MARIA E LA SUA ARMATA
Ed ora un fatto successe in Adrano:
Viveva in Adrano una donna molto pia, di nome Rosaria Laudani. Ogni giorno andava a Messa e faceva la s. comunione; ogni mercoledí faceva il digiuno in onore della Madonna del Carmelo, di cui era devotissima; recitava molti rosari al giorno; era dolce e buona con tutti, quando la incontravo per strada la vedevo sempre, con gli occhi bassi e la corona in pugno, che recitava delle Ave Maria.
Caduta gravemente ammalata andai a portarle il Viatico e la unzione dei malati. Ricevuti i sacramenti dopo un po' di minuti di raccoglimento e di preghiera, l'ammalata aprí gli occhi e lí fissò sbalordita alla sua destra. Essendo ammalata di cuore stava seduta in poltrona. Vedendo che nessuno guardava dove guardava lei, disse a tutti noi: « Come? Non la vedete? È la Madonna con gli Angeli! » La Madonna era discesa per portarsela in paradiso. Di fatti l'ammalata dopo morí.
In una delle recenti apparizioni della Madonna a Giulia Arancino a Sofferetti (RC), la veggente vide la Madonna con un manto grandissimo. Sbalordita, Giulia chiese alla Madonna:
- Perché tieni un manto cosí grande?
- Per tenere sotto la mia protezione i miei figli che mi amano, rispose la Madonna.
Non può perire chi ama e prega la Madonna; egli sarà sempre da lei protetto in vita e portato, in morte, in paradiso. Dice s. Alfonso de' Liguori: « Se potessi andare a visitare l'inferno, non vi troveresti nessuno che sia stato devoto della Madonna ».
E spesso basta la piú piccola devozione a lei (come la recita di almeno tre Ave serali) per venire scampati dall'inferno, anche a dover poi pagare durante e lungamente i peccati fatti, in purgatorio. Narra ancora sant'Alfonso come un giovane, trovandosi in necessità, si mise a pregare la Madonna.
Non vedendosi esaudito e trovandosi un giorno in chiesa avanti una statua della Madonna, le disse:
- Mostrati di essere mia madre!
La Madonna gli rispose: « E tu mostrati di essere mio figlio ». Il problema nostro è: amare la Madonna; crescere nel suo amore. Chi l'ama si salva; chi l'ama molto diventa fervoroso; chi l'ama moltissimo diventa un apostolo e un santo.
Invito di San Bernardo
« Tu che ti senti come portato via da terra in balia delle onde di questo mondo, in mezzo alle tempeste e agli uragani, non dimenticare di volgere lo sguardo a questa Stella, se non vuoi essere sommerso.
Se si leva il vento delle tentazioni o si drizza sulla tua rotta lo scoglio delle tribolazioni, guarda la Stella, invoca Maria.
Se sei sballottato dalle onde dell'orgoglio, dell'ambizione, della maldicenza, della gelosia, guarda la Stella, invoca Maria.
Se la collera, l'avarizia, i desideri impuri scuotono la navicella della tua anima, guarda la Stella, invoca Maria. Se, turbato dall'enormità dei tuoi peccati, vergognoso delle sozzure della tua coscienza, spaventato dal timore del giudizio, cominci a lasciarti andare alla tristezza, a scivolare nella disperazione, guarda la Stella, invoca Maria.
Il suo nome non si allontani mai dalle tue labbra; non si allontani mai dal tuo cuore; e per ottenere il soccorso della sua intercessione, non trascurare l'esempio della sua vita: seguendola sei sicuro di non smarrirti; pregandola sei sicuro di non disperarti; consultandola sei sicuro di non ingannarti;
Se lei ti sostiene, non cadrai; se lei ti protegge, non avrai da temere; se lei ti è favorevole, arriverai alla meta».
Nessun commento:
Posta un commento