giovedì 17 dicembre 2020

La tua dolorosa passione

 



Il 13 dicembre 2020, questa anima californiana ha “visto” il numero 308 della Libro blu alle tre in punto mentre pregavano la Decima Stazione della Croce ("Lo spogliamento delle vesti"). * Questo messaggio è stato originariamente dato a P. Stefano Gobbi il 5 aprile 1985 dalla Madonna il Venerdì Santo:

La tua dolorosa passione

La Croce per te, o figlio Mio, è la Volontà del Padre, che si adempie bene - solo se collabori in ogni momento al progetto del mio Cuore Immacolato. Porta la tua croce ogni giorno e non allontanarti mai dalla Divina Volontà. Le tue ferite sono le incomprensioni, i dubbi, le perplessità, i numerosi abbandoni. Sono vere ferite dell'anima che nessuno vede, più preziose dell'oro, il sangue da cui raccolgo sempre per innaffiare il giardino delle anime aride e assetate dei tuoi fratelli Sacerdoti.

La tua ascesa al Calvario è il viaggio che devi fare per Me, avanzando da solo e pieno di fiducia, in mezzo a tutte le tue paure e all'orgoglioso scetticismo di chi ti circonda e non crede. L'immensa stanchezza che provi, quel senso di spossatezza che ti prostrerà, è la tua sete. I flagelli e i colpi sono lacci e dolorose tentazioni del mio Avversario. Le grida di condanna sono i serpenti velenosi che ostacolano il tuo cammino e le spine che trafiggono il tuo fragile corpo di bambino, che è stato colpito così spesso. L'abbandono a cui ti chiamo è il gusto amaro di sentirti sempre più solo, lontano da amici e discepoli, a volte rifiutato anche dai tuoi seguaci più ferventi.

Ma al tuo fianco c'è la Madre addolorata; vivi insieme a Lei, con amore e fiducia, la tua dolorosa passione, che nessuno può vedere, ma che ti consuma ogni giorno, come vittima da Me immolata per tutti i tuoi fratelli Sacerdoti. La tua morte è il grandissimo silenzio, il nascondimento, l'umiliazione e il rifiuto che ti chiedo sempre. Il ventre verginale di tua Madre è il nuovo sepolcro di questa tua Pasqua, che si è ormai perpetuata nelle profondità del mio Cuore Immacolato, mio ​​più piccolo e amatissimo tra i figli di predilezione.

Nessun commento:

Posta un commento