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giovedì 10 ottobre 2024

SE IL DEMONE È AL TUO FIANCO, SAPERE COME RILEVARLO

 


Non si crede più che il diavolo esista, e questa è la sua carta vincente. Chi l'ha già in mano, abbracciando il peccato, non si mostrerà mai, mai, perché ciò significherebbe spaventarlo e spingerlo verso Dio. Che sorpresa avrà il giorno della sua morte, quando il diavolo rivendicherà il diritto su quell'anima. Se mi ha servito, deve essere il mio bottino, affermerà Satana.

Ma ben diversa è la situazione di quelle anime che sono già considerate perdute, ma sempre con la segreta speranza di poterle recuperare. Sono anime che sono state liberate dalla sua tirannia, anime che si sono convertite o che si stanno convertendo. Persone che sono già in fase di conversione, hanno abbandonato il peccato e si sono già confessate o stanno già pensando di farlo. 

Il diavolo farà di tutto per farle ricadere nel peccato che hanno commesso in passato e che hanno faticosamente abbandonato. Potrebbero aver impiegato anni per dominarlo.

Facciamo un esempio. C'è una situazione di infedeltà, la persona, pensiamo a un uomo, si pente e decide di lasciare l'amante e di mantenere il suo matrimonio. Poi cominciano a verificarsi alcune cose anomale, malattie della moglie, come raffreddore, influenza, ecc. oppure stanchezza eccessiva, mancanza di forze, sonno, si addormenta presto al mattino. Non ci sono rapporti sessuali, quindi il peccatore desidera l'amante, ha nostalgia della vita che ha lasciato. Si sente solo e scoraggiato e a volte pensa di tornare alla sua vita precedente. Questa è sempre l'opera del diavolo. Bisogna essere molto forti per resistere. Questa situazione può durare a lungo, un mese o anche di più.

Ma come possiamo sapere che è al nostro fianco se non si fa vedere? Questi spiriti maligni, anche quando non li vediamo, se prestiamo un po' di attenzione possiamo scoprirli. Quando siamo in solitudine, in modo spensierato, e notiamo che una certa confusione ci assale, diciamo che perdiamo l'onda, dimentichiamo quello a cui stavamo pensando; stordimento, letargia, confusione, significa che è accanto a noi e intende fare qualcosa con noi. Più è grande la confusione, più è vicino a noi, potrebbe anche assomigliare a un colpo di bastone sulla testa, senza sentire il colpo, naturalmente, ma ne sentiamo gli effetti, la perdita di consapevolezza e la perdita di tempo. La sua presenza emette qualcosa che non possiamo spiegare, ma che colpisce alcune aree del nostro cervello e questo è molto positivo perché possiamo scoprirlo, ma richiede che sia vicino a noi, se ci osserva da lontano, non abbiamo modo di scoprirlo a meno che non siamo persone molto sensibili, ma sono poche le persone con queste condizioni.

Passate immediatamente alla preghiera, invocate Gesù, Maria e l'Arcangelo Michele. È un classico, se provate una forte confusione senza motivo apparente, il diavolo è dalla vostra parte. Quello che vi stiamo dicendo lo abbiamo sperimentato noi stessi, è totalmente provato da quello che è successo lì, e siamo stati letargici per molto tempo, mentalmente persi ma consapevoli di quello che stava succedendo. A volte c'è anche una strana densità nella stanza, ma solo alcune persone con condizioni particolari sono in grado di percepirla. Questo che vi abbiamo raccontato, e che è stato molto spiacevole, Dio ha permesso di condividerlo con voi, anche se si tratta di uno spirito e non è visibile, il nostro cervello può captarlo ed è influenzato dalla sua vicinanza, qualcosa emette, una specie di onde, o qualcosa che lo rende non così impercettibile come si vanta, soprattutto se qualcosa finge, ma ripetiamo, deve essere molto vicino a noi (meno di due metri di distanza). 

Il Padre nostro l'ha detto, c'è un'enorme battaglia celeste di cui non siamo consapevoli e a cui partecipiamo senza rendercene conto. Il diavolo ci vuole per sé e farà di tutto per allontanare le anime da Dio. Userà ogni arma a sua disposizione. Discordia, povertà, malattia, qualsiasi cosa. Questo che vi diciamo è di estrema importanza, perché sarete sconvolti quando, dopo la vostra morte, Dio vi mostrerà tutti gli eventi dolorosi della vostra vita e vedrete che il diavolo è stato la causa di molti di essi. Se le cose brutte accadono a me e non agli altri, significa che Dio non mi ama, e forse non c'è nemmeno Dio. Questo è il gioco del diavolo. Allontanarli e tenerli per sé.

Proteggetevi! Guardate a Dio, ricevete i sacramenti, pregate molto, e per favore credete al diavolo, perché esiste ed è sempre in giro.


Dio Padre ci chiama: 

Vi ho chiesto di rafforzarvi spiritualmente, perché è lì che la prova sarà più forte, perché Satana vuole distruggere la vostra anima e vuole portarla alla perdizione eterna ed è lì che dovete rafforzarvi di più ed è lì che dovete, voi stessi, aiutare i vostri fratelli a rafforzarsi. Avrete attacchi molto forti, Miei piccoli, nel regno spirituale e se non vivete veramente ciò che vi è stato insegnato, ciò che avete nelle Sacre Scritture, sarete facile preda delle grinfie di Satana, è in gioco la vostra vita eterna, Miei piccoli.

Vi ho detto che non posso farvi pressione, il mio dovere di Padre era quello di avvertirvi, vi proteggo ancora se venite a Me, ma dovete davvero venire a Me e rimanere in Me, in modo da essere protetti dalle grinfie di Satana.

Dovete cercare, piccoli miei, di mantenervi sulla via della purezza e della santità, della vita piena d'Amore e di non cercare, nelle cose del mondo, quello che, anche se, certamente, in qualche momento godete nei vostri piaceri umani e peccaminosi, dopo diventano pesi immensi e ci vuole molto tempo per eliminare quello che avete preso da Satana, perché colpisce fortemente la vostra anima, la lascia segnata, la lascia ferita, la lascia dolorante, la lascia cicatrizzata, ecco com'è Satana.

Come dice giustamente nostro Padre, il suo obiettivo è sempre quello di portare alla dannazione dell'anima, ma non pensate che attacchi solo a livello spirituale, attraverso la tentazione. È capace di molto di più e può produrre il caos totale, perché ha il potere non solo di spostare gli oggetti, ma di farli sparire e riapparire in un altro luogo (sia chiaro, non li trasporta nell'aria da un luogo all'altro, ma, come abbiamo detto, li fa sparire, trasforma la materia e appare in un altro luogo con velocità fulminea). 

Dio Padre l'ha detto: molti deridono il diavolo, ma non hanno la minima idea di ciò che è capace di fare, è molto pericoloso e nei prossimi anni vedremo la sua azione quando apparirà l'Anticristo, la terza guerra mondiale e la scarsità di cibo. Il caos globale. 

Gesù ci avverte anche che il diavolo può incarnarsi e in un momento lo farà. Proteggetevi ora, consultate il nostro sito web per le preghiere di protezione. 

Infine, parlando qualche tempo fa con un amico evangelico (loro conoscono la Bibbia a menadito, molto meglio di noi cattolici), ci ha detto che fondamentalmente si sa molto poco degli angeli e delle loro facoltà, questo vale per gli angeli buoni e anche per quelli caduti. Non sappiamo quali siano le facoltà date da Dio a questi esseri spirituali. 

Vi benediciamo e pensate che tutto ciò che è stato detto qui è verità. Meditate su tutto questo e agite di conseguenza. Pensate che se non avete Dio dalla vostra parte, siete perduti.


Allegato 

Se Dio ha permesso che ci accadessero alcune cose, non sta a noi conservarle, ma condividerle con voi. Per rendere le cose meno serie, aggiungeremo un po' di umorismo agli eventi. 

Il diavolo si preoccupa di fare due cose: 

1. Cancellare ciò che Dio ha fatto.

2. Cancellare ciò che lui stesso ha fatto. 

Chi ci segue da tempo, sa che abbiamo voluto che le 15 preghiere di Santa Brigida fossero recitate per un anno. Una condizione fondamentale perché le promesse si realizzino è che vengano recitate senza saltare un giorno. Il giorno si prolunga fino alle prime ore del giorno successivo, in caso di dimenticanza.

Ebbene, abbiamo iniziato le preghiere il 30 novembre 2009 e le abbiamo portate a termine, cioè abbiamo completato l'anno, ma in un'occasione, per motivi di salute, si è rivelato un giorno molto diverso e abbiamo semplicemente dimenticato di recitarle. 

Ci eravamo appena addormentati con la luce spenta e all'improvviso si è accesa la televisione su un canale via cavo basso, con molto rumore e a volume molto alto. Ci siamo svegliati e quando siamo tornati a letto, dopo aver spento il televisore (non c'era il telecomando), ci siamo resi conto che non avevamo recitato la preghiera e l'abbiamo fatto immediatamente. Questo è stato un aiuto divino, per evitare di ricominciare le preghiere da capo, cioè di perdere tutti i progressi che avevamo fatto (sei mesi).


Il diavolo osserva tutto .... 

Poi probabilmente mandò un diavoletto con l'ordine di riaccendere la televisione nei giorni successivi, in modo che fosse ben chiaro che non c'era nulla di divino, ma solo un semplice malfunzionamento tecnico. 

Nessuno ha detto al diavoletto che eravamo arrivati molto tardi dal lavoro, dal tedio, dall'attesa e dalla noia e, già stanco, ha visto che entravamo nella stanza cercando qualcosa per uscire di nuovo, e non ha aspettato due minuti e ha acceso la televisione! 

Ridicolo, totalmente assurdo. Nessuno ha il magnetismo per accendere un apparecchio elettronico, tanto meno noi. 

Sicuramente il "capo" lo avrà rimproverato duramente.

- Sei così stupido, perché non hai aspettato un po'! Perché non hai aspettato che si sdraiasse e si addormentasse?         

- Ho eseguito l'ordine, mi è stato detto di accendere la TV ed è quello che ho fatto - implora il diavoletto. 

- Sparisci dalla mia vista, idiota. 

Il folletto, qualche giorno dopo, ha fatto l'esatta parodia del primo giorno, ha aspettato che andassimo a dormire e l'ha accesa, senza motivo, la preghiera era già stata recitata e lo stratagemma era stato scoperto. 

Il televisore non fu mai più acceso in quel modo.

Uno vero e due falsi, cioè tre. 

In questo caso, voleva cancellare un evento divino per farci credere che si trattava di un problema tecnico.


In un'altra occasione, la questione è andata nella direzione opposta, il diavolo voleva impedirci di caricare il Rosario dell'Esercito, un gruppo di preghiere che si recita solo il 25 di ogni mese e il cui slogan è: "Il piano che il diavolo non ha mai immaginato". Proprio mentre stavamo per caricare la pagina sul sito web, alle 23 circa, la casa ha subito un'interruzione di corrente e siamo rimasti al buio, così come il telefono, che non dipende dall'elettricità perché ha una batteria. 

La nostra casa era una show house (la prima casa costruita per essere vista dai futuri acquirenti del condominio), quindi non siamo collegati ai vicini, ma a case lontane. Noi possiamo essere sotto tensione e non i nostri vicini. Pensavamo che il guasto fosse in qualche circuito sotterraneo e abbiamo passato tutta la notte senza elettricità. 

Quando l'azienda elettrica è arrivata il giorno dopo, non ci siamo più vergognati di scoprire che la corrente era stata staccata da un interruttore in giardino, di cui nessuno era a conoscenza, perso tra i cespugli. La casa ha un sistema di sicurezza tale per cui se una lampadina si brucia, salta subito fuori il protettore, che si trova all'interno della casa e da lì si riattiva la corrente. Questa volta l'elettricità era stata tolta con l'interruttore sconosciuto (mai usato) in giardino. 

Nei giorni successivi la corrente è stata tolta di nuovo due volte dal giardino senza motivo, e ora era facile, sapevamo dove si trovava e quanto poco costava riattivarla. 

Una volta vera e due volte falsa: tre volte.

Non è mai più successo. 

Il diavolo ha un'ossessione per Dio e per il numero tre. Fa tutto tre volte. 

Vuole essere Dio!


Nell'Esorcismo di Papa Leone XIII leggiamo:

"Te lo ordina Dio Altissimo, al quale nel tuo insolente orgoglio pretendi ancora di assomigliare....".

 

Noi aggiungiamo una dose di umorismo, ma gli eventi qui raccontati sono accaduti proprio come li raccontiamo. Non sono esperienze troppo straordinarie, ma sono vere. Erano reali.

"Preghiere e Devozioni Cattoliche"



domenica 8 gennaio 2023

Perché Benedetto XVI ha cambiato idea sul contenuto del 3° Segreto di Fatima

 


Una volta arrivato al pontificato comprese la veridicità della parte inedita del 3° segreto di Fatima.

C'è stato un tempo in cui Benedetto XVI ha cambiato idea, e dal dire nel 2000, che la profezia del 3° segreto di Fatima si era adempiuta con l'attacco a Giovanni Paolo II, ha continuato dicendo, nel 2010, che la profezia non si era ancora adempiuta, e che il pericolo più grande veniva dall'interno della Chiesa.

Questo è stato notato solo da analisti esterni e non è stato commentato da coloro che hanno responsabilità funzionali all'interno della Chiesa, perché la posizione ufficiale è che la Chiesa ha già pubblicato tutto ciò che aveva dal 3 ° segreto.

Qui parleremo di come è avvenuto questo cambiamento di cuore di Benedetto XVI e di come ha rivelato che c'era qualcosa di più nel 3° segreto di Fatima.

Benedetto XVI, morto il 31 dicembre, alla vigilia della festa di Maria Madre di Dio, non ha aggiunto misteri al Santo Rosario né invocazioni alle litanie di Lauret, né ha scritto encicliche sulla Madonna.

Ed è per questo che alcuni diranno che non era un Papa mariano.

Ma a suo modo dava contenuto spirituale e teologico alla devozione mariana.

E si è affidato alle invocazioni di ogni paese per rafforzare la fede dei popoli.

Da Lourdes ci ha parlato di Maria Santissima come centro della nostra speranza, quando era il 2008 nei 150 anni delle apparizioni.

Ha spiegato l'insegnamento di Lourdes come un segno di speranza.

Ha fatto riferimento ai miracoli che accadono nel santuario e alla speranza che risveglia nei malati.

E ha insistito sulla costante nel suo pontificato, del valore dell'amore, e che la forza dell'amore è più forte del male che ci minaccia.

Poi inaspettatamente è andato a Fatima nel 2010, 3 anni prima delle sue dimissioni.

E ha ricordato che la preghiera e la riparazione di fronte al male devono essere un compito permanente dei cristiani.

Lì ha spiegato che il Rosario è una devozione moderna e attuale, in disaccordo con coloro che dopo il Concilio Vaticano II lo consideravano una cosa vecchia.

E ha detto che chiunque pensi che la profezia di Fatima si compia, in contraddizione con quanto aveva detto nel 2000, come Prefetto della Dottrina della Fede, dove ha suggerito che con l'attacco a Giovanni Paolo II la profezia del 3° segreto è stata chiusa.

Come?

Il 13 luglio 1917, la Madonna di Fatima aveva consegnato alla veggente Suor Lucia un messaggio segreto, che doveva essere scritto da lei, avvolto e consegnato al Papa, per essere aperto nel 1960.

Il contenuto è stato scritto e consegnato nel 1944 e secondo coloro che lo hanno visto, consisteva in 2 fogli con contenuto diverso.

Nessuno dei Papi dopo il 1960 volle divulgare il terzo segreto, anche se lo lessero.

E solo il 13 maggio 2000, il Segretario di Stato Vaticano, Angelo Sodano, lo rese pubblico leggendo ciò che Suor Lucia scrisse all'epoca.

E poi il cardinale Ratzinger l'avrebbe commentata.

Il terzo segreto pubblicato, insomma, riguarda un angelo con una spada fiammeggiante che cerca di incendiare il mondo, e le fiamme si sono spente alla presenza di Maria, mentre l'angelo ha detto penitenza, penitenza, penitenza!

Poi mostra una seconda scena, di un vescovo vestito di bianco, che i pastorelli presumevano fosse il Papa, che sale su una collina insieme a vescovi, sacerdoti e religiosi, in cima alla quale c'è una croce di quercia di sughero grezzo.

Per raggiungerlo deve attraversare una città in rovina in mezzo ai cadaveri e pregare per loro.

quando raggiungono la cima, il vescovo vestito di bianco e gli altri vengono uccisi da un gruppo di soldati.

E poi due angeli raccolgono il sangue dei martiri e con esso innaffiano le anime che si avvicinano a Dio.

Questo testo non sembra davvero scandalizzare il popolo, tanto che la divulgazione è stata trattenuta per tanti anni dai Papi.

Ed è per questo che un buon numero di analisti ha ritenuto che ci dovesse essere di più che non era ancora stato rivelato.

I fatimisti hanno detto che ciò che mancava in quel testo è il riferimento a una serie di eventi catastrofici, tra cui il cosiddetto Vaticano II e l'assalto alla Chiesa da parte dei liberali modernisti all'interno delle sue strutture.

E poi sono comparsi vari vescovi, sacerdoti e funzionari vaticani che avevano letto il testo, come abbiamo espresso in diversi articoli e video, che vi consigliamo di guardare.

E dissero che conteneva la profezia che un'apostasia sarebbe avvenuta all'interno della Chiesa, cioè una perdita di fede, e che sarebbe venuta dall'alto.

E profetizzò anche che la 3° Guerra Mondiale avrebbe forse lasciato Roma in rovina.

E ha anche predetto disastri naturali.

D'altra parte ci sono indizi molto concreti sul contenuto segreto che Giovanni Paolo II e il cardinale Ratzinger lasciano.

Nel novembre 1980 Giovanni Paolo II visitò la Cattedrale di Fulda, in Germania, e gli fu chiesto perché il 3° Segreto non fosse ancora stato rivelato, e diede alcune risposte.

Ha detto che non era stato rivelato perché le responsabilità derivano dalla sua conoscenza e molte persone vogliono incontrarlo solo per motivi di curiosità.

Quindi, per evitare sensazionalismo, non voleva rivelare il contenuto del Terzo Segreto.

E poi disse anche:

"È sufficiente che tu sappia che intere regioni della terra saranno inondate, con l'acqua che traboccherà vaste regioni della terra, e che milioni di persone moriranno da un momento all'altro."

Quello che ha detto Giovanni Paolo II non compare nel testo pubblicato nel 2000, dove l'ha preso?

E nella famosa intervista del cardinale Ratzinger del 1984 a Vittorio Messori, il futuro Benedetto XVI disse che il Segreto riguardava "i pericoli che minacciavano la fede e la vita dei cristiani, e quindi del mondo. E anche l'importanza degli ultimi tempi".

Ratzinger ha inoltre spiegato che "le cose contenute nel Terzo Segreto corrispondono a ciò che è annunciato nella Scrittura e confermato in molte altre apparizioni mariane".

Tuttavia, la visione del Papa ucciso dai soldati, come espressa nella versione ufficiale del terzo segreto, pubblicata nel 2000, non riflette i "pericoli che minacciano la fede", né corrisponde necessariamente alla "fine dei tempi".

E si possono cercare invano "altre apparizioni mariane", se ci si aspetta di trovare qualche riferimento alla profezia di un papa ucciso da un gruppo di soldati. Né ce n'è uno nella Scrittura.

Quindi evidentemente c'era qualcos'altro che sapevano e non pubblicavano.

Quando il 3° segreto di Fatima è stato rivelato, per ordine di Giovanni Paolo II, il commento pubblico fatto dal Cardinale Ratzinger, Prefetto per la Dottrina della Fede, è stato che si riferiva all'attacco subito da Giovanni Paolo II nel 1981 e alla lotta del comunismo ateo contro la Chiesa.

E questo in un senso più ampio, connesso con l'intero messaggio di preghiera, penitenza e riparazione di Fatima.

In altre parole, ciò che il testo profetizzava si era già adempiuto con il fallito attentato di Alì Agca a Giovanni Paolo II.

Ma nel 2010, come Benedetto XVI, è andato in visita a Fatima e sembra aver cambiato idea, senza che molti se ne accorgessero, disse: "È sbagliato chi pensa che la missione profetica di Fatima sia finita".

E nell'intervista durante il viaggio in aereo a Fatima, ha detto che la novità di questo messaggio sta nel fatto che gli attacchi al Papa e alla Chiesa non vengono solo dall'esterno, ma che la più grande persecuzione viene dall'interno.

Ma cosa indica che i soldati che uccidono il Papa vengono dall'interno?

Poi Padre Ingo Dollinger ha confermato nel 2016 che il suo amico Benedetto XVI gli ha detto che c'era di più nel segreto di Fatima.

Al che il Vaticano rispose che aveva pubblicato tutto ciò che aveva del 3° Segreto di Fatima.

Quindi il Vaticano sta mentendo su questo? I Papi che si sono succeduti hanno mentito?

No, perché insieme al foglio originale del 3° segreto c'era un altro foglio nella busta, che conteneva l'interpretazione che la Vergine diede a Suor Lucia sulle immagini mostrate nel 3° segreto.

E che gli analisti hanno chiamato 4° segreto di Fatima.

È quindi tecnicamente corretto affermare che il 3 ° segreto è rivelato completo, se si ritiene che il foglio aggiuntivo non faccia parte del segreto.

Questa seconda foglia impressionò Giovanni XXIII, ed essendo così apocalittico lo portò a credere che potesse essere solo un pensiero del veggente, e non di origine soprannaturale.

E quel temperamento è stato istituzionalmente mantenuto dal Vaticano fino ad oggi, facendo riserva mentale sul foglio aggiuntivo, che oggi chiamano il 4 ° segreto.

E poiché Benedetto XVI è stato un figlio fedele dell'istituzione ecclesiale, ha mantenuto il suo temperamento.

Anche se nel 2010 ci ha avvisato che c'era di più su Fatima, senza alterare la decisione del Vaticano di non pubblicare il foglio aggiuntivo.

È passato dal dare sostegno teologico alla tesi che le profezie di Fatima si erano adempiute, all'idea che ha espresso nella visita a Fatima nel 2010 quando ha detto che la profezia non si era ancora adempiuta.

forse il cambiamento è avvenuto, perché già da Papa è stato in grado di verificare quello che diversi analisti dicono contenere il 3° segreto, l'apostasia interna nella Chiesa, che inizierebbe dai vertici del Vaticano.

Fin qui quello che volevamo dire sul cambiamento di opinione di Benedetto XVI riguardo alla validità profetica del 3° segreto di Fatima.

Fori della Vergine Maria

venerdì 12 agosto 2022

Raccapricciante! Il rituale luciferino che è stato fatto in piena vista di tutti

 


Il contenuto dei rituali luciferini in bella vista.

Stiamo assistendo in questo momento all'invocazione rituale degli spiriti maligni, attraverso grandi eventi che incitano milioni di persone a guardarli.

E lo stanno facendo in piena vista di tutti, perché la stragrande maggioranza del pubblico non capisce il simbolismo delle scene che vengono mostrate loro, né le conseguenze pratiche che hanno.

Qui parleremo di come un grande evento sportivo, i Giochi del Commonwealth, la comunità britannica, a luglio e agosto 2022, ha gestito quella simbologia e aperto portali spirituali, quali divinità ancestrali hanno invocato, dove questo ci porta e come lo avevano già fatto nel prossimo passato.

In diversi video abbiamo visto profezie cattoliche che parlano di un massiccio attacco spirituale demoniaco al mondo negli ultimi due secoli, che sarebbe particolarmente distruttivo per il mondo e la Chiesa.

Nel 1884 Leone XIII vide una densa nuvola di demoni lanciarsi per attaccare il Vaticano.

Ed è per questo che ha composto la Preghiera all'Arcangelo Michele per chiedere protezione al termine delle Messe, ma è stata rimossa nella riforma liturgica dopo il Concilio Vaticano II.

Il massiccio attacco demoniaco significa che i portali che consentono alle entità demoniache di entrare nel regno fisico terreno e agire più direttamente sono stati aperti.

Un modo per aprirli è attraverso i rituali, e più persone sono coinvolte nel rituale, più potente sarà l'invocazione. 

Ecco perché questi rituali luciferini vengono eseguiti da centinaia di partecipanti in arene pubbliche dove milioni di persone lo guardano in televisione.

Perché i Luciferiani hanno capito come sfruttare il potere dell'industria dell'intrattenimento per eseguire i loro riti.

Da Hollywood agli sport professionistici di tutto il mondo, l'industria è stata progettata per allontanare le persone da Dio, per consegnarle alla carnalità sensoriale e renderle docili per i messaggi nascosti.

E questo è accompagnato dall'uso della paura, del controllo e della propaganda, per costringere le masse ad accettare una cultura globale, che segna la strada verso un governo globale.

I luciferini hanno capito come sfruttare il potere dell'industria dell'intrattenimento per indurre una forma di adorazione alle loro divinità.

Ma sfortunatamente, la stragrande maggioranza della popolazione è profondamente addormentata e non ha idea di cosa stia facendo l'élite luciferina davanti ai loro occhi.

E un momento particolarmente propizio, per condizionarci mentalmente ed emotivamente, sono le cerimonie di apertura, le cerimonie di premiazione, i grandi eventi sportivi e altri spettacoli pubblici.

Uno è stato durante la cerimonia di apertura dei Giochi del Commonwealth a Birmingham, in Inghilterra, dal 28 luglio all'8 agosto 2022.

Il Commonwealth è fondamentalmente composto dagli ex territori dell'Impero britannico.

in questa cerimonia di apertura gli organizzatori hanno colto l'occasione per schierare un gigantesco toro meccanico con gli occhi rossi brillanti al centro dello stadio Alexander.

Il toro era alto circa 10 metri, richiedeva un veicolo da 17 tonnellate per muoversi e ci sono voluti più di cinque mesi per costruirlo.

Gli fu dato il soprannome di "Toro Furioso" e mentre tiravano fuori la bestia colossale, fu suonata la musica dei Black Sabbath, la band satanista.

Il rituale mostrato al pubblico era l'appeasement del toro e il suo culto da parte della moltitudine di comparse che si esibivano.

Se i popoli dell'antico Medio Oriente vedessero questo spettacolo, lo identificherebbero immediatamente come un culto di Baal.

Ecco perché diciamo che il simbolismo di questo rituale era ben pianificato in anticipo e gli organizzatori sapevano esattamente cosa stavano facendo.

Ma contavano anche sul fatto che la stragrande maggioranza della popolazione non si rendesse conto consapevolmente di ciò che stava realmente accadendo, e quindi è il momento ideale per familiarizzare la folla con i simboli occulti e luciferini.

Tuttavia, questo non è nuovo su questa scala enorme.

Nel 2012 alle Olimpiadi di Londra, la cerimonia di apertura ha visto protagonista un gigantesco Lord Voldemort, da incubo, che si librava su centinaia di bambini che giacevano nei letti d'ospedale.

E la cerimonia di chiusura era uno sfacciato rituale occulto che includeva persone sdraiate in una posa di adorazione di fronte a una piramide degli Illuminati.

Poi, il 1° giugno 2016, si è tenuta la cerimonia di apertura del tunnel del San Gottardo in Svizzera, alla presenza dei principali leader europei.

Lo spettacolo aveva una figura centrale dalla testa di capra che era adorata da persone vestite di luce, molte delle quali androgine, che si prostravano davanti a lei.

La storia raccontata è quella di un capro-uomo che muore, risorge, viene adorato e viene incoronato re del mondo.

Questo uomo-capra ha una sorprendente somiglianza con Baphomet, che è diventato uno dei principali simboli che rappresentano Satana nella comunità occulta.

E mentre ciò accadeva pubblicamente, in un luogo chiuso al pubblico, si è tenuta una cerimonia di inaugurazione religiosa ecumenica, che è stata officiata da un abate benedettino, un pastore protestante, un rabbino e un imam musulmano.

È stata la dimostrazione della nuova religione mondiale?




E ora 10 anni dopo le Olimpiadi di Londra del 2012 e 6 anni dopo l'apertura del tunnel del San Gottardo nel 2016, la cerimonia di apertura dei Giochi del Commonwealth si è tenuta a Birmingham, in Inghilterra.

E ancora uno spettacolo era un rituale occulto luciferino e globalista, perché la cerimonia di apertura promuoveva anche il dogma globalista della negazione della cultura e della storia locale, per promuovere una cultura globale omogenea.

A questa apertura ha partecipato il principe Carlo, un globalista dichiarato, che presto diventerà il capo della Chiesa d'Inghilterra.

Il rituale luciferino all'interno dello spettacolo è iniziato quando i ballerini hanno messo le dita sulla testa facendo il segnale del corno, annunciando l'arrivo di un toro enorme e fumante, con gli occhi rossi, che è stato introdotto nello stadio da donne che tiravano catene.

La spiegazione degli organizzatori è che le catene simboleggiavano le catene della rivoluzione industriale, che schiavizzava le donne con salari magri e superlavoro.

Ma se si guarda l'intera cerimonia, diventa chiaro che questa scena del toro rappresenta molto di più della richiesta di migliori condizioni per i lavoratori.

Quando le donne lasciano andare le catene, il toro sprigiona la sua rabbia e inizia a calpestare le persone, mentre tutti urlano di paura.

E poi, una donna di nome Stella, con in mano una luce, simbolo ricorrente per tutta la cerimonia, si arrampica sul toro e lo doma.

E poi, per diversi minuti scomodi, le persone si riuniscono intorno al toro per adorarlo letteralmente, portando anche luci.

E così finisce con il toro rassicurato, mentre gli atleti esprimono il loro amore e lo abbracciano.

L'intera scena è inequivocabilmente simbolica.

Lucifero, l'angelo che guidò la ribellione contro Dio secondo le Scritture, ha un nome che significa "portatore di luce" e queste persone stavano letteralmente portando una luce per onorare il toro.

E Lucifero è anche conosciuto come la "stella del mattino", a cui allude casualmente il nome Stella del suo domatore.

Tutto questo è puro simbolismo luciferino.

E inoltre, quando tutti si prostrano in adorazione davanti al toro, ci stanno dando la prova che il toro rappresenta più di una richiesta dei lavoratori.

Se potessimo tornare indietro di migliaia di anni e dispiegare un toro gigante con gli occhi rossi brillanti per i popoli dell'antico Medio Oriente, capirebbero immediatamente cosa sta succedendo.

Nessuno avrebbe avuto bisogno di dire loro che si trattava di una statua di Baal e che lo stavano adorando.

Perché diverse antiche civiltà in Medio Oriente adoravano una divinità chiamata Baal, spesso raffigurata come un toro.

E lo venerarono con sacrifici e prostrazioni per migliaia di anni.

Il culto di Baal era radicato nella sensualità e comportava la prostituzione rituale nei templi.

E per placare Baal ci sono voluti sacrifici.

E nel Nuovo Testamento, Gesù chiama Satana Baāl Zebù, associando Baal a Satana, il principe dei demoni.

Baal è identificato come il nemico di Dio nei libri sacri del giudaismo, del cristianesimo e dell'islam.

Ed è proprio per questo motivo che i Luciferiani dell'élite nascondono la riverenza per Baal fino ad oggi.

In questo rituale satanista fu celebrato il dominio temporale di Lucifero sulla Terra.

E l'adempimento di una credenza fondamentale dell'élite, che è quella di diventare dei, che è l'obiettivo finale di tutte le società segrete occulte.

Pertanto, la figura di Baal in questa cerimonia rappresenta anche l'élite stessa che, nella sua mente, è ascesa alla divinità.

Ed è stato trasmesso pubblicamente in pieno giorno e per milioni di persone che erano presenti o lo guardavano in televisione.

Indicando che i satanisti non stanno più cercando di nascondere i loro rituali in foreste oscure e scantinati segreti.

Ora invocano apertamente gli angeli caduti, per un pubblico internazionale.

Ma a un certo punto il giudizio di Dio cadrà su queste persone, misteriosamente per noi.

Anche se nel frattempo, Dio consegnerà a un grande inganno coloro che persistono nella ribellione senza sapere cosa fanno, ma che si dilettano nell'odio verso il proprio Creatore.

Bene, finora quello che volevamo parlare di come i luciferini stanno usando grandi eventi di massa per fare rituali occulti per aprire portali spirituali, di fronte all'ignoranza della folla.