mercoledì 16 aprile 2025
La falsa chiesa dell’oscurità sarà sterile.
martedì 15 aprile 2025
Il peccato è come le sabbie mobili, ti assorbe e senza grazia ti impantana fino a quando l'anima non trova più alcuna fonte di speranza.
Messaggio del nostro Papà dell'Amore tramite Robert Brasseur - 17 marzo 2025
"Caro figlio, sono Io che ti ho creato: il tuo Papà pieno di compassione per tutti i Suoi figli.
Molti dei Miei piccoli soffrono le conseguenze delle loro azioni, perché il peccato rimane il fattore dominante della loro sofferenza. È giunto il momento in cui rinnovo la Mia richiesta a ciascuno dei Miei figli di convertirsi!
Molti non si rendono conto delle conseguenze che il peccato porta nella loro vita quotidiana! Il male è un flagello che distrugge l'anima, ed è così che l'essere umano soffre i postumi del peccato e questo gli procura malattie e traumi.
Non dimenticate figli Miei che siete in lotta e che il vostro Avversario, Satana, cerca di distruggere la vostra SALUTE e soprattutto la vostra LIBERTÀ.
La preghiera e i sacramenti sono le migliori medicine che hai.
Oggi vengo a chiedervi di nuovo di pregare più che mai, affinché possiate ricevere le grazie necessarie per la Grande Battaglia.
Ricorda, sono sempre lì per rispondere alle tue chiamate!
Sono un Padre compassionevole e amorevole. Sarò sempre molto generoso affinché possiate trovare in ciascuno di voi questo Fuoco che vi rigenera e vi guarisce dalle vostre ferite, sia morali che fisiche.
Figli miei, sappiate che un Padre buono non abbandona mai i suoi figli!
Piuttosto, li riempie di tutto il Suo Amore e Protezione. Non dimenticate mai che il peccato vi avvolge nella sua prigione e vi limita nella vostra libertà, mentre la grazia vi libera da questo male che vi seduce.
Il peccato è come le sabbie mobili, ti assorbe e senza grazia ti impantana fino a quando l'anima non trova più alcuna fonte di speranza.
Cari figli, siate come il figliol prodigo: tornate a Me e Io vi riempirò di tutto il Mio Amore, affinché possiate trovare gioia in questa vita per la quale vi ho creati.
Caro figlio, grazie per l'ascolto. Benedico voi e tutti coloro che vi sono cari. »
Vostro Padre, pieno di compassione per tutti i suoi figli
Gesu si recò a Nazareth - Ven. Anne Catherine Emmerick
Secondo le visioni del
Ven. Anna Caterina Emmerick
LA VITA DI GESÙ CRISTO E DELLA SUA SANTISSIMA MADRE
(Dalla fine della prima Pasqua alla prigionia di San Giovanni Battista)
Gesu si recò a Nazareth
Gesu si recò a Nazareth, a due ore di viaggio. Entrò nella casa fuori città che era appartenuta all'esseno Eliud, suo amico. Lì gli lavarono i piedi, gli diedero da mangiare e gli dissero quanto fossero contenti i nazareni del suo arrivo. Gesù rispose loro: “Questa gioia non durerà a lungo, perché non vorranno offrirmi ciò che voglio dire loro”. Salì in città. Alle porte c'era uno che doveva avvisare della sua venuta. Appena apparve, i farisei e i cittadini gli andarono incontro. Lo accolsero solennemente e vollero condurlo in una locanda pubblica, dove gli prepararono un'accoglienza prima del sabato.
Egli rifiutò e disse che aveva altre cose da fare e andò nella sinagoga, dove lo seguirono e dove si radunò molta gente. Era prima dell'inizio del sabato.
Gesù insegnò l'avvento del regno, il compimento delle profezie; chiese il rotolo di Isaia, lo aprì e lesse (61-1): “Lo Spirito del Signore è sopra di me, perché il Signore mi ha consacrato con l'unzione e mi ha mandato a evangelizzare i miti, a guarire gli spezzati di cuore e a predicare la redenzione agli schiavi e la libertà a quelli che sono in carcere”. Queste frasi le spiegò come se fosse lui stesso: che lo Spirito del Signore era venuto su di lui per predicare la salute ai poveri, ai miserabili, e come tutto ciò che è ingiusto debba essere sistemato, confortando le vedove, curando i malati e perdonando i peccatori. Parlava in modo così bello e gentile che tutti erano pieni di ammirazione e di gioia e si dicevano l'un l'altro: “Parla come se fosse davvero il Messia”. La loro ammirazione li aveva entusiasmati a tal punto che ora consideravano una grande cosa il fatto che Egli si trovasse fuori dalla loro città. Gesù continuò a insegnare mentre veniva il sabato e parlò della voce di colui che prepara la via nel deserto e di come l'ingiusto deve essere reso giusto e lo storto reso liscio. Dopo ciò, Gesù si trovò con loro a tavola. Erano molto cordiali e dissero che c'erano molti malati e che si sarebbe degnato di guarirli. Gesù non accettò e loro la presero bene, pensando che forse al mattino l'avrebbe fatto. Quando gli Esseni si rallegrarono per la buona accoglienza che gli avevano riservato in città, Gesù disse loro di aspettare il giorno dopo, quando avrebbero visto qualcosa di molto diverso.
Quando Gesù entrò di nuovo nella sinagoga la mattina dopo, un ebreo, che aveva il corso abituale, voleva prendere i rotoli delle Scritture; ma Gesù li chiese e lesse il quinto libro di Mosè, il capitolo 4, sull'obbedienza ai comandamenti e su come non si dovesse fare nulla in contrasto con essi, e su come Mosè spiegasse ai figli d'Israele ciò che Dio comandava e come essi li osservassero molto attentamente. La lezione comprendeva anche i dieci comandamenti e la spiegazione del primo comandamento sull'amore di Dio. Gesù insegnò con parole severe e li rimproverò perché aggiungevano molte cose alla legge per opprimere il popolo, mentre loro non osservavano nemmeno la legge. Li rimproverò così severamente che essi si irritarono, perché non potevano negare che egli dicesse la verità. Mormoravano tra loro, dicendo: "Com'è possibile che all'improvviso sia diventato così audace.... ha lasciato qui per qualche tempo e ora appare come se fosse un prodigio! .... Parla come se fosse il Messia. Ma noi conosciamo bene colui che era suo padre, il falegname, e conosciamo anche lui. dove ha imparato? 6Come osa dirci questo?"
Così, in silenzio, cominciarono ad arrabbiarsi sempre di più con lui, perché si vergognavano davanti al popolo, perché erano stati rimproverati. Gesù continuò a insegnare e, a tempo debito, lasciò la città e si ritirò con gli Esseni. Qui vennero a trovarlo i figli di un uomo ricco, proprio quelli che prima gli avevano chiesto di essere accolti tra i discepoli, ma i cui genitori cercavano per i loro figli solo fama e profitto della conoscenza. Chiesero a Gesù di mangiare con loro. Gesù non accettò l'invito. Gli chiesero di nuovo di riceverli, dicendo che avevano adempiuto a ciò che aveva detto loro. Gesù rispose: “Se avete adempiuto a tutte queste cose, allora non avete bisogno di essere miei discepoli; potete essere voi stessi maestri”. Con questo li mandò via.
Gesù mangiava con gli Esseni e insegnava in un circolo familiare. Gli dissero che lì erano oppressi. Gesù consigliò loro di andare a vivere a Cafarnao, dove anche lui si sarebbe ritirato in futuro.
“Cosa c’è nei vostri cuori?”
La veggente Melanie siede in preghiera nella chiesa. Gesù si avvicina a lei dall'altare, le tocca delicatamente la spalla e comincia a mostrarle le immagini interiori.
La veggente si vede in piedi accanto a Gesù, davanti all'altare, durante la messa. Osserva come i cuori di coloro che assistono alla funzione si aprono a Gesù. I cuori volano letteralmente verso di Lui. Le persone riponevano la loro speranza in Lui.
Gesù chiama Melanie: «Vieni». Lei gli risponde: «Sì, Signore, dove andiamo?» "Al di fuori."
Come se fosse fuso con Gesù, il veggente vede ogni cosa attraverso i suoi occhi. Lei cammina per la città e Lui le mostra ciò che vede nelle persone, come le percepisce: guarda i loro cuori. Ogni singolo cuore.
Vede cuori aperti e cuori chiusi. Cuori grandi e piccoli. Alcuni irradiano calore, altri freddezza. Alcune sono collegate alla mente. Gesù le mostra se una persona pensa con la testa o con il cuore.
Ad esempio, vede una corona di spine sulla testa di una persona, che per la veggente è il simbolo del sacrificio compiuto per amore degli altri: qualcuno che sacrifica qualcosa di sé per aiutare gli altri.
Gesù le mostra anche cosa influenza il pensiero delle persone:
- Qualcuno è generoso?
- A loro interessano solo i soldi?
- Qualcuno vuole imbrogliare per arricchirsi?
- Si chiedono solo quanto tempo hanno a disposizione per completare i loro compiti?
- Qualcuno venera il denaro come un falso idolo, come se fosse il suo dio?
- Qualcuno vuole solo ottenere un vantaggio per sé stesso?
- Il problema è la fede o Dio?
Attraverso queste esperienze, Gesù mostra al veggente il modo in cui Egli guarda le persone a livello dell'anima. Lui le chiede: “Cosa noti?”
Alla fine, Gesù ringrazia il veggente e avverte: «Presto comincerà».
La veggente vede poi un'immagine estremamente familiare: i suoi piedi immersi nell'acqua della spiaggia. Il livello dell'acqua sta salendo.
Vede una bomba cadere da un aereo. «Comincerà presto», ripete Gesù. Il veggente associa questo fatto agli avvertimenti di inondazioni in Inghilterra.
Poi se ne va.
IL SILENZIO DI DIO
“Il diario mistico di Camilla Bravi”
Pasqua 1953.
Da undici mesi sono finite le voci interiori, rappresentazioni ecc. Sembra che Gesù abbia asciugato la vena della mia immaginazione. Ora è preghiera arida, sempre più tenebre, aridità, tentazione. Gesù e Maria si sono nascosti. Ogni tanto qualche sprazzo di luce e qualche attimo di fervore, poi tutto ritorna arido e insensibile. La croce dell'umiliazione, del disprezzo, della incomprensione, del disamore, dell'abbandono e della persecuzione si fa sempre più forte. La malattia si accentua sempre più. La pace sino ad ora non mi abbandona, anche se non è più sensibile. Il Direttore Spirituale è stato trasferito, e da qualche mese prego perché il buon Gesù e la Madonna provvedano a sostituirlo e a mandarmi colui che Essi desiderano.
Gesù ha mantenuto la promessa. La prova predettami è incominciata e si accentua sempre più. Gesù, sia fatta la tua volontà in me. Accetto la prova purificatrice che mi unirà più intimamente a Te. Dammi in cambio anime da portare al tuo Cuore vivente in Maria.
Maria Santissima, dolce e cara mia Madre celeste, a Te in modo particolare m'abbandono in questa bufera e battaglia. Dammi l'abbandono cieco in Te e in Gesù, dammi la docilità allo spirito Santo, dammi di vivere il mio canto d'amore, e nascondi nella fortezza del Cuore tuo e del Cuore di Gesù la povera anima mia e tutta me stessa.
Tieni lungi da me il serpente nemico, o Madre dolce, e rendimi vittoriosa combattendo per me, Tu che vincesti l'infernale demonio. A Te mi affido e in Te confido. Gesù e Maria, Vi amo! Accrescete il mio amore, salvate le anime. Io continuo il mio canto in tutti i cuori, in tutti gli esseri e nel creato. Immergi continuamente il mio canto nell'unica fiamma d'amore che unisce i vostri due Cuori, perché possa viverlo nella mortificazione, nel distacco e nell'amore.
Pasqua 1954.
La prova si fa più intensa ogni giorno da parte del mondo, dei sensi e dello spirito. Le umiliazioni, calunnie, incomprensioni ecc. aumentano continuamente con la malattia, i dolori fisici, morali e spirituali. Il Direttore nuovo, il rev. Parroco mio, don Alberto Casari, è una santa persona, ma si è ammalato e ho potuto vederlo solamente poche volte; però, malgrado tutto, ogni tanto Gesù e la Madonna non mi lasciano senza qualche lume o consolazione, perché mi abbandoni a Loro ciecamente e perché, quando sono troppo triste, io continui a pregare e confidare in Loro.
Agosto 1955.
Ieri soffrivo troppo alla vista della mia miseria, e sotto l'impeto della tentazione mi sembrava che per me la santità fosse impossibile. Piangendo pregavo Dio che non mi mandasse all'inferno ove l'avrei perduto per sempre. Egli e la Madonna mi fortificarono con i loro lumi, sempre però nella preghiera e nell'orazione di pura fede.
Malgrado tutto, cresce la mia dedizione allo Spirito Santo e anche il desiderio della morte del mio io; e accetto la prova, qualunque sia, purché Dio possa vivere completamente in me. Cerco di pregare più che posso, quando mi riesce, perché nei giorni di aridità o di male fisico forte mi è impossibile, e cerco di supplire con atti d'amore e di abbandono. Quando posso, prego tutti i Santi e mi rivolgo a tutti perché intercedano per me. Cerco di ubbidire al Direttore e confidare, abbandonandomi a Gesù e Maria, da cui spero tutto, malgrado la mia grande miseria e nullità.
Orio Nardi
CONSACRIAMOCI ALLA SANTISSIMA TRINITÀ PER RIMANERE ALLA SUA PRESENZA
Padre, Figlio e Spirito Santo,
un solo Dio Vero, una sola Volontà,
Ti adoro, Ti benedico e Ti ringrazio.
In questo giorno con piena consapevolezza e
nel pieno possesso delle mie facoltà mentali
e spirituali, desidero fermamente consacrarmi
alla Tua Santissima Trinità.
Mentre mi fermo ed elevo il mio sguardo fisico e
spirituale verso la Tua Divina Presenza, il mio essere mi
reclama che confermi, ratifichi e ritorni a Te.
Mi pesa ogni momento del mio passato in cui mi
sono ribellato, cosciente o inscoscientemente,
per non essere stato capace di accettare i Tuoi disegni
amorevoli.
Nel nome di tutto quello che Tu hai creato,
Ti lodo, Ti benedico e Ti adoro.
Non permettere mai più che mi allontani
Dalla Tua Presenza, o Santissima Trinità.
Oggi invito gli angeli, gli arcangeli e la Mia Madre Santissima
ad accompagnarmi e a pormi il Sigillo della Loro fedeltà
al momento di questa consacrazione,
che rinnovo ed offro alla Tua Presenza.
Sigillo con il Sangue Prezioso del Mio Signore Gesù Cristo,
questo momento e tutte le aree della mia coscienza,
affinché non mi permettano mai di separarmi dalla
Tua Santissima Trinità.
Amen.
Due Cuori uniti! …Appariranno i sacri Cuori di Gesù e Maria, rimarranno sospesi sopra la Grotta, sarà un segno intangibile ed eterno.
Carbonia 09-04-2025 (Ore 16.30)Ia LOCUZIONE
Maria SS.ma:
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, vi benedico,
Figli Miei, vi prendo per mano e vi conduco con Me per le vie che portano al Cielo, al Padre vostro, Colui che vi ha creati e attende riabbracciarvi a Sè.
Siate docili alla volontà del Padre vostro, datemi obbedienza: … Io vi condurrò secondo il mandato ricevuto, quale Regina degli Angeli e dei Santi, alla gloria eterna! Figli Miei, sarete vittoriosi in Cristo Signore.
Vi abbraccio, amati figli, questi sono gli ultimi tempi che vivrete su questa Terra: …tempi duri per molti, ma gioia per altri.
Ecco, i Cieli si aprono, il Signore Dio si affaccerà presto al Suo popolo, si manifesterà nella Sua grandezza: …il Suo ardente desiderio è quello di abbracciarvi tutti a Sé, avervi tutti Suoi, strapparvi dalle grinfie di Satana.
Avanti, figli Miei, siate fedeli alla santa dottrina della Chiesa, camminate secondo la santa volontà di Dio, rispettate i Suoi comandamenti e state in amore tra voi.
Presto sentirete tremare la terra con forza, sentirete l’urlo di tante anime che chiederanno aiuto. Pregate!
Oh, voi che siete qui, come sempre, voi che rispettate la volontà del Padre vostro che è nei Cieli, voi che avete scelto di stare con il Dio Amore, ecco che per voi ci saranno momenti gioiosi.
Amati figli, sarete presto in possesso di questo Colle! Qui Dio manifesterà la Sua gloria! Due Cuori uniti! …Appariranno i sacri Cuori di Gesù e Maria, rimarranno sospesi sopra la Grotta, sarà un segno intangibile ed eterno.
Figlioli, siete entrati nell’Era Nuova, state già mettendo i vostri piedi su una Terra santa, entrate a percorrere la nuova vita nella felicità che il Dio vivente vi offre.
Vi abbraccio, vi porto con Me, benedico questo luogo, benedico questa Grotta! Benedico ognuno di voi! …A breve nessuno dei Miei figli avrà più a soffrire. Io, Maria SS.ma, li sto guarendo attraverso le mani di Dio. Amen.
Andiamo avanti, unisco le Mie mani alle vostre, assieme supplichiamo l’anticipato ritorno di Gesù, stiamo in amore a Lui.
IIa LOCUZIONE (Ore 16.50)
Il buio discenderà sulla Terra.
Sono qui in mezzo a voi e vi abbraccio a Me, vi stringo al Mio Cuore Immacolato e vi forgio a vita nuova secondo il volere di Dio.
Sono Madre di Dio e Madre vostra, Sono stata mandata dal Cielo per guidarvi, mai vi abbandonerò, mai, figli miei, mai!
A breve il cielo si oscurerà, le stelle non brilleranno più, il sole e la luna si spegneranno, ogni cosa in cielo si spegnerà, il buio discenderà sulla Terra e la tenebra sarà devastante per i cuori degli uomini lontani da Dio.
Oh voi, figli amati, voi fedeli, non dovete temere di nulla perché gli Angeli saranno al vostro fianco e vi proteggeranno; Dio ha già organizzato nel Suo progetto che ogni Suo figlio verrà protetto dai Suoi angeli, le vostre case saranno custodite, i vostri figli si ravvedranno in fretta perché ricorderanno le vostre parole, i vostri insegnamenti, capiranno secondo suggerimento Divino che il tempo è giunto alla fine.
Sulla Terra diverrà buio, la vita non sarà più la stessa!
La terribile profezia è in atto, il mondo cadrà nelle mani del nemico infernale, ma il Signore Iddio interverrà a dire il Suo Basta.
Provvedete, figli Miei, ad avere una piccola dispensa di cibo nelle vostre case, e i sacramentali.
Amati figli, non dovrete temere di nulla, Io sarò al vostro fianco.
Ancora poco, ma proprio poco, figli Miei! Il tempo è finito, Dio ha chiuso il tempo della Sua misericordia, ora entra il tempo della grande tribolazione nella Sua giustizia.
Preparatevi, aiutatevi vicendevolmente, preparate i rifugi che dovranno essere pronti per quando il Signore chiamerà.
Avanti, preghiamo, preghiamo, figli Miei, preghiamo, preghiamo, preghiamo, preghiamo, preghiamo, figli Miei, preghiamo.
Ho un messaggio per il Clero Cattolico Romano.
lunedì 14 aprile 2025
VENGO A PRENDERE I MIEI FIGLI PRIMA DELLA GRANDE TRIBOLAZIONE, PER PROTEGGERLI DALLE INSIDIE DEL NEMICO
(Messaggio ricevuto da CHRISTINE: martedì 8 aprile 2025)
Vengo a prendere i Miei figli e a condurli ai confini del Mio Cielo di Gloria.
[IL SIGNORE] Bambini, preparatevi! Quando gli angeli dell'Apocalisse scenderanno dal cielo, ci sarà grande dolore e confusione.
Non abbiate paura, rimanete in silenzio, Io vengo a cercare i Miei figli e a condurli fino ai confini del Mio Cielo di Gloria. Colui che ascolta la Mia Legge entri in silenzio e implori la Grazia del Cielo, perché ci sarà grande confusione e il mondo sarà nell'angoscia, perché pochi, così pochi, sono venuti a Me, così pochi sono coloro che leggono le Mie parole e praticano i Miei comandamenti d'amore.
Voi siete un popolo dal collo duro che vive nell'incuria, mentre voi state in agguato per il terrore. Ritornate a Me con tutto il vostro cuore e Io vi porterò l'Acqua viva, e vi mostrerò la via della salvezza.
In silenzio sono e vi porto la Mia pace. Lasciatevi condurre sul mio sentiero e Io vi mostrerò la via per il Cielo. Figli, Vengo a prendere il mio popolo prima della grande Tribolazione per proteggerlo dalle insidie del nemico e condurlo ai confini del mio Cuore divino.
Voi mi conoscete, Io sono Colui che Sono e che porta la pace nei vostri cuori. Io sono il Primo e l'Ultimo, Colui che in te e verso di te porta la Mia Dimora per liberarti dalle insidie del Maligno e per portarti nei Miei cortili.
Che ascolti la Mia voce, la Mia Parola, che taccia e si inginocchi, che non si pavoneggia, che non si inorgoglisca, ma che rimanga in silenzio per servirMi, poiché sono Io che lo do per servirMi. Figli, che cosa può fare l'uomo di se stesso?
Leggete la Mia Parola e amatevi gli uni gli altri. Mettete in pratica i Miei comandamenti. Nel paesaggio davanti a te, se continui per la tua strada, andare alla deriva davanti alla tua porta ti trascinerà nel tumulto. Preparate i vostri cuori e le vostre anime a riceverMi, preparatevi, riparatevi!
Senza di Me non potete fare nulla! Ma vivete e mettete in pratica i Miei comandamenti e la Vita che sono in voi porterà frutto.
Non temete, la paura viene dal Maligno. Io sono Colui che porta la pace e l'amore, e in voi vengo a porre la Mia Dimora quando Mi aprite i vostri cuori. Lasciatevi scivolare nel silenzio ed entrate nella Mia Presenza.
Vengo a prendere i miei piccoli e li guido sul sentiero
VIVIAMO QUESTO GIORNO IN UNIONE CON LO SPIRITO SANTO
Santissima Trinità, con il potere
del Tuo Santo Spirito discendi in me,
infondi i Tuoi doni in questa creatura
che oggi nasce a una vita nuova.
Quale nuova creatura, dammi sapienza,
forza ed amore nella luce della Tua Verità.
Spirito Santo, mi proclamo creatura rinnovata in Te.
Racchiudi nella mia mente i pensieri di Gesù,
affinché i Suoi pensieri siano i miei.
Racchiudi nei miei occhi gli occhi di Gesù,
affinchè io non sia estraneo ai Suoi sguardi.
Racchiudi nei miei orecchi gli orecchi di Gesù,
Cosicchè ascoltino solo la Sua Voce
e sempre compiano la Sua Volontà.
Racchiudi nella mia bocca la bocca di Gesù,
affinchè la mia lingua Lo lodi
e Lo benedica per tutta l’eternità
ed io sia strumento di Gesù.
Racchiudi nelle mie mani le mani di Gesù,
affinchè formino figli nuovi.
Racchiudi nei miei piedi di piedi di Gesù,
affinchè seguano solo Lui.
Che Tu sia benedetto, Spirito Santo,
in unione con il Padre ed il Figlio,
che Tu sia glorificato oggi,
domani e sempre, per tutta l’eternità!
Amen.
SIAMO ALLA FINE DEI TEMPI, FIGLI MIEI, NON ARRENDETEVI e, FIDATEVI COMPLETAMENTE DI ME: "ABBIATE FIDUCIA NEL VOSTRO DIO D'AMORE, IL CUI CUORE ARDE D'AMORE PER TUTTI I SUOI FIGLI"!
( Messaggio ricevuto da MYRIAM e MARIE il : 10 / 04 / 2025 )
IO SONO DIO ONNIPOTENTE, IL SANTO DEI SANTI: "L'ALTISSIMO, IL SIGNORE".
IO SONO!
Miei amati,
Figlioli miei: Siate saldi nella FEDE in DIO e: Nella preghiera...
L'Amore di DIO E' al di sopra di tutto!
L'Amore di DIO viene a strappare la zizzania dal grano.
L'Amore di DIO E' Potente e Infinito, ed è per Amore verso di voi, Miei piccoli figli, che: Io mando il Mio castigo per purificare la Mia terra: Per il Mio popolo eletto: "I Miei Figli Amati".
AMEN, AMEN, AMEN,
Siamo alla FINE degli ultimi tempi figli Miei: non arrendetevi e FIDATEVI COMPLETAMENTE DI ME: "Confidate nel vostro DIO D'AMORE, il cui Cuore arde d'Amore per tutti i SUOI figli"!
Andate in PACE figli Miei: la PACE che vi dà il vostro Padre nei Cieli.
AMEN, AMEN, AMEN,
IO SONO L'AMORE CHE VIENE E TI AMA: "DIO TRE VOLTE SANTO"!
AMEN, AMEN, AMEN,
È attraverso la MIA CROCE che siete salvati, figli Miei. AMEN!
(Alla fine delle nostre preghiere, abbiamo cantato)
- O CROCE INNALZATA SUL MONDO – MAGNIFICAT
RADUNERÒ LE FAMIGLIE e LE PORTERÒ IN SALVO SOTTO LA MIA PROTEZIONE!
( Messaggio a MYRIAM e MARIE: 8 aprile 2025 )
IO SONO IL TUO DIO AMOREVOLE CHE TI AMA!
IO SONO DIO ONNIPOTENTE, IL SANTO DEI SANTI: "L'ALTISSIMO, IL SIGNORE".
IO SONO!
Gioisco oggi, Miei Amati, di vedervi tutti insieme a pregare il rosario e, vi ringrazio, figli Miei!
FRANCIA Miei amati: molto, molto, molto male. Molto presto, molti dei Miei figli che si trovano nelle grandi città: "Parigi e gli altri", dovranno partire per rifugiarsi nelle campagne. Radunerò le famiglie e le metterò sotto la mia protezione.
NON AVER PAURA, NON AVER PAURA!
Tutto ciò che è stato detto si sta compiendo davanti a voi, figli Miei!
Vi chiedo ancora una volta di staccarvi da ciò che è terreno, per crescere in ciò che è spirituale.
Non vi mancherà NULLA, Miei Amati, poiché Io, vostro Padre nei Cieli: " Provvederò a tutti i vostri bisogni" E questo: Abbandonandovi interamente a DIO Onnipotente che sa di cosa avete bisogno...
Non abbandonare la preghiera: è il tuo scudo, la tua arma contro gli assalti del male .
Figli miei: portate SEMPRE con voi il rosario: "Dovunque andiate, dovunque voi siate"!
AMEN, AMEN, AMEN,
Io riverso su di voi, Miei Amati, la forza del Mio AMORE e vi do la Mia PACE!
AMEN, AMEN, AMEN,
IO SONO L'UNICO E SOLO RE di tutto l'universo e: "Tutto appartiene a Me" e a voi: "Voi siete i Miei piccoli figli che ho scelto, che ho amato e che amo".
AMEN, AMEN, AMEN,
(Alla fine delle nostre preghiere, abbiamo cantato)
- Quanto sono belle le Tue opere
- Vergine Santa, Dio ti ha scelta
( Qualche parola dalla Vergine Maria )
Grazie nipoti Miei.
Io sono la vostra Madre del Cielo: la Vergine Maria, vi proteggo e vi amo!
Vi ringrazio per essere sempre rimasti fedeli a mio figlio J.E. Sus, che vi ricolmerà di grandi grazie.
Sì, figlioli miei, molto presto vedrete le SUE Meraviglie.
Tua madre MARIE mette sulla fronte di ognuno: Un dolce bacio..
A presto!