Visualizzazione post con etichetta IL MISTERO DEL SANGUE DI CRISTO. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta IL MISTERO DEL SANGUE DI CRISTO. Mostra tutti i post

lunedì 4 novembre 2024

La vita di unione si perfeziona nella Passione

 


IL MISTERO DEL SANGUE DI CRISTO


L'unione è il primo passo nei rapporti dell'anima con Dio; la vita di unione è la penetrazione in Lui, o meglio la penetrazione di Lui nell'anima, la fusione dell'anima nella sua vita di amore...

La vita di unione si perfeziona nella Passione di Gesù.

O Sangue adorabile di Gesù, che avvinci l'anima al Sacramento, abbi pietà di me!

O Sangue adorabile di Gesù, che introduci l'anima nel sacrario della sua Passione, abbi pietà di me!

O Sangue adorabile di Gesù, che la consumi nella vita di unione, abbi pietà di me! q. 29

  SR. M. ANTONIETTA PREVEDELLO


mercoledì 31 luglio 2024

Disposta a ricevere il segno dell'unione

 


Quando l'anima ha cercato di purificarsi mediante il dolore, l'umiliazione e il Sacramento, allora è meglio disposta a ricevere il segno dell'unione ed a corrispondere alle espansioni di Gesù, a partecipare alla sua Passione.

O mio Signore, quali dolcezze riservi a chi Ti cerca e a chi Ti ama! Rivesti le mie povere membra del tuo Sangue divino, ed è come se penetrasse in me il soffio di una creazione nuova; rivesti di Sangue l'anima che si sente quasi separata e libera da ogni soggezione; rivesti di Sangue lo spirito ed è come se penetrasse in esso quanto di più intimo, sublime e gaudioso possa immaginarsi. Quanto profonde le misericordie del mio Dio!

Il rivestimento del Sangue è simbolo della partecipazione vera, deliziosa ed efficace ai patimenti e alla gloria di Gesù; ed è nello spirito, nel cuore e nelle membra un gaudio sovrumano...

O Sangue adorabile di Gesù, pegno di unione dei nostri cuori al suo divino, abbi pietà di me!

O Sangue adorabile di Gesù, vincolo di unione alla Passione di Lui, abbi pietà di me!

O Sangue adorabile di Gesù, vita della mistica unione, abbi pietà di me! q. 29

 SR. M. ANTONIETTA PREVEDELLO


martedì 30 luglio 2024

L'abbandono è la più forte espressione di amore

 


L'abbandono è la più forte espressione di amore perché, abbandonandosi completamente, l'anima non conserva più nulla, mette se stessa nelle mani di Dio ed Egli la introduce nel suo Cuore...

O Sangue adorabile di Gesù, rivelazione del suo sublime abbandono, abbi pietà di me!

O Sangue adorabile di Gesù, che ispiri i miei poveri atti di abbandono, abbi pietà di me!

O Sangue adorabile di Gesù, che avvalori la mia povera vita di abbandono, abbi pietà di me! q. 29

  SR. M. ANTONIETTA PREVEDELLO


lunedì 29 luglio 2024

Come pagliuzze in un grande incendio

 

- Raccogli, se puoi, col pensiero tutti i peccati del mondo, di tutte le anime, di tutti i tempi, i peccati che non puoi né conoscere, né immaginare ma che effettivamente si compiono, e portali sulle mie piaghe sanguinanti, specialmente su quella del Costato. Non vedi? E come se gettassi delle pagliuzze in un grande incendio. Metti ora accanto a quelle colpe le tue: puoi dubitare che non possa distruggerle in un istante? -

O mio Gesù, mio Dio, vieni e possiedimi e lascia che la mia confidenza riposi in Te con tutte le forze della vita.

O Sangue adorabile di Gesù, ispirazione della mia confidenza, abbi pietà di me!

O Sangue adorabile di Gesù, motivo della mia confidenza, abbi pietà di me!

O Sangue adorabile di Gesù, corona della mia confidenza, abbi pietà di me! q. 29

 SR. M. ANTONIETTA PREVEDELLO


domenica 28 luglio 2024

L'anima avvolta di tenebra!

 


L'anima avvolta di tenebra! Chi può dire la sofferenza di questo stato? E nello stesso tempo chi può dire di vedere la propria anima e la vita stessa avvolta di luce vera? Chi può penetrare nei segreti del proprio spirito? Chi può intendere i misteri dell'anima, i suoi rapporti con Dio, l'essenza del sacrificio, dell'unione, dell'amore? Chi può penetrare nella vita di preghiera, di mortificazione, di santità quale dovrebbe essere?...

O Sangue adorabile di Gesù, che mi additi la profondità delle mie tenebre interiori, abbi pietà di me!

O Sangue adorabile di Gesù, che mi guidi a penetrare nella tenebra della Passione, abbi pietà di me!

O Sangue adorabile di Gesù, che mi elevi nelle sublimi tenebre dei Misteri, abbi pietà di me! q. 29

SR. M. ANTONIETTA PREVEDELLO


sabato 27 luglio 2024

Il silenzio, stato sublime dell'anima

 


Il silenzio sembrerebbe accidia, inerzia, tranquillità infruttuosa, esso è invece uno stato sublime dell'anima per mezzo del quale essa intende meglio il suo Dio, si unisce più facilmente e più intimamente a Lui e acquista cognizioni altissime intorno alla divina sua vita...

O Sangue adorabile di Gesù, che immergi la mia anima ne' suoi segreti divini, abbi pietà di me.

O Sangue adorabile di Gesù, che mi riveli il mistero del suo silenzio ineffabile, abbi pietà di me!

O Sangue adorabile di Gesù che m'insegni le vie delle ascensioni mirabili, abbi pietà di me! q. 29

 SR. M. ANTONIETTA PREVEDELLO


venerdì 26 luglio 2024

Cinque caverne misteriose

 


Quasi a prova della sua compiacenza, come segno del suo amore infinito, Gesù addita all'anima cinque cavità misteriose. All'apertura esse sono strette, oscure, tristi, poi, man mano che l'anima avanza, la luce cresce, si raddoppia, intensifica e si dilata pure l'estensione, e con la luce l'anima è investita, pervasa di calore, e avanza e contempla e gode in una sicurezza deliziosa, indicibile.

Pare che lo spirito si inoltri nel regno della beatitudine, ma già queste cose non si possono dire. Adoro le piaghe santissime di Gesù da cui mi viene tanta predilezione e nelle quali trovo la pienezza della misericordia.

O Sangue adorabile di Gesù, sorgente di amore, abbi pietà di me!

O Sangue adorabile di Gesù, pegno del suo immenso amore, abbi pietà di me!

O Sangue adorabile di Gesù, espansione del suo infinito amore, abbi pietà di me! q. 29

  SR. M. ANTONIETTA PREVEDELLO


mercoledì 24 luglio 2024

Tre atti di infinita umiltà

 


L'atto più semplice della vita e della Passione di Gesù fu così sublime e perfetto da superare la santità consumata di tutti gli spiriti beati. Chi può giungere a contemplare simili altezze?

Gesù immerge l'anima nel Mistero della sua Passione che comprende tre atti di infinita umiltà: l'Incarnazione, il patimento, l'abbandono alla volontà del Padre. E questi tre atti sono perpetuati lungo i secoli per il sacrificio della S. Messa, in cui si rinnovano, con l'Incarnazione, l'immolazione e la consumazione, tutte le espansioni della misericordia.

Per le umiliazioni di Gesù noi riviviamo alla grazia, alla santità, alla vita eterna.

O Sangue di Gesù, che mi sveli con sensi intraducibili il Mistero della sua umiltà, abbi pietà di me!

O Sangue di Gesù, che mi sveli i suoi profondi dolori e le grandi umiliazioni, abbi pietà di me!

O Sangue di Gesù, che mi riveli il mistero del suo abbandono, abbi pietà di me! q. 29

SR. M. ANTONIETTA PREVEDELLO


martedì 23 luglio 2024

La giustizia e la pace nelle piaghe di Gesù

 


La giustizia e la pace si sono stabilite nelle piaghe di Gesù, e l'anima che vi si stabilisce ne resta illuminata, compresa, fino a risentire in se stessa il mistico bacio di amore.

- Entra, figliuola, e rigenera l'anima tua, con la compunzione, per il Sangue e per l'amore. -

O Sangue adorabile del mio Gesù, che illumini le colpe della mia vita, abbi pietà di me!

O Sangue adorabile del mio Gesù, che mi aiuti a nasconderle nelle piaghe del mio Redentore, abbi pietà di me!

O Sangue adorabile del mio Gesù, che mi guidi al bacio della giustizia e della pace, abbi pietà di me! q. 29

SR. M. ANTONIETTA PREVEDELLO


lunedì 22 luglio 2024

La Passione fu un cumulo di oltraggi

 


Il peccato fu un oltraggio alla Maestà del Padre e Gesù, nella Passione subì l'oltraggio massimo alla sua Sacra Umanità. Non rimase fibra del suo Corpo senza dolore, né vi fu in Lui nessun dolore senza umiliazione.

Il peccato fu un oltraggio alle leggi di Dio.

La Passione fu un cumulo di oltraggi a tutte le leggi dell'umanità: fu il massimo oltraggio all'amore di Dio. E nel Cuore Divino di Gesù si accumularono tutte le ingratitudini umane e per conseguenza tutta la Giustizia del Padre...

O Sangue di Gesù, che ripari gli oltraggi fatti alla divina Maestà, abbi pietà di me!

O Sangue di Gesù, che ripari gli oltraggi fatti alla legge di Dio, abbi pietà di me!

O Sangue di Gesù, che ripari gli oltraggi fatti all'amore di Dio, abbi pietà di me! q. 29

SR. M. ANTONIETTA PREVEDELLO


domenica 21 luglio 2024

La pace, frutto della Passione

 


La pace! Essa è il frutto prezioso della Passione di Gesù. E come la base, il principio della vita spirituale, il regno della grazia, il mezzo più valido per l'amore. La pace esterna è l'equilibrio degli elementi, l'armonia delle cose; la pace dell'anima risulta dall'equilibrio delle passioni e dall'armonia delle potenze, dalla serenità della mente, dalla rettitudine del cuore, dal silenzio e dalla tranquillità dello spirito...

O Sangue di Gesù, sublime prezzo di pace, abbi pietà di me! O Sangue di Gesù, datore di pace, abbi pietà di me!

O Sangue di Gesù, ministro di pace, abbi pietà di me! q. 29 

 SR. M. ANTONIETTA PREVEDELLO


sabato 20 luglio 2024

La misericordia, frutto della Passione

 


- La vita dell'anima con le sue ascensioni, con l'amore delle cose soprannaturali, con la consumazione di questo amore e nell'unione a Dio, è frutto della mia misericordia.

La misericordia è il frutto della Passione.

L'Incarnazione, la Passione, il Sacramento sono tre vette eccelse alle quali si giunge per il Sangue divino e dalle quali si sale fino a Dio. -

L'anima non vive che per la misericordia, non respira che misericordia, non vede intorno a sé che le opere della misericordia...

O Sangue adorabile del mio Gesù, pegno di misericordia, abbi pietà di me!

O Sangue adorabile del mio Gesù, alimento divino, abbi pietà di me!

O Sangue adorabile del mio Gesù, espansione della sua infinita carità, abbi pietà di me! q. 29

  SR. M. ANTONIETTA PREVEDELLO


venerdì 19 luglio 2024

Chi contempla la mia misericordia nella Passione

 


- Guarda, dice Gesù, guarda un semplice filo d'erba e poi spazia, per quanto è possibile alla mente, per l'ampiezza della terra e dei cieli.

Ti pare che bastino alla vita di quel semplice filo?

Così e ancor più la mia misericordia in proporzione de' tuoi peccati e di quelli di tutto il mondo. Chi contempla la mia misericordia nella Passione ne sente i meravigliosi effetti e, sotto il suo influsso, può spaziare ampiamente nel regno della vita soprannaturale, nel regno della grazia. -

O Sangue adorabile di Gesù, luce misteriosa dell'anima, abbi pietà di me!

O Sangue adorabile del mio Gesù, balsamo divino a tutte le mie piaghe, abbi pietà di me!

O Sangue adorabile del mio Gesù, sorgente di misericordia infinita, abbi pietà di me! q. 29

 SR. M. ANTONIETTA PREVEDELLO


giovedì 18 luglio 2024

Come comprendere queste cose arcane?

 


O Signore, come posso comprendere queste cose arcane che giungono a me avvolte di Mistero?

Le credo, le adoro, ma come posso estendermi in esse quanto è richiesto dalla grazia che opera in me?

- Col mio Sangue. Esso ti darà il vero conoscimento di Dio svelando alla tua mente le eterne verità, nutrendo il tuo cuore di vita celeste, trasportando la tua anima per le vie luminose del Mistero. -

O Cristo! O Passione, o Sangue! O conoscimento del mio Dio! E ancora misteriose voci ripetono in me: Egli è la via, la verità, la vita.

O Sangue adorabile del mio Gesù, mistica via per cui l'anima ascende a Dio, abbi pietà di me!

O Sangue adorabile del mio Gesù, che sveli all'anima le eterne verità, abbi pietà di me!

O Sangue adorabile del mio Gesù, che partecipi all'anima le arcane delizie della vita soprannaturale, abbi pietà di me!

Ho contemplato un Crocifisso di smisurate proporzioni e contemplandolo, ho sentito nell'anima una commozione indicibile. - Vedi queste braccia? Esse si estendono ancor più: esse abbracciano tutte le anime, di tutti i luoghi e di tutti i tempi.

Vedi queste mani? Esse versano il Sangue a dismisura, su tutti, perennemente.

Misura, se puoi, la potenza e l'amore. - Come posso consolarti, o mio Dio?

- Con l'amore, rimanendo vicina a me, raccogliendo il mio Sangue. - q. 29

 SR. M. ANTONIETTA PREVEDELLO


mercoledì 17 luglio 2024

Un mezzo infallibile per avere la santità

 


C'è un mezzo infallibile, efficace e rapidissimo per cui l'anima può avere la santità: il Sangue di Gesù! Esso può guidarla attraverso mille abissi, portandola sicuramente alla santità di Dio.

- Questo mezzo è per te, figliuola. Riconoscilo, disponi l'anima ad accoglierlo e fatti santa.

O Sangue di Gesù, Mistero di grazia e di misericordia, abbi pietà di me.

O Sangue di Gesù, Mistero di giustizia e di pace, abbi pietà di me!

O Sangue di Gesù, Mistero di redenzione e di santificazione, abbi pietà di me! q. 29

  SR. M. ANTONIETTA PREVEDELLO


lunedì 15 luglio 2024

Per i meriti del Sangue avrò il Cielo

 


Io non ho nulla da presentare all'Eterno Padre. Quando giungerò a Lui, sarò coperta di peccati, di debiti e di infedeltà.

Ma mi ricoprirò del Sangue della Passione di Cristo e, per i suoi meriti, per la sua virtù e per la sua potenza, avrò il perdono, la misericordia e il Cielo. q. 29 : s. quaresima

  SR. M. ANTONIETTA PREVEDELLO


domenica 14 luglio 2024

La terza effusione del Sangue di Gesù

 


Segui, o piccola anima, le orme del tuo Signore, cammina mettendo il piede sull'orma insanguinata del suo piede, ne ritrarrai forza, alacrità e costanza.

Ascolta, e intendi il significato delle sue immolazioni.

Se l'orto degli ulivi raffigura l'anima, la simboleggia ancor più la colonna alla quale fu legato. Contempla quel Corpo santissimo stretto da corde a quel gelido marmo, e contempla ancora la crudeltà del supplizio, l'accanimento dei Giudei e la tempesta dei flagelli.

Dalle Carni immacolate, purissime, perfettissime di Gesù, parte come una luce misteriosa e una fragranza di Cielo: la vita soprannaturale della grazia, la vita della santità, la stessa vita divina; ma l'odio da cui è accecato l'uomo ne impedisce l'intuizione e la visione radiosa.

La colonna è figura dell'anima a cui Gesù si lega e si abbandona con tutta la tenerezza del suo amore infinito.

Prima del peccato originale, l'uomo saliva a Dio quasi spontaneamente con tutte le facoltà, trovando, nell'unione con Lui, il motivo del gaudio supremo e l'essenza di tutta la vita.

Per il peccato l'uomo non potè più salire, sentì invece una forza continua che lo piegò più lontano dal suo Dio.

E Gesù venne con la sua Redenzione, con la sua Misericordia, con la sua Passione volontaria, con il suo Sangue; venne a unirsi all'uomo e si legò a lui per trasportarlo al regno celeste.

Gesù si è legato ad ogni anima.

Me lo dice Lui, e afferma che le catene con le quali si è legato sono di metallo purissimo e prezioso, e mentre legano a Lui, concedono all'anima l'assoluta libertà nel regno del santo amore.

E ancora mi ripete che troppo poche anime comprendono questo mistero di misericordia; molte non lo vogliono conoscere, molte lo disprezzano, molte ancora lasciano che Gesù sia flagellato ad ogni istante dalle passioni che insorgono, dalla natura che s'impone sulla grazia, dalle mille infedeltà che indeboliscono lo spirito.

O mio Signore Gesù, dolcissimo, amabilissimo Re, Sovrano e Padrone di tutte le cose, Ti contemplo nello stato della umiliazione più avvilente, legato alla colonna e flagellato.

Ma come posso contemplarTi senza arrossire, senza piangere e senza tremare?

Sono io la colonna gelida, insensibile alle mistiche voci di dolore e di amore che partono dalle vive piaghe prodotte dalla flagellazione; sono io che percuoto e strazio e flagello le tue membra adorabili, io che insulto la tua augusta Divinità, la tua Sacra Umanità [...].

O Misteri del mio Gesù! La Circoncisione fu dolorosa, ma ebbe il carattere di una cerimonia, l'agonia manifestò la veemenza del tuo amore infinito, la flagellazione fu, invece, l'espressione della iniquità umana, continuata poi lungo i secoli dal peccato, dalle ingratitudini, dalle nostre indegnità.

O mio Gesù, perdonami, perdonaci! q. 28: luglio, s.g. 

 SR. M. ANTONIETTA PREVEDELLO


venerdì 12 luglio 2024

La prima effusione del Sangue di Gesù

 


Simile all'effluvio di purissimo fiore, esce dal corpo delicatissimo di Gesù il Sangue della Circoncisione.

E come l'effluvio è essenza del fiore, vita e sostanza, così il Sangue adorabile di Gesù è l'essenza, la sostanza, la vita della vita di Gesù, fiore immacolato, freschissimo, olezzante, sbocciato nel tempo per comporre la gloria nell'eternità.

Il Sangue della Circoncisione è la prima parola mistica pronunciata da Gesù al primo incontrarsi con la legge: è il primo segno di immenso amore dato al Padre, rassegnandosi, offrendosi anzi a essere Vittima per la salvezza dei peccatori.

Nessuno ha raccolto quelle gocce!

La Madre amorosa lo ha contemplato con sguardi pieni di lagrime, il Sommo Sacerdote con intuizione profetica le ha adorate e celebrate con un cantico meraviglioso, le anime ebbero inconsciamente i primi impulsi della nuova vita redentrice... ma il demonio sentì la forza arcana che usciva da esse.

La piccola anima è attratta dalle meraviglie di questo Mistero, e, quasi a contatto delle adorabili membra di Gesù, come accogliesse in sé le stille preziose del Sangue Divino, intuisce e gusta le perfezioni della vita soprannaturale.

Il Sangue di Gesù ristabilisce l'ordine della natura scomposta, dà alla mente le intuizioni del Mistero, al cuore i palpiti più puri e soavi dell'amore celeste e all'anima le ricchezze inesauribili della Divinità.

Come immerso nel Sangue di Gesù, lo spirito contempla meraviglie indescrivibili, acquista una energia che lo dispone a qualunque sacrificio e attinge la grazia che lo trasforma e divinizza.

Entrare in questa via, è come abbandonarsi a una forza irresistibile che trascina sempre più alto, facendo essa comprendere che questa altezza equivale a profondità, ad estensioni infinite, dove lo spirito sembra smarrire ogni senso di vita terrena sentendosi molto vicino a quella di Dio.

L'anima è invitata a contemplare il Mistero della Incarnazione, Passione e Morte di Gesù.

L'Incarnazione è il principio e la Morte è la fine della vita umana di Gesù. La Passione compendia la vita. Tutto è avvolto nel Mistero e la Circoncisione è il primo segno visibile e sensibile della suprema grandezza, bontà e misericordia del Signore.

Non voglio sollevare il tuo velo, o Signore, ma nascondermi all'ombra di esso, ed è come mi assidessi all'ombra di piante freschissime per godere maggiormente della luce, degli splendori, delle armonie che irraggiano all'intorno.

O Misteri della divina bontà! q. 28: luglio, s.g. 

 SR. M. ANTONIETTA PREVEDELLO


giovedì 11 luglio 2024

Il segreto per compiere le tue opere

 


- Se tu potessi compiere un viaggio, o un'azione benefica col solo pensiero!

T'insegno il segreto per compiere così le tue opere di zelo, di apostolato e di carità. Basta che tu abbia l'intenzione di applicare alle anime il mio Sangue Divino: nella intenzione e nell'applicazione ci sarà l'efficacia.

Attingi quanto Sangue vuoi: offrilo a chi vuoi e con quella misura con cui concepirai il desiderio.

Questo apostolato segreto, se è accompagnato dalla fede e sostenuto dall'amore, è il più fruttuoso. - q. 28 : luglio, s.g.

  SR. M. ANTONIETTA PREVEDELLO


mercoledì 10 luglio 2024

Un crocifisso dipinto o il Crocifisso vivo?

 


Se ti si offrisse alla contemplazione, all'adorazione, all'amplesso, un crocifisso dipinto o il Crocifisso vivo e vero, quale sceglieresti per testimoniare la tua pietà?

La tribolazione che hai nel cuore è il Crocifisso vivo e vero, è lo stesso Gesù che si presenta a te, non rifiutarlo, non respingerlo. q., 28 : luglio, s.g.

  SR. M. ANTONIETTA PREVEDELLO