La Chiesa di Pietro non è lontana dall'essere distrutta dagli idolatri e dai persecutori.

 

La grande sofferenza di Giovanni Paolo II

La Chiesa di Pietro non è lontana dall'essere distrutta dagli idolatri e dai persecutori. Stanno tramando un complotto per entrare nella Basilica, distruggere tutti i libri, il Tabernacolo dove è custodito il Mio Santo Corpo Mistico e la storia di tutti i Papi, lasciando solo il corpo della Chiesa, perché il resto lo bruceranno tutto. La loro vendetta è guidata dall'ira del diavolo. Papa Giovanni Paolo II soffrirà nelle loro mani quasi quanto ho sofferto Io. Questo è ciò che Daniele ha detto e scritto nel suo libro, riguardo all'abominio della desolazione (Dn 11,31). Guardate, figli Miei, che il mondo sta per cadere nelle grinfie dei mafiosi, dei giustizieri e dei falsi pastori. Si riuniranno per fare guerra al popolo cattolico.

Bento, Mio amato figlio, quando ti ho detto nell'altro Messaggio che Israele sarebbe stato perseguitato, la prima vittima è già stata un uomo che voleva solo la pace. Ma, poiché tutto deve compiersi, il primo ministro e altri saranno massacrati, come ho detto nel Messaggio della guerra sanguinosa contro il popolo di Israele (Cfr. Mess. 27.10.95).

Mia Gerusalemme, tu eri il luogo più conosciuto al mondo, ora sarai il più devastato tra un popolo rabbioso e senza cuore. La tua bellezza si trasformerà in cenere. La mia Storia finirà nella bocca di questi uomini malvagi e giustizieri, ma non sarà una vittoria per loro, bensì la loro fine, perché i miei Angeli sono già pronti a scendere dal Cielo e a erigere una Nuova Gerusalemme, dove la luce sarà tutta mia, perché io sono la Luce. Lì non ci sarà più notte né sangue versato, perché tutto sarà stato consumato.

Miei cari figli, il momento che si avvicina richiede molta attenzione da parte di chi crede nella Chiesa di Pietro. Coloro che sono stati battezzati in essa potranno subire varie conseguenze, ma non saranno condannati da Me. Io renderò solo giustizia per gli errori commessi. A secondo di ciò che ciascuno ha fatto, farò la mia scelta. Coloro che sono cattolici e non hanno fatto nulla per la propria anima, non saranno Miei, perché, con la Legge che ho lasciato, non hanno cercato di correggere i propri errori. Quindi, non sono Io a condannarli, sono stati loro stessi a cercare con le proprie mani. Gli altri, che si sono allontanati dalla sana dottrina della Chiesa Cattolica Apostolica Romana, non riceveranno nulla, perché sono stati ingannati da falsi pastori, corrotti, che hanno fatto di tutto per creare confusione.

La gioia di pochi sarà tristezza per molti, e il loro dolore sarà orribile, perché non ci sarà più ritorno. Ciò che è passato è passato, e le famiglie che si sono impegnate nell'unione con Giovanni Paolo II, quelle sì saranno chiamate figli di Dio. Da loro sorgerà un popolo pieno di saggezza e arricchito dalla Luce dello Spirito Santo per diventare un'unica famiglia, dove non ci saranno più guerre né morte. Per il Mio Sangue versato, tutti questi sono stati lavati in Lui, rimanendo così un unico popolo per Me, e Io, Gesù, sarò in mezzo a loro per sempre, senza alcun mistero agli occhi dei Miei figli.

Grazie, figli miei cari, per la dedizione che avete mantenuto fino ad ora nei confronti delle Mie questioni, perché presto, molto presto, saremo tutti insieme.

Gesù

05/11/1995