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mercoledì 12 agosto 2020

Giurare fedeltà al magistero di Bergoglio?


Giurare fedeltà al magistero di Bergoglio?


Giurare fedeltà al magistero di Bergoglio?



IL GIURAMENTO DI FEDELTÀ AL MAGISTERO DI BERGOGLIO

Novembre 2017: da Santa Marta è partito un “invito” non ufficiale (in stile Bergogliano) alle Comunità di base di “organizzarsi” per dare inizio, con i luterani, a sperimentare la “messa ecumenica”. A partire dal 5 novembre 2017, queste Comunità “cattoliche”, pro-divorzio e pro-eutanasia, hanno partecipato alla “santa cena” protestante nella chiesa luterana di via Sicilia, a Roma. Questo “cammino” è stato dichiarato “irreversibile”! Anche se ancora non è stato pubblicato il testo ufficiale della “messa ecumenica”, si preferisce partire dalla “base” per poi accoglierla, ufficializzarla e imporla! Bergoglio, che ha toccato con mano la sua perdita di popolarità, nel suo recente viaggio in Cile e Perù, sembra aver deciso di accelerare ancora di più i tempi: ci sarà il “giuramento” di fedeltà al suo magistero? Sarà fatto davanti ai vescovi diocesani? E cosa succederà ai Sacerdoti che rimarranno fedeli alla Chiesa di Gesù Cristo e si rifiuteranno di giurare? Quì, inizierà ufficialmente lo scisma.


DUE CHIESE 

Si parla sempre della “Chiesa”, ma di “Chiese” ce ne sono DUE! Come ha detto la Madonna de la Salette: “La Chiesa verrà eclissata”; e cioè la luminosa “Chiesa di Cristo” verrà eclissata dal corpo nero della “chiesa di Satana”, e cioè della “Nuova Chiesa Universale dell’Uomo”, fondata il 29 giugno 1963, con la doppia messa nera, il giorno prima del giuramento dell’Anti-papa Paolo VI. E allora, quale giurisdizione può avere un Vescovo della “Chiesa Universale dell’Uomo” su un prete appartenente alla “Chiesa di Cristo”? Evidentemente, NESSUNA! E cosa farà un prete che vuole rimanere fedele alla Chiesa di Cristo, quando si rifiuterà di giurare fedeltà al magistero satanico di Bergoglio? 

– Avrà ancora un superiore gerarchico nella Chiesa di Cristo? 
– Potrà celebrare la Messa nella chiesa dove ha celebrato nel passato? 
– Potrà rimanere nell’abitazione presso la chiesa parrocchiale?

I Cardinali fedeli alla Chiesa di Cristo nomineranno i Vescovi nelle varie diocesi, anche se, per ragioni di sicurezza, i loro nominativi dovranno rimanere segreti. Per le chiese e le canoniche associate, ecco cosa mi disse, un giorno, Don Luigi Villa, quando mi parlò di questa persecuzione del clero: «Le chiese non sono del Papa, dei Cardinali, dei Vescovi, dei Preti, dei Diaconi. Le chiese appartengono alle popolazioni che le hanno costruite perché si celebrassero i Santi Misteri della nostra Santa Fede!». Saranno i fedeli che dovranno decidere se nelle “loro chiese” si celebreranno “messe ecumeniche sacrileghe” oppure “Messe Sacrificio di Cristo”! Saranno i fedeli che dovranno decidere se difendere l’Eucarestia Corpo Sangue Anima e Divinità di Gesù Cristo, oppure vederla profanare con la scusa dell’obbedienza ad un “papa” che appartiene alla “chiesa di Satana”. Saranno i fedeli che dovranno decidere se veder distruggere le loro chiese dall’ira di Dio, oppure mantenerle vive e gloriose con la celebrazione dei Santi Misteri della nostra Santa Fede! Ma vi è un’altra cosa che i fedeli pos- sono e devono fare. Ricordiamo le parole che Gesù Cristo rivolse a Madre Mariana del Convento di Quito: «Io sono enormemente soddisfatto delle anime religiose che si fanno carico del sublime compito di santificazione del Clero per mezzo delle loro preghiere, sacrifici e penitenze. In ogni tempo, Io sceglierò tali anime in modo che, unendosi a Me, essi lavorino, preghino e soffrano per conseguire questo nobile fine, e una gloria speciale li attenderà in Cielo». E perché non possiamo anche noi fedeli aspirare a questa “gloria speciale” che ci può attendere in Cielo”? Anche noi fedeli possiamo pregare, fare sacrifici e fare penitenze per il “sublime compito” della santificazione del Clero rimasto fedele alla Chiesa di Gesù Cristo. Noi fedeli dobbiamo tenerci pronti perché, nella battaglia che si scatenerà tra breve, ci saranno solo due posizioni tra cui scegliere: con Cristo o contro Cristo!


IL GIORNO DELLA SFIDA AL CIELO 

Cosa attende Satana a lanciare la sua Sfida al Cielo, ordinando a Bergoglio di imporre al Clero il giuramento di fedeltà al suo magistero, per eliminare la consacrazione nella Messa Cattolica?
Tenendo presente che ogni “cambiamento radicale” avvenuto nella Chiesa di Cristo è stato imposto col terrore di un olocausto nucleare, si può facilmente assumere che, forse, si sta attendendo il momento in cui, d’improvviso, il mondo precipiterà nel terrore di una guerra termonucleare, che verrà presentata come unica soluzione per mantenere la supremazia mondiale dell’attuale potenza egemone, gli USA. Però noi ci dobbiamo porre anche un’altra domanda: permetterà Dio che le più vaste aree geografiche cristiane della terra subiscano un tale annientamento? È la Madonna di Fatima che ci dice come Dio fermerà questo piano infernale ed è la Madonna de la Salette che ci descrive la resurrezione della Chiesa di Cristo, che avrà come braccio destro tutti i “nuovi re” della terra! Dunque, anche se non ci potevano essere dubbi in merito, è Dio che vincerà! E il mondo avrà un lungo periodo di Pace: la Pace di Cristo! La Pace che porta la Salvezza alle anime di tutti i popoli che si convertiranno all’unica Religione Vera che è nata dall’Amore infinito di Dio per i destini eterni dell’uomo!

del dott. Franco Adessa

giovedì 18 giugno 2020

Giurare fedeltà al magistero di Bergoglio?



BERGOGLIO E' LA DIVINIZZAZIONE DI LUCIFERO

La divinizzazione dell’Uomo-Dio è solo un passo intermedio per la divinizzazione di Lucifero e per il raggiungimento del suo scopo supremo, simboleggiato dal Sole Infinito di Lucifero che significa la totale eliminazione del Sacrificio di Cristo sulla Croce dalla faccia della terra. Questo è l’obiettivo finale!
La mancanza di fede e il disprezzo mostrati da Bergoglio per l’Eucarestia, aldilà della banalizzazione e perversione dei termini usati nella sua enciclica ecologista, Laudato si’, sono evidenziati dalle sue pugnalate sferrate contro l’Eucaristia e il Sacrificio di Cristo in Croce:
– Nel suo libro “Refexiones espirituales sobra la vida apostolica”
(Bilbao 2014), Bergoglio insulta l’Eucaristia con le parole: «Pane e vino nell’Eucarestia come all’osteria con gli amici».
–Bergoglionega la dottrina cattolica sulla Presenza Reale di Cristo nell’Eucarestia.

–Bergoglionon si è mai inginocchiato davanti all’Eucarestia.
–Bergoglio ha concesso la comunione agli adulteri risposati.
–30 ottobre 2015: la “Dichiarazione: Chiesa, Eucaristia e Ministero”, invita all’“estensione dell’opportunità per i luterani e cattolici di ricevere la Santa Comunione insieme”.
–25 marzo 2016: Venerdì Santo, Basilica di San Pietro. Durante la celebrazione della Passione del Signore, Bergoglio, nella capitale del Cattolicesimo, in presenza di cardinali, vescovi e fedeli, fece una predica su Martin Lutero, mentre le sue eresie e le sue dichiarazioni offensive venivano vomitate dalla bocca del predicatore della Casa Pontificia, padre Raniero Cantalamessa.
–13 ottobre 2016: invece di celebrare i 99 anni del “Miracolo del sole” che la Beata Vergine Maria fece a Fatima nel 1917, Bergoglio ha intronizzato Lutero in Vaticano, con una cerimonia, di fronte ad ospiti luterani, nella quale egli sostituì la stola papale (da lui mai utilizzata in precedenza) con la stola luterana.
–30 ottobre 2016: giorno prima del viaggio di Bergoglio in Svezia, un secondo terremoto scosse nuovamente l’area occidentale dei Monti Sibillini. Interi paesi distrutti. La basilica di San Benedetto rasa al suolo.
–31 ottobre 2016: Bergoglio si recò in Svezia per festeggiare, con i luterani, l’inizio del V centenario delle eresie di Martin Lutero. Il Vaticano pubblicò il gravissimo documento: “Commemorazione congiunta Luterano-Cattolico Romana della Riforma Luterana”. Si notino i seguenti punti:
–154: il termine “transustanziazione” è abbandonato come un esplicativo cambiamento sostanziale che avviene nell’Eucarestia, mentre non dice nulla contro i termini “impanazione” o “consustanziazio-ne”, usato dai luterani. In questi termini, Gesù sarebbe presente attraverso la fede del gruppo e Gesù scomparirebbe una volta che si conclude la celebrazione.
–158: l’Eucaristia è descritta solo come memoria (anamnesi), come l’hanno sempre concepita i luterani.
–159: viene abbandonata la dottrina che afferma che in ogni Messa si rinnova in modo incruento il Sacrificio di Cristo, come ha sempre professato la Chiesa cattolica per più di duemila anni.
La guerra alla Redenzione del Sacrificio di Cristo sulla Croce è stata dichiarata ufficialmente e diffusa capillarmente in tutto il mondo col “Logo della Misericordia” e col Logo “Mater Misericordiae” dove, su entrambi, appaiono i simboli di 7 volte l’Anticristo, che, in linguaggio occulto, simboleggia il Sole Infinito di Lucifero e cioè l’eliminazione totale del Sacrificio di Cristo sulla Croce dalla faccia della terra.
–15 dicembre 2016: nell’Aula Paolo VI, Bergoglio ricevette persone e bambini provenienti dai Paesi dei cinque continenti. Alla domanda. “Perché i bambini muoiono?”, con un atteggiamento di falsa e ostentata umiltà e senza aver dato alcuna risposta sulle ragioni e sul senso della sofferenza umana, Bergoglio disse: «DIO è INGIUSTO? SÌ, è STATO INGIUSTO CON SUO FIGLIO, L’HA MANDATO IN CROCE». Si poteva colpire il Sacrificio di Cristo sulla Croce e calpestare l’amore immenso di Dio per l’umanità, in modo più profondo e satanico, se non con l’orribile bestemmia di accusare Dio di ingiustizia, per aver voluto la morte di Suo Figlio in Croce per redimere l’umanità? Solo il Marchio della Bestia poteva fargli concepire e vomitare una simile e orribile BESTEMMIA!

del dott. Franco Adessa

mercoledì 27 maggio 2020

Giurare fedeltà al magistero di Bergoglio?



BERGOGLIO E LA DIVINIZZAZIONE DELL’UOMO

Il massone che diventa Uomo-Dio è affrancato da ogni autorità divina, essendo egli stesso Dio, e quindi, in piena “libertà di coscienza”, può ignorare, deridere, insultare e bestemmiare il nome del vero Uomo-Dio e della SS.ma Trinità e di manifestare tutto il suo disprezzo per il Cristianesimo e per quei cristiani che non hanno abbandonato la Fede in Cristo-Dio. E in questo, la “libertà di coscienza” di Bergoglio sembra non avere rivali! Nella sfera spirituale, ciò che interessa a Bergoglio non è l’accettazione di Gesù Cristo come Messia e Salvatore, ma la divinizzazione della coscienza umana eretta a suprema norma morale della vita, a scapito del Vangelo e dei Comandamenti di Dio.

–«Dio è luce che illumina le tenebre ... e una scintilla di quella luce divina è dentro ciascuno di noi» (quindi, l’Uomo è Dio)
–«... imparto di cuore questa benedizione, in silenzio, rispettando la coscienza di ciascuno, ma sapendo che ciascuno di voi è figlio di Dio» (non è il Battesimo che ci fa diventare “Figli di Dio”?)
–«Ciascuno di noi ha una sua visione del Bene e anche del Male. Noi dobbiamo incitarlo a procedere verso quello che lui pensa sia il Bene» (non era questo il peccato originale?)
–«E io credo in Dio. Non in un Dio cattolico, non esiste un Dio cattolico, esiste Dio».
–«Il Signore tutti, tutti ci ha redenti

con il sangue di Cristo: tutti, non soltanto i cattolici. Tutti! Anche gli atei. Tutti!».
«Vivi e lascia vivere è il primo passo verso la pace e la felicità» (non era il primo “comandamento” satanico?).
–«Non importa se a dare un’educazione a un bambino sono i cattolici, i protestanti, gli ortodossi o gli ebrei. Non m’interessa. M’interessa che l’educhino e lo sfamino».
–«La Madre di Gesù è stata la perfetta icona del silenzio ... La Madonna era umana! E forse aveva la voglia di dire: “Bugie! Sono stata ingannata!”».
–«Oggi, la gioventù ha bisogno di tre pilastri chiave: educazione, sport e cultura».
–«Il mondo è cambiato e la Chiesa non può rinchiudersi nelle presunte interpretazioni del dogma».
–«... i pani e i pesci, vorrei aggiungere una sfumatura: non si moltiplicarono, no, non è vero».
–«Dialogare non significa rinunciare alle proprie idee e tradizioni, ma alla pretesa che esse siano uniche ed assolute».
–«Non si deve pensare che l’annuncio evangelico sia da trasmettere sempre con determinate formule stabilite, o con parole precise che esprimano un contenuto assolutamente invariabile».
«La domenica è il giorno della famiglia».
«Il proselitismo è una solenne sciocchezza».
–«(Rivolgo) uno sguardo molto speciale al popolo ebreo, la cui Alleanza con Dio non è mai stata revocata».
–«Noi non possiamo insistere solo sulle questioni legate ad aborto, matrimonio omosessuale e uso di metodi contraccettivi. Questo non è possibile».

–«La Francia deve diventare un paese più laico ... Una laicità sana include un’apertura a tutte le forme di trascendenza, secondo le differenti tradizioni religiose e filosofiche».
– «I più grandi mali che affliggono il mondo, in questi anni, sono la disoccupazione dei giovani e la solitudine dei vecchi».
– «Per me, la speranza si trova nella persona umana, in ciò che essa ha nel “cuore”. Io credo nell’uomo ... dico che credo in lui, nella sua dignità e nella grandezza della sua persona»
– Per Bergoglio, però, certi cattolici hanno un “cuore diverso” e li chiama: «Fondamentalisti, Farisei, Pelagiani, Gnostici, trionfalisti, nostalgici, Cristiani superficiali, banda degli scelti, pavoni, moralisti pedanti, uniformisti, orgogliosi, autosufficienti, intellettuali aristocratici, cristiani pipistrelli che preferiscono le ombre alla luce della presenza del Signore, ecc...».

del dott. Franco Adessa

giovedì 7 maggio 2020

Giurare fedeltà al magistero di Bergoglio?



BERGOGLIO E LA DIVINIZZAZIONE DELLA NATURA


La divinizzazione della Natura esclude il soprannaturale e sostituisce la “salvezza dell’anima” con la “preservazione dell’Ambiente naturale”.
Adam Weishaupt, capo fondatore dell’Ordine degli Illuminati di Baviera, scrisse che solo in nome della sacralità panteistica della Natura, si può cancellare l’origine di tutti i mali: la Famiglia, insieme alla Civiltà cristiana...
Il card. Giacomo Biffi scrisse: «L’Anticristo ... mette le vesti di un pacifista elegante e corretto, ambientalista e animalista. ... I valori della solidarietà, della pace e dell’ecologia, se vengono sradicati o contrapposti all’annuncio del fatto salvifico, diventano ISTIGAZIONI ALL’IDOLATRIA».

Ci chiediamo: perché nell’enciclica di Bergoglio, Laudato si’, l’annuncio del fatto salvifico è completamente assente e tutto, persino l’Eucarestia, è vincolata alla Natura?

–La natura è citata 70 volte, mentre le parole: Redenzione di Cristo, Messa, Presenza reale, Sacrificio di Cristo, Confessione, Rosario, Regno di Dio, Paradiso, Purgatorio sono completamente assenti.
–L’Inferno è solo “soffocamento da agglomerazioni residenziali non compensato da relazioni umane che danno il senso di comunione e di appartenenza” (148).
–La salvezza dell’anima è totalmente assente, ma compaiono 4 tipi di salvezza che si possono ottenere con un appropriato rapporto con la natura (71, 79, 79, 112).
–Il Peccato è citato 4 volte, solo in relazione alla natura.
–L’Anima è citata una sola volta, ma solo per “incontrare Dio anche in tutte le cose” (233).
–Il Soprannaturale è descritto come la natura che viene assunta da Dio e trasformata in mediazione della vita soprannaturale (235).
–Il Cristo risorto è maturazione universale che illumina tutto; su Maria e Giuseppe dice solo che ci aiutano a proteggere il mondo che Dio ci ha affidato.
Eucaristia (236): «Unito al Figlio incarnato, presente nell’Eucarestia, tutto il cosmo rende grazie a Dio. L’Eucaristia unisce il cielo e la terra, abbraccia e penetra tutto il creato. Il mondo, che è uscito dalle mani di Dio, ritorna a Lui in gioiosa e piena adorazione: nel Pane eucaristico “la creazione è protesa verso la divinizzazione, ... verso l’unificazione col Creatore stesso”. Perciò, l’Eucaristia è anche fonte di luce e di meditazione per le nostre preoccupazioni per l’ambiente, e ci orienta ad essere custodi del creato».

del dott. Franco Adessa

domenica 19 aprile 2020

Giurare fedeltà al magistero di Bergoglio?



IL MARCHIO SATANICO DEL MAGISTERO DI BERGOGLIO

Per rendere accettabile questa “nuova dottrina”, si ricorre all’inganno che questa deve essere accolta come unica soluzione al problema più grave che fronteggia l’umanità: la Pace Universale tra i popoli.
Il cancro del tempo in cui viviamo è che questo compito è svolto proprio da chi dovrebbe “confermare i fratelli nella Fede” in Cristo-Dio, l’unica vera fonte della Pace, e non ingannarli, distogliendoli dalla salvezza dell’anima con la favola di una Pace Universale tra i popoli che ponga fine ad una situazione di continue guerre, create invece appositamente per promuovere questo falso scopo. E per ottenere questa “pace”, questi traditori di Cristo, ci chiedono di abbattere il suo ostacolo principale: la Chiesa di Cristo.
È la Chiesa di Cristo che essi chiedono di annichilire per sostituirla con la “Chiesa Universale dell’uomo” di ispirazione satanica: e questo lo si vuole ottenere con un’opera di perversione della dottrina di Cristo, con i Magisteri di Anti-papi che portano il “Marchio della Bestia”, come il Magistero di Paolo VI e il Magistero del
suo ultimo seguace, Bergoglio. 

Questi Magisteri satanici hanno il compito di imporre la pura dottrina di Lucifero in sostituzione della pura dottrina di Gesù Cristo che si può sintetizzare nelle tre definizioni che divinizzano Nostro Signore: 

1. Gesù Cristo è Dio; 
2. Gesù Cristo è Redentore dell’uomo;
3. Gesù Cristo è Re dell’Universo.

La pura dottrina di Lucifero, la scimmia di Dio, si ottiene invece semplicemente sostituendo, nelle tre definizioni, “Gesù Cristo” con “Satana”, e cioè: 

1. Satana è Dio; 
2. Satana è Redentore dell’uomo;
3. Satana è Re dell’Universo.

Il Magistero satanico degli Anti-papi doveva, quindi, gradualmente promuovere i tre Culti della Massoneria:
il Culto del Fallo, il Culto dell’Uomo e il Culto di Lucifero con le tre divinizzazioni:  

1. divinizzazione della Natura (dove Satana si presenta come Dio);
2. divinizzazione dell’Uomo (dove Satana si presenta come Redentore dell’uomo);
3. divinizzazione di Lucifero (dove

Satana si presenta come Re dell’universo).
Queste tre blasfeme divinizzazioni, che sono rappresentate da Tre Triplici Trinità, sono i pilastri della “Chiesa Universale dell’Uomo” che hanno spalancato le porte ad una “Nuova Religione” che propaga le eresie di perversione sessuale, idolatria dell’uomo, idolatria del mondo, modernismo, libertà religiosa, ecumenismo e salvezza garantita a tutti.
Lo stemma “papale” di Bergoglio esprime i contenuti del 32° grado della Massoneria di R.S.A.A., cioè di ricostruire una Nuova Torre di Babele che dovrebbe seppellire la Chiesa di Cristo, ma soprattutto quello di sostituire il Sacrificio di Cristo, e cioè l’Eucarestia-Corpo Sangue Anima e Divinità di N.S. Gesù Cristo, con una “eucarestia” che simboleggia la creazione divinizzata che si unisce al “creatore”, Lucifero. 
Il fine ultimo, quindi, è il sogno di Lucifero di riprendere il potere assoluto che aveva sull’umanità, prima del Sacrificio di Cristo sulla Croce, portando il culto solare della Massoneria al suo apice, facendo risplendere il suo Sole Infinito, al centro di una Natura, Umanità e Lucifero divinizzati, con l’eliminazione totale del Sacrificio di Cristo sulla Croce dalla faccia della terra.

del dott. Franco Adessa

sabato 28 marzo 2020

Giurare fedeltà al magistero di Bergoglio?



LA SFIDA AL CIELO


Per far splendere il Sole Infinito di Lucifero, però, si deve vincere la sfida al Cielo: la totale eliminazione del Sacrificio di Cristo sulla Croce dalla faccia della terra. Questo è il compito affidato a Bergoglio.
Noi, però, sappiamo dalla Madonna de la Salette che «Satana s’innalzerà con orgoglio nell’aria per andare fino in cielo, ma sarà soffocato … cadrà  e sarà gettato, per sempre, con tutti i suoi negli abissi eterni dell’inferno!».
Ma in attesa del momento in cui verrà gettato il guanto di questa sfida al Cielo, i traditori di Cristo continuano a parlare di “Pace” e di “Ecumenismo”, insistendo sulla necessità di abbandonare la “vecchia dottrina” della Chiesa di Cristo, per accogliere una “nuova dottrina” che porterà all’unione di tutte le religioni e di tutti i popoli, come unica garanzia per la Pace mondiale.  

del dott. Franco Adessa

martedì 10 marzo 2020

Giurare fedeltà al magistero di Bergoglio?



SALVATORE DEL MONDO

Il Culto dell’Uomo che si fa Dio è solo il passo intermedio che porta al Culto di Lucifero del quale una breve, ma significativa sintesi è fornita dal rituale del 30° grado del Cavaliere Kadosch del R.S.A.A., detto anche il grado dell’odio e della vendetta.
Quest’odio è quello di Lucifero per essere stato “detronizzato” dal suo potere assoluto che aveva sull’uomo, prima dell’avvento del Sacrificio di Cristo sulla Croce che ha redento l’umanità.
In questo rituale, il massone si inginocchia e brucia incenso a Lucifero, commette un omicidio rituale, calpesta la Tiara papale, grida “odio a Dio” e, vibrando il pugnale contro il cielo, sfida Dio col grido: “Vendetta, Adonai!
Prima del rituale, il Grande Sacrificatore pronuncia la preghiera rivolta  a Lucifero: «O Sapienza onnipotente, oggetto delle nostre adorazioni, sei tu che in questo momento noi invochiamo. Causa suprema dell’Universo, Ragione eterna, Lume dello Spirito, Legge del cuore, quanto è augusto e sacro è il tuo culto sublime».

Nel grado successivo, il 31°, viene descritta questa Sapienza onnipotente: «Saper legare i piedi e le mani agli usurpatori dei diritti dell’uomo (cioè la Chiesa di Cristo) e governare gli umani e a dominarli, per mezzo del segreto che sottrae questo governo occulto agli occhi del mondo profano».

Il 32° è il grado ebreo per eccellenza: dolore, odio e rabbia per l’Esilio di Babilonia, e l’idea chiave è la formazione di un esercito organizzato per ricostruire il Tempio di Gerusalemme, o meglio per ricostruire una “Nuova Torre di Babele”, da attuare con l’unione di tutte le religioni e di tutti gli Stati multi-etnici e multi-razziali, con l’obiettivo di distruggere la Chiesa di Cristo.  
Questo è il vero significato dello stemma “papale” di Bergoglio, che abbiamo documentato nel numero 474 di “Chiesa viva” del settembre 2014.
Ricostruire una “Nuova Torre di Babele” di tutti i popoli pagani, dove  al centro di una Natura e di una Umanità divinizzati, campeggia un Lucifero che, nello splendore dei raggi del suo Sole Infinito, si presenta come Salvatore del mondo e Re dell’Universo.

del dott. Franco Adessa

venerdì 28 febbraio 2020

Giurare fedeltà al magistero di Bergoglio?



IL REGNO DELL’ANTICRISTO

Il Regno dell’Anticristo ha le sue radici nella “Chiesa Universale dell’Uomo” che ebbe inizio col pontificato di Paolo VI.
Basta leggere il capitolo “La Sua nuova Religione” del libro di don Luigi Villa, “Paolo VI beato?” per scoprire come Paolo VI ha inventato un cristianesimo nuovo schiodato dalla Croce; ha sostituito il “Culto di Dio” col “Culto dell’Uomo”, il primato del soprannaturale col primato del naturale e del temporale, il primato della “Legge di Dio” col primato della “coscienza”, il primato del “Regno di Dio” e della “vita eterna” col primato del “mondo”, della “Pace” e del “paradiso in terra”!
Un cristianesimo che considera Cristo come un “liberatore” non dal peccato ma dalla sofferenza e dall’asservimento; un Vangelo confuso con la “Carta dei Diritti dell’uomo” e messo al servizio della “giustizia sociale”, i “Diritti di Dio” aboliti a profitto dell’esaltazione dei “Diritti” e dei “gusti” dell’uomo; l’evangelizzazione del soprannaturale “docete” ridotta a un “dialogo” che poggia solo sui mezzi umani e non mira alla conversione. Un cristianesimo che, idolatrando l’uomo, ha fatto proclamare la “Libertà Religiosa” come suo diritto fondamentale e assoluto promuovendo un falso amore per lui sul quale Paolo VI ha fondato la Sua “religione dell’Uomo”:

«L’uomo moderno non arriverà, un giorno (...) a tendere l’orecchio alla voce meravigliosa dello Spirito che palpita in essa? Non sarà la religione del domani?».

«L’umanesimo laico e profano è apparso, infine, nella sua terribile statura ed ha, in un certo senso, sfidato il Concilio. La religione di Dio che S’è fatto uomo si è incontrata con la RELIGIONE DELL’UOMO CHE SI è FATTO DIO ...Noi più di chiunque altro, NOI ABBIAMO IL CULTO DELL’UOMO!».

«Tutte queste ricchezze dottrinali (del Concilio) non mirano che a una cosa: servire l’uomo».

«Il Nostro Umanesimo diventa Cristianesimo e il Nostro Cristianesimo diventa teocentrico, tanto che possiamo ugualmente affermare: per conoscere Dio, bisogna conoscere l’uomo»!

«L’uomo ci si rivela gigante. Ci si rivela divino. Ci si rivela divino non in sé, ma nel suo principio e nel suo destino. Onore all’uomo, onore alla sua dignità, al suo spirito, alla sua vita»!
«Onore all’uomo; onore al pensiero! Onore alla scienza! ... Onore all’uomo, Re della Terra ed ora anche Principe del cielo!».

Ma nella Sacra Scrittura sta scritto: «Maledetto l’uomo che confida nell’uomo e fa suo braccio la carne e il cui cuore rifugge dal Signore»!

del dott. Franco Adessa

venerdì 7 febbraio 2020

Giurare fedeltà al magistero di Bergoglio?



SATANA IN VATICANO

Per dare inizio al regno dell’Anticristo si dovevano, prima, realizzare le parole della Madonna de La Salette:
«Roma perderà la fede e diventerà la sede dell’Anticristo», e quelle della Madonna di Fatima: 
«Satana effettivamente riuscirà ad introdursi fino alla sommità della Chiesa». Questo avvenne il 29 giugno 1963, otto giorni dopo l’elezione di Paolo VI, con una doppia messa nera, celebrata simultaneamente a Roma e a Charleston (USA) con la quale Satana fu intronizzato nella Cappella Paolina, luogo in cui il Papa ricopre il ruolo di “Custode dell’Eucarestia”.

LA NASCITA DELLA “NUOVA CHIESA”

Fu a conclusione di quella doppia messa nera che il Delegato Internazionale Prussiano lesse la Legge di Autorizzazione davanti ai presenti di Roma: «Chiunque, attraverso questa Cappella Interna, fosse designato e scelto come successore finale dell’Ufficio Papale, dovrà giurare lui stesso, e tutti coloro che egli comanderà, di essere il volonteroso strumento e collaboratore dei Fondatori della “Casa dell’Uomo sulla Terra” ... Così sarà modellata la “Nuova Era dell’Uomo”».
Il 29 giugno 1963, quindi, nasceva la “Nuova Chiesa Universale dell’uomo” di ispirazione satanica che aveva il compito di sopprimere la Chiesa di Cristo, ma in modo particolare, doveva eliminare dalla faccia della terra la Redenzione del Sacrificio di Cristo sulla Croce, e sostituirla con la redenzione blasfema e satanica della Triplice Trinità massonica, di cui mons. Montini ben conosceva la rappresentazione geometrico-simbolica, per averla personalmente progettata e fatta scolpire, nel 1943, sul tombale della madre, Giuditta Alghisi, nel cimitero di Verolavecchia (Brescia).
Poche ore dopo l’evento della doppia messa nera, Paolo VI fece il giuramento da Papa. Quel “giuramento” fu uno “spergiuro” perché, de facto, Paolo VI lo annullò in tutto con la sua “rivoluzione” che non salvò alcun aspetto del Dogma, della Morale, della Liturgia, della stessa Disciplina.
I quindici anni di pontificato di Paolo VI videro la nascita e lo sviluppo della “Casa dell’uomo sulla Terra” o meglio della “Nuova Chiesa Universale dell’Uomo” d’ispirazione satanica. Questa fu la “nuova chiesa di Paolo VI” che, secondo le parole della Madonna de La Salette, avrebbe “eclissato la Chiesa di Cristo” come un corpo nero eclissa un corpo lucente.

del dott. Franco Adessa

mercoledì 15 gennaio 2020

Giurare fedeltà al magistero di Bergoglio?



CONFERME STORICHE

Il contenuto dei messaggi della Madonna e di Gesù, purtroppo, sono ormai storia e sotto gli occhi di tutti.

L’INVASIONE MASSONICA

Fu nel secondo incontro con Padre Pio, nel 1963, che Don Luigi Villa si sentì dire: «Coraggio, coraggio, coraggio perché la Chiesa è già invasa dalla Massoneria» e «La Massoneria è già entrata nelle pantofole del Papa (Paolo VI». E l’incarico ricevuto da Padre Pio era chiaro: «Dedicare tutta la tua vita per combattere l’opera della Massoneria ecclesiastica»! Padre Pio, in quell’incontro, diede a Don Villa il suo obiettivo principale: Paolo VI.
Per avere un’idea dell’invasione della massoneria nella Chiesa, ai tempi di Paolo VI, è sufficiente scorrere la “Lista Pecorelli” dei 121 prelati iscritti alla Massoneria, pubblicata sotto il regno di Papa Luciani, per fermare la candidatura a papa del card. Casaroli, capo di 4 Logge massoniche in Vaticano.
Fu proprio la Massoneria a far eleggere Anti-papa Montini, infatti, nel conclave del 1963, fu eletto Papa il card. Giuseppe Siri, già eletto papa anche nel 1958, quando prese il nome di Gregorio XVII, ma fu fatto dimettere con terribili minacce e sotto l’incubo di continue esplosioni di ordigni nucleari, da parte degli USA e dell’URSS, per tutta la durata del Conclave. Ecco cosa scrisse, sul suo diario, il Presidente del Conclave del 1963, principe Scotersco: «Durante il Conclave, un Cardinale uscì dalla Cappella Sistina, incontrò i rappresentanti dei B’nai B’rith (Alta Massoneria Ebraica – nda) annunciò loro l’elezione del card. Siri. Essi risposero dicendo che le persecuzioni contro la Chiesa sarebbero riprese immediatamente. Ritornato al Conclave, egli fece eleggere Montini»!
Poiché chi viene eletto papa, una volta accettato l’incarico e scelto il nome, rimane Papa legittimo anche se con qualsiasi mezzo viene fatto dimettere, Paolo VI, che fu imposto con la minaccia di sterminio nucleare del Conclave, fu “imposto” come Anti-papa.

del dott. Franco Adessa

giovedì 19 dicembre 2019

Giurare fedeltà al magistero di Bergoglio?



MADONNA DI FATIMA

Il 13 luglio 1917, alla Cova di Iria, la Madonna rivelò a Lucia il Terzo Segreto di Fatima, che fu da lei scritto il 3 gennaio 1944, facendolo poi avere al Vescovo di Leira che, nel 1957, lo consegnò al Vaticano.
Giovanni XXIII, dopo averlo letto e fatto leggere al card. Ottaviani, lo archiviò come altrettanto fecero tutti i suoi successori. Don Luigi Villa, da agente segreto del card. Ottaviani, quando questi pubblicò una “versione diplomatica” del Terzo Segreto, fu messo al corrente del vero contenuto di questo segreto.
Fu proprio Don Villa ad indicarmi, ad una ad una, tutte le frasi che costituiscono il Terzo Segreto e a darmi, poco prima di morire, l’autorizzazione di pubblicarle.   
Ecco la prima parte del Terzo Segreto:

«Un grande castigo cadrà sull’intero genere umano; non oggi, né domani, ma nella seconda metà del secolo XX. In nessuna parte del mondo vi è ordine e Satana regnerà sugli alti posti determinando l’andamento delle cose.
Egli effettivamente riuscirà ad introdursi fino alla sommità della Chiesa.
Anche per la Chiesa verrà il tempo delle sue più grandi prove: Cardinali si opporranno a Cardinali; Vescovi a Vescovi. Satana marcerà in mezzo alle loro file e a Roma vi saranno grandi cambiamenti. Ciò che è putrido cadrà e ciò che cadrà più non si rialzerà. 
La Chiesa sarà offuscata e il mondo sconvolto dal terrore».

***
I messaggi della Madonna e di Gesù Cristo, sopra riportati, si riferiscono alla seconda metà del secolo XXdenunciano: 

– l’opera della Massoneria contro la Chiesa;
– la corruzione di preti e religiosi;
– la corruzione dei popoli cristiani;
– l’empietà dei Sacerdoti nel celebrare i Santi Misteri;
– la brama di ricchezze, d’autorità e l’orgoglio dei principi della Chiesa;
– il silenzio di chi dovrebbe parlare;
– la crisi orrenda, la rovina e l’annientamento della Chiesa;
– l’introduzione di Satana fino alla sommità della Chiesa;
– la nascita di una “nuova chiesa” per sostituire la Chiesa di Cristo;
– la perdita della Fede di Roma che diventerà la sede dell’Anticristo;
– l’eclissi della Chiesa di Cristo;
Satana, che dirige lo scontro tra Cardinali e Vescovi, si proclama salvatore del mondo;
Satana che lancia la sua sfida al Cielo, ma che cade con tutti i suoi negli abissi eterni dell’inferno.

del dott. Franco Adessa