RENDERE GRAZIE AL SIGNORE
“Chi di voi se ha cento pecore e ne perde una, non lascia le novantanove nel deserto e va dietro a quella perduta, finché non la ritrova? Ritrovatala, se la mette in spalla tutto contento, va a casa, chiama gli amici e i vicini dicendo: Rallegratevi con me, perché ho trovato la mia pecora che era perduta. Così, vi dico, ci sarà più gioia in cielo per un peccatore convertito, che per novantanove giusti che non hanno bisogno di conversione. (Lc. 15,4-7)
Per questo rendiamo grazie al Signore perché è buono, grande è la Sua Misericordia.
Suonino le campane e cantino la loro gioia, tutta la Creazione unita, proclami la nuova vita.
In tutta la Sua gloria sale trionfalmente in Cielo; il Signore del Calvario, ora è glorioso.
La tomba è vuota, nessuno può negarlo, Colui che dormiva è risorto dai morti.
Che quelli che Lo odiano non lo neghino; anche per loro tutto è stato consumato, anche per loro, il Re ha dato la Sua Vita.
Gli stessi Angeli del Cielo sono accorsi a cantare la gloria di Colui che è risorto.
Alleluia, alleluia, il Re è risorto!
MEDITAZIONE
“Il Maestro non c’è, il Suo giaciglio è vuoto”
Ti cerco e non ti trovo, dove sei andato?
Svegliatevi fratelli, svegliatevi!
Il lenzuolo è sul pavimento,
Il corpo dell'Amato non viene trovato.
I discepoli lo cercano;
Ah, è risorto, Colui che non si trova;
È risorto nella gloria,
per la nostra giustificazione.
È il dono dell'amore,
una nuova terra, un nuovo paradiso.
Il Cristo sofferente è Dio trionfante
Ha reso partecipi i Suoi della Sua stessa gloria.
Colui che ha percorso le strade con il Suo Corpo straziato, ritorna glorioso per confortare Sua Madre; Colei che ha tenuto tutto nel segreto del cuore, oggi non ha bisogno di parlare. Suo Figlio è presente davanti ai discepoli e ascenderà al Cielo per vivere eternamente alla destra del Suo Padre Celeste; il Figlio è venuto con gloria e maestà, lascerà il suo Santo Spirito a dimorare tra gli uomini.
Così il Signore ci parla, dando testimonianza, ecco perché non è necessario diffondere a gran voce la nostra spiritualità, dare testimonianza davanti ai fratelli è la migliore prova di Colui che vive in noi, così come la nostra Madre ha sofferto in silenzio e il Figlio è venuto a mostrare la Sua Gloria, parlerà sempre per chi tace e dà la vita per i suoi fratelli.
Possa la candela dell'amore non estinguersi mai, è questa l'offerta permanente al nostro amato Redentore. Non vuole olocausti, ci vuole veri. Il segno è ovvio, Lui cercherà l'amore.
RIFLESSIONE
Voi che camminate da soli, non siate più tristi, Sono qui. Ora sono venuto per restare per sempre, per dissipare le tenebre.
Resta con noi, Signore nostro, Tu Ti dai nel Tuo Santissimo Corpo. Ora sappiamo che non Te ne Sei andato, Sei vivo e reale in mezzo a noi. Hanno goduto della Tua gloria, quei pochi che hanno assaporato il Paradiso in anticipo, per essere testimoni fedeli, non solo della Parola Divina che è luce per l'anima, ma ancor più del Santissimo Sacramento che è il Pane della Vita Eterna.
Siamo stati creati dalla Mano di Dio per la Sua Gloria, per onorarlo ogni secondo della nostra vita e siamo stati creati per raggiungere la nostra salvezza. Ecco perché la salvezza dovrebbe essere il nostro tesoro più prezioso, quello che le tarme non possono corrodere.
Noi non siamo soli, non combattiamo da soli, il Signore è con noi, lasciamolo agire, lodiamolo, adoriamolo, Suoi sono il potere, l'onore e la gloria nei secoli dei secoli.
Così dice la Sua Parola: “Ecco io sono con te e ti proteggerò dovunque tu andrai; poi ti farò ritornare in questo paese, perché non ti abbandonerò senza aver fatto tutto quello che t'ho detto.” (Gen. 28,15)
APPELLO ALLA COSCIENZA
Che l'anima sia felice in questo giorno trionfale, in cui il Figlio è ritornato con l'Eterno Padre; che non siamo causa di dolore per Colui che ha dato la vita per ciascuno di noi.
Il Signore è risorto, ma non è lontano da noi, è dentro ciascuno di noi, è con noi, per questo ci invita a vederlo nel nostro fratello, non dimentichiamo che siamo templi del Suo Santo Spirito affinché possiamo amare il Signore, presente in ogni essere umano.
Lui non è venuto per i giusti, ma per i peccatori; ma dobbiamo essere peccatori pentiti, questo è ciò che il Signore ci chiede, che peccare non diventi una consuetudine per noi.
Possa la nostra vita essere un inno di gioia, di fede e di amore eterno, a Colui che ha dato la vita per noi.
PADRE NOSTRO…
LETTURA BIBLICA
“Se dunque siete risorti con Cristo, cercate le cose di lassù, dove si trova Cristo assiso alla destra di Dio; pensate alle cose di lassù, non a quelle della terra. Voi infatti siete morti e la vostra vita è ormai nascosta con Cristo in Dio!” (Col. 3, 1-3)
Ti adoriamo Cristo e Ti benediciamo.
Perché con la Tua Santa Croce hai redento il mondo.
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