Amatissimo fratello: io ti affido all'Onnipotente Dio, e ti pongo nelle mani di colui da cui sei creatura, affinché, quando pagherai il debito dell'umanità con la morte imminente, tu ritorni al tuo Autore, che ti formò dalla polvere della terra; e così, uscendo la tua Anima dal tuo corpo, vi accorra a riceverla uno Squadrone Lucido di Angeli.
Ti accolga il Senato Giudiziario degli Apostoli; ti si presenti l’Esercito Trionfante dei Candidi Martiri; la Schiera dei Confessori adornati con gigli ti circondi; ti riceva il Coro delle Vergini Allegre, e i Patriarchi ti abbraccino strettamente, conducendoti al Seno del Riposo; ti appaia Gesù Cristo con volto festoso, colui che ti ponga con coloro che devono assistere perpetuamente al suo fianco. Non giungere a sperimentare ciò che è l’orrore delle tenebre, l’ardore delle fiamme né il rigore dei tormenti; si arrenda a te il crudele satana con tutti i suoi ministri, e vedendoti arrivare accompagnato dagli Angeli, si tremi e si ritiri nel profondo caos della notte eterna. Si levi il Signore, e si disperdano i suoi nemici, e fuggano dalla sua presenza coloro che lo odiano.
Svaniscano come il fumo nell'aria e come la cera nel fuoco i peccatori alla Presenza di Dio, e i giusti si rallegrino e si siedano alla Mensa del Signore; si confondano e si riempiano di vergogna tutte le legioni tartare, e i ministri di satana non osino impedirti il cammino.
Libero dai tormenti Gesù Cristo, che per te fu crocifisso. Libero dalla morte eterna Gesù Cristo, che per te si degnò di morire. Ponga Gesù Cristo, Figlio di Dio Vivo, dentro i Piacevoli Giardini del suo Paradiso, e questo Vero Pastore ti riconosca come una delle sue pecore.
Veda faccia a faccia il tuo Redentore, e assistendo sempre alla sua Presenza, guardi con occhi felici la Verità Chiarissima. Collocato, dunque, tra i Cori dei Beati, goda della Dolcezza della Contemplazione Divina nei secoli dei secoli. Amen.
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