mercoledì 26 ottobre 2022

IL VERO REGNO DI DIO

 


Fino a dove arriva (o deve arrivare) “la comunione dei santi”? 


Quindi il Padre Divino trova tutti e tutto in Gesù, il Primogenito, e trova Gesù e tutti e tutto in Maria. E così vuole trovare Gesù e Maria, e tutti e tutto, in ogni suo figlio, in ognuno di noi.  

Il sole, che è unico, si moltiplica tante volte quanti sono i vetri delle finestre di una città dove riflette. E come esso si moltiplica per quanti e in quanti lo ricevono (e non è che se io prendo il sole sto togliendo un po’ di sole agli altri, esso si dà interamente a uno come si dà a tutti), così l’Atto unico del Volere Divino si dà interamente ad ogni creatura che lo accoglie, come si dà a tutti. Gesù e la Mamma Celeste si moltiplicano per darsi interamente a ognuno di noi: perciò ognuno ha “il suo” Gesù e “la sua” Mamma. E ognuno di noi deve accoglierli e averli in sé, e con Gesù e Maria tutti gli altri suoi fratelli e tutte le creature, deve dare a tutti da parte di Dio e rispondere a Dio a nome di tutti. 

Questa Comunione dei Santi deve crescere in ognuno di noi, affinché il Padre Divino trovi in noi, anche da parte nostra (non solo da parte Sua), tutti gli altri, a cominciare da suo Figlio Gesù Cristo e dalla sua e nostra Mamma, la Vergine, in modo da poter dire: “chi vede me, vede Gesù”, come Egli ha detto: “chi vede Me, vede il Padre”; e poi, possa trovare tutti i nostri fratelli, senza che manchi nemmeno uno. Vuole trovare in noi la risposta di amore che tutti Gli devono: amore che adora, che glorifica, che ringrazia. E anche un amore che sostituisce e ripara per chi non lo fa. Vuole trovare, insomma, tutto in tutti, tutti in ognuno di noi, tutte le sue opere e le sue creature in noi.  

L’unità delle sue creature è l’ideale di Dio, il suo decreto, il suo programma. “Un solo corpo, un solo spirito, come una sola è la speranza alla quale siete stati chiamati, quella della vostra vocazione; un solo Signore, una sola fede, un solo battesimo, un solo Dio Padre di tutti, che è al di sopra di tutti, agisce per mezzo di tutti ed è presente in tutti” (Ef 4,4-6).  

L’unità è la suprema petizione di Gesù al Padre: “Che siano una cosa sola, come Noi… Io in loro e Tu in Me, perché siano perfetti nell’unità”  (Gv 17,11 e 23). 

In questo consiste il suo Regno. In questo sta la Somiglianza con Dio. In questo consiste IL  VIVERE  NELLA  DIVINA  VOLONTÀ. 

P. Pablo Martín 

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