lunedì 31 ottobre 2022

L’Aiuto di Dio per la risalita tramite le Rivelazioni

 


Già sin dall’eternità sono per voi le Mie Preoccupazioni d’Amore, perché già eternamente siete lontani da Me e per questo infelici. Voi stessi non sapete nulla della vostra vita terrena del tempo infinito prima della vostra incorporazione come uomo, perché è nel vostro passato ed è perciò superato. Ed ora fate il cammino da uomo sulla Terra, incoscienti a quale destino andate incontro, incoscienti fino a che voi prendete volontariamente la via verso di Me. E soltanto allora il pericolo di risprofondare e di dover rifare ancora una volta questa via infinitamente lunga è passato. E dato che avete tutto il Mio Amore, agisco ininterrottamente su di voi per stimolarvi di darvi alla Potenza che vi ha chiamati in vita. Perché durante il vostro cammino terreno questo richiede soltanto la vostra volontà che è libera. Essa può ricondurvi alla massima beatitudine, ma può anche provocare la vostra ripetuta caduta, perché la libera volontà soltanto è determinante per il vostro destino nell’Eternità. Finché questa volontà era legata, finché la vostra anima camminava nello stato dell’obbligo attraverso le Creazioni della Terra, non esisteva nessun pericolo dello sprofondare, perché al Mio avversario era stato tolto il potere su di voi, ed il Mio Amore vi ha costantemente attirato verso l’Alto. Ma ora, come uomo, siete liberi ed il Mio avversario ha anche di nuovo il diritto di influenzarvi, ed a lui dovete perciò resistere nella libera volontà; dovete prendere volontariamente la via verso Me e poi avrete sostenuta l’ultima prova della vita terrena e potete privarvi di ogni forma esterna. Dato che il Mio Amore vi ha chiamati in vita e questo Amore non è mai diminuito e non lo farà mai, vi assisterò continuamente, lotterò anche così per la vostra volontà come il Mio avversario. E lascerò venire su di voi tutti gli avvenimenti affinché i vostri pensieri vengano rivolti verso di Me, perché appena Mi riesce che voi Mi riconosciate come Essere Perfetto che vi ama e che vuole soltanto la vostra beatitudine, vi ho anche conquistati per Me. Quindi Mi devo rivelare a voi, devo cercare di ottenere che voi prendiate conoscenza di un Potere che vi ha dato la vita e vi devo anche dare spiegazione sull’Essere di questo Potere, devo far arrivare a voi un sapere sul Governare ed Operare di questo Essere e del vostro nesso con Lui. Dato che siete dotati di intelletto, con una facoltà di pensare, vi stimolo costantemente a riflettere, Io Stesso Mi inserisco nel vostro pensare, guido il vostro destino terreno in modo che voi potete pensare a Me. Cerco in ogni modo di agire sulla vostra volontà affinché si rivolga a Me e si dia a Me. Perché a questo Mi stimola il Mio grande Amore per voi, che vorrebbe di nuovo unirsi con voi, per cui però è necessaria la vostra libera volontà. Voi siete dopo il vostro lungo percorso prima dell’incorporazione come uomo ora anche in questo stato di maturità che avete soltanto bisogno di utilizzare la Grazia dell’essere uomo per giungere alla meta – perché ogni giorno vi offre delle occasioni tramite le quali potete giungere alla conoscenza del vostro Dio e Creatore, dove potete esercitarvi nell’amore, dove potete svolgere delle opere d’amore, che vi garantiscono anche un giusto pensare e vi donano anche una luce sul fatto che avete da adempiere un compito sulla Terra. Ed allora vi può venire dischiuso un grande sapere sulla causa della vostra esistenza terrena e tramite questo sapere potete anche venire spinti verso Me, Che Io Stesso vi fornisco questo sapere, perché dovete imparare a riconoscere Me, per ora anche tendere coscientemente verso di Me. Il Mio Amore fa di tutto affinché ora voi concludiate il processo di sviluppo, che vi deve ricondurre per l’eterno a Me. Ma una cosa nemmeno il Mio infinito Amore può fare: costringere la vostra volontà a questo ritorno. Voi dovete fare il cammino in tutta la libertà nella vita terrena, ma sarete e rimarrete incommensurabilmente beati se la vostra volontà si decide liberamente per Me. Non avete più da temere nessuna ricaduta perché quello che una volta ho conquistato per Me, lo trattengo saldamente e non lo lascerò mai più in eterno al Mio avversario. Ma nella vita terrena anch’egli lotta per la vostra anima, e voi dovete venire a sapere contemporaneamente questa conoscenza affinché possiate ora decidervi coscientemente, affinché voi possiate porre a lui resistenza e prendiate la vostra via verso Me, che vi aiuto in modo che voi approfittiate della Grazia dell’Opera di Salvezza di Gesù Cristo nel Quale Io Stesso Sono venuto sulla Terra per pagare il prezzo per le vostre anime. Perché voi appartenete contemporaneamente al Mio avversario, perché voi lo avete seguito nella libera volontà. E questo voi lo dovete sapere che è possibile, di essere liberati dalla sua potenza quando voi prendete la via verso la Croce ed affermato con ciò la vostra volontà, che si è decisa poi liberamente per Me. E per questo Mi rivelo continuamente agli uomini e fornisco loro conoscenza per il motivo del loro cammino terreno e della possibilità di trovare l’ultima salvezza tramite Gesù Cristo, nel Quale Io Stesso vi ho portato la salvezza dal peccato e dalla morte.

Amen

9 settembre 1962

Cosa possono fare per noi le Anime del Purgatorio? [Come richiederlo]

 


Lo scambio di favori reciproci con le Anime del Purgatorio.

Sappiamo che le preghiere, i sacrifici e le Messe sono necessari affinché le anime del Purgatorio salgano più rapidamente al Cielo.

Ecco perché visitano regolarmente la Terra per chiedere preghiere.

Ma non possono pregare per se stessi.

Eppure sappiamo che sono più vicini a Dio di noi che siamo in pellegrinaggio sulla terra.

Lo conoscono perché si è rivelato formalmente a loro così com'è, al momento del processo privato.

E poiché sono anime, non hanno le tentazioni della carne che introducono pregiudizi.

E conoscono anche le prove e le sofferenze che gli esseri umani attraversano sulla Terra, perché hanno vissuto qui.

Se potessero pregare e intercedere per noi, sarebbero un valido aiuto alla nostra vita!

Ma possono farlo se glielo chiediamo o no?

Qui parleremo di come vivono le anime in Purgatorio, cosa possono e non possono fare, e come possono pregare e intercedere per noi, in un pio scambio di favori.

Quando moriamo, passiamo attraverso quello che viene chiamato il giudizio particolare.

Siamo giudicati all'istante e riceviamo la nostra ricompensa, nel bene e nel male.

Sappiamo subito quale sarà la nostra destinazione finale: il Paradiso o l'Inferno.

E alla fine della storia, quando le ultime persone saranno morte, le anime si uniranno ai corpi e verrà il giudizio finale generale.

Sant'Agostino diceva che le pene temporali per i peccati alcune soffrono solo in questa vita, altre solo dopo la morte, e altre in entrambi i luoghi; Ma tutti li ricevono prima di quel giudizio finale.

Così è tra il giudizio particolare e quello generale che l'anima destinata al Cielo espia i suoi peccati e si perfeziona.

Questo stato e luogo è chiamato Purgatorio ed è biblico.

Ed è giustificato nella misura in cui l'anima avrebbe potuto ottenere la grazia necessaria per qualificarsi per il Cielo, attraverso il pentimento, ma questo non basta, ha bisogno di essere purificato completamente, perché nulla di macchiato entra in Cielo.

E cosa succede in Purgatorio?

Santa Francesca Romana ebbe visioni del Purgatorio, del Paradiso e dell'Inferno.

Gli fu rivelato che il dolore principale sofferto dalle povere anime del Purgatorio è il desiderio di stare con Dio.

E ha detto che il Purgatorio ha tre livelli.

Il livello più basso è un mare infuocato dove le persone hanno sofferenze legate ai peccati che hanno commesso.

Il livello intermedio è meno rigoroso, ma ha anche le sue parti spiacevoli.

E il più alto è un livello di aspettativa, perché è popolato da coloro che sono più vicini ad essere liberati.

In questo processo di purificazione, le nostre preghiere e sacrifici possono essere di grande aiuto per quelle persone che sono in purificazione.

Da parte sua, la veggente Mirjana di Medjugorje ha visitato il Purgatorio guidato dalla Regina della Pace e ha anche detto che ci sono diversi livelli in esso.

Il livello più basso è il più vicino all'inferno, dove la sofferenza è la più intensa e il livello più alto è il più vicino al Paradiso, e lì la sofferenza è la meno.

Il livello a cui si trova l'anima dipende dallo stato di purezza della sua anima.

Più basso è il livello delle anime in Purgatorio, meno possono pregare e più soffrono, e più alto è il livello che un'anima ha in Purgatorio, più facile è per lui pregare, più gode della preghiera e meno soffre.

La Madonna gli rivelò inoltre che più pregate sulla Terra, più alto sarà il vostro livello in Purgatorio in seguito.

E ci ha chiesto di pregare per le anime del Purgatorio, perché non sono in grado di pregare per se stesse.

Attraverso la preghiera, noi sulla Terra possiamo fare molto per aiutarli.

E quando Gesù portò Suor Natalia Magdolna in Purgatorio, innumerevoli suore si avvicinarono a lui pregandola di pregare un rosario per loro.

Chiese al Signore: "Perché mi chiedi un rosario?"

E poi Gesù le mostrò un rosario, che aveva fiori al posto dei grani, e una goccia del Suo sangue brillava su ogni fiore.

Quando preghiamo il rosario, gocce del sangue di Gesù cadono sulla persona per cui stiamo pregando.

E le anime del Purgatorio implorano costantemente che quel sangue si purifichi e venga rilasciato in Cielo.

Così possiamo considerare le anime del Purgatorio come mendicanti che si nutrono della nostra preghiera e la chiedono costantemente.

E questa rivelazione che indica che le anime del Purgatorio pregano perché preghiamo per loro viene in mente.

Un giorno, dopo la funzione dei Vespri, il venerabile Gracián Ponzoni, amico di San Carlo Borromeo, stava passando per il cimitero, accompagnato da Don Alfonso Sánchez, allora governatore di Arona.

E si fermò improvvisamente, impressionato da una visione straordinaria.

Si rivolse a Don Alfonso e chiese: "Signore, stai guardando lo stesso spettacolo che ho davanti ai miei occhi?"

"Sì", disse il governatore. "Vedo una processione di defunti che escono dalle loro tombe verso la Chiesa; E confesso che prima che me lo chiedesse avevo già notato e faticavo a credere ai miei occhi".

E dopo aver confermato che la visione era reale, ha aggiunto il parroco, "sono probabilmente le recenti vittime della peste, che ci fanno sapere che hanno bisogno delle nostre preghiere".

E immediatamente suonò le campane e convocò i parrocchiani per il giorno successivo, per un servizio solenne per i morti.

E nello stesso senso possiamo menzionare un altro fatto soprannaturale che lo conferma.

Pietro, abate di Cluny, dice che c'era un sacerdote che cantava ogni giorno una messa di requiem per tutte le anime cristiane.

Ecco perché è stato accusato con il vescovo e sospeso dal suo ufficio.

E quando il vescovo trascorse un giorno di grande solennità nel cimitero, tutti i morti insorsero contro di lui.

Hanno detto, questo vescovo non ci fa messa, e ci ha anche portato via il nostro sacerdote, ora se non lo modifica, morirà.

Poi il vescovo assolse il sacerdote e la Messa da Requiem fu ricantata, per coloro che lasciarono questo mondo.

Così le preghiere dei vivi sono benefiche per coloro che sono partiti, per purificarli e liberarli dal Purgatorio.

Ed è per questo che Dio dà il permesso ad alcune anime di visitare alcune persone viventi per chiedere loro preghiere.

Le visite ricevute da Maria Simma e Padre Pio, ad esempio, sono molto famose, e anche quest'ultimo dichiarò che nella sua vita aveva conversato più con i morti che con i vivi.

Ma la Madonna ha anche fatto altre rivelazioni che ai livelli più alti, più vicini al Cielo, le anime del Purgatorio possono pregare per i vivi, e quando partiranno per il Cielo pregheranno ancora di più per coloro che hanno pregato per loro.

Perché in ogni momento sanno coloro che hanno pregato perché uscissero dal Purgatorio.

I loro Angeli Custodi, che rimangono accanto a ciascuno di loro, per offrire loro le consolazioni che sono alla loro portata, portano loro quella consolante conoscenza di coloro che li pregano, o quali preghiere del Dio Terra ha assegnato per la loro purificazione.

E le anime del Purgatorio, anche se non possono pregare per se stesse, ottengono grandi grazie per noi attraverso le loro suppliche.

Essi sanno, almeno in generale, a quali pericoli siamo esposti e che bisogno abbiamo dell'aiuto divino.

Santa Brigida sentì molte di queste anime esclamare ad alta voce: "Signore, Dio Onnipotente, concedi il cento per cento a coloro che ci assistono con le loro preghiere e che Ti offrono le loro buone opere in modo che possiamo godere della Luce della Tua Divinità".

Santa Caterina da Bologna, che aveva devozione alle anime del Purgatorio, e pregava per loro spesso e con grande fervore, si affidò a loro con grande fiducia nei loro bisogni spirituali, ed esortò gli altri a farlo, dicendo:

"Quando voglio ottenere un po' di grazia dal nostro Padre nei cieli, mi rivolgo alle anime che sono ancora detenute nel Purgatorio.

Vi prego di presentare la mia supplica alla Divina Maestà a vostro nome, e sento che mi è concessa per sua intercessione".

San Giovanni Maria Vianney predicava che il vero modo di rivolgersi alle anime del Purgatorio era quello di aiutarle, di ottenere in cambio le loro preghiere e gli effetti della loro gratitudine.

Sant'Alfonso de' Liguori, diceva che dobbiamo credere piamente, che Dio manifesta la nostra preghiera a queste anime sante affinché possano pregare per noi, e che lo scambio caritatevole della preghiera reciproca possa essere mantenuto tra loro e noi.

Quindi dobbiamo pregare per loro e loro a loro volta pregheranno per noi.

Non è in alcun modo contrario allo spirito della Chiesa o alla pietà cristiana prestare aiuto alle anime del Purgatorio con l'intenzione di ottenere in cambio i favori che desideriamo.

Pertanto, è pio offrire una Messa per i defunti quando abbiamo bisogno di una grazia particolare.

E se le preghiere di queste anime sono così potenti quando stanno ancora soffrendo in Purgatorio, è facile concepire che lo saranno ancora di più, quando hanno raggiunto la piena purificazione, saranno davanti al Trono di Dio.

E una breve preghiera di richiesta di favori a queste povere anime è questa:

"Anime benedette del Purgatorio, intercedete per il mio bisogno in questo momento. E prego Gesù che presto le porte del Cielo si aprano per voi. Amen»

Padre nostro, Ave Maria e Gloria.

Bene, fin qui quello che volevamo parlare delle preghiere che dobbiamo compiere per liberare le anime dal Purgatorio e di come possiamo chiedere la loro intercessione, perché in fondo sono più vicine al Signore di noi.

Forum della Vergine Maria

Non sai che senza di Me sei nulla? Un vaso vuoto che niente può appagare.

 


AMORE DI DIO 

Mia amatissima figlia, sappi che quando rimandi a più tardi un incontro di preghiera con Me, il tuo Divino Gesù, ti indebolisci e ti allontani da Me. 

Non devi mai rinviare una preghiera o ritardare il tempo che devi consacrarMi ogni giorno. 

Se succede, il maligno ti distrae e riempie il tuo spirito di cose materiali che sono vuote di sostanza. 

Allora senti un vuoto e appare evidente una lotta nella tua anima. 

Non sai che senza di Me non sei nulla? Un vaso vuoto che niente può appagare, poco importa quanto potente sembra il fascino delle meraviglie materiali. 

Quand o elevo un‟anima essa si intreccia nel Mio Sacro Cuore. 

Ma per restare fermamente in Me, l‟anima deve comunicare con Me, dichiarare continuamente il suo amore e offrire azioni di ringraziamento. Altrimenti essa può diventare distaccata così come un neonato viene separato dalla madre alla nascita nel momento in cui il suo cordone ombelicale viene tagliato. 

Non perderMi mai di vista un solo minuto poiché il maligno aspetta. 

E nel momento più inaspettato egli si insinua per ucciderti e portati via. 

Egli utilizza i sensi per tentare e altre anime per tormentare le sue vittime. Egli mira soprattutto ai Miei soldati ed essi soffrono di più. 

Figlia Mia, pur essendo occupata nel Mio lavoro, Mi hai perso di vista un attimo e questo ti ha fatto soffrire. 

Ti sei sentita persa e turbata. La tua agitazione si è accresciuta perché ogni interruzione provocata dal maligno ha differito il tuo appuntamento con Me, il Tuo Gesù. 

Quando questo succede devi andare a confessarti, ricevere il Mio Corpo e passare del tempo in preghiera. 

Non ti devi mai dimenticare di recitare il Santo Rosario della Mia amata Madre, poiché esso offre un anello di protezione contro satana. 

Vai ora. Vieni a Me oggi nella preghiera. Poi, durante la giornata, parlaMi come ad un amico e condividi con Me tutte le tue inquietudini. Poi confidale a Me e lascia a Me tutte le tue preoccupazioni. 

Il Tuo Gesù. 

10 Agosto 2012 

La cena del Signore.

 


Il sacrificio eucaristico si attua sotto forma di banchetto che esprime la tua comunione con Gesù. E’ ancora oggi un mettersi a tavola con lui assieme ai fratelli (Lc 15, 2). Tu non cambi il corpo di Cristo nella tua natura, ma sei tu cambiato nella sua. Mediante la comunione eucaristica acquisti coscienza di essere membro del corpo di Cristo (1Cor 10, 17). Non è il Risorto che si fa mortale, sei tu che ti fai risorto. Perché la mia messa non si riduca a un vuoto formalismo, che soffoca lo spirito, ma diventa un fervente colloquio con te. Concedimi di sentire viva la tua presenza, poiché è impossibile dialogare con un assente. La tua presenza misteriosa nel sacrificio eucaristico è un ponte tra la Chiesa pellegrina e quella della patria. Nella messa, Gesù Cristo si mette nelle tue mani come una moneta di valore infinito, per acquistare presso Dio tutto ciò che puoi desiderare da lui. Mediante l’offerta del sacrificio divino e la partecipazione al pane celeste, ti elevi, ti santifichi, ti armonizzi con Dio. E’ la cosa più alta a cui tu possa aspirare. La messa sia inseparabile dalla tua vita. Tutta la tua vita sia una celebrazione del mistero redentore; un’offerta a Dio del tuo lavoro e dei tuoi sacrifici.

Francesco Bersini 

Un casto bacio

 


Il dì 12 aprile nella santa Comunione, il Signore mi degnò di particolar favore, facendomi riposare nelle sue braccia santissime. Poi si degnò collocarmi nel suo paterno seno, compiacendosi di possedermi, mi avvicinò al suo candido collo, si degnò di dare un casto bacio alla povera anima mia.

Tre furono le grazie che mi compartì il buon Dio in questo favore in tre maniere distinto, facendomi passare dalle sue divine braccia nel suo paterno seno, come si disse di sopra, mi donò un grado maggiore di umiltà, di purità, di semplicità, mi fece intendere che per mezzo di questo maggior grado di virtù si sarebbe degnato di favorire la povera anima mia con grazia molto distinta.

Beata Elisabetta Canori Mora


SARETE SORPRESI DALL'IMPROVVISO USO DELL'ENERGIA NUCLEARE, CHE MI PORTERÀ AD AGIRE CON LA MIA GIUSTIZIA.

 


MESSAGGIO DI NOSTRO SIGNORE GESÙ CRISTO
ALLA SUA AMATA FIGLIA LUZ DE MARIA

29 OTTOBRE 2022


Amato Popolo Mio, Popolo del Mio Sacro Cuore:


Vi benedico con la Fede…
Vi benedico con la Speranza…
Vi benedico con la Carità…


STATE VIVENDO NELLA GUERRA SPIRITUALE, LA GUERRA TRA IL BENE E IL MALE, LA GUERRA PER LE ANIME, PER LE VOSTRE ANIME.


Voi fate parte dell'umanità e della Storia della Salvezza, perciò dovete essere consapevoli del momento culminante che state vivendo e non dovete trascurare il cambiamento spirituale, che deve essere prevalente in questo momento.


È importante che conosciate l'Antico Testamento cosicché non troviate strano ciò che sta accadendo in questo momento. 


Siate consapevoli del Miracolo d'Amore della Mia Presenza Reale nell'Alimento Eucaristico e nel Mio Popolo, che Io proteggo.


Alcuni dei Miei figli hanno una grande capacità intellettuale, tuttavia non lottano contro l'ego personale per diventare persone di fede, d'amore, di bontà, di serenità, di conforto e di carità verso il prossimo, qualità così necessarie in questo momento culminante in cui vi trovate.


Ad ogni stagione il clima continua a manifestare le sue varianti e la sua azione incisiva, che sfocerà in un inverno più rigido.


Pregate figli, pregate per la Russia, per gli Stati Uniti, per l'Ucraina e per la Cina.


Pregate figli, pregate per l'India, soffrirà a causa della natura.


Pregate figli, pregate, le armi bloccheranno l'umanità.


Pregate figli, pregate, i vulcani aumenteranno la loro attività.


Pregate figli, pregate, l'America Latina patirà, Io soffro per questo.


Difendete la fede, pregate con il cuore.



Popolo Mio, amato Popolo Mio:


SARETE SORPRESI DALL'IMPROVVISO USO DELL'ENERGIA NUCLEARE, CHE MI PORTERÀ AD AGIRE CON LA MIA GIUSTIZIA.
NON PERMETTERÒ ALL'UOMO DI DISTRUGGERE SÈ 
STESSO O LA CREAZIONE.


Svegliatevi, non dormite! Svegliatevi, figli Miei!


La Mia Madre Santissima vi tiene sempre nel Suo Cuore Immacolato.
Questa Madre, che ama i Suoi figli, vi dà il Suo Incoraggiamento e la Sua Protezione.


Popolo Mio: FEDE, FEDE, FEDE!


IO RESTO CON VOI, VI LIBERO DAL MALE.
DOVETE PERMETTERMELO, CHIEDETELO CON FEDE.


Pregate, il Mio Popolo deve intercedere per l’umanità.


Il Mio Amore permane in ciascuno di voi. Io vi proteggo.


Il vostro Gesù

AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO
AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO
AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO




COMMENTO DI LUZ DE MARIA


Fratelli:


Nostro Signore ci dà un messaggio importantissimo, ci esorta ad un cambiamento totale di vita, a diventare compassionevoli, misericordiosi, ad essere amore, a comprendere che siamo noi stessi a volte a causare i problemi, perché non cambiamo, non ci esaminiamo e non facciamo niente per modificare il nostro carattere forte, come ad esempio nell’ostentare un'arroganza spirituale, il non perdonare, l'invidia, la superbia, l'imporsi sugli altri e altre cose che ci portiamo dentro e che non abbandoniamo.


È urgente che comprendiamo che quando chiediamo a Nostro Signore di aiutarci ad essere migliori, entrano in gioco anche la nostra responsabilità e la nostra determinazione a voler mettere in atto il cambiamento interiore.


Infatti nella misura in cui trasformiamo il nostro ego, per avviarci ad essere più alla maniera di Cristo, sforzandoci di smettere di imporci agli altri, ammorbidendo il nostro modo di trattare i nostri fratelli, non acconsentendo e non partecipando al peccato, ci avviamo verso quell'integrazione che ci porterà a saper convivere e ad essere vicendevolmente fraterni.


A quel punto riusciremo a comprendere che Nostro Signore ci aiuta ad essere migliori, ma che la responsabilità del cambiamento ricade principalmente su di noi, perché dobbiamo saper indirizzare il nostro ego verso il bene, verso la fraternità.


Nostro Signore Gesù Cristo è presente con il Suo Corpo, Anima e Divinità nella Santa Eucaristia, ma riusciamo a comprendere questo Miracolo Infinito d'Amore? Siamo pronti a non negarlo?


Cristo prega in ogni momento per noi, affinché non cadiamo, il resto è nostra responsabilità.


Popolo di Dio, in questa guerra tra il bene e il male, che non vediamo, ma che è in atto, ci viene chiesto di non perdere l'anima nel continuare con le distrazioni del mondo e attaccati ai suoi piaceri.


Per questo dobbiamo cambiare interiormente: per la conversione.  


Non si tratta di vedere chi è più cattolico, ma di essere più creature di Dio, più umani, più fraterni.


Se abbiamo studiato l'Antico Testamento, ricorderemo che le nazioni coinvolte in questo momento nella guerra e altre nazioni che devono ancora essere coinvolte, hanno fatto parte delle molte nazioni che hanno avversato il Piano di Dio, opponendosi nel Nuovo Testamento al Messaggio di Nostro Signore Gesù Cristo che predicò come comportarsi secondo la Volontà di Dio.


È la Storia della Salvezza, il Popolo di Dio rivive ciò che ha vissuto nel passato, ovviamente in modo diverso.


Noi siamo il Popolo di Dio che è in cammino, pertanto facciamo anche parte della Storia della Salvezza.


Nostro Signore Gesù Cristo ci assicura che interverrà quando la Sua Volontà lo deciderà, perché non permetterà all'uomo di sterminare il resto dell'umanità e nemmeno la Creazione. 


Quello che la Trinità Sacrosanta si aspetta da noi è che restituiamo la terra che ci venne affidata e che sulla terra si compia la Volontà di Dio, così come si compie in Cielo.


L'Intervento Divino si farà sentire su questa generazione, per purificarci, non con l'acqua, ma con il fuoco. Infatti il fuoco dello Spirito Santo ci vivifica e, se noi lo permetteremo, ci farà mantenere la lampada accesa.


Fratelli, non desistiamo dal rifiutarci di partecipare alla festa pagana di Halloween, invece in quel giorno facciamo riparazioni e ricordiamoci che non abbiamo bisogno di attirare le varie manifestazioni delle tenebre che sono sulla Terra.


Diventiamo unità con Nostro Signore Gesù Cristo e con la Nostra Madre Santissima e diventiamo luce per illuminare là dove ci sono le tenebre.

Amen. 


DOGMA E DOTTRINA CATTOLICA INFALLIBILE CHE DEVE CONOSCERE

 


CONTRO GLI ERETICI E DI PREGARE IN COMUNIONE CON GLI ERETICI


NESSUNA COMUNIONE CON GLI ERETICI

È anche di diritto divino, e non solo disciplinare, che i cattolici possano essere in comunione solo con altri cattolici e che non possano mai praticare il culto con persone eretiche, scismatiche o infedeli. Entrare consapevolmente in una casa religiosa eretica o scismatica significa ovviamente professare esteriormente l'unità religiosa in modo del tutto inaccettabile. Lo scandalo che questo provoca agli occhi dei veri cattolici è facile da capire. Ogni persona che vi vede entrare in una "chiesa" dove il sacerdote è eretico o scismatico, penserà che siete d'accordo con la sua eresia o il suo scisma. L'unità di fede che deve esistere tra le persone che si definiscono cattoliche e che adorano Dio è una costante che non può mai essere cambiata secondo l'insegnamento cattolico. Questa è chiamata legge divina. Senza l'unità di fede, ci sono solo tenebre e fuoco eterno, come chiarisce Papa Leone XIII e le citazioni che seguono:

Papa Leone XIII, Satis Cognitum (n. 10), 29 giugno 1896: "Per questo motivo, come l'unità della fede è necessariamente richiesta per l'unità della Chiesa, in quanto essa è il corpo dei fedeli, così anche per questa stessa unità, in quanto la Chiesa è una società divinamente costituita, è necessaria l'unità del governo, che ha come effetto e comporta l'unità della comunione, è necessaria jure divino (per legge divina)".

Papa Pio XII, Mystici Corporis Christi (n. 22): "Come dunque nella vera comunità cristiana vi è un solo Corpo, un solo Spirito, un solo Signore e un solo Battesimo, così vi può essere una sola fede. Perciò se uno rifiuta di ascoltare la Chiesa sia considerato - così comanda il Signore - come un pagano e un pubblicano. 

Ne consegue che coloro che sono divisi nella fede o nel governo non possono vivere nell'unità di tale Corpo, né possono vivere la vita del suo unico Spirito divino".

Papa San Clemente I, I secolo: "Se qualcuno è amico di coloro con i quali il Romano Pontefice non è in comunione, è in complicità con coloro che vogliono distruggere la Chiesa di Dio; e, sebbene possa sembrare che sia con noi nel corpo, è contro di noi nella mente e nello spirito, ed è un nemico molto più pericoloso di coloro che sono fuori e sono i nostri nemici dichiarati".

III Concilio di Costantinopoli, 680-681: "Se un ecclesiastico o un laico entrerà nella sinagoga degli ebrei o nelle case di riunione degli eretici per unirsi alla preghiera con loro, sia deposto e privato della comunione. Se qualche vescovo o sacerdote o diacono si unirà in preghiera con gli eretici, sia sospeso dalla comunione".

Papa Pio IX, Etsi Multa, n. 26, 21 novembre 1873: "Pertanto, per l'autorità di Dio Onnipotente, scomunichiamo e riteniamo anatema lo stesso Joseph Humbert e tutti coloro che hanno tentato di sceglierlo e che hanno contribuito alla sua sacrilega consacrazione. Inoltre scomunichiamo chiunque abbia aderito a loro e, appartenendo al loro partito, abbia fornito aiuto, favore, assistenza o consenso. Dichiariamo, proclamiamo e comandiamo che siano separati dalla comunione della Chiesa. Essi sono da considerarsi tra coloro con i quali l'Apostolo [2 Giovanni 10-11] proibisce a tutti i cristiani fedeli di associarsi e di avere scambi sociali a tal punto che, come egli afferma chiaramente, non possono nemmeno essere salutati".

La citazione di cui sopra è molto rilevante per la nostra situazione odierna, in quanto molti sacerdoti e aderenti a tali sacerdoti cadrebbero sotto questa stessa condanna.  Prima di tutto impariamo un po' di storia sulla condanna di Joseph Humbert e di tutti i suoi aderenti: "Un numero sorprendentemente elevato di sacerdoti e laici tedeschi rifiutò il solenne insegnamento del Concilio Vaticano I sul papato. Nel settembre 1870, quasi 1.400 tedeschi che si definivano "vecchi cattolici" firmarono una dichiarazione che rinunciava all'insegnamento conciliare. Nel settembre 1871, 300 delegati si riunirono a Monaco per organizzare una nuova Chiesa. Non riuscendo a trovare un vescovo cattolico che rinunciasse al dogma cattolico e si unisse a loro, i Vecchi Cattolici si rivolsero al vescovo giansenista Heykamp di Devetner, nei Paesi Bassi, della Piccola Chiesa scismatica di Utrecht. Egli ordinò vescovo padre Joseph Humbert Reinkens nell'agosto 1873".

Papa Pio IX, Graves ac diuturnae (nn. 1-4), 23 marzo 1875: "... i nuovi eretici che si fanno chiamare 'Vecchi Cattolici'... questi scismatici ed eretici... la loro setta malvagia... questi figli delle tenebre... la loro fazione malvagia... questa setta deplorevole... Questa setta rovescia i fondamenti della religione cattolica, rifiuta spudoratamente le definizioni dogmatiche del Concilio Ecumenico Vaticano, e si dedica alla rovina delle anime in tanti modi.  Nella Nostra lettera del 21 novembre 1873 abbiamo decretato e dichiarato che quegli sventurati che appartengono, aderiscono e sostengono tale setta devono essere considerati scismatici e separati dalla comunione con la Chiesa".

Qui, Papa Pio IX conferma esplicitamente che si devono considerare gli eretici o gli scismatici fuori dalla Chiesa e che non c'è bisogno di un'ulteriore dichiarazione per deciderlo. Ma chi può negare il fatto che anche il Vaticano II è una "nuova Chiesa", e che anche tutti i vescovi e i sacerdoti validamente ordinati rimasti in questa "nuova Chiesa" cadrebbero sotto la stessa condanna di Joseph Humbert? Pertanto, senza dubbio, non ci si può avvicinare a nessuno dei sacerdoti del Novus Ordo validamente ordinati per i sacramenti della Confessione o dell'Eucaristia, come insegnano gli eretici e gli scismatici.

Un altro fatto sorprendente è che quasi tutti i sacerdoti validamente ordinati rimasti in tutto il mondo (sia i sacerdoti "cattolici" tradizionali che quelli del Novus Ordo), rifiutano anche il Vaticano I e l'infallibilità papale, negando ostinatamente il dogma cattolico infallibile. I vecchi "cattolici" sono stati scomunicati proprio per questo motivo, e non si poteva nemmeno salutarli, e chiunque aderisse a loro (per esempio, ricevere i sacramenti da loro) doveva essere scomunicato proprio come loro.

"Abbiamo decretato e dichiarato nella Nostra lettera del 21 novembre 1873 che quei disgraziati che appartengono, aderiscono e sostengono quella setta devono essere considerati scismatici e separati dalla comunione con la Chiesa". (Papa Pio IX, Graves ac diuturnae (nn. 1-4), 23 marzo 1875) Pertanto, senza dubbio, non potete avvicinarvi a nessuno dei sacerdoti "cattolici" tradizionali validamente ordinati rimasti nel mondo per i sacramenti, se essi negano o rifiutano ostinatamente anche un solo dogma cattolico o sostengono anche una sola eresia, come chiarisce Papa Leone XIII:

Papa Leone XIII, Satis Cognitum (n. 9): "Nessuno che si limiti a non credere in tutto può per questo considerarsi cattolico o chiamarsi tale. Infatti, ci possono essere o sorgere altre eresie, che non sono esposte in questa nostra opera, e, se uno sostiene una sola eresia, non è un cattolico".


LA RIVELAZIONE DELL’AMORE DIVINO

 


Fanciulla prediletta da Dio

Maria Suter, sposata Graf, nata il 15 agosto 1906 a Hasien (Svizzera), fu battezzata il giorno dopo,  Festa dell'Assunzione. La sua giovinezza passò senza fatti straordinari. Ella ebbe sempre un vero e  profondo amore per Gesù sacramentato. Più tardi, si ricordava del giorno della sua prima comunione,  legato ad un grande dispiacere: si ammalò l'antivigilia e non potè partecipare a questa grande festività.  Pianse molto: sua madre e le sue vicine di casa tentarono di consolarla, dicendole che sarebbe guarita  presto. Su questo avvenimento scrisse: "lo sentii fortemente che nessuno capiva il desiderio che avevo  di Gesù; perciò Lui mi mise presto alla scuola del sacrificio, non privandomi della gioia che  accompagna il dolore".

A 14 anni un avvenimento sconcertante lasciò un'impronta profonda nella sua anima. Una vecchietta  del vicinato non poteva camminare. Il sacerdote sentiva il dovere di andare da lei per amministrarle i  Sacramenti. Prima però mandò Maria da questa vecchietta per avvertirla di prepararsi. Appena la  ragazza le diede questa notizia ne ebbe la risposta: "Come, il bricconcello ritorna già?"

Ella scrisse a questo proposito: "Io restai irrigidita alla finestra, come tramortita, e non potevo  capacitarmi che una cattolica potesse parlare in questo modo. Corsi fino a casa, e raccontai l'accaduto ai  miei genitori. Pensavo che questa donna non avesse le disposizioni necessarie per ricevere la  comunione. Mio padre lo comunicò al sacerdote, che rispose: "Sì, è triste, ma io devo fare il mio dovere  e lo farò; fin quando uno è in vita, può ricevere la grazia della conversione."

La sera, andando a dormire, ripensai a questo fatto. Mi misi a riflettere: "Dunque, com'è grande,  immenso, profondo l'amore di Gesù per noi, dal momento che permette che gli uomini Lo tradiscano!"  Presi l'immagine del S. Cuore che era vicina al mio letto e Lo guardai a lungo. Un amore ed un dolore,  fino ad allora sconosciuti, penetrarono nel mio cuore.

Ignoro ancora come successe tutto ciò. Attraverso le lacrime, dissi a Gesù che io volevo amarlo sopra  ogni cosa, e non offenderlo mai con il peccato. Ogni sera prendevo l'immagine del S. Cuore, e il mio  amore cresceva sempre di più.

DAGLI APPUNTI DI MARIA GRAF – SUTER

PENSI DI POTER SCAPPARE DA ME?



          Guardarmi e non ascoltarmi è come volerlo e non poterlo fare. Amarmi e non obbedirmi è come sentire e non connettersi. Cercarmi e non agire è come la luce che non vuole apparire. Sorridere e non piangere significa non sentire il dolore del prossimo. Io, Gesù, non ho mai mancato di fare tutto questo. E tu, perché ti chiudi in te stesso e non mostri ciò che sono? Siete per caso diversi? Non ti ho creato come gli altri? Non bevi la stessa acqua che beve tuo fratello? Non respiri l'aria che respira anche tuo fratello? Non avete la stessa luce diurna degli altri? Non mangiate i frutti che mangiano gli altri? Dov'è la vostra pazienza? Dov'è la vostra misericordia? Pensate di poter fuggire da Me? Non sapete che ho la vostra vita nelle mie mani? Se pensate di potermi comprare, vi sbagliate.

          Sono solo con coloro che sono con Me. Punisco quando non mi serve più, come adesso. Lascio tutto ciò che appartiene al Mio avversario, perché è lui che ama gli egoisti, è lui che ama gli imbroglioni, è lui che ama coloro che vivono saltando di ramo in ramo, e che non vede la pagliuzza nel proprio occhio, ma la vede solo negli altri. Queste persone non avranno parte con Me, né qui né nell'altro mondo.  

   Bento, Mio caro figlio, il dolore Mi stringe sempre di più per gli errori irreparabili che l'essere umano Mi sta dando. Sono così paziente che, come assassino, non uccido sul posto; un bandito rimane vivo. Gli uomini che non hanno vergogna e si trasformano in donne, aumentano di giorno in giorno, e la punizione non cade su di loro. Per ogni cosa ho dato un tempo, ma prima del duemila..., nessuno sfuggirà alle mie mani.

          È terribile ciò che sta per accadere, ma non posso impedirlo. È stato fatto di tutto per prevenire questi giorni. Mia Madre si è stancata di chiedere, e pochi mi hanno ascoltato; nessuno ha discusso di questo argomento, si parla solo di questo e quel progetto, ma il mio appello è rimasto accantonato. La Chiesa stessa nascondeva quello che dicevo, non credeva a molto di quello che diceva mia Madre. Ora che ha iniziato a realizzarsi, hanno aperto i loro libri. Avrebbero dovuto vederlo prima, ma no, dovevano vederlo per crederci.

          Mio caro figlio, guarda Me, non distogliere lo sguardo da nessuna parte, non prestare più attenzione alla costruzione, al cambiamento. Rimanete dove siete. Abbiate solo la fede che avete in Me e in Mia Madre. Sarete al sicuro nelle Nostre mani; insieme ai vostri familiari, perché sono tutti molto cari a Noi. Vorrei che altri bambini, leggendo questo Messaggio, facessero lo stesso, non smettessero di pregare molto. Sarebbe meglio se si staccassero un po' di più dai loro doveri e meditassero per le ore che si avvicinano. È molto breve, figlioli! Basta un segno e il mondo comincerà a tremare. Aspettano solo che io li mandi, perché il boia è pronto.

          Amati figli, è terrificante, ma sono con voi. Non abbiate paura. È triste per Me, finire così, ma vi assicuro che i miei non soffriranno nulla.

          Oggi, figlio mio, hai scritto ciò che altri non sono riusciti a scrivere su questo argomento, ma la mia prova avrà ancora qualcosa da raccontare di quegli scritti.

          Grazie, amato figlio. Uno sguardo del mio amore è su di voi. 

GESU'

22/03/1995