domenica 30 ottobre 2022

AVVISI DALL'ALTRO MONDO SULLA CHIESA DEL NOSTRO TEMPO

 


59 Giugno 1977 (San Pietro e Paolo) 
 
E = Esorcisti  
B = Belzebù 


Ecône vincerà, malgrado tutto 

B: Ah!... questo maledetto Ecône... vincerà! Manovriamo al meglio e facciamo quanto possiamo contro. Però lui ha l’unico vero Sacerdozio: il che dobbiamo riconoscere. Vincerà contro ogni opposizione e attacco. Vincerà. Non dovrebbe essere attaccato se non fosse vero e autentico: quello che fa dovrebbe essere indifferente a loro. Vanno sempre parlando di solidarietà e di dialogo (sospira e respira a fatica). Perché non lo lasciano in pace [Monsignor Lefebvre? Perché lo tormentano così? 

Succede soltanto perché noi lo vogliamo, perché non vogliamo la verità e temiamo che la Chiesa possa risuscitare. Non vogliamo noi che la Chiesa vinca e risusciti per diventare di nuovo quella che dovrebbe essere, quella che LORO SOPRA (mostra in alto) vogliono che sia. Questo non lo vogliamo. Perciò abbiamo, oltre alla furia contro il Papa Paolo VI, una furia pazzesca contro l’Arcivescovo Monsignor Lefebvre. Contro lui abbiamo il secondo dei nostri odi. Però filialmente vinceranno entrambi. 

E: Cosa vuole ancora dirci la Vergine Maria sull’ordinazione sacerdotale? Dì la verità e soltanto la verità, nel nome...! 


Compiti del Sacerdote  

B: I sacerdoti devono istruire. Lo fanno ancora in debita maniera? Predicano ancora come si deve ed istruiscono i fanciulli ancora correttamente? Di solito non lo fanno più. Essi alterano molte cose e non divulgano la verità così come dovrebbero, non istruiscono né i fanciulli né predicano le virtù. Così come adesso si predica ed istruisce gran parte di essi... si tratta sovente piuttosto di aneddoti. Essi ottengono molte cose dai cosiddetti «sinodolini», perché sostengono se stessi nel loro modernismo e lo vorrebbero passare pure al popolo. Il popolo stesso non vuole la verità... vuole seguire la via della minore resistenza. Così hanno un gioco molto facile. Oggi non si ama tanto sentir parlare delle virtù e dell’imitazione di Cristo. Sofferenze, pene dolorose e croce, questo l’uomo moderno non ama più sentirlo. Egli non vorrebbe seguire la Croce di Cristo come lo vorrebbero QUELLI IN ALTO (mostra in alto). Egli vorrebbe vivere la vita gaia. Oggi non ogni sacerdote celebra ancora quotidianamente la santa messa. Molti soltanto una o due volte per settimana... ed il popolo non se ne accorge quasi, giacché anch'esso non frequenta più sovente la messa. Guardate le chiese. Più infiltrano il modernismo, meno gente va in chiesa. Così la vita religiosa si affloscia. 

E: Parla nel nome...! 


La perdita delle grazie per mancanza di rispetto durante la santa messa 

B: Ci sono adesso dei sacerdoti che non considerano nemmeno più necessaria la genuflessione alla Consacrazione. Ma se, per esempio, viene il Vescovo per amministrare la Cresima o ad altre occasioni, allora d’un tratto piegano il ginocchio. Allora lo fanno perché pensano che non fa buona impressione al Vescovo se rimangono impalati come soldati. Specialmente anche perché il Vescovo lo fa sovente. Noi [demoni] suggeriamo loro: Fa alcune genuflessioni, inchinati, altrimenti il Vescovo ti sgrida. Ecco cosa suggeriamo loro, cosicché il Vescovo non se ne accorge nemmeno che comunemente non lo fanno in maniera giusta. Ma quando c’è soltanto il popolo e non ci sono né vescovo né altro superiore, allora non si sentono tanto piccoli davanti a QUELLO SOPRA da praticare l’adorazione. Hanno ancora il sentimento che davanti a LUI (mostra sopra) si può rimanere in piedi... che questo non ha nessuna importanza. Allora, non fa niente quando la gente resta seduta in chiesa e fa poca attenzione alla consacrazione e rimane in piedi come dei paletti alla benedizione. Non ha importanza: È soltanto l’Altissimo! (mostra sopra). Dobbiamo pure menzionare - come lo abbiamo già dovuto dire - che questo aggiornamento è un danno terribile e sterminante per il popolo e per i sacerdoti. Molti uomini lo riconoscono, è vero, ma per molti va bene, perché è più facile se si può rimanere seduti quasi tutta la messa e si hanno dappertutto facilitazioni. Se la gente dovesse ancora inginocchiarsi durante la messa... com'era una volta... - in molti luoghi s’inginocchiano ancora - ma se fosse in ginocchio tutto il tempo ed avesse il rispetto necessario per QUELLO IN ALTO... allora ci sarebbero maggiori grazie e più luce, Se si inginocchiassero di nuovo e pregassero con devozione, si renderebbero conto che conducono una vita troppo facile e troppo superficiale. Questo è vero per i sacerdoti... e a volte perfino per i Vescovi. 

E: Nel nome... dì la verità! 

Bonaventura Meyer

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