente verso la terra, come sappiamo da vari film.

Per un breve momento, il Taj Mahal in India appare davanti agli occhi della tua mente.

Nell'immagine successiva, una nave madre insolitamente grande fluttua giù dalla copertura nuvolosa e si muove sopra una città. 
Il veggente ha la vaga sensazione che questi possano essere veri e propri avvistamenti UFO e ne rimane piuttosto stupito.

Adesso ci sono i droni nel cielo. Il veggente ha la sensazione difficile da descrivere e intangibile che gli alieni siano una messa in scena .

Gesù nel cielo 

Gesù appare nel cielo e sembra che qualcuno stia cercando di utilizzare dei droni per disturbare l'apparizione.
Inoltre, quando Gesù si mostrerà, nel mondo appariranno segni visibili che tutti potranno vedere, che indicheranno l'esistenza di Gesù. 
Ci saranno segni per i credenti che edificheranno e trasmetteranno pace. Ti senti a tuo agio. Saranno come luci a cui vuoi avvicinarti. Essere vicini ai segnali muove qualcosa nelle persone. 
 
I credenti che si occupano delle apparizioni mariane ne riconosceranno e ne sentiranno i segni. Le persone che non hanno familiarità con tali fenomeni sentiranno che è una buona cosa e ne saranno attratte.

L'apparizione di Gesù sulla terra sembra come se stesse camminando sulla terra. La sua gloria risplende in tutto il globo. 
È qualcosa di senza precedenti. Preannuncia qualcosa. Le persone si prostreranno in soggezione.

Il veggente pensa all'avvertimento già noto. 
Gesù farà sentire a tutti la Sua potenza. Invierà una fonte di pressione attraverso la terra affinché possa raggiungere tutti e tutti possano sentire la Sua presenza. Questo metterà le persone a posto. 
Attraverso questo segno, le persone si riallineeranno naturalmente. 
Potrai sentirlo invece di leggerlo teoricamente nei libri o di sentirne parlare in chiesa. 
Questa intensa esperienza porterà più persone a Gesù.

Coloro che non sono dalla parte di Gesù cercheranno di diffondere confusione al riguardo. Cercheranno di dipingerlo non come Gesù, ma piuttosto, ad esempio, come un fenomeno meteorologico o come qualcosa di extraterrestre.

Il principe Bin Salman

L'immagine cambia. Entra in scena il principe saudita Mohammed bin Salman Al Saud. Indossa un velo rosso e bianco e ride felice. 
Tiene in mano una croce, che spezza con le mani. Calpesta la croce spezzata e la getta in un mucchio con le altre croci. Dà fuoco al mucchio e tutto brucia. 

Quando guardi più da vicino, i suoi occhi diventano neri come quelli di un demone. Sotto la veste, anche la sua figura è nera, come una creatura ombra. Il veggente lo interpreta come un riferimento a un'“anima nera”.

Gesù dice addio: “Andate in pace, figli miei”.

Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Avvertite, che la Perfezione non si acquista con tenere le braccia in croce

 


" Avvertite, che la Perfezione non si acquista con tenere le braccia in croce; ma convien travagliar davvero, per domar se stesso, e ridursi a vivere non secondo le inclinazioni, e le passioni, ma secondo la ragione, e secondo la regola o l'ubbidienza. La cosa è dura, non può negarsi, ma necessario: coll'uso però divien facile e gustosa. " S. Francesco di Sales. 

Racconta Plutarco di Licurgo, che avendo presi due piccoli cagnolini, figli d'un istesso padre, n'allevò uno nella cucina, e l'altro nella caccia. E fatti che furono grandi, un giorno che dovea fare un'esortazione al Popolo, li condusse nel Foro ove gettò per terra delle spine di pesci, e nel tempo stesso fece uscire una lepre, alla qual vista il primo si mise incontanente e stritolar co' denti le spine, e l'altro a seguire il lepre. Allora Licurgo intimato silenzio: vedete, disse rivolto al Popolo, questi due cani sono ambedue della medesima stirpe, e pure non son portati a far la medesima cosa, ma ciascuno quella, alla quale si è assuefatto. Tant'è vero, che coll'assuefazione s'arrivano a superar fin le inclinazioni più violenti della stessa natura. Si scrive di S. Ignazio di Loyola, che colla continua forza, che avea fatta a se stesso in mortificarsi, ed in soffrir le avversità, era giunto a tal segno, che parea non avesse più alcuna inclinazione. Ed il medesimo pure s'è veduto in molti altri. 

Anonimo napoletano

“Inondazioni e attacco all’Iran”

 


Messaggio del 26 dicembre 2024 della Beata Vergine Maria


Durante una passeggiata nel bosco a Natale, la Beata Vergine Maria appare molto brevemente alla veggente Melanie solo con il suo viso e un mite sorriso. 

Maria trasmetteva immagini fugaci. 

Per prima cosa, fu vista una specie di meteora infuocata cadere dal cielo e scivolare sull'acqua per un breve periodo. Questa meteora ha colpito l'acqua e ha causato inondazioni.

Inoltre apparve l'immagine interiore di un'altissima nuvola di fumo, sorta apparentemente da un'esplosione. 
Folle spaventate corsero in tutte le direzioni allontanandosi dall'esplosione. Come immagine non aveva l'aspetto, ma aveva chiaramente il significato di un'arma nucleare. La scena era un'ampia zona pianeggiante nei toni del marrone, quasi nessuna collina o vegetazione. 
L'Iran venne in mente al veggente.

Qui finiva la breve visione.

Gesù a Cafarnao - Ven. Anne Catherine Emmerick

 


Secondo le visioni del  

Ven. Anna Caterina Emmerick 


LA VITA DI GESÙ CRISTO E DELLA SUA SANTISSIMA MADRE

(Dalla fine della prima Pasqua alla prigionia di San Giovanni Battista)


Gesù a Cafarnao


Quando Gesù andò da Cana a Cafarnao con i discepoli, anche Natanaele lo seguì. Sua moglie, la sua tfa e altri erano già partiti per Cafarnao. La strada, a circa sette ore di distanza, procede in linea retta e conduce a un piccolo Iago come quello di Ainon, circondato da piccole case e giardini. Qui inizia la fertile valle del Gennesaret. Si vedono torrette e guardie a guardia dei frutteti. Quando Gesù si avvicinò a Cafarnao, alcuni indemoniati cominciarono ad inveire davanti alla porta: “Viene il Profeta, cosa vuole, cosa vuole da noi? Quando Gesù entrò in città, gli indemoniati fuggirono. Avevano piantato una tenda davanti alla città.

Il centurione di Caperamo e il messaggero gli andarono incontro, portando il bambino in mezzo a loro, seguiti da tutta la famiglia, dai parenti, dai servi e dagli schiavi. Erano pagani, inviati da Erode. Sembrava una processione. Tutti si inginocchiarono davanti a Gesù e lo ringraziarono; poi gli lavarono i piedi e gli diedero da mangiare e da bere. Gesù impose le mani sul capo del bambino, inginocchiato davanti a lui, ed egli ricevette il nome di Iesse, perché prima di lui si chiamava Gioele. Il centenario fu chiamato Serobabele. Lo pregò vivamente di venire a casa sua per mangiare. Gesù rifiutò, rimproverandolo per la sua smania di vedere prodigi per prendersi gioco degli altri, e disse: “Non avrei guarito il bambino, se la fede del messaggero non fosse stata con la sua insistente richiesta”. Poi proseguì per la sua strada. Serobabele aveva preparato un grande banchetto; erano stati invitati i servi e i lavoratori dei suoi campi e frutteti. A tutti era stato raccontato il miracolo. Tutti erano commossi di fronte a Gesù. Gli ospiti e molti dei poveri intonarono un canto di lode nella sala. I poveri ricevettero generosamente dei doni. La notizia del miracolo si era diffusa fin dal mattino. Serobabele mandò la notizia alla Madre di Gesù e agli apostoli, che vidi di nuovo impegnati nel loro lavoro di pesca. Vidi anche che la notizia giunse alla suocera di Pietro, che era malata. A Caperamaum Gesù si recò a casa di sua madre, dove erano riunite cinque donne con Pietro, Andrea, Giacomo e Giovanni. Andarono incontro a Gesù e lì regnava una grande gioia per la sua venuta e per il miracolo a favore del cieco. Egli consumò qui un pasto e si recò quasi subito a Caperamaum per la festa del sabato. Le donne rimasero in casa. A Cafamaum si era radunata molta gente e molti malati. Gli indemoniati correvano per la città gridando quando arrivò Gesù. Gli ordinarono di fare silenzio e, attraverso di loro, si recò alla sinagoga. Dopo la preghiera, un fariseo incallito di nome Manasse fu chiamato a fare la lettura.

Gesù chiese i rotoli delle Scritture e disse che voleva fare lui la lettura. Gli diedero i rotoli e Gesù cominciò a leggere dall'inizio del quinto libro di Mosè fino alla mormorazione dei figli d'Israele, e insegnò l'ingratitudine dei loro antenati e la misericordia di Dio verso di loro e la vicinanza del regno di Dio, e che ora dovevano guardarsi dal fare come i loro antenati. Spiegò quelle peregrinazioni nel deserto come figura dei loro errori attuali e paragonò la terra promessa con il regno di Dio ora promesso a tutti. Poi lesse il primo capitolo dei profeti. Lo spiegò applicandolo a questi tempi: parlò di peccati e punizioni, e di come, dopo aver aspettato a lungo un profeta, ora che ne avevano uno, lo avrebbero poi maltrattato. Ha parlato degli animali che conoscono i loro padroni e non conosceranno il loro che è venuto. Parlò anche di come Colui che era venuto ad aiutarli sarebbe stato ridotto a causa del loro cattivo trattamento, e di come Gerusalemme sarebbe stata punita, e la loro comunità sarebbe stata molto ridotta; ma il Signore l'avrebbe resa grande, mentre le altre sarebbero state sterminate. Comandò loro di voltarsi; che anche se si fossero macchiati di sangue, avrebbero dovuto gridare a Dio e pentirsi, e sarebbero stati purificati. Parlò anche del re Manasse, che aveva bestemmiato Dio e aveva peccato tanto, e per questo era stato punito e portato in schiavitù a Babilonia; e di come lì si fosse rivolto, avesse pregato Dio e avesse trovato misericordia e perdono. Poi ha aperto, come per caso, una pagina e ha letto il versetto di Isaia 7-14: “Ecco, una vergine partorirà”. E spiegò questo punto riferendosi a se stesso e alla venuta del Messia. Questa stessa cosa l'aveva spiegata quando era a Nazareth, prima del battesimo, e l'aveva commentata, ed essi, schernendosi, dicevano tra loro: “Burro e miele non l'abbiamo visto mangiare molto nella casa di suo padre, il povero falegname”.


Lavorerete per il MIO regno, ed è così che per eredità vi darò quella corona di spine, che vi riconoscerà come il Mio piccolo re

 


FORZARE UNA PORTA PER PASSARE SENZA ESSERE INVITATI È DISAPPROVATO, RIFIUTATO DAL MONDO E ACCOLTO DAL CIELO, CHE NEL SUO MISTERO ABBRACCIA COLORO CHE SENTONO I GIORNI AMARI DELLA PURIFICAZIONE, E NON SANNO ANCORA CHE CIÒ CHE STA ACCADENDO È UN'AZIONE CHE PERMETTE LORO DI ANNULLARE TUTTO IL MALE CHE CUSTODISCONO, DI ESSERE LIBERI E QUINDI DI POTER TORNARE A ME CON CORPO, ANIMA E QUELLO SPIRITO CHE GRIDA E CHE NEL FARLO SI RIEMPIE DELLA MIA BENEDIZIONE.

05 Gennaio 2025

Gesù: Cercate nel vostro silenzio interiore quelle proposte che presentate e mostratevi cambieranno il vostro modo di vedere la vita, quella che fino ad oggi ha causato la distruzione del tempo presente, che alla fine finisce per affogare il vostro stesso spirito, la lontananza e l'indifferenza uccidono un rapporto che dovrebbe essere coltivato nell'amore, è così che arrivate a capire ogni parola che vi dico, tutto è per il bene superiore e finché non lo capirete continuerete a fare ciò che non dovreste e ad annuire ciò che non è permesso, è ora di stare attenti, dovete vedere oggi ciò che leggete, è importante essere attenti, guardate le etichette dei cibi, La cattiva lettura di quei libri che vi porteranno a contaminare uno spirito può essere causa di morte eterna, confondendovi irrimediabilmente, dovete quindi saper cercare e quando li trovate dovete sapervi distaccare da tutto ciò che vi governa per il male fino ad oggi, Vi do per confermato che ciò che vi viene detto, porterà solo lacrime e disperazione a coloro che nella loro ribellione non vogliono prestare attenzione, perché i nemici cercano come porre fine a quella natura che avete, così fragile e così divina perché non solo portate il mio respiro ma perché assomigliate a colui che vi ha formato e vi ha conosciuto fin dall'inizio.

Gesù: La testardaggine vi porta solo a perdere quelle grazie celesti che dovrebbero essere ricevute senza porre alcun ostacolo, ma l'orgoglio e l'arroganza si opporranno sempre e vi terranno lontani da tutto ciò che essendo piccolo fa crescere il mio, conservate nel vostro cuore ogni parola che esce dalla mia bocca, traetene tutto il beneficio possibile, imparando praticherete ogni giorno tutte quelle lezioni, che sembrano difficili, ma che quando vengono soffiate dal mio stesso spirito, È per ispirarvi e farvi capire l'incomprensibile e farvi capire l'incomprensibile, perché non ci sono misteri per i figli del re, questo insegna loro tutte le loro ricchezze e mostra loro come preservarle da tutti coloro che con il desiderio in agguato di rubare e usufruire di ciò che non costa loro nulla, lavorerete per il MIO regno, ed è così che per eredità vi darò quella corona di spine, che vi riconoscerà come il Mio piccolo re, Gesù.


Chi fa il male, dal suo male sarà distrutto, devastato, annientato. Non c’è salvezza. Il male è devastazione, morte, lutto, dolore. Esso uccide la speranza.

 


LIBRO DELLE LAMENTAZIONI 


4Ha teso il suo arco come un nemico, ha tenuto ferma la destra  come un avversario, ha ucciso quanto è delizia dell’occhio. Sulla tenda della figlia di Sion ha rovesciato la sua ira come fuoco. 

Il profeta è tutto preso dal dolore di Gerusalemme. Esso è un dolore cosmico. 

Va analizzato e presentato in ogni suo aspetto. Nulla va tralasciato. 

Ha teso il suo arco come un nemico. Ha tenuto ferma la destra come un avversario. Anziché essere per il suo popolo, era contro di esso. 

Ha ucciso quanto è delizia dell’occhio. Sulla tenda della figlia di Sion ha rovesciato la sua ira di fuoco. La delizia dell’occhio sono i giovani. 

I giovani sono il futuro, la speranza di un popolo. Se muoiono i giovani, muore la speranza. Muore il futuro. Muore il popolo. Muore Gerusalemme. 

Questa descrizione è vera profezia per ogni uomo. Se il peccato ha conquistato Gerusalemme, conquisterà ogni altra città, ogni altro popolo. 

Se le iniquità hanno mandato in rovina Gerusalemme e il popolo del Signore, vi potrà essere un solo popolo della terra che sarà immune dal suo male? 

Questo grido di dolore è rivelazione, profezia, oracolo del Signore. Ognuno è chiamato a porre ogni attenzione perché non faccia il male.

Chi fa il male, dal suo male sarà distrutto, devastato, annientato. Non c’è salvezza. Il male è devastazione, morte, lutto, dolore. Esso uccide la speranza. 

Ogni parola di queste “Lamentazioni” va assunta come vera profezia, vera luce, vera rivelazione. La descrizione del male serve a mostrare tutti i suoi frutti. 

MOVIMENTO APOSTOLICO CATECHESI 

Potrete raggiungere le vette della vita cristiana

 


( Lettera a Suor BEGHE 3 gennaio 2025 )


Miei carissimi figli, voglio dirvi in questo nuovo anno che non vi ho mai amato così tanto, perché l'Amore divino essendo infinito, aumenta e aumenta ancora e ancora. Questo Amore traboccante che provo per voi non cesserà mai e non posso fare a meno di ripeterlo più e più volte.
Questo è il Mio Amore, non si stanca mai di esprimersi, di prendere ciascuno di voi in particolare contro il Mio Sacro Cuore, di donarvi le Mie grazie per santificarvi nella prospettiva di avervi vicini a Me per l'eternità.

Mi ami così tanto da sacrificarti a tua volta per Me? Sì, l'avrete quando sarà il momento perché, come per i martiri dei primi secoli della cristianità, vi darò tutte le grazie necessarie per non rinnegarmi, per non voltarmi le spalle. Mi amerete perché stimolerò questo Amore vivo e così profondo che avete per Me, perché ve lo comunicherò, lo svilupperò, gli farò superare tutte le altre restrizioni.
Il Mio Amore è potente, volontario, così dolce ma anche indiscutibile perché trabocca in tutti gli altri sentimenti, domina e sottomette ad esso tutte le altre riflessioni.
Io mi dono a te e tu lo sai perché ti ho dato la prova di questo Amore incondizionato, di questo Amore totale, di questo Amore pronto a sopportare qualsiasi cosa per la tua salvezza. Dopo la mia morte sulla Croce, sono risorto, ma è ancora con lo stesso Amore per te che regno dal Cielo sulla terra come Re delle Nazioni, Re dei re e Re di tutta la vita, tutte le cose animate e inanimate. In Cielo non soffro più, ma ho lasciato il Mio Sacrificio sulla terra; per mezzo di lui continuo sulla terra ad offrire al mio Padre celeste i miei meriti per ciascuno di voi durante tutti i secoli della terra.

La Messa è il Mio Santo Sacrificio della Croce che si rinnova nel vostro presente, voi testimoniate la Mia sofferenza come la Mia Beata Madre, San Giovanni e le sante donne, ai piedi della Croce. Non solo partecipate, ma come Miei carissimi sul Calvario, vi partecipate, vi aderite. La mia sofferenza sulla Croce è stata quella del Figlio di Dio, e tutto in Me è infinito, perché Io porto tutto come Dio pur essendo Uomo. Ho sofferto come Uomo, Figlio di Dio e Dio Stesso, la Mia riparazione per l'infinita offesa fatta a Dio poteva essere ricevuta da Dio nella Sua Infinità. Così siete perdonati, le vostre colpe sono tutte perdonate se me le chiedete
e ad ogni Messa imploro il Mio Padre celeste di concederMi questo perdono, senza il quale le porte del Cielo rimarrebbero chiuse per voi.

Comprendete, dunque, che in tutti i tempi della terra, attraverso la Santa Messa, continuo a implorare il Mio Padre celeste di perdonarvi, e se anche voi Lo implorate, sì, assolutamente, sarete perdonati. Ho istituito il sacramento della penitenza affinché possiate venire ai Miei piedi per chiedere il vostro perdono e, nella misura della vostra sincerità, vi concedo questo perdono, frutto del Mio Amore e della Mia Sollecitudine per voi. Ho personalmente istituito sette sacramenti che nutrono, nutrono ed elevano i Miei figli di buona volontà che sono impegnati nelle Mie leggi, e li attendo nella Mia beata eternità alla fine della loro vita terrena.

Io vi ho dato tutto, la mia Vita è il vostro cibo e attraverso di essa potrete raggiungere le vette della vita cristiana. Questo è ciò per cui voglio prepararvi: che possiate essere forti con la Mia Forza, amando a vostra volta tanto profondamente quanto Io vi ho amato fino al punto di dare la Mia Vita per voi. I miei martiri di tutti i tempi sono stati forti nel mio amore, sicuri del mio amore, ferventi e fedeli a causa del mio amore.

Se si presenteranno tempi difficili o imprevedibili su di voi, Miei cari, non temete nulla, Io non mi sono tirato indietro dalla Mia Passione. Non tiratevi indietro, neanche, perché vi darò la Mia forza, il Mio coraggio, il Mio abbandono alla volontà del Mio Padre Celeste. Tutto ciò che Lui voleva da Me, l'ho realizzato, non ho procrastinato, ho accettato tutto e non solo ho accettato, ma anche voluto dalla Mia Volontà in tutte le cose in conformità a quella di Mio Padre.

Se a mia volta vi chiamo al dono di voi stessi, testimoni di Cristo e testimoni della vostra fede, siate certi di me, abbiate totale fiducia in me, non tiratevi indietro. I tempi che stanno arrivando non sono tempi di pace, saranno tempi di vessazioni, tempi di persecuzione, morali e poi fisici, tempi di scarsità e tempi apocalittici. I demoni, credendo che la loro vittoria sia scontata, si scateneranno, spingendosi l'un l'altro, contrastandosi a vicenda, ma sempre a spese della Mia.
Ecco perché voglio che siate certi del Mio eccezionale Amore per ciascuno di voi e che, come Io ero e sono ancora completamente devoto al Mio Padre Celeste, così lo siete voi, in pace e con la certezza di non essere soli.
La pace sia con te, l'amore per Dio guidi ogni tuo passo, sii fiducioso, sii gentile, sii caritatevole e cammina sulle orme del tuo Signore e Maestro.

Vi benedico, Miei cari, e guido i vostri passi fintanto che confidate in Me e non vi ritirate. Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Così sia

Il Signore Gesù Cristo

Solitudine

 


"Miei cari fratelli e sorelle,

Attraverso le tue capacità e la tua storia, sei un essere unico. Voi siete unici agli occhi di Dio, agli occhi della Chiesa. Nella tua famiglia, come in tutte le tue relazioni, nelle tue amicizie e nel tuo ambiente professionale o associativo, sei unico. Sì, siete davvero unici, e ognuno di voi, non è un tesoro inestimabile?

Pensate che nella vita di ciascuno di voi, e magari nella vostra stessa casa, può esserci un deserto che è un luogo di silenzio, di povertà e che può preoccuparvi, deprimervi o addirittura scoraggiarvi. Ma questo deserto può rivelarsi anche come il luogo privilegiato dell'incontro con il Signore Dio. A tal fine, è importante che abbiate il vero desiderio di incontrare Dio in spirito e verità, e per questo dovete liberare uno spazio di accoglienza conducendo una vera lotta contro i vostri idoli, qualunque essi siano, il vostro egoismo, dove il Signore potrà venire, donarsi e riempirvi della sua vita di Risorto.

La solitudine può affliggere molte persone, è la situazione di coloro che sono privati di ogni aiuto e presenza, che a causa del loro stato morale o fisico, sarebbero così necessari per loroE a causa di questa mancanza, possono provare uno stato di depressione, soffrire vicino allo scoraggiamento e talvolta anche disperazione. A tal fine, gli anziani sono troppo spesso trascurati dai loro familiari, dai malati, dai disabili, dai carcerati e dagli estranei.

Per quanto riguarda loro, spetta a te, come minimo, agire con semplici gesti, prestare loro attenzione con un'azione ovvia, se si tratta solo di un piccolo sorriso. Purtroppo, molte persone ritengono di non avere tempo da perdere e che, non essendo personalmente interessate, credono che gli altri possano occuparsene!

 Ma voi, che siete cristiani, manifesterete la gloria di Dio nel modo in cui pregate, nel modo in cui incontrate una persona, nel modo in cui le stringete la mano, nel modo in cui vi interessate di lui e di tutti i suoi bisogni.

Prima di dare aiuto fisico, morale o spirituale al prossimo, prima di svolgere il vostro lavoro, sarà necessario che vi isoliate e preghiate. Così facendo, porterete buoni frutti che saranno l'espressione della vostra stessa personalità vivente, un'espressione della vostra buona solitudine e persino della vostra fragilità...

Con tutta la vostra famiglia in Cielo, sotto la Luce dell'Eterno Padre, tutto l'Amore del Signore Gesù e di Sua Madre, la Beata Vergine Maria, vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.

Giovanni, tuo messaggero di speranza"

29.08.2013

TI BACIO COL BACIO DEL TUO VOLERE PER DARTI IL BACIO DI TUTTE LE CREATURE

 


INSEGNAMENTI (E PREGHIERE) DI GESÙ SUL PREGARE NELLA DV


Mio dolce Gesù, voglio darti il mio bacio nella tua Volontà per darti il bacio di tutte le creature e contentare così il tuo Amore portandole tutte a Te. Con la potenza creatrice della tua Volontà voglio moltiplicare il mio bacio per quante creature son passate e passeranno sulla terra, per darti il contento come se tutte Ti baciassero. (Cfr. Vol. 11 - 24.8.1915) Ti bacio quindi, mio dolce Amore, col bacio del tuo Volere, perché Tu non sei contento ch’io Ti dia solo il mio bacio, ma vuoi il bacio di tutte le tue creature, ed io perciò Ti do il bacio nel tuo Volere, perché in Esso trovo tutte le creature e, sulle ali del tuo Volere prendo tutte le loro bocche e Ti do il bacio col bacio del tuo Amore, affinché non Ti baci col mio amore, ma col tuo stesso Amore e, Tu senta il contento, le dolcezze, la soavità del tuo stesso Amore sulle labbra di tutte le creature, in modo che, attirato dal tuo stesso Amore, Ti costringa a dare il bacio a tutte le tue creature. (Cfr. Vol. 12 - 6.12.1917) E riempiendo la tua Volontà il Cielo e la terra, io faccio scorrere il mio amore nella tua Volontà perché il mio Ti amo percorra i Cieli e tutta la terra e Tu possa trovarlo intorno a Te e dentro di Te; e moltiplicandosi il mio Ti amo per tutti i punti, per quanti atti può fare la tua Volontà infinita ed immensa, voglio darti la soddisfazione dell’amore di tutti. (Cfr. Vol. 11 - 24.8.1915)

Amato mio Gesù, voglio immedesimarmi con Te, parte per parte: mente con Mente, cuore con Cuore, palpito con palpito, respiro con respiro, sguardo con sguardo; voglio che questa unione riproduca in me, in grado più alto, la Vita della tua Volontà e del tuo Amore.
La mia mente voglio immedesimare alla tua Mente per produrre tante vite di pensieri santi nelle menti delle creature; voglio unire i miei occhi agli occhi tuoi, per produrre nelle creature tante vite di sguardi santi; ed unendomi alla tua bocca, voglio dar vita alle parole;
unendomi al tuo Cuore, ai tuoi desideri, alle tue mani ed ai passi tuoi, voglio dare ad ogni palpito una vita, vita ai desideri, alle azioni, ai passi.

Ma tutte vite sante, perché contenendo Tu la Potenza Creatrice, insieme con Te posso creare e fare ciò che fai Tu. (Cfr. Vol. 11 - 12.6.1913)


NO, non ho accettato un traditore per condurre i Miei figli alla sofferenza e alla distruzione



Bretagna –  3 gennaio 2025

Parola di Gesù Cristo:

"Figlia dell'Amore, della Luce e della Santità, benedetta dal Padre, dal Figlio e dallo Spirito Santo, scrivi affinché i Miei figli possano ascoltare e capire.

Tutti coloro che osservano passivamente e attendono la fine della dolorosa situazione che la Mia Chiesa Cattolica sta vivendo, non mostrano un cuore fervente che ama Dio. Sono piuttosto tiepidi, non coinvolti nell'Amore e nella Speranza; Sembrano quelle persone di fronte a un torneo di tennis, indifferenti, senza un favorito e senza interesse a sostenere il loro candidato. Il risultato non importa a loro, o molto poco.

NO, sappiate che Io, Dio, non ho né voluto né accettato un impostore per servire e guidare i Miei figli così cari al Mio Sacro Cuore.

D'altra parte, i Miei cari figli che ascoltano, ricevono e ascoltano (obbediscono alla Mia Parola, ai Miei insegnamenti e ai consigli dei Miei veri servitori fedeli;

– tu che consulti regolarmente la Bibbia e hai conosciuto e riconosciuto le profezie che ti guidano e ti accompagnano nella Verità per proteggerti;

– voi che li avete ricevuti umilmente, senza fare alcuna selezione o rifiuto della benevolenza di Dio nella Sua Parola, e che avete saputo discernere;

– tu che hai ascoltato le parole di Maria Immacolata, Corredentrice, Madre sempre preoccupata per la tua Salvezza, sempre disponibile a ciascuno di voi per le vostre grandi necessità di ogni genere.

Avete quindi riconosciuto che per Dio, l'Alfa e l'Omega è un Atto Unico e Presente. In questo stesso istante, Dio Creatore vide anche l'Uomo debole, manipolato dall'uomo caduto geloso, che uscì per vendetta per ingannare l'Uomo e portarlo alla disobbedienza e all'accettazione della conoscenza del male, infliggendogli la rottura con la sua Perfezione e il suo legame filiale con l'Eterno Padre.

Comprendete così, Miei deboli ma amati figli, che Dio, avendovi rispettosamente lasciato il vostro libero arbitrio, ha visto la scelta sbagliata che l'umanità stava facendo.

Il suo Figlio Unigenito si è incarnato e ha subito la sua Passione per salvare gli uomini, per riconciliarli con il Padre e così offrire loro la Redenzione.

Così, figli Miei, NO, Io, Dio, non ho scelto, né ordinato, né accettato un servo fraudolento, un nemico di Dio, che trasforma i Miei in Miei Chiesa affidati ai Santi Apostoli e a Maria Immacolata, Madre di Dio.

Questa Chiesa è il Mio popolo riunito, è il Corpo di Cristo, è Vivente, Santa e Immortale.

Vi prego!
Pentitevi, gente tiepida, che ignorate la sofferenza che infliggete alla Mia Chiesa a causa della vostra indifferenza e disinteresse nel radunare i figli di Dio e della vostra adesione passiva a tutti gli atti blasfemi che la società satanizzata vi propone.

 Pentitevi, peccatori in ritardo, a vostra contrizione, confessione e riparazione necessarie per la vostra purificazione. Sappiate implorare il Preziosissimo Sangue di Cristo offerto per la vostra Salvezza.
 Pentitevi, voi persecutori dell'Amore di Dio, dell'umile figlio di Dio, ladri della Fede e della Speranza, falsari e torturatori. Avete scelto l'ispirazione del male e l'avete seguita. Dove pensi di andare allontanandoti da Dio, che conosci perché lo perseguiti nelle sue opere, e accettando il male che ti distrugge tanto quanto distruggi i tuoi fratelli?

Sappi che Dio Magnanimamente  
 accoglie gli innocenti e i buoni pagani,
 suscita il sincero pentito,
 chiama i colpevoli che non osano gridare la loro paura, la loro disperazione e il loro rimpianto,
– offre a tutti i suoi la sua misericordia

Sappiate che Dio è Giustizia,
– Punisce tutti coloro che si permettono di insultare lo Spirito Santo nei loro pensieri, nelle loro azioni, compresa l'adesione al male per offendere Dio, distruggere i loro fratelli e sorelle e la Chiesa, rifugio eterno del Corpo di Cristo.

NO, non ho accettato un traditore per condurre i Miei figli alla sofferenza e alla distruzione.

Chi osa dire cose così abominevoli da togliere ogni speranza in Dio, nel Suo Amore Divino e nella Sua Perfezione; Egli è l'unico Bene Eterno offerto al mondo da Lui creato; Egli è la Verità, la Sua Parola è Immutabile e la Vita per colui che la custodisce nel suo cuore.

Maledirò coloro che sostengono questo relativismo nei Miei confronti, queste supposizioni dell'immaginazione umana che si impongono e si oppongono alla Sapienza. Maledirò tutti coloro che propagano questi discorsi confusi e dannosi e abbassano la Presenza di Dio a false informazioni per il bene di valorizzare se stessi attraverso le loro parole.

Figli miei della bontà e dell'umiltà, possa la vostra ricerca trovare nel Discorso della Montagna (Matteo 5:1-12, le Beatitudini) la risposta alla vostra ricerca. Trovate, in ciò che la Chiesa mondiale vi offre, quella semplicità delle virtù che il Cielo vi chiede e vi benedice?

Quale domanda ti poni per capire la situazione in cui ti trovi e il motivo che ti sta ritardando dal prendere una decisione personale e definitiva sulla tua appartenenza a Dio e all'Amore che ti lega al soprannaturale, al Divino e alla tua scelta per l'Eternità?

"Per quarant'anni i vostri padri mi hanno deluso" e io dissi: "Non entreranno mai nel mio riposo. »

Pregate figli Miei, mantenete il dialogo con Dio e con il Cielo. Non rimanete soli e soprattutto voltatevi dall'altra parte di tutti questi discorsi fallaci e dannosi. C'è una sola Verità: Dio e il Suo Amore Infinito che ti salva.

Io sono con te, io sono in te, io sono. Vi benedico.

Gesù Cristo"


Maria Caterina dell'Incarnazione Redentrice, serva di ogni tipo nella Divina Volontà dell'Onnipotente, l'Unico Dio.