Questa sarà la sorte futura se Gerusalemme non avrà ascoltato. Vi sarà una vendemmia operata dagli invasori. Tutto sarà raccolto. Nulla sarà lasciato.

 

LIBRO DEL PROFETA GEREMIA

⁹Così dice il Signore degli eserciti: «Racimolate, racimolate come una vigna il resto d’Israele; stendi ancora la mano verso i tralci come un vendemmiatore».

Questa sarà la sorte futura se Gerusalemme non avrà ascoltato. Vi sarà una vendemmia operata dagli invasori. Tutto sarà raccolto. Nulla sarà lasciato.

Così dice il Signore degli eserciti: Racimolate, racimolate, come una vigna il resto d’Israele. Stendi ancora la mano verso i tralci come un vendemmiatore.

Si racimolava l’uva solo dopo la vendemmia. Si trovava ben poca cosa. Quanto rimaneva era per il povero, l’orfano e la vedova. Era però ben poca cosa.

In questo versetto riappare anche se in forma velata la verità del piccolo resto. Dopo che l’Assiro avrà vendemmiato, il Signore racimolerà ben poca cosa.

È il Signore il Racimolatore. È Lui che dovrà passare per la vigna distrutta e vendemmiato del suo popolo per trovare quel piccolo resto per la salvezza.

Se poi queste parole sono rivolte agli Assiri, il significato è totalmente diverso. Dopo la vendemmia, operate anche la racimolatura. Nulla dovrà rimanere.

Tutti dovranno essere o travolti dalla guerra o trascinati in esilio. Per il Signore non vi è altra via di salvezza, redenzione, ritorno nell’Alleanza.

MOVIMENTO APOSTOLICO CATECHESI