venerdì 1 febbraio 2019

Ricorda, tu sei un nulla, lascia che Io, nella tua nullità, sia Tutto;



Signore e Salvatore, 
Tu mi nutri in grande abbondanza, 
Tu vegli su di me giorno e notte 
affinché il male non si abbatta su di me, 
mi sollevi verso di Te quando sto 
per essere calpestata dai miei persecutori, 
Tu sei il mio Custode, la mia Guida, 
il mio Maestro, 
il Mio Sposo, il mio Santo Compagno, 
Tu sei Dio Tenerissimo; 
Signore, lascia che Ti chieda questo: 
hai riversato su di me il Tuo Spirito, 
non riverserai il Tuo Spirito 
anche sui miei fratelli? 
Mi hai cercata fra i morti, 
mi hai risuscitata, 
non risusciterai anche gli altri morti?


farò risorgere i morti; sono già vicino a questi cadaveri, perché vedranno intorno a sé qualcosa mai raccontata e testimonieranno qualcosa mai ascoltata prima; quelli che non hanno mai sentito parlare della Mia Beltà, vedranno Me, la Luce, e quelli che non hanno mai sentito parlare del Mio Amore, comprenderanno e saranno convertiti; essi saranno i nuovi vascelli della Mia Parola, per riportare a Me la gioventù; sì, saranno gli stranieri che ricostruiranno la Mia Chiesa; ricostruiranno le antiche rovine, risolleveranno ciò che ora è devastato, ripristineranno tutto ciò che ora giace in rovina; 

1 commento:

  1. sono di certo consapevole dei limiti e delle fragilità o anche cattiverie di noi esseri umani,tuttavia faccio fatica a immaginare Gesù rivolgersi a una persona dicendogli tu sei un nulla...perchè io credo che il nulla che siamo sia in realtà qualcosa di importante per Lui che ci ha amato e ci ama.Non penso che parlerebbe così,sono gli esseri umani, magari proprio la chiesa a mettere in bocca a Gesù un linguaggio così poco caritatevole...Lucia Mariani

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