domenica 30 ottobre 2022

Luci sull'unità della Trinità

 


AUTORI CONTEMPORANEI DELLA SS TRINITA’


Conchita (1862-1937)


Luci sull'unità della Trinità

«9 aprile. Oggi, durante la preghiera, il Signore mi ha dato delle luci splendenti di chiarezza sull'unità della Santissima Trinità. Che abisso di perfezioni! Quali delizie in Dio! Cosa sarà il cielo, Dio mio?

11 aprile. Oggi il Signore ha avvolto la mia anima nelle profondità della sua luce increata. Mi ha fatto penetrare negli abissi di luce delle perfezioni della Santissima Trinità. Mi ha detto: "Guarda e sta' attenta. Tutte le perfezioni di Dio sono infinite, ma si fondano su di una sola, sull'unità. Questa unità contiene tutte le ricchezze eterne. La più alta perfezione delle anime consiste nel semplificarsi, nell'eliminare la molteplicità degli oggetti e delle cose, per avvicinare così quell'unità per essenza, feconda nella sua eternità, che senza movimento si moltiplica nella sua immutabilità, in un istante eterno. Ci sono tre Persone divine ma una sola essenza, una sola sostanza, una eterna e indivisibile unità. Precisamente in questa unità si trova il segreto della sua fecondità: più le anime si unificano con questa unità mediante l'unione, più queste anime sono feconde, perché nella misura in cui esse si avvicinano alla Santissima Trinità, ricevono da lei la sovrabbondanza della luce, della grazia e dei doni. In questa bella e divina unità, le tre Persone divine e i beati trovano la loro beatitudine. In questa unità si trovano racchiusi tutti i beni della terra e del cielo, tutte le grazie, tutti gli esseri creati e tutti quelli che in avvenire saranno creati; essa è il focolare eterno di ogni movimento e di ogni essere. Essa è l'Amore, è Dio.

Semplifica il tuo spirito. Togli da esso tutte le complicazioni provenienti dalle creature e dalle cose. Amami nell'unità; vivi, respira, agisci, fa' che tutte le virtù e tutte le spoliazioni di te stessa tendano verso questa unità... Devi vivere in questa unità... in un solo Amore: lui; in una sola volontà: la sua. In questo punto capitale dell'unità delle volontà consiste la perfezione di questa unità".

Ecco quello che mi disse il Signore durante la messa, e nel corso della mia preghiera aggiunse: "Il fine di ogni creatura consiste in questa unità in Dio. Là si trovano pace e felicità durevoli. Le anime che tendono di più a identificarsi in questa unità, cioè a essere uno col Verbo incarnato, prototipo della perfezione di ogni creatura, e che si lasciano divinizzare da lui nello Spirito Santo e nel Padre, quelle anime sono le più sante, perché la santità dipende dall'amore e più c'è amore più c'è rassomiglianza con Dio, più c'è unità con lui, più c'è perfezione e santità. Uno dei segreti dello Spirito Santo per sviluppare la vita divina nelle anime e di conseguenza l'unione, è di semplificarle nell'unità, cioè di arricchirle con l'amore che è l'essenza dell'unità nel cielo e sulla terra. Il matrimonio spirituale tende a questa unità mediante lo Spirito Santo.

L'incarnazione mistica tende verso questa stessa unità attraverso il Verbo. Essa è coronata nel cielo dal Padre, motore e causa del matrimonio spirituale e dell'incarnazione mistica... Tutta l'economia e tutti i disegni della redenzione sulle anime, tutti i mezzi della vita mistica, il ruolo del Verbo incarnato che ama le anime con passione e dello Spirito Santo che le conduce alla perfezione per glorificare il Padre in esse, tutto ciò tende verso questa unità di cui ti parlo. Essa è dovuta all'amore che rende semplici, che innalza dal terreno al divino, che unisce e identifica l'anima con la divinità. Tutta la vita cristiana, tutta la vita mistica, tende a condurre verso questo punto culminante, verso questo fine offerto a ogni anima che vuole salvarsi e santificarsi, verso l'unità» (D. 11 aprile 1913).


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