venerdì 3 gennaio 2025

Gli oleodotti mediorientali

 


Maria 

I fuochi bruciano luminosi in Medio Oriente. Sono fuochi di distruzione di Satana. Questi fuochi attuali si estingueranno sia con i dittatori rimossi o le persone distrutte. In entrambi i casi, Satana ha inflitto il suo danno e si prepara per il prossimo passo del suo piano distruttivo. 

Altri paesi 

Ciò avverrà in quelle nazioni che non sono state ancora toccate da queste rivolte. Ogni nazione ne soffrirà, ma i problemi saranno distinti in Iraq, Iran, Pakistan e Afghanistan. L’Iraq saprà solo sprofondare in una palude di conflitti d’interesse. L’Iran porterà avanti i suoi piani distruttivi atomici. Il governo dell’Afghanistan è troppo debole per sopravvivere. 

Tuttavia, il grave pericolo si trova in Pakistan con la debolezza del governo, il potere dei terroristi e il possesso di armi nucleari. Questa è una miscela esplosiva. L’ordine si dissolverà in fretta, presentando problemi imprevisti di una grandezza enorme. 

In tutto questo, l’Occidente dorme soltanto, legato in problemi economici che sembrano più importanti. La leadership mondiale scivola dalle mani dell’America, che non ha una chiara identità sulla scena mondiale. 

La diffusione dei problemi  

La domanda è questa. Quanto vicino sono tutti questi eventi futuri che cambieranno per sempre la situazione? Al momento, non sono ancora accaduti. Questi problemi sono ancora in Medio Oriente e non hanno colpito l’Occidente. Tuttavia, i problemi sono troppo enormi e le perturbazioni sono troppo diffuse per poter essere contenute in Medio Oriente. 

Petrolio 

Satana pensa a livello globale. Un evento ne segue un altro. Tutti sono collegati tra loro. Egli sa dove vanno gli oleodotti e quali paesi sono così dipendenti dal petrolio Vuole attaccare e distruggere il sistema in modo che l’Occidente sia gettato in confusione. In nessun altro luogo l’Occidente è così vulnerabile come nel suo bisogno di petrolio del Medio Oriente. 

Commento: Il bisogno di petrolio è il tallone d’Achille dell’Occidente. 

4/2/2012 

Un buon insegnamento sulla purezza di spirito necessaria in questo lavoro: l’anima rivela il suo desiderio in una certa maniera a Dio, e in maniera del tutto differente all’uomo.

 


La nube della non-conoscenza


Un buon insegnamento sulla purezza di spirito necessaria in questo lavoro: l’anima rivela il suo desiderio in una certa maniera a Dio, e in maniera del tutto differente all’uomo.

 

Non devi meravigliarti se uso questo linguaggio infantile, che può apparire anche insensato o comunque niente affatto appropriato. Lo faccio per diversi motivi, e poi perché mi sembra che già parecchie volte ho avvertito il bisogno di sentire, pensare e parlare in questi termini ad altri miei intimi amici in Dio, proprio come ora nei tuoi confronti.

Ecco uno dei motivi per cui ti invito a nascondere a Dio il desiderio del tuo cuore: secondo me, lo si porta a sua conoscenza ancor più chiaramente nascondendolo, che non mettendolo in mostra in un modo o nell’altro. E questo atteggiamento è anche più vantaggioso per te, perché appaga prima il tuo desiderio.

C’è anche un altro motivo: con una rivelazione occulta di tal genere vorrei sottrarti alla violenza e superficialità dell’emozione fisica, per condurti alla purezza e profondità dell’esperienza spirituale. E così, in definitiva, vorrei aiutarti a stringere quel legame spirituale di amore ardente tra te e Dio, in unità di spirito e armonia di volontà.

Tu sai bene che Dio è spirito; ora, chiunque vuol diventare una sola cosa con lui, deve farlo nella verità e nella profondità dello spirito, ben lontano da ogni apparenza o immaginazione corporea. È ben vero che non c’è cosa, materiale o spirituale, che Dio non conosca, e che niente può restargli nascosto. Ma poiché è spirito, ciò che è nascosto nel profondo dello spirito umano, Dio lo conosce ancor più chiaramente e per lui è ancor più in vista che non qualsiasi altra realtà materiale. Per sua natura ogni realtà materiale è più lontana da Dio di qualsiasi realtà spirituale. Per questo motivo il nostro desiderio, durante tutto il tempo in cui si accompagna a elementi di natura fisica — come avviene quando mettiamo contemporaneamente sotto sforzo e in tensione il nostro corpo e il nostro spirito —, è più lontano da Dio di quanto non sarebbe se scaturisse da maggior devozione e ardore, ma in sobrietà, purezza e profondità di spirito.

Ed eccoti qui spiegato, almeno in parte, il motivo per cui ti consiglio di mascherare e nascondere a Dio, un po’ come fanno i bambini a nascondino, l’impulso. pressante del tuo desiderio. Nello stesso tempo, però, non ti dico di nasconderlo completamente: sarebbe roba da pazzi darti un consiglio di questo genere, perché è assolutamente impossibile metterlo in pratica. Ma quel che ti raccomando è di mettercela tutta per nascondere il tuo desiderio. Perché mai ti dico questo? Perché vorrei che tu lo cacciassi nelle profondità del tuo spirito, ben lontano da ogni possibilità di contaminazione con la materia, che lo renderebbe meno spirituale, e quindi sempre più distante da Dio. E inoltre so bene che più la tua anima diventa spirituale, meno subisce l’influsso delle realtà materiali e quindi si avvicina sempre più a Dio, diviene più piacevole e più chiara ai suoi occhi. Però non è Dio, eternamente immutabile, a vedere qualcosa in modo più chiaro in un certo momento piuttosto che in un altro; ma è la tua anima che si fa più simile a lui, quando vive in purezza di spirito, dal momento che egli stesso è spirito.

E c’è un altro motivo per cui ti dico di fare il possibile perché egli non sappia qual è il tuo desiderio. Io, tu e noi tutti, siamo così pronti a intendere in termini materiali anche quel che viene detto in senso spirituale, che se ti avessi comandato di manifestare a Dio il desiderio intenso del tuo cuore, forse l’avresti espresso in maniera fisica, a gesti, o a voce, o a parole, o in qualche altra rozza manifestazione corporea, allo stesso modo, cioè, con cui riveli a un amico una cosa celata nel cuore; a questo punto il tuo lavoro non sarebbe stato più puro. In effetti, c’è un modo con cui si manifestano le cose agli uomini, e ce n’è un altro con cui si manifestano a Dio.


Non cambiare il bene con il male, non rifiutare questa chiamata


TI DO TUTTO E TI CHIEDO SOLO IN CAMBIO DI UN FEDELE IMPEGNO PER IL BENE, PERCHÉ TI HO DETTO CHE LA MALVAGITÀ NON PORTA FRUTTO, E SE LO FA, MARCISCONO SUL TRALCIO, SAPENDO QUESTO TI SFORZERAI DI REALIZZARE TUTTO CIÒ CHE TI PONGO DAVANTI, PERCHÉ QUELLO CHE FACCIO È PARTECIPARE A TUTTA LA MIA GLORIA, CHE TOCCANDOTI TI TRASFORMERÒ IN UNA PERSONA DIVERSA, CAPACE DI SENTIRE E DI FARTI METTERE AL POSTO DI UN ALTRO, CONSOLERAI CHI SOFFRE, E DA PARTE MIA GUARIRAI IL MALATO, GESÙ


02/01/2025

Gesù: Raccogli i frutti che ti porto, perché quando li mangi tu possa non solo nutrire il tuo spirito ma anche riempire la tua anima di doni, che ha bisogno di crescere in un amore che non è di questo mondo ma che viene a trasformare tutto, non puoi vivere senza dare senso alla vita donata, lavorare è trasformare i giorni in una rinascita a quello spirito che desidera e cerca un incontro personale con me, Non lasciare che il male ti rubi ciò che ti avvicino, sono qui per dare opportunità, quelle che sono necessarie, che valgono il sacrificio fatto, quando riesci a liberarti di tutto ciò che ti rende schiavo e ti uccide dentro.

Gesù: Non cambiare il bene con il male, non rifiutare questa chiamata, piccolo mio, in cui ripongo tutta la mia fiducia, sapendo che tutto l'amore che hai ricevuto ha già toccato il tuo cuore e ogni battito ha un senso che ti porta al di là di tutto ciò che esiste ed è, quando vedi che nulla può separarti da questo amore che deve essere sempre il primo, per il resto sai che si aggiunge a tutto ciò che mi chiedi, perché non ti negherò nulla, la tua fatica quotidiana è ricompensata con quell'aiuto che viene a soccorrere la tua anima e a tenerla lontana dal pericolo, ti amo e ti invito ad essere sempre riflessivo, Gesù

LA PERFEZIONE DELLA GIUSTIZIA DELL'UOMO

 


Non c'è nessuno sulla terra che faccia il bene? 


37. Oppone a se stesso anche la testimonianza delle Scritture che ordinariamente viene citata contro costoro: Non c'è sulla terra un uomo così giusto che faccia solo il bene e non pecchi 198. E fa le viste di rispondere con altre testimonianze: Il Signore dice del santo Giobbe: "Hai posto attenzione al mio servo Giobbe? Nessuno è come lui sulla terra: uomo integro, teme Dio ed è alieno dal male 199". 

Ne abbiamo già discusso precedentemente. E tuttavia costui non ci spiega come per un verso Giobbe sia stato sulla terra senza nessun peccato, ammesso che quelle parole vadano intese così, e come per un altro verso sia vero quanto costui ha detto che sta scritto: Non c'è sulla terra un uomo così giusto che faccia solo il bene e non pecchi 200.

Sant'Agostino

Io abbraccio il mondo!

 


28 dicembre 2024


Gesù Bambino nella mangiatoiaDì al mondo che lo amo. Diglielo per favore. Amen.

 

Gesù Bambino ha le braccia protese, aperte e dice:

 

Io abbraccio il mondo in modo che esso possa sentire nuovamente l’amore. 

 

A questo mondo manca il Mio calore, per questo lo abbraccio. Amen.

 

Il tuo e vostro Gesù. Amen.

 

Mi viene mostrato quanto segue: Nell’area dell’altare giace Gesù Bambino nella mangiatoia. Il cielo si apre. Grandi santi Angeli dai colori più belli, nei vestiti, nei capelli (lunghi) in parte suonano degli strumenti Lo lodano, onorano, adorano e ringraziano. Sono molti sebbene io non li veda tutti. Si possono intuire cori e canti meravigliosi perché è una grandissima festa di lode, ringraziamento e di gioia in Cielo. Essi stanno come intorno alla mangiatoia nel Cielo aperto nonostante questa stia in basso nell’area dell’altare. Ora Gesù Bambino cresce diventa grande e si innalza come Gesù risorto con le braccia allargate in uno splendore luminoso, EGLI è, finché fluttua tra la mangiatoia e gli Angeli.” Io ritorno”. In questo modo Egli è e ci dona tanto amore, quieta felicità e grande gioiosa speranza che riempie il cuore.



In tutto amore fraterno

 


"Miei cari fratelli e sorelle,

 In questa festa dell'Assunzionemeditate che la Beata Vergine Maria, vostra Madre Celeste che è con il Signore Dio, vegli su di voi e vi chiede di essere ancora più caritatevoli. Pensate che aveva risposto all'angelo Gabriele, che aveva visitato sua cugina Elisabetta, che aveva cercato e trovato il suo giovane figlio nel Tempio, che lo aveva visto crocifisso, poi nel sepolcro, poi risorto, ed è con buona ragione che è tutta aureola della Sua Gloria.

Come si può esercitare la carità? La carità si realizza in modo attivo, cioè andando incontro agli altri, servendoli e preoccupandosi del loro stato di salute. A questo proposito, nei confronti del prossimo, si raccomanda di avere l'iniziativa di agire piuttosto che lasciarsi destabilizzare.

Nel tuo comportamento, generalmente devi fare seri sforzi per rimuovere tutto ciò che può ancora essere animosità, rabbia, rabbia, così come qualsiasi tipo di maleSiate pieni di generosità e di tenerezza nel perdonare tra voi, come Dio vi ha perdonato in Cristo. E come meglio potete, cercate di imitare il Signore Dio, per la semplice ragione che Egli vi ha creati e voi siete i Suoi figli prediletti. Proprio come il Signore Gesù vive nell'amore, non ha forse dato se stesso per te offrendosi a Dio?
Devi amare Dio e il tuo prossimo con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutte le tue forze. Comprendete che il vostro amore trae il suo nutrimento dalla Parola e dall'Eucaristia. Sarete purificati dal Sacramento della Riconciliazione, sostenuti dalla preghiera e dall'ascolto obbediente del Vangelo.
  In ogni vita, l'importante per ognuno di voi è essere veramente liberi in modo da poter costruire la vostra vita invece di esservi sottoposti. Se sei soggetto agli eventi, di solito perdi la tua libertà di decisione. Così, devi mostrare la tua generosità costruendo la tua vita sul dono di sé, senza calcoli e senza limiti.
Ognuno di voi ha un bisogno fondamentale di sentirsi riconosciuto, apprezzato, amato. È in questo modo nello sguardo che gli dai che l'altra persona percepirà il tuo affetto. Lo percepirà nel sì con cui accoglierete la sua richiesta. I vostri sguardi o i vostri sì gioiosi siano sempre portatori di tenerezza. Se ancora non riesci a esaudire ciò che ti viene chiesto, devi rispondere con un sorriso e una buona parola.

Chiediti come vivi la tua relazione con gli altri, con tutti gli altri, ma soprattutto con chi ti è più vicino, che ti è decisamente troppo vicino perché entra nella tua quotidianità?

Il tuo amore fraterno ha una dimensione illimitata, una misura infinita nei loro confronti? Poiché il Signore Gesù ha equiparato i due comandamenti dell'amore di Dio e del prossimo, spetta a te amare Dio e il prossimo con tutto il tuo cuore, anima e forza.

In tutto l'amore del Signore Gesù, della sua cara Madre, la Beata Vergine Maria e sotto la luce dell'Eterno Padre, vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.
Buona Festa dell'Assunzione.

Giovanni, il tuo messaggero dell'amore del Cielo"

14.08.2013

L’uomo verrà messo a dura prova con guerre, malattie, carestia, disastri di ogni sorta.

 


Carbonia 01.01.2025

Dio Padre, l’Onnipotente JAHWÈ, tuona la Sua voce ad un popolo sordo, ignaro di ciò che dovrà affrontare.

La forca è pronta per i malvagi, per i traditori!

Pioverà fuoco dal cielo, gli uomini strisceranno come serpenti alla ricerca di un po’ di ombra, ma nulla troveranno né sulla Terra né sotto Terra.

L’ira di Dio si abbatterà sui disonesti, sui lontani dal Suo amore, metterà fine ai soprusi dei potenti, donerà libertà ai carcerati innocenti e a tutti coloro che sono stati forzati ad accettare regole differenti dalle Mie.

Il tempo vecchio sarà chiuso, i figli della Luce entreranno a godere di un nuovo mondo nella libertà, amore e gaudio, saranno abbracciati dall’Amore e godranno di ogni Suo bene.

Il sole sta scatenando le sue potenti fiammate verso la Terra, solo un miracolo di Dio potrà salvare.

Figli Miei, quest’anno sarà pieno di cattive sorprese, l’uomo verrà messo a dura prova con guerre, malattie, carestia, disastri di ogni sorta.

Il Mio popolo si prepari ad affrontare queste calamità, a vivere nella mortificazione.

Dio ha creato l’uomo per Sé, lo ha creato a Sua immagine e somiglianza, lo ha dotato di intelligenza e lo ha messo a godere nel Suo Giardino pieno di delizie e bellezze in Sé.

Ma un giorno un seme malvagio si mescolò al seme buono, crebbe la gramigna, si espanse, distrusse il buono.

La vita dell’uomo cominciò a cambiare, capitolò nella miseria, perse i doni di Dio, si fece arido nell’amore, …si prostrò al dio di morte eterna.

Figli di Gerusalemme, le cateratte dei cieli si aprono, il tempo della vendemmia abbondante è finito, la carestia inizierà senza preavviso, non sarà possibile reperire cibo da nessuna parte. I raccolti verranno distrutti, le acque avvelenate e sarà pianto e stridore di denti.

Convertitevi, o uomini, chiedo la vostra conversione! Tornate a Colui che vi ha creati, chiedete perdono per le offese fattegli, prostratevi al Suo Amore e chiedete perdono dei vostri peccati con vero pentimento di cuore.

È giunto il tempo di dire addio ad una vita sfrenata nei vizi e bagordi.

Ecco, le campane suonano a morte, la tempesta sta per raggiungere la Terra.

Preparatevi, o uomini, pregate, convertitevi, …convertitevi!!!

La luna cala nera!!!

LEGGENDA PERUGINA - LA STROFA DEL PERDONO

 


( COMPILAZIONE DI ASSISI )


LA STROFA DEL PERDONO

44. In quello stesso periodo, mentre giaceva malato, avendo già composte e fatte cantare le Laudi, accadde che il vescovo di Assisi allora in carica, scomunicò il podestà della città. Costui, infuriato, a titolo di rappresaglia, fece annunziare duramente questo bando: che nessuno vendesse al vescovo o comprasse da lui alcunché o facesse dei contratti con lui. A tal punto erano arrivati a odiarsi reciprocamente.

Francesco, malato com’era, fu preso da pietà per loro, soprattutto perché nessun ecclesiastico o secolare si interessava di ristabilire tra i due la pace e la concordia. E disse ai suoi compagni: «Grande vergogna è per noi, servi di Dio, che il vescovo e il podestà si odino talmente l’un l’altro, e nessuno si prenda pena di rimetterli in pace e concordia». Compose allora questa strofa, da aggiungere alle Laudi: 


Laudato si, mi Segnore,

per quilli ke perdonano per lo tuo amore

e sustengu enfirmitate et tribulacione.

Beati quilgli kel sosteranno in pace

ka da te, Altissimo, sirano coronati.


Poi chiamò uno dei compagni e gli disse: «Vai, e di’ al podestà da parte mia, che venga al vescovado lui insieme con i magnati della città e ad altri che potrà condurre con sé». 

Quel frate si avviò, e il Santo disse agli altri due compagni: «Andate, e cantate il Cantico di frate Sole alla presenza del vescovo e del podestà e degli altri che sono là presenti. Ho fiducia nel Signore che renderà umili i loro cuori, e faranno pace e torneranno all’amicizia e all’affetto di prima».

Quando tutti furono riuniti nello spiazzo interno del chiostro dell’episcopio, quei due frati si alzarono e uno disse: «Francesco ha composto durante la sua infermità le Laudi del Signore per le sue creature, a lode di Dio e a edificazione del prossimo. Vi prego che stiate a udirle con devozione». Così cominciarono a cantarle. Il podestà si levò subito in piedi, e a mani giunte, come si fa durante la lettura del Vangelo, pieno di viva devozione, anzi tutto in lacrime, stette ad ascoltare attentamente. Egli aveva infatti molta fede e venerazione per Francesco.

Finito il Cantico, il podestà disse davanti a tutti i convenuti: «Vi dico in verità, che non solo a messer vescovo, che devo considerare mio signore, ma sarei disposto a perdonare anche a chi mi avesse assassinato il fratello o il figlio». Indi si gettò ai piedi del vescovo, dicendogli: «Per amore del Signore nostro Gesù Cristo e del suo servo Francesco, eccomi pronto a soddisfarvi in tutto, come a voi piacerà».

Il vescovo lo prese fra le braccia, si alzò e gli rispose: «Per la carica che ricopro dovrei essere umile. Purtroppo ho un temperamento portato all’ira. Ti prego di perdonarmi». E così i due si abbracciarono e baciarono con molta cordialità e affetto.

I frati ne restarono molto colpiti, constatando la santità di Francesco, poiché si era realizzato alla lettera quanto egli aveva predetto della pace e concordia di quelli. Tutti coloro che erano stati presenti alla scena e avevano sentito quelle parole, ritennero la cosa un grande miracolo, attribuendo ai meriti di Francesco che il Signore avesse così subitamente toccato il cuore dei due avversari. I quali, senza più ricordare gli insulti reciproci, tornarono a sincera concordia dopo uno scandalo così grave.

E noi, che siamo vissuti con Francesco, testimoniamo che ogni qual volta egli predicesse: «Questa cosa è così, sarà così», immancabilmente si realizzava alla lettera. 

E ne abbiamo visto con i nostri occhi tanti esempi, che sarebbe lungo scrivere e narrare.


VERGILIO GAMBOSO

 


UN AVVERTIMENTO AL POPOLO DEGLI STATI UNITI D'AMERICA! Hai solo un anno per salvare la tua nazione!

 


1 GENNAIO 2025

San Michele Arcangelo:

Ecco! Sono l'Arcangelo Michele, Difensore della Nazione Sovrana degli Stati Uniti d'America. Questo è un avvertimento per tutti voi che vi definite i difensori patriottici della Carta dei Diritti e della Costituzione degli Stati Uniti d'America!

Vi ho avvertito quattro anni fa in un Messaggio dal Cielo che avete solo cinque anni per salvare la vostra nazione. Ora sei in un conto alla rovescia: hai un anno per salvare la tua nazione!

Nonostante i tentativi di satana e dei suoi seguaci di truccare e rubare ancora una volta le vostre elezioni, il Padre nei Cieli, attraverso Suo Figlio e il Vostro Salvatore, Gesù Cristo, è intervenuto nelle vostre elezioni per garantire che la volontà del popolo prevalesse nelle vostre elezioni. Tuttavia, avete solo un anno per assicurarvi che le vostre future elezioni siano sicure e protette dalle pratiche fraudolente dei servi di satana, istituendo controlli e procedure che garantiscano che solo i cittadini legittimi degli Stati Uniti d'America siano autorizzati a votare alle vostre elezioni.

Se non riuscirete a ottenere il controllo delle vostre elezioni in futuro, satana e i suoi servi stanno già pianificando di manipolare con successo le vostre future elezioni per garantire che i servi di satana ottengano ancora una volta il controllo delle vostre elezioni in modo che possano rovesciare e dissolvere la vostra nazione mentre vi avvicinate al 250° anniversario della vostra fondazione. Pertanto, voi, come Potenti Guerrieri della Preghiera, dovete essere vigili per contrastare i piani di satana e dei suoi servitori.

Hai un anno per salvare la tua nazione prima del tuo 250° anniversario. Anche se la maggioranza dei vostri cittadini ha votato per sostenere il vostro stato-nazione dai marxisti, dai socialisti e dai comunisti, molti dei vostri cittadini continuano a subire il lavaggio del cervello dai servi di satana, compresi molti dei vostri amici e familiari!

Come Potenti Guerrieri della Preghiera, dovete tendere la mano a questi figli di Dio decaduti e portarli nell'ovile della maggior parte di voi che sono in sintonia con il piano di Dio, non solo per il vostro paese, ma per estensione per tutta l'umanità. Questa missione non riguarda solo il salvataggio degli Stati Uniti d'America, ma dell'intero mondo dell'umanità dai piani demoniaci dei marxisti, dei socialisti, dei comunisti e delle élite globali.

Hai un anno di tempo per aiutare gli altri che sono caduti sotto il piano di satana di separare e dividere il popolo di Dio con la retorica razzista, il pregiudizio religioso e la propaganda. Coloro che promulgano la separazione e la divisione tra i popoli del mondo sono facilmente identificabili come globalisti o élite globali che stanno tentando di inaugurare il nuovo ordine mondiale di satana entro il 2030. Devi sconfiggerli entro il prossimo anno!

Il Padre nei cieli non ha mai voluto che i Suoi figli fossero schiavi di un governo mondiale e di una religione atea mondiale, che è il piano di satana. Il Padre nei cieli ha sempre voluto che i Suoi figli esistessero armoniosamente in singoli e separati stati-nazione con i quattro principi umani essenziali: libertà di parola, libertà di culto, libertà dal bisogno e libertà dalla paura.

Avete un anno per smascherare l'isteria dell'élite globale sul cambiamento climatico, che ha lo scopo di dare ai servi di satana il controllo su tutte le persone attraverso la paura, la disinformazione e la propaganda. Alle élite globali deve essere impedito di tentare intenzionalmente di sconvolgere e controllare o geoingegnerizzare il clima del mondo. Siate certi che il Padre nei Cieli ha fornito all'umanità i Suoi controlli ambientali per permettere all'umanità di vivere in un ambiente globale, libero dai tentativi draconiani di controllare il tempo da parte di satana e dei suoi servi per il loro controllo e profitto sul resto di voi. Sconfiggi i loro sforzi ora!

Avete un anno di tempo per sconfiggere i piani ad alta tecnologia delle élite globali per disumanizzare l'umanità e sostituirvi tutti con cyborg senz'anima. Questi piani sono opera di satana e un affronto all'umanità. Le élite globali devono essere fermate!

Hai ancora un anno per prendere il controllo della tua nazione. Se satana e i suoi seguaci hanno ancora il controllo delle vostre entità esecutive, giudiziarie o legislative nel 250° anniversario della vostra fondazione come repubblica, la vostra nazione potrebbe crollare ed essere dissolta entro la linea temporale stabilita da satana – 2030! Allora, la sovranità della tua nazione non esisterà più!

Nel frattempo, come vi è stato avvertito in passato, i recenti tentativi di assassinio continueranno in futuro. Aspettatevi attacchi "false flag" che hanno lo scopo non solo di eliminare molti di voi con pandemie pianificate – anche con il terrorismo nucleare e la Terza Guerra Mondiale – ma anche di dividere il resto di voi che sopravvive alle pandemie, al terrorismo e alla guerra di satana. I servitori di satana verranno contro di voi in più modi di prima, manipolando il tempo, la vostra economia e i vostri sistemi bancari, in ogni modo possibile per mandare in bancarotta la vostra nazione e sconfiggere gli Stati Uniti d'America.

Il vostro Signore e Salvatore Gesù Cristo ha tracciato una linea nella sabbia contro satana e i suoi servi. Per quanto ci provi, satana sa che la sua fine è vicina, e farà tutto ciò che è in suo potere per attraversare quella linea nella sabbia! Guai a coloro che tentano di oltrepassare quella linea con satana per sfidare il piano del Padre per l'umanità!

Il Padre nei Cieli conta su di voi – i Potenti Guerrieri della Preghiera – per aiutarlo a realizzare un 'Nuovo Cielo e una Nuova Terra'.

Non deludeteLo!

AVVERTIMENTO



Il mio arrivo sarà prima di quanto crediate. 


Mia amata Figlia prediletta, non devi permettere a coloro che continuano a mettere in discussione e a giudicare la Mia Parola Santissima, di turbarti. Ignora questi interrogatori. Rimani in silenzio. Prega per loro e va‟ avanti perché non c‟è molto tempo ormai. 

Chiedo a tutti voi, cari figli, di sedervi con calma e chiederMi Misericordia. Vi prego, non lasciatevi prendere dal panico, perché Io vengo solo per salvare non per giudicare. Non lo sapete? Non c‟è niente da temere, credete solo in Me completamente. 

Il Mio arrivo sarà prima di quanto crediate, perciò vi prego di preparare le vostre anime. Pregate per tutte le anime che possono rinnegarMi o rifiutare il Mio dono della Divina Misericordia. Voi, Mie care anime, Mi date un tale conforto, e Mi alleggerite il tormento e la sofferenza che sopporto, quando vedo l‟odio ovunque nel vostro mondo. 

Venite più vicino a Me, figli, e lasciate che Io vi abbracci per darvi la forza e la fiducia che vi occorre per salutarMi. Voi, Mio esercito speciale , siete in unione con Me, e che ve ne rendiate conto o no, siete guidati dallo Spirito Santo per combattere per la salvezza delle anime. 

Posatevi tranquillamente, piccoli Miei , e ricordate: Io sono con voi in ogni momento. Rallegratevi ed attendete la Mia venuta, quando verserò le Mie grazie per ricoprire tutti i Miei amati seguaci in tutto il mondo. 

Non importa dove vivete, non importa da quale parte del mondo venite, siete Miei. Vi amo. Guardate con cuore aperto e fiducia, mentre ci avviciniamo all‟ Avvertimento. 

24 Ottobre 2011

giovedì 2 gennaio 2025

Consigli per le prove

 


Maria 

Nessuno conosce le prove che attendono. Per ora, posso solo promettere all’umanità che fornirò una strada per tutti coloro che mi invocano. Molti porranno fiducia nella propria saggezza e prenderanno la strada sbagliata. Essi diranno: “Andiamo qui e saremo al sicuro”. Altri si rivolgeranno a me e mostrerò loro la vera via. Queste decisioni sono molto importanti. I primi passi spesso decidono il corso futuro. 

Agire nell’amore 

Come iniziano le prove, non si deve agire per paura ma per amore. Questo è il segreto. Non pensate solo a voi stessi. Pensate agli altri. Non escludete nessuno di buona volontà che è disposto a cooperare. Nell’aprire il cuore agli altri, il processo può diventare un grande momento. Coloro che si aprono e che aiutano gli altri, io li benedirò e mostrerò loro la strada. 

Mai disperare 

Mai disperare. Questo è così importante. Molti con grandi risorse si arrenderanno. Tuttavia, coloro che condividono l’amore saranno legati insieme in un bozzolo di mia protezione. Questi legami di amore cresceranno. Le persone saranno riunite. Le famiglie che si sono disperse in mezzo alle eccedenze si riuniranno di nuovo quando le risorse si ridurranno. L’individualismo cederà il passo ai rapporti ed all’aiuto reciproco. 

Non dimenticate. Io agirò nella vita di ognuno e in ogni caso. Questi eventi hanno già avuto inizio, come i primi segni delle doglie. Le contrazioni accelereranno e diventeranno più evidenti. Le mie parole devono essere attuate adesso. In primo luogo, l’amore l’un l’altro. In secondo luogo, semplificate il vostro stile di vita. Tagliate le spese. In terzo luogo, diminuite l’individualismo. Moltiplicate la vostra unità. Sviluppate le vostre relazioni. Se vi muoverete sempre lungo questa strada, farete grandi progressi e sarete pronti quando aumenteranno le prove. 

Commento: Maria è molto pratica. Le strutture economiche non sono forti, così lei sollecita la semplicità e l’aiuto reciproco. 

3/2/2012 

PENSACI BENE - GESU' HA DETTO

 


"Vigilate, perché non sapete in qual giorno verrà il vostro Signore.:. Il Figlio dell'uomo verrà nell'ora che voi non supponete... Ma se un servo malvagio dice in cuor suo: Il padrone ritarda, e si mette a picchiare i servi suoi compagni, a mangiare e bere con gli ubriaconi, il padrone del servo verrà nel giorno in cui quello non l'aspetta e nell'ora che quello non conosce, e lo punirà severamente, facendogli subire la sorte degli ipocriti: là saran pianto e stridor di denti" (Mt. 24, 42-51).

 

L'amore e la gioia del Signore nei vostri cuori!

 


24 dicembre 2024

Figlia Mia. Grazie di essere venuta. Ne gioisco moltissimo. Abbiate un meraviglioso e benedetto Natale e portate l'amore del Signore SEMPRE, PER SEMPRE e in OGNI MOMENTO nei vostri cuori. Chi, infatti, porta in sé l'amore di Gesù, nostro Signore, è benedetto e chi lo trasmette incontrando gli altri in LUI, è particolarmente benedetto e saranno suoi le grazie, i doni e i miracoli del Signore e renderà la vita dei suoi prossimi più bella e meravigliosa perché dove si trova l'amore del Signore è presente Dio stesso, dove il Suo amore viene trasmesso ad altri là è ed opera Dio anche negli altri. Chi, dunque vive nell'amore del Signore e non solo ricolma sempre e sempre nuovamente, in ogni momento il proprio cuore con questo amore, ma ne inonda completamente il suo cuore e il suo essere è benedetto, è un “Angelo” sulla terra. É, dunque, un servo benedetto di Dio che dona l'amore e il suo potere salvifico alla propria anima e a quella dei suoi prossimi e alle persone del suo ambiente.


Auguro a tutti voi un Natale benedetto e l'amore e la gioia del Signore nei vostri cuori oggi e sempre perché chi è ricolmo di questo amore e di questa gioia è benedetto e vicino al Cielo.


Va/andate dunque nella pace e vivi/vivete questa festa nell'amore del Signore.


Maria diede alla luce Gesù, il nostro Salvatore, per Noi e per voi affinché potessimo ritornare a Dio, Nostro Padre e dare un senso alla nostra vita.


Meditate dunque le mie parole e fatene tesoro, io il vostro Bonaventura vi auguro ancora una volta un benedetto tempo natalizio che si estende fino al nuovo anno e termina soltanto nel giorno della” candelora”!


Con profondo, sincero e devoto amore per tutti i figli di Dio,

 

Il vostro Bonaventura. Amen.

 

Maria Madre di Dio: Figlia Mia. Buonaventura ha parlato. Anche se questo saluto natalizio vi arriverà in ritardo esso è voluto ed importante.

 

Abbiate un tempo benedetto e fate risplendere i vostri cuori e la vostra anima nella luce, nella gioia e nell'amore di Mio Figlio, il vostro Gesù, Che Io, la vostra Mamma Celeste, più di 2000 anni fa diedi alla luce nella stalla di Betlemme. Amen.

 

 La tua e la vostra Mamma Celeste che vi amo moltissimo. Amen.


IL DISCERNIMENTO DEGLI SPIRITI

 


Si spiegano alcuni istintl di spiriti dubbiosi ed incerti.


***

§. III. 

153. Spirito che è portato a cose insolite, singolari e non proprie del suo stato, è grandemente dubbioso. Così, dubbioso sarebbe lo spirito di un religioso di vita attiva o mista, che amasse soverchiamente la solitudine, la ritiratezza e la contemplazione. Dubbioso altresì lo spirito di un religioso di vita contemplativa, che volesse attendere alla salute spirituale de' prossimi con la predicazione e con altre opere proprie della vita attiva. Dubbioso lo spirito di una maritata che non volesse adattarsi ai suoi impieghi, ma amasse menar vita da monaca nella sua casa; e di un ammogliato che volesse, in quanto all'esteriore, vivere da religioso. Dubbioso sarebbe lo spirito di quel claustrale che circa il vestire, circa il cibarsi, e circa le altre sue quotidiane operazioni volesse allontanarsi dalla prescrizione delle sue regole, e dalle consuetudini del suo monastero. E ciò per molte ragioni. I. Perché la divina Provvidenza, tanto nell'ordine naturale, quanto nel soprannaturale, opera senza violenza. con molta soavità; e però si accomoda allo stato di ciascuno, né ci suole ispirare cose aliene dalla nostra professione. II. Perché il demonio sapendo che le cose nuove e singolari di ordinario eccitano ammirazione in chi le vede e vanità in chi le pratica, è molto amico di suggerirle alle menti poco umili e meno caute allettandole con l’apparenza di una rara virtù. III. Perché la nostra Messa natura superba inclina a quelle cose che la distinguono sugli eguali e la fanno comparir singolare. E però i santi hanno sempre biasimato queste singolarità; e S. Benedetto con una regola o istruzione particolare le ha bandite da' suoi monasteri: prescrivendo ai suoi monaci per ottavo grado di umiltà, di non far cosa che discordi dalle loro regole e dall'esempio de' loro maggiori (S. Bern. Regula, cap. 7). Onde né pure il direttore deve, di legge ordinaria, approvare quest'istinti di cose particolari ed insolite. 

154. Ciò non ostante neppur dobbiamo correr subito a condannare o biasimare chi abbia l’uso di praticarle, perché sappiamo che sono state talvolta praticate ancor da' santi che possedevano lo spirito vero di Dio. Sappiamo, che S. Simone Stilita dimorò per molti anni sulla cima di una colonna esposto giorno e notte al sole, a venti, alle brine, alle piogge ed a tutte le intemperie dell'aria, in un tenore di vita molto dissimile dalla vita degli altri monaci. È certo che S. Bernardo professava vita contemplativa in luoghi ermi e solitari: e pure usciva talvolta dal chiostro e dalla solitudine, e si tratteneva lungamente tra' tumulti del secolo, per predicare ai popoli, per trattare con principi ecclesiastici, e secolari negozi di gran gloria di Dio, e fino per eccitare guerre sacre in benefizio di santa chiesa. Chi non vede, che intromettersi nel maneggio di pubblici aggiustamenti anche con i sommi pontefici, l'essere ambasciatrice de' papi ai principi per la spedizione di grandi affari, non sono impieghi proporzionati al sesso ed allo stato di una devota verginella? E pure in questi s'impiegò S. Caterina da Siena. Ognuno sa, che S. Maria Maddalena de' Pazzi per cinque anni andò scalza; e, eccettuati i giorni di domenica, digiunò in pane ed acqua, non astante che tali rigori fossero molto singolari nel suo monastero. Sicché voglio inferire che vedendo noi alcuna donna, alcun uomo secolare, od alcun religioso praticare cose insolite, affatto aliene dal suo stato o dal suo istituto, non dobbiamo subito precipitargli addosso una condanna. di spirito falso ed illuso; ma dobbiamo più tosto esaminare le qualità del di lui spirito, se sia retto, se sia grande, se sia straordinario: se negl'impulsi ch'egli ha a cose singolari, vi si scorgono tutti que' caratteri che possono dichiararli santi e divini; e sopra tutto, se vi siano quei due grandi caratteri dell'obbedienza e dell'umiltà. Di fatto, appunto dell'obbedienza, quasi di pietra di paragone, si servirono quegli antichi monaci per discoprire da quale spirito S. Simone Stilita fosse spinto a menare una vita tanto particolare sulla cima di un sasso. Gli spedirono due messi a intimargli quest'ordine: che discendesse tosto dalla colonna, e andasse a vivere in comunità con gli altri monaci. Però nel tempo stesso diedero ai messi l’istruzione: che se egli obbediva prontamente, lo confortassero a rimanere: parendo loro che questa sola obbedienza potesse essere argomento bastevole a provare la rettitudine di quello spirito: ma se avesse ripugnato di soggettarsi ad un tal ordine, ne lo traessero giù a viva forza; stimando che potesse bastare questa sola disubbidienza per riputarlo illuso. (Vitae Simeon Stylitae op. Bolland. die 5. lan. ex Metaphr. c. 4) Ma il santo che era internamente regolato dallo spirito del Signore, al primo udire la volontà dei suoi superiori alzò subito il piede per discendere, e abbandonare la sua diletta colonna. E così meritò di rimanervi e di continuarvi la sua penitentissima vita. 

Ecco dunque una chiara prova, ed un segno chiaro per discernere le spiriti particolari: metterli al cimento dell'obbedienza in quelle stesse cose singolari a cui inclinano. 

155. L'altro carattere che devono avere questi spiriti particolari, si è una ben profonda e radicata umiltà, per cui punto non si commuovano alle lodi ed agli applausi che sogliono nascell'e dalle cose insolite. La ragione, a mio parere, è manifesta. Lo spirito che incita ad intraprendere cose nuove, non solite a costumarsi dagli altri, se sia mosso dal demonio o dalla propria natura, inclina sempre a distinguersi tra gli eguali, e ad acquistarsi estimazione e lode. Se dunque la persona non si risente alle lodi, né si lascia punto smuovere dal fondo della sua umiltà, è segno, che un tale spirito non è istigato dal demonio, ma ispirato da Dio padre degli umili. 

156. Si avverta ancora, che eleggendo Iddio un'anima per cose non proprie del suo stato, o poco confacevoli allo stato di vita che ha abbracciato, suol dare segni speciali della sua volontà. Così giunta S. Caterina da Siena alla presenza di Gregorio XI per trattar la riconciliazione dei Fiorentini con la santa Chiesa, manifestò al sommo pontefice i pensieri e i desideri occulti che nutriva nel cuore, di tornare a Roma, da lui non palesati ad alcuno: e con questo diede Iddio chiaro segno che la santa vergine era stata ispirata da lui ad intraprendere quella spedizione, benché improporzionata alla sua condizione. Così occupandosi S. Bernardo fuori del chiostro con i secolari in pubblici o privati maneggi, faceva ad ogni ora miracoli, con cui il Signore autenticava il suo spirito. Così a Santa Maria Maddalena de' Pazzi gonfiavasi le gambe se si calzava come le altre religiose sue pari, e svaniva ogni gonfiore se andava a piedi nudi; se digiunava a pane e acqua riteneva il cibo e le faceva buon pro, ma se prendeva alme vivande tosto con impeto le rigettava. Conchiudo adunque, che se il direttore, oltre i caratteri di buono spirito, troverà di più nel suo discepolo questi segni manifesti del divino volere con più ragione potrà approvargli quelle operazioni a cui si sente ispirato, benché siano singolari. Però, fuori di questi casi straordinari, tutto lo studio del direttore dev'essere, che suoi penitenti camminino sempre per le vie battute, che sono le più sicure e le più conformi all'ordine soave della divina Provvidenza; e perciò. se questi siano religiosi, non permetterà loro mai di uscire dai cancelli del loro istituto; se siano secolari, non accorderà loro cose aliene dal loro stato; ricordandosi sempre: che lo spirito amante di novità, di legge ordinaria, non è buono. 

***

G. BATTISTA SCARAMELLI


…è l’ora del riscatto!

 


Carbonia 30.12.2024

Amata sposa, ecco il tempo predetto da tanti Miei profeti, …è l’ora del riscatto! Pregate, pregate, pregate.

Prenderò in Me voi tutti che Mi chiamate Padre, voi che Mi riconoscete, onorate, seguite, servite e adorate.

Questo Natale è povero di Me, molti figli si sono perduti nelle luci del mondo, si sono dimenticati del loro Dio Amore: non Mi pensano più, non Mi ringraziano più, …non è Me che festeggiano!

Tuonano i cieli, l’oscurità è giunta! Miei amati figli, cercate di capire: …lontani da Colui che vi ha creati non potete nulla, vi siete donati al mondo, avete voltato le spalle al vostro Dio Amore, non volete né accettare la Sua Parola, né rispettare i Suoi Comandamenti! Dove volete andare, figlioli? Senza di Me siete perduti.

Nella Mia Immensità vi ho abbracciati, vi ho donato di Me, ho soffiato il Mio Santo Spirito su di voi e vi ho ricolmati della Mia Grazia, ma voi avete preso un’altra via, vi siete donati al mondo, vi siete insudiciati di peccato, vivete senza pudore.

Il Cuore di Dio urla il Suo terribile dolore per la perdita di molti figli, Basta! È tempo di trasformazione, è tempo di cose nuove.

Cercatemi! Convertitevi! Non abbandonate la Vita per seguire la Morte.

Figli dell’Amore, preparate i vostri cuori ad accogliermi, inginocchiatevi davanti al Crocifisso e supplicate la Mia misericordia.

A breve si verificherà un terribile temporale.

Chi è Dio?

 


"Miei cari fratelli e sorelle,

Sono in molti a sognare un dio che regoli al meglio le miserie dell'uomo sulla terra, un dio che doni salute e ricchezza a chi è generoso con la Chiesa e assiduo nella Santa Messa. Ma tutto questo è solo un'immaginazione lontana dalla realtà. Ma che siano cristiani, di un'altra religione o increduli, tutti gli uomini soffrono disgrazie. In misura maggiore o minore, essi sperimentano disastri, sofferenze, angosce, fame, povertà e tutti gli eventi che li colpiscono ingiustamente.

Chi non crede ha vita facile a dirti, di fronte ai problemi che ti affliggono: "Dov'è il tuo Dio?" Hanno perfettamente ragione, questo dio non esiste perché non impone la sventura. Comprendete che l'amore di Dio è molto reale, ma non è per questo che eliminerà la vostra sofferenza, la vostra angoscia, ogni violenza e altre catastrofi.

Supponiamo che per qualche ragione, per esempio dopo una Messa o una novena, il Signore Dio un giorno ti abbia guarito da una malattia o ti abbia protetto dalle persone cattive, ma non necessariamente ti libererà dalla sofferenza o dalla morte, che sono il segno del peccato originale.

È con amore infinito che Dio ti ama e se ti capita una catastrofe, non è perché ti ha rifiutato. Dio ti aiuta sempre a portare il tuo fardello quando sei in sofferenza, sia che si tratti di sofferenza fisica, sofferenza psicologica o risultato di un'aggressione o di un disastro.

Per Dio la sofferenza è un male che non impedisce di essere trasformati e condotti al bene, alla santità. Già che ci sei, se soffri di un problema, assicurati di uscirne più forte, di uscirne migliore. Allora, metteteci le vostre forze, fate appello alla solidarietà, lasciate che Dio vi aiuti e ne uscirete vittoriosi, sia che si tratti di sofferenza, aggressione, tradimento, calunnia, malattia, disastri. A tal fine, ricordate che, proprio come la Santa Eucaristia, la preghiera con sincerità e fervore è efficace.

Pensate alla Divina Provvidenza, dove Dio vi guida e vi protegge, ma non secondo criteri puramente umani. Per la tua salvezza, Dio fa di tutto per ispirarti, sostenerti e trasformarti...

La morte e la vita formano la coppia più formidabile. La vostra vocazione è quella di evolvervi e di essere molto vivi. Questa evoluzione suppone che tu muoia in parte per quello che eri ieri, per vivere oggi, senza sacrificare nessuna delle buone disposizioni della tua vita. La Provvidenza di Dio, cioè il suo amore, vi permette di accogliere la vita e di usarla bene con coraggio e creatività.

Sotto la Luce dell'Eterno Padre, tutto l'Amore del Signore Gesù, di Sua Madre, la Beata Vergine Maria, vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.

Giovanni, tuo messaggero di speranza"

07.08.2013