LIBRO DEL PROFETA GEREMIA
27Come una gabbia piena di uccelli, così le loro case sono piene di inganni; perciò diventano grandi e ricchi.
Ora viene rivelata qual è la fonte della ricchezza: l’inganno. Si tratta dell’inganno tra il dare e l’avere, tra il giusto e l’ingiusto, tra il salario e il furto.
Come una gabbia piena di uccelli, così le loro case sono piene di inganni. Perciò diventano grandi e ricchi. Con l’onesto lavoro mai ci si arricchisce.
L’inganno non è solo verso l’uomo, è anche verso il Signore. Ogni lavoro è il frutto di un capitale e di intelligenza, saggezza, abilità delle mani dell’uomo.
Tutto questo capitale fatto di materia e di spirito, è dono del Signore. È Lui che mette a disposizione dell’uomo il suo capitale che è la terra.
Con la terra mette a disposizione dell’uomo tutta la sua vitalità e ogni ricchezza che si trova nel suo seno. È Lui che mette il sole e l’acqua.
È il Signore che mette anche l’intelligenza, la sapienza, l’ispirazione, lo spirito di innovazione e di invenzione, lo spirito dell’abilità e della destrezza.
Questa verità la troviamo, anche se solamente accennata nel Libro dell’Esodo, rivelata dal Signore al momento della costruzione della tenda del convegno.
Il Signore parlò a Mosè e gli disse: «Vedi, ho chiamato per nome Besalèl, figlio di Urì, figlio di Cur, della tribù di Giuda. L’ho riempito dello spirito di Dio, perché abbia saggezza, intelligenza e scienza in ogni genere di lavoro, per ideare progetti da realizzare in oro, argento e bronzo, per intagliare le pietre da incastonare, per scolpire il legno ed eseguire ogni sorta di lavoro. Ed ecco, gli ho dato per compagno Ooliàb, figlio di Achisamàc, della tribù di Dan. Inoltre nel cuore di ogni artista ho infuso saggezza, perché possano eseguire quanto ti ho comandato: la tenda del convegno, l’arca della Testimonianza, il propiziatorio sopra di essa e tutti gli accessori della tenda; la tavola con i suoi accessori, il candelabro puro con i suoi accessori, l’altare dell’incenso e l’altare degli olocausti con tutti i suoi accessori, il bacino con il suo piedistallo; le vesti ornamentali, le vesti sacre del sacerdote Aronne e le vesti dei suoi figli per esercitare il sacerdozio; l’olio dell’unzione e l’incenso aromatico per il santuario. Essi eseguiranno quanto ti ho ordinato» (Es 31,1-11).
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