sabato 10 giugno 2023

Quando mi darete il posto che merito, sarò di nuovo il vostro Dio e voi sarete il mio popolo, un popolo adorato da me, il vostro Dio.

 


Rosario - Messaggio UNICO


Messaggio di Dio Padre a J. V.


08 Maggio 2023

Dio Padre parla.

Figlioli, voglio che riflettiate sullo stato della vostra esistenza. Voglio che riflettiate sul primo comandamento: "Amerai Me, il tuo Dio, prima di ogni altra cosa, prima di ogni altro, prima di ogni idolo o di ogni altra cosa che adorerai davanti a Me, il tuo Dio".

Piccoli miei, se c'è qualcosa che mi dà tanto fastidio, come vostro Padre e vostro Dio, è che mettiate qualcosa o qualcuno davanti a Me, vostro Dio.

Piccoli miei, Io vi ho creati, o c'è qualcuno che è stato creato o qualcosa che è stato creato da qualcun altro? Conoscete questo qualcuno? No, piccoli miei, non esiste!

Voi state crescendo e la vostra vita inizia, state prendendo coscienza delle vostre capacità. Certo, ad alcuni di voi ho dato anche più Saggezza, più intelligenza, capacità atletiche, capacità in molti modi, in cui state crescendo e vi state sviluppando, ma tutto questo lo dovete dare voi, condividendolo con i vostri fratelli. Vi ho creati per un Bene, e questo Bene principale sono io, il vostro Dio.

Quando ho dato ad Adamo ed Eva la Conoscenza di tutto ciò che è stato creato, non solo della Terra, ma dell'intero Universo, essi avevano capacità immense, infinite, che ora non potete nemmeno immaginare. Sapevano tutto, ma conoscevano anche Me. Conoscevano meraviglie, che conoscerete prima o poi, ma conoscevano Me, il vostro Dio, prima di conoscermi, sapevano chi ero, quali capacità avevo, quali bisogni d'amore avevo e, soprattutto, di un rispetto divino per Me. Sì, conoscevano la mia Divinità e anche se avevano capacità che voi non potete nemmeno immaginare, fisiche, spirituali, in tutti i sensi, mi hanno dato il mio posto come Dio Creatore, come Dio amorevole, come Padre. Chiesi loro di prendersi cura della Creazione ed essi, sapendo che la Creazione era uscita dalle mie mani, mi furono grati, dal loro cuore, per ciò che avevano.

Il primo errore che si è visto è stato quando sono caduti nel peccato e hanno avuto Caino e Abele tra i loro figli. Abele rispettava ciò che rispettavano i suoi genitori, cioè mi dava il primo posto in tutto, era grato per ciò che otteneva dalla terra, per l'amore che aveva per Me, vostro Dio, Abele mi offrì il meglio del suo raccolto, mi offrì il suo cuore.

D'altra parte, Caino non mi ha dato il meglio che aveva, e questo mi ha dato molto fastidio, perché io do nella totalità. Quando do qualcosa a qualcuno, la do in misura elevata, e lui non l'ha apprezzata. Sapeva quello che aveva, ma mi ha dato gli avanzi e gli dava fastidio che suo fratello Abele fosse più viziato di lui dal mio Cuore.

Io do in quantità infinita a chi mi rispetta, a chi mi dà il mio posto di Padre, di Dio Creatore, di Dio Provvidente, di Dio che si prende cura dei miei figli.

Quando mi avete come prima cosa nella vostra esistenza, mi riverso su di voi con amore. Il mio amore è la più grande ricompensa che un'anima possa avere. È la Forza più potente dell'Universo, di tutta la creazione, di tutto ciò che è visibile e invisibile. Ma molti, molti dei miei figli non sanno apprezzare questo, preferiscono i beni materiali, cercano le cose materiali, le relazioni amorose, l'idolatria, l'idolatria, che a volte non fanno o non fanno con piena intenzione, ma preferiscono le cose materiali o preferiscono una persona o una cosa a Me. Danno tutta la loro attenzione a tutto ciò che certamente proviene da Me, ma non è Me, il vostro Dio e il Creatore di tutto, che adorano.

È deludente vedere un'anima adorare un idolo fatto di terra, di pasta, piuttosto che Me, il Creatore di tutto ciò che esiste.

E vi faccio questo preambolo, affinché vi rendiate conto che tutto ciò che state vivendo, tutto ciò che sta accadendo, sia sulla Terra che nell'intero Universo, è perché voi, che ho creato, mi avete messo da parte, preferite dare il primo posto alle cose, alle vostre capacità, alla vostra intelligenza, e dico intelligenza, e lo sottolineo, perché non c'è Saggezza in voi. Se aveste la Sapienza, se la chiedeste, essa vi porterebbe a conoscere la Verità e la Verità sono Io, il vostro Dio.

State adorando tutto ciò che vi serve di più per i vostri progetti umani, materiali, per la gioia, per la distrazione e dove sono Io? State adorando qualcosa o qualcuno piuttosto che Me, il vostro Dio. E leggete nelle Sacre Scritture come mi sono irritato con il popolo eletto quando, conquistando altri popoli, ha preso per sé il culto degli idoli.

Ed è quello che state facendo ora, Miei piccoli, ed è per questo che vi state rendendo conto di come il Mio Dolore si stia lamentando contro di voi, e la purificazione che sta avvenendo, e che avverrà in pieno, sarà proprio quella di eliminare tutto e tutti coloro che non Mi stanno dando il posto che merito, che è la prima cosa nella vostra esistenza.

Cosa è successo al popolo ebraico quando ha adorato gli idoli? Ho voltato loro le spalle, li hanno conquistati, li hanno resi schiavi, hanno sofferto, ma quando si sono resi conto del loro errore, hanno fatto penitenza, hanno chiesto, ancora una volta, il mio aiuto e io li ho perdonati, ho tolto le catene con cui erano schiavi, e sono tornati ad essere il popolo eletto e ho continuato a coccolarli.

Vi ho chiesto tanto, attraverso Mio Figlio Gesù Cristo, attraverso Mia Figlia, la Sempre Vergine Maria, vi ho chiesto tanto di tornare a Me, di ridarmi il posto che merito, di vivere sotto le Mie Leggi, per poter ricevere il Mio Amore in pieno. Vi amo, capite, Miei piccoli! Vi amo, ma mi avete già tolto dal vostro cuore e la grande maggioranza di voi, se esisto nel vostro cuore, è quando mi chiedete qualcosa con insistenza, con maleducazione, come se fossi il vostro schiavo, che deve aiutarvi in tutto, che deve darvi tutto quello che volete, e non vi rendete conto che siete semplici piccole sabbie, siete una goccia d'acqua su una spiaggia immensa, in un mare infinito, non siete nulla, e non vi rendete conto che il vostro Dio è molto più di quello che immaginate. Non volete appartenere a Me, cercate solo ciò che ho creato per il vostro bene.

Vi ho invitato a essere miei figli, vi ho promesso un Paradiso, dove le vostre capacità, ora limitate dal corpo e dal peccato che commettete ogni giorno, saranno messe da parte e i vostri poteri che portate dentro di voi saranno riversati e conoscerete ciò che avevate dentro di voi. Alcuni di voi li conosceranno nel tempo e ne godranno, altri li conosceranno al momento del Giudizio, ma il vostro Giudizio sarà negativo e saprete quello che avete perso, perché vi siete anteposti a Me, il vostro Dio, mi avete messo da parte, mi avete schiaffeggiato, siete stati uno di quegli scagnozzi che hanno distrutto tutto il mio Corpo. Poveri, miei piccoli, povera generazione, così peccatrice, così cieca, così stolta e inutile, vi ho dato tanto e voi avete disprezzato tanto di quello che vi ho dato.

Rassegnatevi allora, Miei piccoli, siate come il popolo di Ninive, comprendete le profezie che sono alla vostra portata, tornate a Me, vostro Dio. Comprendete che non siete nulla, e se siete qualcosa è perché Io sono in voi, perché mi date il posto che merito in voi, nella vostra vita, nelle vostre cose, nelle vostre intenzioni.

Quando mi darete il posto che merito, sarò di nuovo il vostro Dio e voi sarete il mio popolo, un popolo adorato da Me, il vostro Dio, i miei piccoli, i miei piccoli, esseri creati da Me, il vostro Dio, per godere della mia onnipotenza divina, del mio amore infinito, che vi dono gratuitamente e che ricevo dal vostro bene, dal vostro piccolo amore.

Grazie, Miei piccoli.

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