mercoledì 4 ottobre 2023

La Santità

 


COLLOQUI EUCARISTICI


La Santità

"Spesso l'intenzione sorpassa l'azione, come l'infermo che vorrebbe camminare e non può. Io prendo l'intenzione come il miglior omaggio della tua volontà, così come prendo i tuoi desideri, anche i più deboli.

Un padre affettuoso non prova gioia anche solo nell'osservare il respiro del suo bambino? Allora, perché Io no? Non sono il più affettuoso, il più tenero dei padri?

Non cercare consolazione dalle anime, dalle famiglie alle quali dedichi il tuo apostolato. Quando hai consolazione delle creature, Io mi nascondo e taccio, perché hai già la tua parte. La tua consolazione sono Io, sia che le anime corrispondano alle tue cure, sia che non vi corrispondano. Basta che tu faccia tutto per Me. "Io sono la via, la verità, la vita. Nessuno viene al Padre se non per me". (Gv.14 - 6)

A - "Spesso però si incontrano amare delusioni."

 

R - "Quando le creature ti fanno soffrire, non hai solo la mia consolazione, ma il mio sostegno, la mia intimità, il bacio più affettuoso. Tu cerca solo di dare delicatamente e invisibilmente, a modo mio, affinché chi riceve il dono, non sapendo da dove viene, ringrazi Dio. Allora ti ricompenso immediatamente aumentando il tuo amore. Non è questo che vuoi?

"Non sia turbato il vostro cuore. Abbiate fede in Dio e abbiate fede anche in me". (Gv.14 -1)

La preghiera, la mortificazione, la penitenza, per la conversione di qualche anima o di qualche famiglia, o di tutte le famiglie lontane da Me, sono mezzi invisibili, ma tanto efficaci perché a Me tanto cari. Sapessi quanto mi consola la preghiera che ripara tante offese che ricevo nel SS. Sacramento, che ripara tanti sacrilegi che si commettono per ignoranza, per indifferenza o per malizia! Quanto buio c'è nella mia Chiesa a causa di questi sacrilegi!

'Ciascuno esamini sè stesso e poi mangi di questo pane e beva di questo calice, perché chi mangia e beve senza riconoscere il corpo del Signore, mangia e beve la propria condanna' (1 Cor. 11-23, 39)

Se vuoi che il tuo apostolato eucaristico sia efficace, accompagnalo sempre alla preghiera, alla mortificazione, alla penitenza. Quanto sarai vicino allora a Me Eucaristia, che sono invisibile nell'Ostia nella quale opero instancabilmente!

E non mancare di accompagnare la tua testimonianza all'amore della Madre mia.

Sarà lei ad operare nelle famiglie grandi conversioni. Questi saranno i suoi miracoli: i miracoli del suo amore materno. A Betlemme sono diventato uno di voi e ho portato la croce nel mondo per rendere più leggere le vostre croci. Ma senza la mia croce, senza di Me il mondo non si salverà.

La testimonianza di Me richiede sacrificio, sofferenza, coraggio e spesso anche lacrime, che si aggiungono a quelle di tanti giorni della mia vita umana. Ma senza lacrime la croce non porta frutto.

Le difficoltà, gli ostacoli, le incomprensioni che incontrate sono motivo di sofferenza per voi che Mi amate veramente e volete farmi amare. Ma non temete. Io sono con voi e unisco le vostre sofferenze a quelle da Me sopportate sulla croce, unisco le vostre lacrime alle mie e insieme lavoriamo per la salvezza di tante anime.

"Uno semina e uno miete. Io vi ho mandati a mietere ciò che voi non avete lavorato; altri hanno lavorato e voi siete subentrati nel loro lavoro". (Gv. 4 - 37)

La Madre vuole ancora dare il suo Figlio al mondo come sul Calvario, dove ha ricevuto l'umanità dal testamento da me firmato col mio Sangue. Ora vuole ridare l'umanità al Figlio suo. Altrimenti si perderà.

Chiedete insistentemente alla Trinità Divina che, regnando sovrana la Vergine Madre nelle coscienze, nelle famiglie e nei cuori, il mondo travagliato e confuso, possa ritrovare, riconoscere, seguire l'unico vero suo Salvatore, Cristo Gesù.

Voi fate, operate con tanta semplicità, umiltà, prudenza, ma portate con Me Eucaristia anche Maria Consolatrice e Regina nelle Famiglie altrimenti non Mi riconosceranno, ed Io resterò sempre più abbandonato nell'Eucaristia e nel mondo.

Il peccato più grave delle famiglie è che hanno buttato Me Dio fuori dalla porta e hanno eretto un altare al dio televisore. Su quell'altare sacrificano tempo, dialogo, amore, preghiera, moralità, fede...

Il televisore scandisce le ore del giorno e della notte, l'entrata delle idee del mondo nella mente, l'assimilazione dei costumi immorali nel cuore, la trasformazione della vita cristiana in vita pagana. E le mie anime predilette non se ne accorgono; pregano quando il televisore lo permette, invece di guardare il televisore quando lo permette Dio. Così, piano piano, scivolano lontano da Me, perdono il fervore e poi l'amore, e cadono nell'indifferenza. Ma l'indifferenza è il vuoto, è il nulla, è il peccato...

Povere anime, miei tesori sulla terra, delle quali Io sarò il Tesoro in Paradiso, come diventa difficile per voi la via del cielo, la via stretta, la porta angusta.

Non potete dire che la vostra giornata è per Me, che testimoniate Me, se non pregate abbastanza. Non potete aspirare a migliorare il mondo se tutta la vostra giornata non diventa mia attraverso l'offerta e la preghiera. Certo, la preghiera è fatica e per questo si prega poco e pochi pregano. Ma chiedete allo Spirito Santo il dono della preghiera.

Preghiera, Rosario, S. Messa, Adorazione eucaristica: Io e la Madre saremo con voi. Ma dovete avere umiltà, fiducia, semplicità... e perseveranza."

 

A - "Per il tuo amore ci hai affidato il tesoro più grande: Te stesso nel Sacramento Eucaristico. Ma devo dimenticarmi di me per ricordarmi sempre di Te ".

 

R - " Il lavoro che vi è stato affidato richiede sudore e fatica. Anche la difesa del tesoro eucaristico richiede sudore e fatica... e tanto amore.

Ma voi lavorate con pazienza, pensando che sono i colpi di zappa, uno sull'altro, che dissodano la terra; sono le gocce, una sull'altra, che scavano la roccia. E voi dovete scavare la terra delle passioni umane, dovete scavare la roccia della volontà fiacca, dell'indifferenza di tanti che si dicono cristiani: dovete lottare contro tante eresie che ormai imperversano nel mondo, dilaniando le anime, i miei sacerdoti, la mia Chiesa.

Pazienza, fermezza e costanza. Il terreno si scava poco a poco. La roccia si scava goccia a goccia, e poi si vedranno le meraviglie della Trinità Divina.

Io mi sono nascosto nell'Eucaristia perché il mio Amore fosse a portata di mano di tutti, ma soprattutto di coloro che vogliono essermi vicino con l'adorazione costante. Senza di Me, operante dentro di voi, non potete fare niente. Sono Io Eucaristia la vostra forza, il vostro coraggio, la vostra perseveranza. Dovete solo riconoscere il vostro nulla. Insegnate a tutti a venire a Me, amandomi e cercandomi nella Santa Eucaristia dopo avere chiesto perdono dei propri peccati nel sacramento delle Confessione.

Non vi spaventi però il vostro nulla, non vi spaventino le vostre imperfezioni e i vostri errori. Venite a Me con amore e l'Amore redime tutto. Fate sovente esercizio di amore.

Ditemi spesso: Gesù ti amo; mio dolce Gesù, mio dolcissimo Signore, prendi possesso della mia anima, della mia mente, del mio cuore.

Gesù mio, ti amo e ti adoro in tutti i tabernacoli del mondo, specialmente in quelli dove sei più offeso e abbandonato.

Ricominciate, continuate, sviluppate il vostro sforzo. Non ho saputo risuscitare? Risusciterò ancora...

Non si possono combattere le eresie senza l'amore. Metti alla prova il tuo amore adoperandoti per il prossimo, e che il prossimo prenda più di metà della tua vita ... perché le verità del vangelo che devi insegnare sempre hanno bisogno di tutta una vita."

 

A - "La testimonianza di Te chiede sacrifici, rinunce, adattamenti alle circostanze, alla mentalità degli altri. Per questa difficile missione ho bisogno del tuo aiuto ".

 

R - "Ricordati della mia agonia nel Getsemani: avevo con Me tre amici, il sonno Me li ha rubati.

Ricorda la mia crocifissione: non c'era che uno solo dei Dodici. Eppure si erano tutti comunicati.

Ti meravigli? No. È la vostra natura umana, fragile come una foglia secca, pieghevole come un giunco sotto la fatica della vita, che vi gioca brutti scherzi facendo assopire in voi l'amore...

Ridesta continuamente il tuo amore gettandolo nella fornace ardente del mio Cuore e gettandolo poi nelle anime e nelle famiglie per conquistarle a Me.

Ripeti spesso: Gesù, mio bene, mio immenso amore, ferisci e infiamma questo mio cuore, sì che arda sempre d'amore per te.

Chiedi insistentemente al fuoco del mio Cuore d'incendiare le famiglie già mie, perché diventino famiglie perseveranti nell'amore: d'incendiare le altre famiglie perché diventino mie.

Tanti templi si sono innalzati e tanti si innalzeranno, ma in tutti si vuole il miracolo. Com'è labile e misera la fede nel mondo!

I miei miracoli più grandi solo le conversioni dei cuori. Chiedimi questi: ti esaudirò.

Occorre edificare l'unico tempio che le intemperie non possono corrodere: la Regalità della Madre nelle famiglie, per la regalità del mio Cuore eucaristico nel mondo.

Occorre operare con tutte le iniziative suggerite dal vostro amore e dal vostro zelo per le anime per farMi regnare con l'amore eucaristico in tutte, tutte le famiglie. Sarà questo amore ad aprirMi le porte di ogni famiglia e di ogni cuore perché Io sia il Re d'amore, la forza, la speranza di tutti, così che l'umanità non continui a perdersi, calpestando la legge di Dio e incorrendo nella sua giustizia.

Se vi sentite troppo poveri, troppo miseri, troppo soli, troppo piccoli, ricordate che è proprio sulla piccolezza umana che Dio edifica il capolavoro della sua grandezza divina..."

 

A - "Spesso non sappiamo che cosa fare, dove mettere le mani."

 

R - "Figli miei, il mondo impazzisce e ci sono troppi scandali. È ancora più buio, il buio delle tenebre del male. Si stanno diffondendo le più abominevoli eresie. Occorre riportare la mia luce perché il mondo non vada nella completa rovina... E voi restate nel mio amore. Cercate questo amore nell'Ostia consacrata che vi parlerà sempre di Me, e vi comunicherà forza di volontà, coraggio per la fedeltà e vi suggerirà le azioni più opportune per farmi regnare nei cuori...

La pianta è guasta alle radici; per questo produce fiori avvizziti e frutti guasti. Ora occorre che vi adoperiate perché la pianta guarisca e dia frutti per l'eternità. Guai se dimenticate che il mondo si perde e che bisogna riparare gli scandali che avvengono nel mondo...

Guai se dimenticate che bisogna riparare i sacrilegi contro la SS. Eucaristia, lavorando, riparando insieme con la Madre Santa.

Dovete diventare tutti insieme incendio d'amore per la diffusione del culto eucaristico. Restate tutti insieme vicino a Me, perché tutti insieme siate il fuoco che brucia e non consuma: brucia tutti gli scandali dell'umanità perché Io possa regnare...

Io sono il roveto ardente che sull'Oreb mai mi consumo. La Madre Santa è la porta per la quale le anime giungono a Me.

Ma perché questo possa avvenire, state attenti a non lavorare per voi stessi: lavorate per Me Eucaristia, solo per Me e la Madre mia, altrimenti ammucchierete soltanto i detriti del vostro egoismo e del vostro orgoglio che ammorberebbero l'aria della anime a cui rivolgete la vostra attenzione...

Le anime sono mie, ed Io sono geloso di ogni anima. Non cercate la soddisfazione vostra; cercate solo il mio Regno e la mia Gloria. Allora Io agirò con voi e per voi. Ma portate a Me tutte le anime che incontrate e non tenetele per voi; fareste un doppio furto: contro di Me, rubandomi ciò che mi appartiene; contro di loro rubando ad esse l'unico vero Salvatore. E in questo modo permettereste a satana di derubare voi dei meriti che sono destinati ad essere le perle più belle della vostra corona in Paradiso.

Non potete perdere tempo. È urgente lavorare per portarmi nelle famiglie, per portarmi a tutti indistintamente. Tutti i valori sono persi, tutto si sta sfasciando.

Attraverso le azioni del vostro apostolato eucaristico dovete vedere solo il volto stanco di Colui che è per ogni anima il Sommo Bene...

Fate in modo che le anime non seguano voi, che non siano abbagliate dalle vostre doti umane, se pure ne avete. Queste doti semmai vi sono state date perché vi servissero ad amarmi e a farmi amare, altrimenti ve ne servireste come armi contro di Me.

Fate in modo che le anime vengano a Me perché sono Io che cancello i loro peccati con la mia veste piena di sangue. Non voi.

Fate in modo che seguano Me, perché sono Io il buon Pastore che conosce le sue pecorelle e che ha cura di ognuna di loro, e le cerca con lacrime e affanni se si smarriscono, se si fermano perché stanche, se si ammalano perché il veleno di Satana le ha intossicate...

Quanto veleno di Satana s'infiltra anche tra i miei più cari attraverso lo spirito del mondo, che essi assimilano incoscientemente, attraverso la mentalità del mondo che fanno propria senza accorgersene. La chiamano cultura, la chiamano progresso ed è la strada che porta alla perdizione.

Non è vera cultura quella che si oppone al Vangelo.

Si prega troppo poco, si viene a me nell'Eucaristia e Mi si riceve nella Comunione senza un minimo sforzo di volontà per stabilire con Me un dialogo di amore, di pentimento, di offerta, di ringraziamento, di riparazione e lo spirito del mondo che avete assorbito vi domina anche in quei momenti che dovrebbero essere i più belli, i più costruttivi, i più santificanti della vostra vita..."

 

A - "È vero, Signore, a noi manca l'amore vero, fecondo, costruttivo."

 

R - "Come potete vivere del mio amore e portare il mio amore agli altri, se voi per primi non vi sforzate di stabilire un rapporto più intimo con Me, vincendo, annientando lo spirito del mondo che è in voi?

È solo attraverso questo rapporto con la fornace ardente del mio cuore che Io posso incendiare i vostri cuori, perché il fuoco del mio amore divampi nel mondo attraverso il vostro apostolato. È solo con questa sovrabbondanza di amore dentro di voi che la vostra testimonianza diventa efficace.

Chiedete ogni giorno l'Amore operante della Trinità Divina, e soprattutto dello Spirito Santo, che opera nella Chiesa, perché per la sua Chiesa, per voi in essa, per il mondo intero, si trovi la giusta via dell'amore, della giustizia e della pace.

Se vi sarà la sincerità di questo amore in voi, lavorerete con umiltà e instancabilmente per servire la costruzione del mio Regno eucaristico, dentro di voi e nella porzione di mondo nella quale vivete e operate. E poi Io sarò con voi e voi sarete la mia testimonianza vivente.

Ma imitate Maria Consolatrice e Regina delle Famiglie, Madre della Santissima Eucaristia.

Non fu la Madre la prima e la più grande testimonianza vivente, la prima adoratrice di Me, venuto al mondo per essere la consolazione di ogni cuore? Ella fu la prima consolatrice dei miei apostoli nei momenti drammatici dell'abbandono e della solitudine.

Dove trovò Pietro un pò di consolazione dopo le ore del tradimento se non sulle ginocchia della Madre, che raccolsero le sue lacrime? Dove calmò il suo affanno e la sua angoscia, dove riprese coraggio per l'immane opera di costruzione della mia Chiesa che lo gli avevo affidato, se non sul Cuore della Madre che lo amava ancora di più proprio per quella ferita che si portava nell'anima?

Per la sua Maternità divina, ma anche per la sua Regalità, essendo Ella la Madre del gran Re dell'universo, la Vergine Consolatrice è sempre accanto a voi nella faticosa salita del vostro calvario, per aiutarvi a costruire nel vostro cuore e nella vostra coscienza il mio Regno d'amore, così che voi siate sempre i miei testimoni.

Ascoltate la dolcezza della voce della Madre Santa, lasciate che quella voce vi conquisti, che penetri nel vostro cuore.

È la voce materna più dolce e persuasiva che cuore umano possa udire: sprigiona armonie divine, cancella ogni stanchezza, risana ogni ferita, sospinge irresistibilmente verso le vie del cielo.

È la Consolatrice delle famiglie in crisi e la Regina di quanti vogliono essere apostoli di questa grande Opera d'amore...

Maria è sempre misteriosamente presente presso di Me che agisco per voi nell'Eucaristia. La sua è una presenza dinamica che si esprime in intercessione per i figli che a Lei si affidano. Affidatevi alla Madre la quale, ovunque si celebra l'Eucaristia, esercita la sua maternità messianica intercedendo per voi e unendo la sua preghiera a quella del Figlio che intercede presso il Padre.

Attraverso la Madre presentatemi le anime, le famiglie che sono oggetto delle vostre preoccupazioni, e i suoi occhi Misericordiosi si chineranno su di loro, le sue sante mani le accompagneranno a Me, il suo Cuore materno implorerà per loro. Ognuna di esse avrà la rivelazione irresistibile del nostro amore.

Tutta la forza del vostro agire deve essere imperniata in quel capolavoro che è Maria, altrimenti il vostro operare sarà inutile e vano...

Maria deve essere la sorgente che deve alimentare con la forza del suo vero, meraviglioso amore, e con la potenza delle sue virtù tutto il vostro apostolato eucaristico, facendo di ogni vostra anima la lampada che deve illuminare la città santa delle famiglie cristiane sul monte di Dio che è la mia Chiesa.

 

A - "Gioia, felicità, profondo amore, Eterno gaudio, Verità e Via, Sole radioso, balsamo del cuore, Unica speme della vita mia. O dolce amor, amarti ben vorrei, sol come sanno i Santi e i giusti amare, tutti del cuor i casti affetti miei io a Te solo li vorrei sacrare, a Te che solo luce del mondo sei. Della mia alma al fin compi il desio in lei sol regni il fuoco del tuo amore, O Vero Bene, o Gesù, Ostia, Dio. "


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