martedì 31 ottobre 2023

I ruoli non sono intercambiabili

 


29 e 30 ottobre 2023

I miei figli, i miei carissimi figli, 

Come potrei dimenticarti! No, non vi dimentico mai, né in questo Paese né in quello. Tutti i Paesi mi sono cari, specialmente quelli che mi venerano e la maggior parte dei quali sono popolati da cristiani. Mi siete così cari che non smetto mai di donarmi a voi attraverso i sacramenti della mia Santa Chiesa e attraverso la mia Parola.

Figlioli, la Santa Chiesa sta attraversando una crisi molto grande e si sta avviando a far credere che ciò che ieri era escluso, oggi potrebbe essere accettato. Figlioli, siate certi di questo: la Mia dottrina non può cambiare perché la Mia creazione è stata costruita in un certo modo, il modo di Dio, e l'uomo non può cambiare ciò che Dio ha stabilito.

L'uomo e la donna sono complementari, il che significa che i loro ruoli sono diversi, ma ognuno ha bisogno dell'altro. Se vogliono mescolare i loro rispettivi ruoli, si smarriranno nel disordine, nell'abominio e nel peccato, il che non sarà senza conseguenze per la stabilità del mio Piano creativo.

Io posso decidere, stabilire, ma l'uomo - nel senso opposto - può disfare e può rompere. Non potrà mai fare meglio di Me e se seguirà i miei dieci comandamenti, raggiungerà il Paradiso, la meta della mia creazione. Se se ne allontana, finirà all'Inferno, il luogo della perdizione, un luogo esecrabile e assolutamente detestabile.

Figlioli, l'attuale Sinodo, chiamato Sinodo della sinodalità, è il risultato di una decisione umana che non ho chiesto e nemmeno ispirato. I laici non sono religiosi, i laici possono diventare santi, sì, se seguono la mia divina Volontà e si dedicano totalmente e cristianamente al loro dovere di stato, ma ogni stato è proprio di se stesso. Il sacramento dell'Ordine è un sacramento particolare che conferisce a un religioso il ruolo di intermediario tra l'uomo e Dio; se è fedele al suo impegno, spetta a lui e non ai laici intercedere per gli uomini presso Dio.

Il sacerdote è il rappresentante di Gesù Cristo, è o diventa un altro Cristo e sull'altare del Santo Sacrificio della Messa è un altro Cristo: attraverso di lui, sono io, Gesù Cristo, che mi offro al Padre celeste in unione con lo Spirito Santo e ad ogni rinnovamento del Santo Sacrificio del Calvario, sono io e nessun altro se non io il Sacrificatore e il Sacrificato. Il sacerdote è un altro Cristo, il laico è un membro dei fedeli, non ha il ruolo del sacerdote.

La donna è, come la mia santissima Madre, ai piedi della Croce, ai piedi dell'altare del Santo Sacrificio. Mia Madre ha subito il martirio con Me, ma non è stata fisicamente inchiodata alla Croce. Questo era il mio ruolo perché, come Figlio di Dio e Dio stesso, ero l'unico che poteva dare a Dio la soddisfazione, la riparazione che gli era dovuta. La donna è stata creata dopo l'uomo perché l'uomo da solo non riusciva a trovare un aiuto all'altezza (Gen 2, 18 e 20). Così l'uomo lascia suo padre e sua madre e si unisce a sua moglie e i due diventano una sola carne (Gen 2,24).

Il sacerdote, a immagine di Gesù Cristo, ha un ruolo affidatogli da Gesù Cristo stesso nell'Ultima Cena, quando istituì la Santa Chiesa destinata a dispensare i tesori divini, i 7 sacramenti, e a diffondere su tutta la terra la grazia della Redenzione. Questo stato è proprio dell'uomo, poiché Gesù Cristo non ha dato questo ruolo alla Sua Santissima Madre, la più santa di tutte le creature.

Una donna è una donna, un uomo è un uomo e i loro ruoli non sono intercambiabili. Sono la gelosia, l'invidia e l'orgoglio che rendono alcune donne gelose del ruolo degli uomini sulla terra e, allo stesso modo, alcuni uomini gelosi del ruolo femminile, travestendosi da travestiti. Dio non ha voluto questa inversione, perché ha fatto la sua creazione come ha deciso; ognuno è dove è e se vuole cambiare, la sua natura non lo permette.

Lo scopo dell'uomo e della donna sulla terra è quello di santificarsi nel loro stato. Il loro obiettivo è la santità, e la santità si può trovare solo nell'esercizio delle virtù. La mia santissima Madre aveva l'umiltà come virtù principale e, attraverso questa umiltà, ha raggiunto le vette della perfezione. Una virtù conduce a un'altra,

Per virtù, mia Madre era laboriosa, instancabile, coraggiosa e devota. San Giuseppe, come lei, era profondamente umile, scelto da Dio per essere il custode della Madre e del Figlio di Dio. Che grande onore, eppure egli adempì a questa distinzione unica con saggezza e senza ostentazione.

Né, cari figli, la morale cattolica può cambiare. La castità è la prima virtù morale e la mia santissima Madre, che è anche vostra madre, la esercitava perfettamente. I suoi occhi erano casti, il suo udito era casto, i suoi sensi erano perfettamente casti e non permetteva mai alla sua immaginazione di vagare. Anche San Giuseppe, mio padre adottivo, era perfettamente casto, anche se, sposato secondo la legge e la religione, avrebbe potuto pretendere di essere un marito oltre che un protettore. Invece no, rispettava la Madre di Dio e svolgeva alla perfezione il ruolo che Dio gli aveva affidato.

Figlioli, siate puri, santi e casti. Tutte le virtù portano a Dio, ma se manca una virtù, mancano tutte, tanto è vero che tutte si tengono insieme, una porta all'altra.

Figlioli, la mia religione, quella che vi ho insegnato, è l'unica, l'unica vera, e tutte le altre, anche se portano in alcune realtà, vanno evitate e respinte. Un errore è come un vizio, avvelena tutte le altre leggi.

Dire che Gesù Cristo era un bestemmiatore perché voleva spacciarsi per il Figlio di Dio, come sostenevano i sommi sacerdoti che lo condannarono e dopo di loro tutti coloro che non si convertirono per seguirlo, è un errore talmente grande che la religione attuale che ancora professa questa menzogna è una falsa religione.

Dire che Gesù Cristo è un profeta, ma che è solo questo, è anche una falsa asserzione e questo errore è così grande che anche questa religione è una falsa religione.

L'unica religione monoteista vera è quella cattolica, quella che non è inferiore, associativa, tantomeno modernista, quella che è stata insegnata nei secoli dai Papi, dai Santi e dai Padri della Chiesa perché, riprendendo e spiegando punto per punto la meravigliosa istruzione divina - la mia, quella di Gesù Cristo, l'unico vero Dio - non hanno deviato.

Figlioli, non lasciatevi condurre sulle strade sbagliate, quelle che portano alla perdizione mescolando tutto: uomini e donne, bene e male, false religioni con l'unica, la sola vera religione, linguaggio che mescola il vero e il falso per permettere solo l'espressione del falso; siate attenti, molto attenti e rimanete i miei fedeli, i miei discepoli, quelli dell'unica Verità, quella che non cambia e non può cambiare:

"Verrà infatti il tempo in cui gli uomini non sopporteranno più la sana dottrina, ma invece, secondo le loro passioni e i loro pruriti, si daranno maestri in abbondanza e distoglieranno l'orecchio dalla verità per passare alle favole" (2Tim 4,3-4).

Figlioli, miei cari, quel momento è arrivato. State in guardia, osservate fedelmente i Dieci Comandamenti, mantenete la dottrina cattolica dei vostri antenati, non rivolgetevi alle favole. Vi proteggerò a condizione che preghiate ogni giorno per non essere sviati!

Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Il vostro Maestro, il vostro Amato

Suor Beghe

LA SODOMA E GOMORRA DI OGGI, NON DIFENDE NE FAMIGLIA (SECONDO I PIANI DI DIO) NE I BAMBINI...



LA CONDANNA DEI PADRI E DEI DOTTORI DELLA CHIESA


l San Gregorio Magno: «Era giusto che i sodomiti perissero per mezzo del fuoco e dello zolfo»

San Gregorio I Papa (540-604), detto «Magno», Dottore della Chiesa, ravvisa nello zolfo, che si rovesciò su Sodoma il peccato della carne degli omosessuali. «Che lo zolfo evochi i fetori della carne, lo conferma la storia stessa della Sacra Scrittura, quando parla della pioggia di fuoco e zolfo versata su Sodoma dal. Signore. Egli aveva deciso di punire in essa i crimini della carne, e il tipo stesso del suo castigo metteva in risalto l’onta di quel crimine. Perché lo zolfo emana fetore, il fuoco arde. Era quindi giusto che i Sodomiti, ardendo di desideri perversi originati dal fetore della carne, perissero ad un tempo per mezzo del fuoco e dello zolfo, affinché dal giusto castigo si rendessero conto del male compiuto sotto la spinta di un desiderio perverso».

Verrà il tempo in cui l'uomo perderà la sua coscienza per un certo tempo, quando si scontrerà con la pura verità, che ancora non conosce.

 


Messaggio di Nostra Signora Madre della Divina Consolazione (La Protettrice degli Afflitti)


26 10 2023

"Cari figli,
Ecco il servo del Signore!

Figli miei, non allontanatevi dalla verità! Prima di tutto, piegate le ginocchia in preghiera, chiedendo al Signore di riversare la Sua Santa Misericordia sull'umanità. Verrà il tempo in cui l'uomo perderà la sua coscienza per un certo tempo, quando si scontrerà con la pura verità, che ancora non conosce. Vi chiedo umilmente: "Santificatevi d'ora in poi con il vostro cambiamento di vita qui sulla terra. Siate miti e umili di cuore, rivolgendovi veramente al Signore di tutta la creazione".

Non lasciatelo per convertirvi nell'ultimo giorno, lottate duramente qui sulla Terra contro l'orgoglio, perché l'orgoglio vi impedisce di venire al Mio Cuore Materno.

Che Dio vi benedica e vi conceda la Sua pace!

Ti amo! Che siano tutti nel nome della Santissima Trinità".

Arrivo di Maria e delle sante donne - Ven. Anne Catherine Emmerick

 


Secondo le visioni del  

Ven. Anna Caterina Emmerick 


LA VITA DI GESÙ CRISTO E DELLA SUA SANTA MADRE 

(Dall'inizio della vita pubblica di Gesù alla prima Pasqua) 


Arrivo di Maria e delle sante donne 


Marta parlò in questa occasione della Maddalena, raccontando la sua grande angoscia per il fatto che la sorella si fosse smarrita. Gesù la confortò, dicendo che sarebbe tornata sulla retta via; che non si stancassero di esortarla, di pregare per lei e di ammonirla. Verso le due e mezza arrivò Maria Santissima, con Maria Chusa, Lia, Maria Salome e Maria di Clopas. La serva che le aveva precedute annunciò il loro arrivo, e Marta, Serafia, Maria di Marco e Susanna andarono loro incontro con il necessario e il cibo, e le ricevettero nell'anticamera all'inizio dell'ingresso del castello dove ieri Gesù era stato accolto da Lazzaro. Si salutarono e le donne della casa lavarono i piedi ai viaggiatori, che si cambiarono le vesti e i veli. Avevano abiti bianchi, gialli o marroncini. Presero del cibo e si ritirarono nelle stanze di Marta.  Gesù e gli uomini vennero a salutarli e Gesù rimase a parlare da solo con sua Madre. Le disse, pieno di amore e di serietà, che il suo arduo viaggio stava per iniziare; che sarebbe andato al battesimo di Giovanni e sarebbe tornato da lei qualche tempo per stare con lei vicino a Samaria; che poi sarebbe andato nel deserto per digiunare quaranta giorni in solitudine. Maria chiese al Figlio di non andare in quel luogo orribile, per non svenire dalla fame e dalla miseria; ma Gesù le disse di non fare riferimento alle preoccupazioni umane, perché doveva compiere la sua missione; doveva cominciare a fare ciò che era necessario, perché stava iniziando il suo viaggio, e coloro che erano con lui dovevano soffrire con lui: dovevano compiere la sua missione e rinunciare a tutte le convenienze umane. Le disse che l'amava e l'avrebbe sempre amata, ma che ora apparteneva a tutti gli uomini. Le chiese di compiere il sacrificio, perché il Padre eterno la ricompensasse. Aggiunse che si stava avverando ciò che Simeone aveva profetizzato: una spada le avrebbe trafitto il cuore e l'anima. Maria divenne triste e molto seria, ma rassegnata alla volontà di Dio, forte e fiduciosa in Dio. Gesù si mostrò pieno di amore e gentilezza. 

La sera ci fu ancora un pranzo a casa di Lazzaro, al quale partecipò anche Simone il fariseo con altri farisei. Le donne mangiarono separatamente in una stanza divisa da una porta, in modo da poter ascoltare l'insegnamento di Gesù, che parlava di fede, speranza e carità e di obbedienza. Disse che coloro che volevano seguirlo non dovevano tornare indietro, ma fare ciò che diceva e insegnava, e soffrire ciò che dovevano soffrire; che non li avrebbe mai abbandonati. Parlò ancora della strada pesante che doveva percorrere: come sarebbe stato maltrattato e perseguitato; che i suoi amici dovevano soffrire e sopportare con lui. Tutti lo ascoltavano con rispetto e ammirazione; ma ciò che diceva che sarebbe stato perseguitato e maltrattato sembrava loro piuttosto un modo di parlare da profeta, da non intendere alla lettera. Neppure i farisei trovarono scandaloso e inaccettabile il suo discorso; ma continuarono a guardare e ad ascoltare con più curiosità degli altri. 

Dominio dell’anticristo

 


Visione

Dominio dell’anticristo


17 ottobre 2023

Durante la Santa Messa. La Consacrazione. Nel fare la Santissima Comunione.

Durante la Santissima Comunione mi viene mostrato e spiegato quanto segue:

Ricevo in mano una croce. Subito questa comincia a crescere e a diventare scura. Nello stesso tempo vedo che la croce si erge su una collina dalla quale cupa si innalza.

La Santa Ostia ora si colora di nero, si sgretola in immangiabili pezzetti e frammenti di carbone nero.

Poi appare Gesù e mi dona la Sua Santa Ostia luminosa.


Significato della visione:

La croce nera rappresenta gli inferi e l'anticristo. La collina rappresenta il Golgota. Insieme rappresentano il dominio dell'anticristo.

Durante il regno dell'anticristo (che si estende oscuro è pesante su tutta la terra e penetra fin nella Chiesa cattolica) il santo Sacrificio Eucaristico non ha più alcun valore.

Ci saranno dei sacerdoti che celebreranno nel nascondimento la vera Messa e i figli fedeli potranno ancora ricevere Gesù.


Ora parla Gesù:

Figlia Mia. Scrivi questa visione e falla conoscere. Questo tempo è ora.

Restate forti, figli Miei, restate forti. Dovete resistere e rimanere vigili, fedeli e abbandonati a Me, il vostro Gesù.

TRATTATO SULL’INFERNO - IL TORMENTO DEL RIMORSO

 


IL TORMENTO DEL RIMORSO


Parlando dei dannati, Gesù dice: "Il loro verme non muore" (Mc 9, 48). Questo "verme che non muore", spiega San Tommaso, è il rimorso, dal quale il dannato sarà in eterno tormentato. 

Mentre il dannato sta nel luogo dei tormenti pensa: "Mi sono perduto per niente, per godere appena piccole e false gioie nella vita terrena che è svanita in un lampo... Avrei potuto salvarmi con tanta facilità e invece mi sono dannato per niente, per sempre e per colpa mia!". 

Nel libro "Apparecchio alla morte" si legge che a Sant'Umberto apparve un defunto che si trovava all'inferno; questi affermò: "Il terribile dolore che continuamente mi rode è il pensiero del poco per cui mi sono dannato e del poco che avrei dovuto fare per andare in paradiso!". 

Nello stesso libro, Sant'Alfonso riporta anche l'episodio di Elisabetta, regina d'Inghilterra, che stoltamente arrivò a dire: "Dio, dammi quarant'anni di regno e io rinuncio al paradiso!". Ebbe effettivamente un regno di quarant'anni, ma dopo la morte fu vista di notte sulle sponde del Tamigi, mentre, circondata da fiamme, gridava: "Quarant'anni di regno e un'eternità di dolore!...".


La Scrittura è chiara, l'autorità è fondatissima, la fede è autenticamente cattolica

 


• Nessuno c'inganni: la Scrittura è chiara, l'autorità è fondatissima, la fede è autenticamente cattolica: ogni uomo che nasce è condannato; nessuno è reso libero se non viene rigenerato. (Serm. 294, 16, 16)

Sant'Agostino

Spirito di rivelazione

 


Tu che hai voluto istruirci per mezzo della S. Scrittura suscita e sviluppa in noi il desiderio di studiarla e di approfondirla.

Tu che hai ispirato la redazione dei Libri Santi, insegnaci ad accostarci ad essi e a leggerli secondo la tua visione divina, e a collegarci così con la misteriosa scaturigine della tua ispirazione.

Tu che hai pazientemente guidato gli autori nel loro lavoro di composizione, che hai umilmente rispettato la loro personalità di scrittori, sostieni ora la nostra pazienza nello scrutare la lettera del testo e la nostra umiltà nel raccogliere tutto lo sforzo di pensiero umano che esso contiene.

Tu che hai nascosto in questi scritti un senso superiore, aiutaci a percepirlo, facendoci scoprire l'ampiezza infinita della tua dottrina, facendoci passare dalla lettera allo spirito.

Tu che hai raccolto a poco a poco lungo i secoli in opere diverse i lineamenti più caratteristici della persona di Cristo, fa' che scopriamo in esse il volto del Salvatore, insegnaci a leggerle con lo sguardo ostinatamente fisso su di lui.

Occhi nuovi

Crea in noi degli occhi nuovi, o Spirito Santo, perché possiamo vedere le realtà supreme;

occhi capaci di oltrepassare l'opacità della materia per raggiungere lo spirito;

occhi che non si lasciano incantare dalle evidenze immediate ma scrutano sempre al di là;

occhi che sanno rimanere nell'oscurità per scoprire un'altra luce;

avidi di alzarsi verso Dio, instancabili nel contemplarlo; occhi che si sforzano di guardare tutto con lo sguardo di Dio;

che si aprono per afferrare tutto ciò che v'è di bello e di buono nel mondo spirituale;

occhi che percepiscono con vivacità le verità della fede; occhi simili a quelli di Cristo, animati da un amore che mette in loro una forza irresistibile di penetrazione;

occhi di bimbi stupiti nello scoprire il volto ineffabile del Padre.

Il Consolatore vi insegnerà ogni cosa (Gv 14,26)


QUESTA NOTTE I DEMONI SI DILETTANO A RUBARE PIÙ ANIME POSSIBILI.

 


Carbonia 31.10.2023

Questa notte i demoni si dilettano a rubare più anime possibili.

“Gesù è con te o donna.

  • Metti pace nel tuo cuore,
  • vivi serena,
  • Io sono con te!
  • non temere di nulla!
  • IO Sono!!!
  • Lavora per il Cielo,
  • metti il tuo cuore sul Mio Sacro Cuore
  • e chiedimi perdono per i peccati di questa Umanità scellerata al seguito di Satana.

La Luce del mondo brilla nei cuori dei figli di Dio!!!

Amati figli,

questo giorno è particolarmente usato da Satana per i suoi riti malefici.

Quale Padre e Dio Creatore, richiamo a Me i Miei figli:

  • chiedo loro di allontanarsi da queste feste che non Mi appartengono,
  • questa notte i demoni si dilettano a rubare più anime possibili.

Figli amati,

  • rinunciate a questi folclori demoniaci, sono riti malefici,
  • spogliatevi della tenebra e rivestitevi di Luce.
    • Ecco, l’ora giunge amara,
    • il rito di questa notte sarà tremendo,
    • dolore infinito verrà su questa Umanità se non si ravvedrà.

Figli Miei,

  • Io vi attendo convertìti a Me!
  • Il Mio Amore per voi è infinito:
  • voglio stringervi tra le Mie Braccia, desidero donarvi la felicità eterna in Me.

È il vostro Dio Creatore che vi richiama alla conversione urgente, alla purezza del cuore.

  • La notte verrà gelida,
  • la tenebra avvolgerà il mondo e senza pietà distruggerà la pace.
  • La vita sta cambiando: …la causa è il peccato!

Ravvediti o uomo ravvediti!!!

Guai!!! Guai!!! Guai!!!

  • Una grande carestia vi attende o uomini:
  • la terra non darà più i suoi frutti;
  • non rimanete in attesa di vivere l’inferno su questo Pianeta,

Ravvedetevi!

  • Chiedete perdono dei vostri peccati!
  • Rinunciate a Satana
  • perché Io <il Padre vostro> possa donarvi il Mio aiuto,
  • liberarvi dagli artigli del Demonio.

Questa notte, nelle vostre case, siano accesi ceri benedetti.

Pregate! Pregate! Pregate incessantemente:

  • la coroncina alla Divina Misericordia,
  • Il santo Rosario dedicato alle intenzioni della Vergine Santissima,
  • invocate lo Spirito Santo
  • Supplicate il ritorno anticipato del Cristo!”

MONDO NUOVO PROFETIZZATO



 Felicità terrestre degli eletti all’Era nuova.

In passato il Cielo non è mai intervenuto come ora sta facendo per richiamarci alla memoria l’imminenza di quell’età che i Profeti poeti del vecchio testamento chiamavano l’Età d’oro, l’era in cui l’agnello e il lupo “cammineranno alla pari”. [100] A proposito di questo tema, una profezia recente descrive questa Età d’oro in questo modo: Voce divina alla Monaca di clausura: «Il rinnovamento sarà come una nuova creazione, e allora molti crederanno in Me. Da tanto male tirerò fuori tanto bene. Ora voi gemete come una madre nelle doglie del parto. Piange e si rattrista la Chiesa tutta, il Papa, il popolo di Dio, dinanzi a tanti lutti, a tanto disordine che grava su tutta l’umanità, ma quando sarà nato l’uomo nuovo, quando il mondo sarà rinnovato nel suo dolore e nella sua pena, allora il vostro pianto si muterà in grande gioia. Sarà questo il nuovo giorno, la nuova epoca che finalmente sostituirà all’odio l’amore. Nel mio Nome gli uomini diventeranno davvero fratelli fra di loro. (...) Quando tutto sembra perduto, allora tutto è guadagnato. Non temete, o piccolo gregge! Il mio nome è Redentore e Salvatore! » 6 aprile 1969. [101]
Sullo stesso soggetto, il 26 luglio 1988 la signora Vassula Ryden ha scritto le parole seguenti: Gesù a Vassula Ryden: «Sono Io, il Signore, che ricostruirò la mia nuova Gerusalemme. Rinnoverò le sue mura, la renderò bella affinché possiate tutti vivere su di una Terra nuova, e sotto un tetto nuovo, un Cielo nuovo. L’Amore ritornerà a vivere fra voi come Amore. Sarò il vostro Dio, e sotto il mio Nome vivrete tutti in pace. Il vostro spirito sarà pieno di santità e di purezza. Sì, Io scenderò dall’alto come un baleno e rinnoverò completamente la mia Gerusalemme. » [102] Il 16 settembre 1943 Maria Valtorta aveva scritto qualcosa di simile. Ecco il testo: Gesù a Maria Valtorta: «Dopo le guerre tremende che Satana avrà portato alla Terra attraverso il suo messo di tenebre, l’AntiCristo, verrà il periodo della tregua in cui, dopo avervi mostrato con la cruenta prova di che doni può essere autore Satana, cercherò di attirarvi a Me, colmandovi dei doni miei. Oh, i miei doni! Saranno la vostra dolcezza! Non conoscerete fame, stragi, calamità. I vostri corpi, e più le vostre anime, saranno pasciute dalla mano mia. La Terra sembrerà sorgere per una seconda creazione, tutta nuova nei sentimenti, che saranno di pace e concordia fra i popoli, di pace fra Cielo e Terra, perché farò dilagare su voi lo Spirito mio, che vi penetrerà e vi darà la vista soprannaturale dei decreti di Dio. Sarà il Regno dello Spirito, il Regno di Dio, quello che voi chiedete e non sapete ciò che chiedete perché non riflettete mai col "Pater noster". Dove volete che avvenga il Regno di Dio se non nei vostri cuori? È da lì che deve iniziarsi il Regno mio sulla terra. Regno grande, ma sempre limitato [il “Millennio di Pace” sarà limitato nello spazio e nel tempo]. Dopo [dopo il “Millennio di Pace” e l’ultima persecuzione] verrà il Regno senza confini nè di terra nè di tempo. Il Regno eterno che farà di voi degli eterni abitatori dei Cieli. » [103] Tutto concorda per assicurarci che questi Tempi di felicità sono alle porte, e che la morte purificatrice che li precederà ne è solo la porta di accesso. Questa “morte” significa la fine dell’impero del male sulla terra. È come la fine del deserto, seguita dall’entrata del Popolo eletto nella Terra Promessa. Per aiutare la nostra speranza a non morire, Gesù ci fa altre rivelazioni tramite Marie Sevray: [104]
Gesù a Marie Sevray: – «Alla Fine dei Tempi [105] (...) mi riporto all’inizio, e prima di chiudere il Tempo voglio come sfruttare al massimo tutta la mia forza creativa! Ci sarà un rinnovamento magnifico, come uno splendido concerto universale, ogni anima dicendo la sua nota, quella che avrà appreso dallo Spirito di Luce e d’Amore, lo Spirito delle divine trasformazioni. Periodo luminoso e pacifico! Tutto sulla terra mi loderà! Ogni creatura mi dirà sulla terra quello che i miei eletti mi dicono in Cielo! » Gesù a Marie Sevray: – «Ho serbato le mie più grandi prodigalità per questi ultimi secoli del mondo.» Gesù a Marie Sevray: – «Sono venuto per realizzare il più possibile il mio Piano iniziale, nonostante la caduta. Era così bello, il mio Piano, che non l’ho più abbandonato! » Gesù a Marie Sevray: – «Ho molta sete di comunicarmi alle anime, soprattutto in questi ultimi secoli del mondo, come all’inizio. ...»
Gesù a Marie Sevray: – «Allora... lo Spirito soffierà il suo soffio infuocato di trasformazioni possenti! E poiché nessun ostacolo sarà in grado di chiudergli la strada, andrà come un gigante, attraversando regioni intere nell’anima umana, penetrando fino a profondità non ancora esplorate! Si faccia posto allo Spirito d’Amore, allo Spirito di fuoco, allo Spirito delle divine trasformazioni! Così, in questi ultimi secoli del mondo mi potrò ripagare per gli scompensi subiti, operando trasformazioni profonde nelle anime aperte alla mia azione.» Gesù a Marie Sevray: – «Prima di chiudere il tempo, Io Creatore voglio godermi (...) la mia creatura. La voglio vedere bella, risplendente, prima di distruggerela terra che ho formato. ... » [106]

di: Johannes De Parvulis

lunedì 30 ottobre 2023

Per chi non ha mai sentito parlare del Vangelo

 


Maria 

Mi rivolgo a voi che non avete mai ascoltato il Vangelo, perché siete stati privati di una grande luce. Tutti sulla terra hanno il diritto di ascoltare il Vangelo di mio Figlio, ma a volte i missionari non vi hanno raggiunto. I governi hanno opposto il loro rifiuto d’ingresso o addirittura li hanno espulsi dalla vostra terra. Non più. I governi non possono più bandire una parola che esce elettronicamente.  

Parlo innanzitutto a voi perché gli altri hanno avuto la loro occasione di ascoltare il Vangelo. Si tratta di un nuovo giorno. Io predicherò e voi ascolterete. Nessuno fermerà il dono.  


Il concepimento di Gesù  

Inizio con un mistero che era nascosto nel mio grembo , dapprima rivelato ad una cultura ebraica, 2.000 anni fa. Dio si fece uomo. Ha preso carne e sangue. Egli è venuto tra di noi ed è stato visto e sentito da coloro che vivevano in Israele.  

Perché Israele? Perché Dio li aveva preparati per secoli. Sapevano che c ’era un solo Dio. Egli aveva parlato loro per mezzo dei profeti. Come giovane ragazza, sono stata istruita in quei libri sacri. Ero una figlia di Dio e una figlia d’Israele, preparata dalla mia cultura sacra ad essere la madre di Dio. Sì, io sono la madre di Dio e voglio essere tua madre.  


Vita di Gesù  

Il nome del mio Figlio è Gesù. Ha fatto miracoli, segni e prodigi. Egli ha annunciato che il Regno di Dio stava facendo irruzione e che la sua vita avrebbe iniziato questo grande evento. I leader di Israele erano gelosi. Erano arrabbiati perché il mio Figlio ha denunciato molte delle loro pratiche. Avevano paura di lui perché grandi folle lo hanno seguito e creduto. Così, lo hanno ucciso, inchiodato a una croce. Ero lì. Ho visto mio figlio morire e il suo cuore trafitto da una spada. Lo abbiamo sepolto in un sepolcro nuovo, ed ero rattristato, più di ogni altra madre. Era il mio unico Figlio ed io era vedova.  

Tuttavia, questa era solo una preparazione. Egli entrò nella tomba per privarla del suo potere. Questo è il grande messaggio che vi porto. Mio Figlio ha conquistato la vittoria. Ha distrutto il potere della morte. Il terzo giorno è risuscitato dai morti. Il suo corpo è ora nella gloria - incapace di morire o di soffrire. Questa stessa gloria è per voi. Questo è il mio messaggio. Non vi è più la necessità di temere la morte, se credete in mio Figlio. Questo è il mio primo messaggio. È fondamentale, ma ora anche voi potete vedere come siete stati privati dal non sentire queste parole. Io prometto che mi occuperò di voi.  

Commento : La buona novella di Gesù Cristo uscirà elettronicamente, predicata dal grande messaggero di Dio - Maria, Madre di Dio.  

01/05/2011 

Sigillate le vostre case con il prezioso sangue dell'Agnello


Messaggio della Vergine Maria di Guadalupe a Lorena


19 ottobre 2023

Cari figli,

Oggi il Mio Cuore Sanguina di Dolore alla vista della Crocifissione di Mio Figlio Gesù, i Paesi Alleati in Guerra cercano solo i loro interessi monetari e il Nuovo Ordine Mondiale per spazzare via gran parte della Popolazione.

Il mio cuore è straziato dal dolore nel vedere così tante persone morire, bambini orfani e genitori che perdono i loro bambini piccoli, il cuore di mia madre piange e lacrime di sangue scorrono dai miei occhi per l'umanità.

Stanno arrivando tempi estremamente difficili e i Miei figli NON si avvicinano a Mio Figlio Gesù Cristo anche quando vedono la Tempesta, le nazioni soffriranno in questa guerra, migliaia di persone moriranno da un giorno all'altro.

Piango per i Miei figli che NON hanno ascoltato i Miei Appelli di una Madre Amorevole che chiama i Miei figli con Amore tra le Mie Braccia per coccolarli nel Mio Cuore Immacolato e salvarli.

Io, vostra Madre, vi invito a PENTIRVI e a tornare al Padre prima che sia troppo tardi, il male avanza e il bene sembra addormentarsi. I FIGLI DELLA LUCE NON SI SVEGLIANO DAL LORO LETARGO e sono pochi quelli che sono attenti agli eventi e vigili per NON cadere in tentazione.

Ritorna alla Casa del Padre, poiché la Sua Giusta Ira ha già cominciato a cadere, Ti prego di tornare a casa DOVE POSSO PROTEGGERTI DA OGNI MALE.

MOLTE NAZIONI SCOMPARIRANNO PER IL LORO MALE E ALTRE SARANNO DURAMENTE PURIFICATE, LA PURIFICAZIONE È GIÀ INIZIATA e l'inizio della Tribolazione è già stato annunciato e il Mondo dorme ancora, NON aspettate che la sfortuna bussi alle vostre porte.

Quando l'angelo della giustizia passerà davanti alle vostre case, dovreste prepararvi in anticipo segnando le vostre case, i vostri cuori e le vostre anime con il sangue dell'Agnello.

E come lo farai:

Benedirete con il sangue di mio Figlio, tutto il vostro essere e quello delle vostre famiglie, coprendovi con esso. E proteggete le vostre case mettendo sale, olio e acqua esorcizzata negli angoli delle case, delle porte e delle finestre.

Dovete essere attenti ai segni dei tempi, affinché, mentre siete svegli, possiate prendere coscienza dei piani malvagi del male e poterli affrontare con l'aiuto di Dio.

Se confidate in Dio, vivendo una vita nella volontà divina, sarete protetti ovunque vi troviate, insieme alle vostre famiglie, da qualsiasi minaccia alla vostra integrità fisica e spirituale e avrete la certezza che la potenza di Dio ha compiuto la Sua opera nella vostra vita.

Vedrete grandi miracoli nella vostra vita se avrete fede e vi abbandonerete nelle braccia del Padre, perciò vi chiedo di essere come figli tra le braccia del Padre vostro che si prende cura di voi, vi guida e vi protegge.

Siate come bambini e dipendete totalmente da Lui, il Sangue di Mio Figlio vi coprirà da ogni pericolo ed Io, come vostra Madre, vi proteggerò sotto il Mio Manto di Stelle.

Figli miei, preparatevi per le vostre missioni per la battaglia che è molto forte, perciò vi chiedo di preparare le vostre anime a questa battaglia sanguinosa, con la preghiera, il digiuno e la penitenza, vi invito all'unità con la Santissima Trinità attraverso la fusione delle vostre anime e dei vostri cuori con questa.

E come si ottiene questo risultato?

Raggiungere la Sesta Camera, dove l'anima si fonde con la Santissima Trinità e non sei più tu che vivi, ma lei dentro di te, questo può sembrare difficile da raggiungere, ma non lo è, oggi il Cielo è in vendita e ti sta dando grazie molto speciali.

Per raggiungere questa stanza basta chiederla con cuore puro e Dio plasmerà i vostri cuori, li forgerà come argilla nelle mani del vasaio, sarà doloroso ma necessario, perché senza dolore non c'è trasformazione.

Il dolore rende l'essere umano più forte e più capace di affrontare le situazioni della vita, gli dà un'identità. Un'identità che solo Dio può dare alle anime forgiate nel dolore, per renderle pulite e splendenti alla sua presenza, quindi lasciatevi plasmare dalle braccia del Padre per poter brillare come perle splendenti.

Perciò vi invito ad accettare con amore le vostre croci, affinché siate forgiati nelle mani del Padre, vi invito all'unione con il mio cuore e con quello di mio Figlio. La lancia che ha trafitto mio Figlio nel costato, ha portato alla nascita della Sua Chiesa e da questa sono nati gli Apostoli degli Ultimi Tempi.

Pertanto, sforzatevi di compiere le vostre missioni specifiche che Dio ha dato a ciascuno di voi personalmente, non siate una pietra d'inciampo per i vostri fratelli e sorelle, ma un ponte per raggiungere Dio.

Perciò vi chiedo solo di entrare negli insondabili misteri di Mio Figlio Gesù Cristo per comprendere la Sua crocifissione e redenzione, e vivendo l'agonia di Mio Figlio sul Calvario potrete crescere spiritualmente, sentendo le Sue sofferenze e i Suoi dolori nei vostri cuori, rinnoverete il vostro cuore e la vostra anima e ammorbidirete i vostri cuori con l'agonia e le sofferenze di Mio Figlio attraverso la Sua Passione vissuta dagli apostoli degli ultimi tempi.

Mio Figlio può riposare un po' da tanto dolore e oltraggi, attraverso le anime vittime tutto può essere diminuito e alcuni eventi ridotti o cancellati, quindi offritevi come anime vittime, questo lavoro è molto necessario in questi ultimi tempi poiché sarete in grado di diminuire gli eventi con la vostra vita di abbandono e oblazione al Cielo, Seguite le mie istruzioni e i miei consigli, non scoraggiatevi, né dimenticate tutto ciò che vi è stato raccomandato in questo messaggio che mio figlio mi ha chiesto di darvi.

Perché Egli viene crocifisso di nuovo e io sarò la luce e la sua forza nelle tenebre, perché quando cesserà il sacrificio perpetuo di mio Figlio, Lui se ne andrà e solo io rimarrò, come Madre di tutta l'umanità.

Vi invito al pentimento e alla solidarietà con i nostri fratelli e sorelle che soffrono in tutto il mondo per cause e circostanze diverse, uniamoci in preghiera con la mia arma per eccellenza che è il Rosario.

Pronto per i soldati da battaglia!!

Vi invito ad integrarvi con gli altri vostri fratelli, per la vostra crescita spirituale.

La tua amata Madre del Cielo ti ama,

La Vergine Maria di Guadalupe