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domenica 28 aprile 2024

L'ULTIMA BATTAGLIA - INTRONIZZARE IL SOVRANO UNIVERSALE EBRAICO

 


IL PROGETTO EBRAICO


« Lo intronizzeremo con un colpo di stato preparato meticolosamente, che dovrà scattare contemporaneamente in tutte le nazioni e deporre contemporaneamente tutti i governi; o mostrandoci i salvatori dell'umanità. 

A tal fine dobbiamo far dare da parte dei Presidenti delle repubbliche disposizioni impopolari e altre, peggiori e in contrasto, dai loro ministri, così da screditare non una persona sola, ma tutto il governo » (p. 71). 


COME INTRONIZZARLO 

a) Dispoticamente « Il nostro governo deve essere dispotico, altrimenti non può raggiungere gli scopi che si prefigge. 

Appena la folla s'impossessa della libertà, la trasforma subito in anarchia, che è il grado massimo della barbarie (p. 9). 

Noi aboliremo ogni libertà di politica (p.110 e 111), di insegnamento, di coscienza (p. 118). 

L'ordine sarà ristabilito, con un certo ricorso anche alla violenza, ma l'ordine sarà ristabilito veramente. Dimostreremo di essere i benefattori che hanno restituito la libertà e la pace al mondo torturato. Ognuno potrà godere della tranquillità, della pace, dell'ordine nei rapporti sociali, ma a condizione che tutti osservino le nostre leggi. 

Dimostreremo che né la posizione sociale, né il potere danno ad un uomo il diritto di propugnare principi contestatori e distruttivi, quali la libertà di coscienza, la uguaglianza, ed altre cose simili » (p. 151-152). 

b) A tappe A tal fine gli Ebrei si sono serviti, come avevano già programmato, della Massoneria, del socialismo, del comunismo, come sintetizza « Chiesa viva » nel n. 4 del 1990. 

Già dalle stesse costituzioni massoniche di Anderson del 1728 emerge il progetto di Governo Mondiale, fondato su una sincretistica religione universale senza dogmi, risultante dalla confusione, commistione e conseguente liquidazione di tutte quelle esistenti, e in particolare del cattolicesimo. 

E in un manoscritto sequestrato nel 1756 in casa del massone Flaminio Zanoni a Milano si legge: « L'oggetto principale della Società è diretto ad estinguere, quando sarà arrivata a forze sufficienti, tutti i principati e ridurre il mondo a una repubblica universale ». Si sa, d'altronde che fu la Gran Loggia Unita d'Inghilterra a preparare e dirigere la Rivoluzione Francese. D'altro lato,1a Fabian society fu creata in Inghilterra nel 1884 dalla Massoneria quale centro propulsore di irradiazione del socialismo mondiale; e in Italia il generale Sani nel 1895 con la « Rivista della Massoneria Italiana » lanciava un grido-programma: « Tutti socialisti ». 

Per raggiungere il Governo Mondiale la grande banca ebraica degli Schiff, dei Warburg, dei Rothschild attraverso Lord Milner e Sir George Buchanan, finanziò la rivoluzione bolscevica per riunire il mondo in due Blocchi e, infine, nel Governo Mondiale. Nel piano degli « Alti Iniziati » il comunismo non è un fine, ma un mezzo in vista del Governo Mondiale, di un Governo onnipotente, manovrato dall'alta finanza ebraica, il cui centro propulsore ha sede in U.S.A. e in Inghilterra, dove risiede la Gran Loggia-Madre della massoneria mondiale: lo ha dichiarato espressamente il massone Nicholas Murray Butler: « Il comunismo è lo strumento con cui si butteranno a terra i governi nazionali in favore di un governo mondiale, di una polizia mondiale, di una moneta mondiale ». 

L'ultimo passo la combutta ebreo-massonica lo fa ora mediante il socialismo, sobillando i lavoratori e facendo salire alle stelle il costo del lavoro, facendo abbandonare le campagne, riducendo alla miseria piccoli proprietari e artigiani, costringendo i Governi a una politica fiscale da strozzini e all'inflazione galoppante, così da farli odiare; mentre, contemporaneamente attraverso gli stessi Warburg finanzia il Movimento « Pan-Europa » che da questo 1992 si batterà per un Governo Unico Sopranazionale Europeo. Sarà l'ultimo passo per giungere al Governo Mondiale. 


QUANDO LO PREVEDONO I PROTOCOLLI 

« Prevediamo l'intronizzazione del nostro Sovrano Universale fra un secolo » (p. 99); (quindi intorno al 2.000). 

Le varie tappe preparatorie a tale avvenimento sono state raggiunte. L'esperimento comunista, che intanto è servito per screditare il capitalismo, è fallito universalmente e i popoli soggiogati dalla dittatura comunista hanno cominciato a gustare la libertà e a far valere la propria volontà, come abbiamo visto in Russia e nei Balcani. La mentalità socialista è divenuta universale. L'ONU e l'Europeismo socialista con l'istituzione di un governo federale degli Stati Europei sono l'ultimo passo per l'intronizzazione dell'« Amministrazione del Governo Supremo ». 

L'ateismo, l'agnosticismo, l'immoralità, l'indifferenza religiosa sono divenuti universali ed hanno distrutto o assopito la fede cristiana nelle masse. 

La sfiducia nei governi, nei partiti, nelle istituzioni è divenuta ugualmente universale. Se dovesse presentarsi un mediatore tra Oriente e Occidente sarebbe accolto dall'umanità a braccia tese: e tale mediatore non potrebbe essere che un ebreo: precisamente il Sovrano Universale, come profetizzava all'inizio del secolo Robert Hug Benson nel suo libro Il dominatore del mondo. 

L'oro occorrente per qualsiasi operazione è in mani ebraiche. Dicono i Protocolli: « Nelle nostre mani è concentrata la più grande potenza moderna: l'oro. In pochi giorni noi possiamo estrarre qualsiasi somma dai depositi segreti dei nostri tesori » (p. 15). 

Se non si potessero verificare le condizioni per la riuscita di un mediatore universale e ci dovesse essere una guerra nucleare, alla fine di essa, i sopravvissuti, terrificati, per evitare un qualsiasi altro pericolo di guerra invocherebbero essi stessi un Sovrano Universale, che non potrebbe essere che un ebreo, a causa della presenza dell'unica forza internazionale: l'intellighenzia ebraica e la sua serva, la massoneria, sempre viva e attiva. Tale Sovrano universale sarà l'Anticristo. 

Padre Ildebrando A. Santangelo (Servo di Dio)

mercoledì 24 aprile 2024

L'ULTIMA BATTAGLIA - DISTRUGGERE I GOVERNI

 


IL PROGETTO EBRAICO


« Per non distruggere avanti tempo le istituzioni dei cristiani, noi vi abbiamo già posto sopra le nostre mani esperte, e già abbiamo in nostro possesso tutti i comandi del loro meccanismo. Queste direzioni erano regolate severamente e giustamente; noi vi abbiamo sostituito amministrazioni arbitrarie e disordinate. 

Abbiamo sotto il nostro controllo la giurisdizione, le elezioni, la stampa, la libertà individuale, e, soprattutto, l'istruzione e l'educazione che sono le pietre angolari della libertà. 

Noi abbiamo ingannato, inebetito e corrotto la gioventù cristiana con una educazione fondata sopra principi e teorie che noi riconosciamo falsi, ma che noi abbiamo inculcato a nostro interesse » (p. 58-59). Basta pensare all'ebreo Freud. 

« Per ottenere questo è urgente indurre tutti al suffragio universale, senza distinzione di classi o di clan elettorali, allo scopo di raggiungere la maggioranza assoluta, che non si potrebbe ottenere per mezzo delle sole classi educate, colte e ricche. 

Avendo inculcato in ogni uomo l'idea della sua importanza, noi distruggeremo l'efficacia della educazione cristiana nelle famiglie, impediremo agli uomini capaci di farsi avanti e la massa, guidata da noi, non permetterà loro neppure di parlare. 

La folla è abituata a sentire solo noi che le paghiamo l'obbedienza e l'ascolto. Con tutto questo noi faremo del popolo una forza così cieca, che non sarà più capace di muoversi senza i nostri agenti, che noi avremo stabiliti al posto dei suoi capi » (p. 64-65). 

« Quando noi abbiamo introdotto nell'organismo dello Stato il veleno del liberalismo, tutta la sua costituzione politica è stata cambiata. Gli stati sono caduti malati da una infezione mortale: la decomposizione del sangue. Non ci resta che attendere la fine della loro agonia. Dal liberalismo sono nati i governi costituzionali, che hanno sostituito presso i popoli cristiani i governi autocrati. I governi costituzionali, come ben sapete, non sono altro che una scuola di discordie, disaccordi, contese e inutili agitazioni di partiti: in una sola parola sono la scuola di tutto ciò che fa perdere a uno stato la sua individualità e la sua personalità. 

La tribuna così come la stampa ha condannato i governanti alla inazione e alla debolezza: li ha resi inutili e per questo si spiega perché sono stati rovesciati» (p. 67-68). 

Infine, dopo aver precedentemente dettato come far giungere i governi cristiani all'inflazione facendo domandare a tutte le categorie di lavoratori continui aumenti, i Protocolli, dispongono nei cap. xx e xxi come farli crollare mediante sempre nuovi prestiti, che essi non saranno mai in condizione di estinguere. 

Padre Ildebrando A. Santangelo (Servo di Dio)

sabato 20 aprile 2024

L'ULTIMA BATTAGLIA - DISTRUGGERE LA FEDE CRISTIANA

 


IL PROGETTO EBRAICO


« I nostri filosofi discuteranno tutti i difetti delle credenze cristiane, ma nessuno discuterà la nostra religione dal suo vero punto di vista, perché nessuno la conoscerà a fondo se non i "nostri" che non oseranno mai tradire i suoi segreti ... Nei paesi che si chiamano progrediti, noi abbiamo creato una letteratura folle, sporca, abominevole. La simuleremo un poco dopo il nostro arrivo al potere per sottolineare il contrasto dei nostri discorsi e dei nostri programmi con queste turpitudini. I nostri Savi, allevati per dirigere i cristiani, comporranno discorsi, progetti, memorie, articoli che si accorderanno d'influenzare gli animi e ci permetteranno di dirigerli verso le idee e le conoscenze che vorremo loro imporre » (p. 96-97). 

A tale scopo dobbiamo: 

a) Se è utile, diffondere l'ateismo; questa degradazione transitoria non impedirà l'esecuzione dei nostri piani, ma servirà di esempio alle future generazioni che intenderanno la nostra spiegazione sulla dottrina di Mosè, il cui sistema storico ben concepito avrà portato alla conquista di tutti i popoli (p. 95-96). 

b) Screditare il clero. Il periodico "Vers Demain" 18-10-1969 pubblicò il piano elaborato verso il 1860 dal massone spietato Roca: "Soppressione della veste talare; matrimonio dei preti; revisione dei dogmi in funzione del progresso universale; sconvolgimento della liturgia; l'Eucarestia ridotta a un semplice simbolo della Comunione universale; il Vecchio Papato e il Vecchio Sacerdozio abdicante di fronte ai preti dell'avvenire" (p. xxvi e xxvii). 

E mediante l'opera nostra e dei nostri agenti e di tutte le forze laiciste da noi ispirate abbiamo provveduto già a discreditare la classe dei preti e a disorganizzare la loro missione che attualmente ci potrebbe dar noia. La sua influenza sul popolo diminuisce ogni giorno. 

La libertà di coscienza è ormai proclamata ovunque. Di conseguenza pochi anni ci separano dalla rovina completa della religione cristiana. Metteremo clericalismo e clericali in un quadro così ristretto che la loro influenza sarà nulla in confronto di quella di una volta. 

Quando verrà il momento di distruggere definitivamente la corte papale, il dito di una mano invisibile mostrerà al popolo questa corte. Ma quando i popoli l'assaliranno, noi appariremo come i suoi difensori per non permettere l'effusione del sangue. Con questa diversione noi penetreremo nell'interno e non ne usciremo finché non l'avremo completamente rovinata. Il re dei Giudei sarà il vero papa dell'universo, il patriarca della chiesa universale. 

Ma fintantoché non avremo allevato la gioventù nelle nostre credenze di transizione, poi nelle nostre, non colpiremo apertamente le chiese esistenti, ma le lotteremo con la critica e la dissensione. In generale, la nostra stampa contemporanea svelerà gli affari di stato, le religioni e l'incapacità dei cristiani, e tutto questo nei termini più disonesti, onde denigrarli in ogni maniera come solo può farlo il genio della nostra razza» (pag. 121-122-123). 

E George Panetton in un documento interessante scrive: « Nel 1938, un alto esponente della massoneria, aveva confessato: "Abbiamo intrapreso la corruzione in grande stile; la corruzione del popolo attraverso il Clero e la corruzione del Clero per mezzo nostro, allo scopo di seppellire la Chiesa" » (p. XXVII). 

Padre Ildebrando A. Santangelo (Servo di Dio)

mercoledì 17 aprile 2024

L'ULTIMA BATTAGLIA - TURBARE E INEBETIRE I CRISTIANI

 


IL PROGETTO EBRAICO

« Per raggiungere il dominio universale dobbiamo turbare la mente degli uomini e inebetirli in maniera da paralizzare in loro lo spirito critico e far fare loro quanto noi andremo stabilendo. 

Per riuscire a questo: 

a) Il problema più importante del nostro governo è di indebolire la mente del popolo con la critica. 

Noi ci approprieremo la fisionomia di tutti i partiti e di tutte le varie correnti politiche e comunicheremo questo indirizzo a tutti i nostri oratori, che ne parleranno tanto, che tutti saranno stanchi di sentirli. Per impadronirci della opinione pubblica è necessario confonderla al massimo, esprimendo da diverse parti e a lungo, il più gran numero di opinioni contradditorie, affinché i Cristiani si perdano in un simile labirinto di idee e si convincano che è meglio non avere nessuna opinione politica » (p. 40-41). 

Sta di fatto che ebrei e massoni si sono infiltrati in tutti i partiti e che parecchi di questi sono diretti da essi. 

Proseguono ancora i Protocolli: 

« Il segreto necessario per governare con successo sta nel moltiplicare al massimo gli errori, i vizi, le passioni, le leggi in modo che nessuno possa vederci chiaro in questo caos. 

Gli uomini non arriveranno più a comprendersi a vicenda. Questa tattica avrà ancora l'effetto di gettare la discordia in tutti i partiti, di dissolvere tutte le forze collettive che ancora non vogliono sottomettersi a noi. Questa politica scoraggerà ogni iniziativa personale per quanto geniale e sarà più potente di milioni di uomini tra i quali noi abbiamo seminato la discordia » (p. 41). 

b) Dobbiamo sviluppare i mezzi visivi. 

« Il metodo per sopprimere il ragionamento è già in vigore nel sistema educativo detto "insegnamento visivo", che trasformerà i cristiani in automi che non pensano, e che attenderanno le immagini dei fatti per capirli. 

Uno dei nostri migliori agenti in Francia vi ha già introdotto il nuovo metodo di insegnamento dimostrativo » (p. 119). 

Non è un mistero come gli ebrei mediante le loro case cinematografiche, mediante la massoneria e mediante il comunismo posseggono o controllano la maggior parte della produzione cinematografica e televisiva del mondo. 

Padre Ildebrando A. Santangelo (Servo di Dio)

domenica 14 aprile 2024

L'ULTIMA BATTAGLIA - DIVIDERE I CRISTIANI

 


IL PROGETTO EBRAICO


a) Dividerli all'esterno. « Un'alleanza universale dei Cristiani potrebbe dominarci per qualche tempo; ma noi siamo garantiti da questo pericolo dalle profonde discordie che li dividono e che non si possono estirpare dai loro cuori. 

Noi abbiamo opposto gli uni agli altri: tutti i progetti e gli interessi individuali e nazionali dei Cristiani, i loro odi religiosi e razziali che noi per venti secoli abbiamo coltivato. 

È per questo che nessun governo troverebbe appoggio contro di noi; ciascuno giudicherà una alleanza contro di noi sfavorevolmente ai propri interessi. Noi siamo troppo potenti. Tutti devono fare i conti con noi. Le più grandi potenze non possono concludere il più piccolo trattato, senza che noi già fin d'ora non vi prendiamo parte » (p. 38). 

b) Dividerli all'interno. « La divisione del popolo in partiti li ha messi tutti nelle nostre mani, perché per condurre una lotta di opposizione è essenziale aver denaro e questo lo controlliamo noi. 

Temevamo l'alleanza della potenza illuminata dei sovrani con la forza cieca del popolo; ma noi abbiamo preso tutte le misure possibili contro questa eventualità. Tra queste due forze noi abbiamo innalzato il muro del reciproco terrore. 

In tal modo la forza bruta del popolo è diventata il nostro appoggio e saremo soli a guidarla: sapremo dirigerla e manovrarla con sicurezza al nostro scopo» (p. 57-58). 

Padre Ildebrando A. Santangelo (Servo di Dio) 

sabato 13 aprile 2024

L'ULTIMA BATTAGLIA - FARE IL COMUNISMO

 


IL PROGETTO EBRAICO


Per rovinare la società capitalista e tutta l'economia dei paesi cristiani era necessario il comunismo. A questo ci pensò l'ebreo Carlo Marx. I saggi di Sion tracciano la strada per realizzarlo. 

I Protocolli dicono: « Non si può avere l'uguaglianza a causa delle diverse attività a cui ciascuno è chiamato. 

Se essi studiassero questa scienza, i popoli obbedirebbero volentieri ai poteri governativi e all'ordine sociale stabilito a loro vantaggio dallo Stato. 

Al contrario, nel presente stadio della scienza, quale noi l'abbiamo tracciata, il popolo crede ciecamente alla parola stampata e si alimenta, in conseguenza degli errori che gli sono stati insinuati nella sua ignoranza, di un vero odio contro tutte le classi sociali che crede più elevate della sua. Il popolo non comprende l'importanza di ciascuna categoria sociale. Questo odio crescerà ancora di più quando ci sarà la crisi economica che finirà con l'arrestare i mercati, le Borse, e la macchina dell'industria. Quando noi riusciremo a creare, con tutti i mezzi clandestini possibili e con l'aiuto dell'oro, che è tutto nelle nostre mani, una crisi economica generale, noi getteremo sul lastrico folle immense di operai in tutta l'Europa. Queste masse allora si getteranno, con voluttà, a trucidare coloro che esse invidiano fin dall'infanzia e ne distruggeranno i beni. Le masse inferocite non toccheranno i nostri beni, perché il momento dell'attacco ci sarà ben noto e noi potremo prendere tutte le misure necessarie per proteggere i nostri beni N (p. 25-26-27). 

A fare la rivoluzione comunista ci pensarono un grosso gruppo di ebrei che costituirono la maggioranza dei 21 membri del Comitato Rivoluzionario capitanato da Lenin. Tra i membri più noti di tale Comitato furono gli ebrei Zinowiew e Trotskj, capo dell'Armata Rossa. 

Il « Times « del 10-5-1920 documentava che su 556 principali funzionari della Russia « attuale », 17 erano russi e 541 erano ebrei. D'altro lato non è un mistero che è stata la Massoneria americana che impedì la distruzione del comunismo sovietico. Quando alla morte di Hitler, il capo dell'esercito tedesco chiese all'America e all'Inghilterra una pace separata per poter distruggere il comunismo sovietico, mentre Churchill non solo acconsentiva ma sollecitava Roosevelt, questi rispose: « Non farò mai questo a Stalin ». 

Il comunismo, raggiunto il potere in Russia, cercò di raggiungerlo in tutto il mondo diffondendo dappertutto stampa marxista, creando ovunque delle cellule attivissime, e organizzando scioperi a catena; organizzò quindi colpi di stato con i quali conquistò il potere a Cuba, in Cina, nel Vietnam, in Etiopia, ecc. 

Infine si prepara a conquistare il resto del mondo, sia pure trasformandosi quando occorre in socialismo, con la pornografia, con la pornocinematografia e con la porno TV. Diceva Lenin: « Se intendiamo distruggere una Nazione, dobbiamo, in primo luogo, distruggerne la morale. Allora la Nazione cadrà nelle nostre mani come un frutto maturo. Svegliate l'interesse della gioventù per il sesso ed essa sarà vostra » (Lenin). 

La prima ambasciatrice in Scandinavia, la sig.ra Kolontai, aveva la consegna di non parlare di comunismo, ma di propagare, in un crescendo, l'amore libero tra la gioventù accademica. 

Un comunista americano ha confessato, ultimamente, di avere propagato la letteratura pornografica, durante 27 anni, per corrompere la gioventù americana (Koch: R tramonto del mondo libero, p. 37). « Un Paese non è altro che un corpo gigantesco. Chi regola le sue funzioni genitali, influenza tutto il corpo e lo riduce in suo potere. Si piglia il Paese mediante il suo istinto più sviluppato; allora, quella generazione, senza più ritegno, perderà le sue forze, in preda a un'ebbrezza di cui noi potremo regolarne la durata. Creando sempre nuovi stimolanti, sapremo renderla permanente e fare del Paese un'isola di ossessi» (dal libro: Asiatici di Arthur Landsberg, 1925). 

La totale spregiudicatezza sessuale della classe lavoratrice come presupposto della rivoluzione comunista, costituiva, già negli anni venti, il programma del membro del partito comunista tedesco Wilhelm Reich, fondatore, a Berlino, dei cosiddetti « gruppi sexpol ». Oggi egli è il « profeta » degli studenti dell'estrema sinistra. 

« Corrompi la gioventù; allontanala dalla religione; desta l'interesse per il sesso; rendila superficiale; distruggi il suo slancio giovanile; soffoca il suo interesse per lo Stato, distraendola con lo sport, il sesso e qualsiasi trivialità! Spingila con ogni mezzo a perdere tutte le virtù morali, l'onestà, il pudore, la moderazione e la fede alla parola data! » (Istruzioni del partito comunista della Florida, 1970). 

« Faremo penetrare la nostra ideologia attraverso le debolezze morali dei nostri avversari » (Mao Tse-tung). 

« Perché dovremo opporci, in nome della morale, alla crescente corruzione della borghesia? Il nostro compito sta nel dare l'appoggio tattico a questo irresponsabile affare pornografico e nel dichiarare, come altissimo fine, l'assoluta libertà artistica. In tal modo, acceleriamo effettivamente la decomposizione della borghesia» (Istruzione interna del PCI, 1970). È quanto il Comunismo e il Socialismo hanno fatto anche in Italia. 

Su « Il Tempo » del 3 giugno 1984 leggiamo: « Un incredibile progetto finanziato dal Comune - Questa estate avremo pure un posto per "imparare" a far l'amore, ossia una "Love city". 

È il progetto dell'ARCI, l'organizzazione paracomunista di ricreazione per animare la seconda metà di luglio nel quadro dell'Estate Romana, patrocinata dall'assessore alla Cultura, l'on. comunista Renato Nicolini. La "Love city" sarà organizzata in un'area di accesso, in un punto "test" incentrato sul "Dimmi come ami e ti dirò chi sei", in una mostra "photo love", una discoteca, uno spazio conversazione, un "single bar" e naturalmente un "post love". 

Si farà "una gara del bacio più sensuale e travolgente con assegnazione di premi". Ci sarà anche "una dimostrazione di tecniche di seduzione". La "città dell'amore" sarà conclusa da "uno spazio per parlare d'amore" e da un "single bar", inteso come "il luogo dell'approccio vero e proprio" dove "trovare un possibile partner". 

La "Love City" sarà ambientata anche a galvanizzare i partecipanti, tra i nudi monumentali del Foro Italico e costerà 95 milioni, contro 40 di probabili entrate. La differenza per cinquanta milioni sarà coperta dal comune ». 

A tal fine i vari partiti in combutta con gli altri laicisti hanno prodotto quell'oceano di pornofilms e di riviste porno che hanno infradiciato il mondo occidentale con utili astronomici di migliaia di miliardi di lire. Solo in Italia si stampano ogni settimana 8 milioni di copie di riviste pornografiche. 

« Corrompere, corrompere, corrompere! ». È il motto del foglio pornopolitico per scolari « under-ground » (L'editore era il consigliere comunale socialista di Francoforte sul Meno, Barnier). 

I problemi della sessualità sono stati la nostra via per politicizzare la scolaresca (così l'ex-presidente federale del SDS). « Pechino ha investito circa un miliardo di dollari nell'esportazione clandestina della droga nell'Europa. In questo modo, spera di liquidare l'Europa entro una quindicina di anni ». Così il « Capo del PC di Hong-Kong » (cfr. intern. Information, 9-71). 

« La gente deve vivere senza Dio e senza patria. Allora, tutto andrà meglio » (È questa la tesi del film di Jens Jôrge Thorsen: « Giornate calme a Clichy », dove ci si burla di Cristo dal lato sessuale). 

La stamperia Amburghese « Auer » stampa, ogni settimana, un milione di copie dedicate al sesso, tra cui « St. Porno », « Sex-Report », « St. Pauli Nachrchten ». Il guadagno che viene ricavato va a finire nella cassa del Partito Socialista Tedesco (Speigel 20-71). 

« L'uomo non è che un animale da gregge con un aspetto esteriore civile. Ma chi desidera tenere unito il gregge e controllarlo, deve saper disporre di tecniche speciali, per calcolare i capricci e le energie di quell'animale-uomo, ai fini dello Stato » (Libro di testo russo di psicopolitica, Howard, Britain and the Beast, London 1963). 

Padre Ildebrando A. Santangelo (Servo di Dio)

mercoledì 27 marzo 2024

L'ULTIMA BATTAGLIA - CONFONDERE L'OPINIONE PUBBLICA

 


IL PROGETTO EBRAICO


« Per ottenere tutto questo bisogna turbare costantemente, in tutto il mondo, i rapporti fra i popoli e i governi, allo scopo preciso di stancare tutti con la discordia, l'inimicizia, l'odio, la fame, lo stesso martirio, la diffusione di malattie, la miseria, affinché i cristiani non vedano altra via di salvezza che un ricorso alla nostra piena e totale sovranità. Se però daremo ai popoli il tempo di respirare, il momento favorevole per noi non arriverà forse mai » (p. 27 e 73). 

Padre Ildebrando A. Santangelo (Servo di Dio)

venerdì 22 marzo 2024

L'ULTIMA BATTAGLIA - RENDERE IMPOSSIBILE LA VITA SOCIALE

 


IL PROGETTO EBRAICO


« Arriveremo così, insensibilmente, alla soppressione delle varie costituzioni quando verrà il tempo di riunire tutti i governi sotto la nostra autocrazia. 

Il riconoscimento del nostro autocrate può avvenire avanti la soppressione delle costituzioni, se il popolo, stanco per i disordini e l'incapacità dei suoi governanti, griderà: "Destituiteli e dateci un re universale che possa riunirci e distruggere le cause delle nostre discordie; le frontiere fra stato e stato, le religioni, i lavori segreti degli stati; dateci un re che ci doni quella pace e quel riposo, che noi non possiamo ottenere con i nostri governi e i nostri deputati" » (p. 72). 

Padre Ildebrando A. Santangelo (Servo di Dio)

domenica 17 marzo 2024

L'ULTIMA BATTAGLIA - FORMARE LA MASSONERIA

 


FORMARE LA MASSONERIA 


L'Alleanza Israelitica Universale al Congresso di Losanna del 1875, dove si ebbe ufficialmente la fusione tra Ebraismo e Massoneria, dichiarò: « L'Ebraismo ha riconosciuto nella Massoneria uno degli strumenti essenziali per la realizzazione del suo sogno di dominio universale » (p. xv e xvi). Dicono i Protocolli: « Dobbiamo mettere al nostro servizio gli uomini più capaci del mondo ». 

« Il nostro governo deve attirare a sé i pubblicisti, i massimi giuristi, i tecnici, i diplomatici, e infine gli uomini preparati in scuole speciali con una educazione superiore » (p. 52). 

« A tale scopo ci serviremo della Massoneria ». 

« Coloro che entreranno nelle società segrete sono ordinariamente degli ambiziosi, degli avventurieri e in generale, uomini leggeri per la maggior parte, coi quali non avremo difficoltà ad accordarci per compiere i nostri progetti. Se avverranno dei disordini, ciò significherà che noi abbiamo avuto bisogno di provocarli per abbattere una potenza troppo solida. Se si ordina un complotto nel suo seno, il suo organizzatore altri non sarà che uno dei nostri fedeli agenti. 

È naturale che siamo noi, all'infuori di qualsiasi altra persona, gli unici a dirigere gli affari della Massoneria. Noi soltanto sappiamo condurla. Noi soltanto conosciamo lo scopo finale di tutta la nostra azione, mentre i cristiani non conoscono nemmeno lo scopo immediato delle loro azioni. Essi vanno orgogliosi ordinariamente per il loro momentaneo successo, del loro personale orgoglio nella esecuzione del loro disegno, senza nemmeno accorgersi che l'idea non era di loro, ma nostra. 

I cristiani frequentano le Logge Massoniche per pura curiosità o nella speranza di ricevere parte della pubblica mangiatoia, con l'appoggio delle stesse Logge. Ve ne sono perfino di quelli che aderiscono alla Massoneria per poter discutere le loro idee davanti a un qualunque pubblico: sentono la necessità del successo e degli applausi e di questi noi non siamo mai avari. 

Noi regaliamo ai cristiani simili successi allo scopo di volgere a nostro vantaggio gli uomini che si credono di valere qualcosa: così accettano senza accorgersene le nostre idee, e senza mettersi in guardia, fiduciosi di essere infallibili, e convinti di essere totalmente indipendenti e liberi nelle loro idee ... » (p. 101, 102, 103). 

« La Massoneria servirà a coprire i nostri disegni. Il piano di azione della nostra potenza come pure il quartiere generale del nostro governo resteranno per sempre sconosciuti al mondo » (p. 32). 

Con quale risultato? 

« Abbiamo a nostro servizio uomini di ogni opinione, che professano le più diverse dottrine, uomini che vogliono ristabilire le monarchie, capi-popolo, socialisti, comunisti e gente che aderisce ad ogni sorta di utopie; abbiamo soggiogato tutti al nostro carro. Ciascuno di essi mira, da parte sua, a distruggere i residui del potere, cercando di distruggere le leggi ancora esistenti» (p. 56-57). 

Quando poi un massone dovesse ostacolare i piani ebraici la sua fine è segnata. 

« Il fatto di averli potuti condurre a questa fede cieca non è forse prova certa che il loro spirito è poco sviluppato di fronte al nostro?. Abbiamo dato al nostro popolo un potere che non avrebbe mai osato sperare. La morte è la fine inevitabile di ciascuno; meglio accelerare la fine di coloro che mettono ostacolo alla nostra opera, piuttosto di essere sacrificati noi che abbiamo creato quest'opera. 

Noi mettiamo a morte i massoni in modo che nessuno, nemmeno le vittime, sospettino la nostra condanna; muoiono tutti quando è necessario, come di malattia normale. 

E pur sapendo questi fatti gli iniziati stessi non hanno il coraggio di protestare. Con questi mezzi abbiamo sradicato ogni iniziativa di protesta in seno alla Massoneria » (p. 104, 105). La morte del banchiere massone Roberto Calvi insegna. 

Padre Ildebrando A. Santangelo (Servo di Dio)

lunedì 11 marzo 2024

L'ULTIMA BATTAGLIA - DISTRUGGERE L'ARISTOCRAZIA

 


DISTRUGGERE L'ARISTOCRAZIA 


« Spetta a noi il primato d'aver lanciato al popolo, nel passato, le parole d'ordine: "Libertà, Uguaglianza, Fraternità"; parole ripetute in seguito tante volte da pappagalli incoscienti, che attirati da ogni parte da questa esca, ne hanno fatto uso solo per distruggere la prosperità nel mondo, la vera libertà individuale, una volta così ben protetta e garantita contro il pericolo di soffocamento da parte della plebaglia. I Gentili che si credevano intelligenti non hanno saputo scoprire il senso nascosto di queste parole, non ne hanno capito le contraddizioni, non hanno visto che non c'è uguaglianza nella natura, che non può esservi libertà nella natura, che la natura stessa ha stabilito l'ineguaglianza degli animali, dei caratteri e delle intelligenze. 

Le parole d'ordine: Libertà, Uguaglianza, Fraternità, tramite nostri agenti inconsci, immisero nelle nostre file legioni intere di uomini che portarono con entusiasmo i nostri stendardi. 

Queste parole erano dei vermi che rodevano la prosperità dei Gentili, distruggendo ovunque la pace, la tranquillità, la solidarietà, scalzando i loro stati fin dalle fondamenta. Vedrete in seguito come questo servì al nostro trionfo; ci diede, fra l'altro, la possibilità di ottenere il risultato più importante, ossia, di abolire i privilegi dell'aristocrazia dei cristiani: l'unico mezzo di difesa che avevano i Popoli e le Nazioni contro di noi. 

Sulle rovine dell'aristocrazia naturale ed ereditaria, abbiamo elevata la nostra aristocrazia dell'intelligenza e della finanza. Abbiamo preso come criterio di questa nuova aristocrazia: la ricchezza, che dipende da noi, e la scienza, che è diretta da nostri dotti» (p. 11-12-13). 

« Al suono di quelle fatidiche parole le folle inferocite scatenarono la rivoluzione francese che distrusse l'aristocrazia francese e preparò il tramonto della aristocrazia delle altre nazioni cristiane. 

Ricordatevi della Rivoluzione Francese, che noi abbiamo denominato la "Grande". I segreti della sua preparazione ci sono ben noti: essa fu interamente opera delle nostre mani. Da allora in poi noi guidiamo il popolo da una delusione all'altra, affinché rinneghi perfino anche noi a favore del Re Despota del sangue di Sion che noi prepareremo per il mondo » (p. 27-28). « Al posto dei governi attuali noi metteremo un colosso che si chiamerà "Amministrazione del Governo Supremo". Le sue mani si stenderanno da ogni parte come delle immense tenaglie, e la sua organizzazione sarà così colossale che tutti i popoli non potranno sfuggire al suo dominio » (p. 42). 

« Tutte le ruote del meccanismo statale dipendono da un motore che è nelle nostre mani, e questo motore è l'oro. 

La scienza dell'economia politica, inventata dai nostri Saggi, dimostra ancora oggi a tutti il prestigio reale dell'oro. 

Il capitale, per avere le mani libere, deve raggiungere il monopolio dell'industria e del commercio: ciò che già sta per realizzare la nostra mano invisibile in tutte le parti del mondo. 

Questa libertà darà la forza politica agli industriali e il popolo sarà loro sottomesso » (p. 39). 

Non è un mistero che le maggiori banche mondiali sono di proprietà di ebrei o controllate da ebrei; come i maggiori monopoli di commercio, le maggiori case cinematografiche, ecc. 

Né è un mistero che i vari governi americani debbono fare i conti con gli ebrei perché questi controllano la maggior parte delle finanze americane e dei giornali americani. E tutti sappiamo come è finita ai Kennedy (John e Robert) perché erano cattolici praticanti e indipendenti economicamente, avendo banche proprie.

Padre Ildebrando A. Santangelo (Servo di Dio)

domenica 10 marzo 2024

L'ULTIMA BATTAGLIA - COSCIENZA DELLA LORO VOCAZIONE MESSIANICO-POLITICA

 


IL PROGETTO EBRAICO


COSCIENZA DELLA LORO VOCAZIONE MESSIANICO-POLITICA 

Il Rabbino Zolli, divenuto cattolico, giustamente dice: « L'opposizione tra ebrei e cristiani si riduce a una diversa interpretazione della Bibbia ». Satana ispirando loro una interpretazione materialista dei profeti, è riuscito a fare del popolo eletto per dare al mondo Cristo il nemico più grande di Cristo e della sua opera, la Chiesa. Gli ebrei dicono: « Siamo destinati a governare il mondo. I nostri profeti ci hanno detto che noi siamo eletti da Dio stesso a governare tutto il mondo. Dio stesso ci ha dato la capacità perché arriviamo a risolvere questo problema » (p. 38). 

« La nostra razza ha una superiorità universale su tutte le razze » (p. 144). « La mentalità dei cristiani è istintiva, irragionevole, come quella degli animali » (p. 106). « I cristiani sono come un gregge di pecore » (p. 78). « Al posto dei governi attuali, noi metteremo un colosso che si chiamerà Amministrazione del Governo Supremo » (p. 42). 

Queste idee sono particolarmente penetrate nella mentalità dei giovani d'Israele. Tra di essi, a Gerusalemme, circola lo slogan: « Servi di nessuno, possibilmente padroni di tutti ». 


EQUIPE SEGRETA EBRAICA PILOTA 

Un gruppo di ebrei super dotati deve formare l'intellighenzia che segga in permanenza nel segreto più assoluto, discuta, progetti, disponga col dispotismo più assoluto quello che deve farsi nel mondo, e così guidi gli avvenimenti. 

« Nulla può rovesciare una potenza segreta ». « Questo è il nostro governo. La Massoneria non serve che a coprire i nostri disegni. II piano di azione della nostra potenza come pure il quartiere generale del nostro governo resteranno sempre sconosciuti al mondo » (p. 32). 

Questa intellighenzia ha il quadro perfetto della dislocazione degli ebrei, soprattutto di quelli che emergono per ricchezza o per politica o scienza o per abilità, e li tiene tutti collegati e uniti; e tutte le volte che ha un qualche obiettivo generale o particolare da raggiungere mobilita quelli che occorrono. 

Praticamente gli ebrei hanno quell'unità che noi cristiani non abbiamo finora saputo raggiungere. Un diavolo non si mette contro un altro diavolo, perché ogni regno diviso viene distrutto (Mt.12,25). Per suscitare simpatie verso gli ebrei e verso il loro governo bisognerà organizzare, quando occorre, manifestazioni antisemite (p. 55-82). 

Tale intellighenzia ebraica, che in effetti dirige tutto, dovrà curare di mettere ai posti di comando, ai posti di fiducia, nella direzione dei giornali e nelle alte sfere dello spionaggio soltanto persone che abbiano nella loro vita passata qualche azione troppo vergognosa, in maniera da poterli manovrare come essa vuole e da averli sempre docili esecutori e servitori per tema di venir ricattati. 

« La paura di rivelazioni, il desiderio che ha ciascun uomo arrivato al potere di conservarlo con i privilegi, i vantaggi e gli onori ad esso legati faranno dei fedeli esecutori dei nostri piani » (pag. 68-69). 

Padre Ildebrando A. Santangelo (Servo di Dio)

lunedì 4 marzo 2024

L'ULTIMA BATTAGLIA - SOGNO ANTICO

 


IL PROGETTO EBRAICO 


SOGNO ANTICO  

« Sorgi! Rivestiti di luce, perché la tua luce viene e sopra di te risplende la gloria del Signore, mentre le tenebre avvolgono la terra e l'oscurità si estende sui popoli. Ma ecco su di te si leva il Signore e la sua gloria su di te si rivela. Cammineranno i popoli alla tua luce e i re allo splendore della tua aurora. Alza gli occhi tuoi e guarda intorno: da tutte le parti si adunano e vengono a te, i tuoi figli vengono da lontano e le tue figlie sono portate sulle braccia. Ciò vedendo sarai raggiante e il tuo cuore si dilaterà di gioia, perché verso di te affluiranno i tesori dal mare, il patrimonio delle nazioni giungerà a te. 

Tu sarai invasa da una moltitudine di cammelli, dai dromedari di Madian e di Efa: tutti giungeranno da Saba portando oro e incenso, celebrando le lodi del Signore. Tutti i greggi di Kedar accorreranno a te, gli arieti di Nebajot saranno a tuo servizio. Saliranno gradite vittime sul mio altare, per onorare il mio Tempio glorioso. Chi sono quelli che volano come nuvole e come colombe ai loro nidi? Sì, sono navi che a me accorrono e tra le prime quelle grandi di Tarsis, per riportare da lontano i tuoi figli, con tutti i loro tesori d'argento e d'oro, grazie al nome del Signore tuo Dio, e al Santo d'Israele, che ti glorifica. 

E i figli degli stranieri riedificheranno le tue mura, e i loro re ti serviranno, perché se nel mio sdegno ti percossi, nella mia clemenza ebbi pietà di te. Le tue porte saranno sempre aperte, non saranno chiuse né giorno né notte, affinché possano entrare i tesori delle nazioni, sotto la guida del loro re. La nazione e il re che non ti vorranno servire periranno; le genti saranno interamente sterminate » (Isaia, 60,1-12). 

Questa profezia esprime con immagini materiali il regno universale spirituale di Gesù; regno spirituale che lo stesso Isaia così descrive: « Ecco il mio servo che proteggo, il mio eletto, in cui si compiace l'anima mia; ho posto su di lui lo Spirito mio; egli esporrà la legge alle genti. Egli non griderà, non alzerà la voce e non si farà sentire per le vie. Non spezzerà la canna ammaccata, non spegnerà la fiammella vacillante. Egli esporrà fedelmente la legge e non desisterà, né si scoraggerà, finché non abbia stabilito sulla terra il diritto e la sua dottrina, che le isole attendono » (Isaia, 42,1-4). 

Tale regno non può che essere spirituale perché il Messia è destinato a soffrire e a morire per scontare i nostri peccati, come ancora dettagliatamente descrive Isaia nel capitolo 53. 

Questa e tante altre simili profezie che esprimono il regno messianico spirituale di Gesù sui popoli, vengono dagli ebrei interpretate in senso materiale e politico, per cui essi hanno costantemente sognato un regno messianico universale terrestre. 

Se Gesù avesse voluto scrollare il dominio romano e formare un regno ebraico, gli ebrei si sarebbero fatti ammazzare per lui, come fecero un secolo dopo con Bar-Cocheba. 

Dopo la dispersione seguita alla distruzione di Gerusalemme e dopo il crollo delle ultime velleità politiche seguite alla sconfitta di Bar-Cocheba, gli ebrei per molti secoli non pensarono più ai loro profeti. 

Quando la tolleranza verso di loro divenne totale ed essi riuscirono a farsi considerare cittadini come gli altri nelle nazioni che li ospitavano, ripresero a considerare la loro vocazione, e cominciarono ad elaborare un piano per giungere ad un dominio della terra e a preparare la strada al loro Messia, che ne dovrà essere il Sovrano Universale, nella certezza assoluta del loro destino a dominare tutta la terra, assicurato loro dai profeti. 

Questo piano, chiamato « I protocolli dei saggi di Sion », accuratamente elaborato da almeno 300 anni da un gruppo segreto di ebrei intelligentissimi, e di anno in anno riveduto e aggiornato, è quello che guida da alcuni secoli tutti gli avvenimenti internazionali ed ha portato gli ebrei ormai sul punto di realizzare a breve scadenza il loro sogno antico di un dominio universale sulla terra. È evidente che tale piano non è opera del popolo ebraico, ma soltanto di un ristretto numero di ebrei formanti un'Intellighenzia, una specie di Stato Maggiore. 

Il russo Serghiei Nylus pervenutone a conoscenza, non sappiamo attraverso quali misteriose vie, lo pubblicò nel 1905. Il testo integrale si conserva al British Museum Library di Londra. 

È stata la conoscenza di tale testo che scatenò l'odio e la sanguinosa persecuzione di Hitler contro gli ebrei: non ci può essere altra spiegazione. Nessuna Casa Editrice si è sentita di pubblicarlo per paura di rappresaglie. 

L'edizione italiana di tali Protocolli, introvabile, pubblicata nel 1972 da Costantino Catapano di Lucera, è sul testo russo del 1912. Vediamo per sommi capi tale piano. 

Padre Ildebrando A. Santangelo (Servo di Dio) 

martedì 27 febbraio 2024

L'ULTIMA BATTAGLIA - LE PRINCIPALI OPERE SATANICHE

 


i) Rivelazioni di Satana 

Se, poi, aggiungiamo la pornografia, la pornocinematografia, la prostituzione e gli altri infiniti peccati vediamo come il diavolo ha ragione di vantarsi: in un esorcismo che riporta D. Mondrone nel suo libro A tu per tu col Maligno (La Roccia, Roma), Satana gli dice: « "Non vedi che il suo regno (di Gesù) si sgretola e il mio si allarga giorno per giorno sulle rovine del suo? Provati a fare il bilancio tra i suoi seguaci e i miei, tra quelli che credono nelle sue verità e quelli che seguono le mie dottrine, tra quelli che osservano la sua legge e quelli che abbracciano le mie. Pensa soltanto al progresso che sto facendo per mezzo dell'ateismo militante, che è il rifiuto totale di Lui. Ancora poco tempo e il mondo cadrà in adorazione dinanzi a me. Sarà completamente mio. 

Pensa alle devastazioni che sto portando in mezzo a voi servendomi principalmente dei suoi ministri (la luce più e radiosa e più infastidisce Satana; non sono le lampadine spente dei poveri peccatori ad impensierirlo. Egli perciò si scatena contro i ministri di Dio! - N.d.A.). 

Ho scatenato nel suo gregge uno spirito di confusione e di rivolta che mai finora mi era riuscito di ottenere. Avete quel vostro pecoraro vestito di bianco che tutti i giorni chiacchiera, grida, blatera. Ma chi lo ascolta? Io ho tutto il mondo che ascolta i miei messaggi e li applaude e li segue. Ho tutto dalla mia parte. Ho le cattedre con le quali ho dato scacco alla vostra filosofia. Ho con me la politica che vi disgrega. Ho l'odio di classe che vi dilacera. Ho gli interessi terreni, l'ideale di un paradiso di terra che vi accanisce gli uni con gli altri. Vi ho messo in corpo una sete di denaro e di piaceri che vi fa impazzire e vi sta riducendo in un'accozzaglia di assassini. Ho scatenato in mezzo a voi una sessualità che sta facendo di voi una sterminata mandria di porci. Ho la droga che presto farà di voi una massa di miserabili larve di folli e di moribondi. Vi ho portati ad ottenere il divorzio per sgretolare le famiglie. Vi ho portati a praticare l'aborto con cui fate stragi di uomini prima che nascano. Tutto quello che può rovinarvi non lo lascio intentato, e ottengo ciò che voglio: ingiustizie a tutti i livelli per tenervi in continuo stato di esasperazione; guerre a catena che devastano tutto e vi portano al macello come pecore; e insieme a questo la disperazione di non sapersi liberare dalle sciagure con le quali devo portarvi alla distruzione. Conosco fin dove arriva la stupidità degli uomini, e la sfrutto fino in fondo. Alla redenzione di quello che si è fatto ammazzare per voi bestie ho sostituito quella di governanti massacratori, e voi vi buttate al loro seguito come stupidissime pecore. Con le mie promesse di cose che non avrete mai sono riuscito ad accecarvi, a farvi perdere la testa, fino a portarvi facilmente dove voglio. Ricorda che io vi odio infinitamente, come odio colui che vi ha creati" ». 

Poi aggiunse: "In un secondo momento mi lavorerò uno per uno i parroci rispetto al loro pastore. Oggi il concetto di autorità non funziona più come una volta. Sono riuscito a dargli uno scossone irreparabile. Il mito dell'ubbidienza sta tramontando. Per questa via la Chiesa sarà portata alla polverizzazione. Intanto vado avanti con la decimazione continua dei preti, dei frati, delle suore, fino ad arrivare allo spopolamento totale dei seminari e dei conventi; tolti di mezzo i suoi `operai della Vigna', subentreranno i miei e avranno via libera nel loro lavoro definitivo". 

Quindi rivelò: 

a) quali sono i suoi migliori collaboratori: "A me preme incrementare il numero dei preti che passano dalla mia parte. Sono i migliori collaboratori del mio regno. Molti o non dicono più messe o non credono a ciò che fanno all'altare. Molti di essi li ho attirati nei miei templi, al servizio dei miei altari, a celebrare le mie messe. Vedessi che meravigliose liturgie ho saputo imporre loro a sfregio di quelle che celebrate nelle vostre chiese. Le mie messe nere". 

b) quali sono i suoi più grandi nemici: "Quelli legati alla sua amicizia, quelli che Egli riesce a conservare sempre suoi. Quelli che lavorano e si consumano per i suoi interessi che zelano la sua gloria. Un malato che per gli amici soffre e si offre per gli altri. Un prete che si conservi fedele, che preghi molto, che non si sia mai fatto contaminare, che si serve della messe, di quella tremenda maledettissima messa, per farci un male immenso e strapparci una moltitudine di anime. Questi sono per noi gli esseri più odiosi, quelli che maggiormente pregiudicano gli affari del nostro regno". 

Infine Satana, mostrandogli una folla sterminata di giovani in una piazza di città gli disse: "Guarda, guarda che spettacolo meraviglioso! ... E tutta gioventù passata dalla mia parte. È gioventù mia. Molta l'ho irretita con la lussuria, con la droga, con lo spirito del materialismo ateo. Quasi tutti sono venuti su senza i soliti sciacqui battesimali. Questi giovani sono passati attraverso scuole programmate su ateismo sindacale. Lì, hanno imparato che non è stato quello di lassù a creare l'uomo. 

Ora sono agguerriti a una lotta attiva contro di lui, che resiste a scomparire. Ma scomparirà. È fatale! Questi miei giovani hanno imparato a disfarsi di tutte le cosiddette verità eterne. Per essi esiste solo il mondo materiale e sensibile. È stato un gigantesco lavaggio al cervello, e ci serviremo di questo per tutti coloro che osassero tenersi ancora aggrappati alle vecchie credenze. Egli deve scomparire in modo assoluto dalla faccia della terra. Presto verrà il giorno che neppure il suo nome verrà più ricordato. 

Le poche cose di resistenza che non riusciremo ad eliminare con la nostra filosofia, le annienteremo col terrore. Ci sono per i resti decine e decine di lager dove li manderemo a marcire. Così per tutti i paesi della terra. Uno dopo l'altro devono cadere ai miei piedi, abbracciare il mio culto, riconoscere che l'unico signore del mondo sono io..." 

Ora che abbiamo scoperto il nemico combattiamolo senta sosta, perché egli (Satana) ha già iniziato l'attacco finale. 

Frasi che fanno meditare in quanto tristemente vere, verificabili. Il Drago dell'Apocalisse, insieme ai suoi angeli neri, ha sferrato in questo secolo (predetto in numerose profezie) un'azione in profondità senza precedenti contro il mondo. 

L'uomo, per la prima volta nella sua storia, è arrivato a confezionare armi tanto potenti da poterlo annientare non una, ma più volte. 

I rimedi sono l'eredità del Cristo: la preghiera, il digiuno, i sacramenti, la partecipazione alla S. Messa, la penitenza, l'amore e la pace nel cuore in ogni momento. 

L'uomo è chiamato a dare il suo contributo per la salvezza di se stesso. 

Per ognuno che si allontana da Dio un'apocalisse personale incombe minacciosa e inesorabile. 

Indubbiamente, i problemi della terra, come diversi importanti uomini politici ammettono, sembrano più che mai nelle mani dell'Altissimo, tanto che nelle coscienze di molti, un intervento esterno rimane l'ultima possibilità autentica di salvezza, di vittoria, sul caos o sul male imperante. 

E necessario ugualmente, che gli esseri umani non facciano come le stelle, che stiano cioè a guardare, mentre il carnefice li ghigliottina sulla piazza dei conti del mondo! » (Mondrone, A Tu per tu col Maligno). 

Satana fece questa rivelazione in una seduta medianica: « Io copro di rovine il mondo, lo inondo di sangue e di lacrime; io deformo ciò che è bello, rendo sordido ciò che è puro, abbatto ciò che è grande; faccio tutto il male che posso e vorrei poterlo aumentare fino all'infinito. Io sono tutto odio, nient'altro che odio. Se conosceste la profondità, l'altezza e la larghezza di quest'odio, avreste un'intelligenza più vasta di tutte le intelligenze che vi furono fin dal principio del mondo, anche se queste intelligenze fossero riunite in una sola. E quanto più odio, tanto più soffro, ma il mio odio e le mie sofferenze sono immortali come me, perché io non posso non odiare, come non posso non vivere sempre. 

Ciò che accresce in me questa sofferenza, ciò che moltiplica questo odio è il pensare che io sono stato vinto, che odio inutilmente e che faccio tanto male inutilmente. Ma che dico, inutilmente? No! Una gioia l'ho, se posso chiamarla tale; è l'unica gioia che io abbia; quella di uccidere le anime per le quali Egli ha versato il suo sangue, per le quali è morto, risorto e salito in cielo. Ah, sì! Io rendo vana la sua incarnazione, la sua morte; le rendo vane queste cose per le anime che uccido. Capite? Uccidere un'anima! Egli l'ha creata a sua immagine, l'ha amata di un amore infinito, per lei fu crocifisso. Ma io quest'anima gliela prendo, gliela rubo, la uccido e la perdo con me. Io quest'anima non la amo, ma l'odio sommamente; eppure essa mi ha preferito a Lui. Come mai io dico queste cose? Vi potreste convertire, anche voi! Potreste scapparmi! Eppure debbo dirle queste cose, perché egli mi costringe. 

Volete sapere quanto io soffro e quanto odio? Io sono capace di odio e di dolore nella stessa misura con cui ero capace di amore e di felicità. Io, Lucifero, son divenuto Satana, l'avversario. In questo momento io ho tutta la terra nel mio pensiero, tutti i popoli, tutti i governi, tutte le leggi. Ebbene, io tengo la direzione di tutto il male che si prepara. 

E dopo tutto, quale vantaggio me ne viene? Io sono stato vinto già prima! Tuttavia qualche vantaggio l'ho ricavato; io gli uccido delle anime, delle anime immortali, delle anime che Egli ha pagato sul Calvario (H U. Deniel, Lucifero smascherato, EP). 


1) L'islamismo 

A tutti questi mali si è aggiunto negli ultimi anni il pericolo gravissimo dell'islamismo. Fallite le loro guerre per conquistare l'Europa, i Governi arabi stanno cercando ora di conquistarla col proselitismo. E mentre esse, pur possedendo immense ricchezze, non danno un soldo ai loro sudditi bisognosi per sfamarli, favoriscono in tutti i modi la loro emigrazione nei paesi cristiani, mandano emiri e maestri per mantenerli fermi nell'islamismo e per diffonderlo, e sborsano migliaia di miliardi per costruire moschee in ogni città cristiana, mentre nei loro Stati vietano la costruzione di una chiesa e anche la celebrazione di una Messa. In Francia ci sono 3 milioni di mussulmani; in Italia, soltanto a Milano ve ne sono 50.000. E speriamo che tutto questo non sia la preparazione a una invasione militare dell'Europa. Il fatto che in tutte le scuole superiori degli Stati mussulmani si va inculcando agli studenti che debbono vendicare le sconfitte inflitte loro dai cristiani nella prima invasione dell'Europa a Poitier (in Francia) nel 732, e nella seconda, a Vienna nel 1683, dimostra questa loro volontà. Allude forse a questo l'Apocalisse nel cap. IX, 13-21 e nel cap. XX, 8-9? Staremo a vedere. Intanto, mentre nessun mussulmano si fa cristiano, molte centinaia di migliaia di cristiani ignoranti si sono già fatti mussulmani; e mentre nei loro stati se un mussulmano si fa cristiano viene immediatamente fucilato, l'Italia regala loro il terreno per fare le moschee. È urgentissimo fare e diffondere massicciamente dei libretti per immunizzare i cristiani contro l'islamismo e per evangelizzare i mussulmani immigrati. Ne abbiamo uno adatto intitolato Gesù e Maometto. 

Padre Ildebrando A. Santangelo (Servo di Dio)


domenica 18 febbraio 2024

L'ULTIMA BATTAGLIA - LE PRINCIPALI OPERE SATANICHE

 


î) Aborti 

Per Dio e, quindi, per tutti noi cristiani uccidere un ragazzo o un uomo, un bambino nato o un bambino ancora non nato è sempre un assassinio. 

Satana ha fatto perdere agli uomini il senso della colpa; e gli uomini sono arrivati per mezzo di governi laici e anticlericali, a legalizzare l'aborto e quindi a pagare i medici che eseguono gli aborti. 

In Italia gli aborti legali, fatti negli ospedali, sono almeno 300.000 ogni anno; quelli non controllati sono almeno altrettanto. 

Nel mondo intero gli aborti sono circa 10.000.000 l'anno. Fa spavento: ogni anno vengono assassinati 10.000.000 di creature umane e quasi nessuno ci fa caso! 

Esiste addirittura l'industria dei feti, commissionati e comprati da industrie di profumi. 

In California alcuni anni addietro la Polizia scoprì un aereo proveniente dalla Corea con 500 contenitori con un feto ciascuno. Infine, ci sono sette sataniche che tengono delle donne dalle quali prelevano i feti al 6° o 7° mese per offrirli a Satana e mangiarseli.


g) Droga 

Tutti ormai conosciamo la diffusione enorme della droga. 

Ci sono organizzazioni mafiose che fanno coltivare, preparano e trasportano la droga in tutte le parti del mondo. 

Forti quantitativi di droga ogni anno vengono sequestrati dalle polizie dei vari stati; ma la produzione di droga è tanta che quella sequestrata ne rappresenta una piccola percentuale. 

I guadagni degli spacciatori sono notevoli; quelli dei produttori sono favolosi; tutti a prezzo della rovina fisica, psicologica, spirituale di tanti e tanti milioni di giovani. 


h) Bestemmia 

Infine, Satana, l'autore di ogni male che c'è nel mondo, ha raggiunto l'incredibile: di fare continuamente insultare con gli insulti più schifosi l'autore di ogni bene. Il Signore, l'infinitamente bello, buono, potente, misericordioso, colui che ci ha creati, che ci mantiene in vita, che fa produrre alla terra quanto ci è necessario per vivere, che per amore nostro si è fatto uomo, e che per ottenerci il perdono e per prepararci a darci la felicità eterna del Paradiso ha dovuto e voluto subire gli spaventosi tormenti della sua passione e morte in croce, viene continuamente insultato e vilipeso. E mentre nessun ebreo, nessun mussulmano, nessun indù, nessun buddista bestemmia, un coro immenso di miliardi di bestemmie si eleva ogni giorno da questi cristiani che egli ha tanto amato e ama. Chi di noi avrebbe sopportato tutto questo senza fulminare questi pessimi cristiani all'istante? E avviene ancora giornalmente l'incredibile: il nostro dolcissimo Signore tutto sopporta piangendo e aspettando questi bestemmiatori per tantissimi anni perché abbiano a convertirsi e a salvarsi, e ci supplica ad aiutarlo con le nostre preghiere e i nostri sacrifici a salvarli. 

Padre Ildebrando A. Santangelo (Servo di Dio)

giovedì 15 febbraio 2024

L'ULTIMA BATTAGLIA - LE PRINCIPALI OPERE SATANICHE

 


e) Spiritismo e magia 

Infine Satana va agendo nel mondo meno clamorosamente, ma più massicciamente per la perdizione delle anime mediante lo spiritismo e la magia. Il mago stregone professa di avere ottimi rapporti con degli spiriti pronti sempre ai suoi ordini per fare del male o del bene alle persone indicate dai suoi clienti o a togliere loro un eventuale maleficio; a tal fine danno degli amuleti o altri oggettini racchiusi in stoffa o fanno dei malefici. Promettono tutto: la rovina di un nemico, la riuscita di un affare, la conquista di una donna o di un uomo, ecc.; esigono per i loro uffici grosse somme di denaro; spesso grossissime. 

I maghi nel mondo sono sicuramente vari milioni; soltanto in Italia sono oltre 70.000 quelli riuniti in sindacato. Quelli non sindacalizzati sono almeno il doppio. Il mestiere di mago è fortemente lucroso: per una controfattura essi richiedono da un minimo di L. 200.000 fino a 8 milioni; per un talismano da L. 250.000 a 7 milioni; per una magia di amore da L. 250.000 a 3 milioni. 

Una persona dopo aver pagato a un mago L. 3.000.000, avendogli quello richiesto altre L. 10.000.000 ed egli non avendole, ricorse a me ed io l'inviai da un esorcista, che lo liberò senza volere un soldo. La « Civiltà Cattolica » del maggio 1991 parla di un giro di mille miliardi annui nelle mani dei maghi; aggiungendo gli introiti dei maghi non sindacalizzati, il guadagno medio annuo dei maghi è almeno di lire 2 mila miliardi. Soltanto a Torino il loro fatturato è superiore a quello della FIAT. È immenso il numero di quanti ricorrono ad essi: gran parte di quanti non vanno più in Chiesa, soprattutto gente ricca, ma anche moltissimi atei e professionisti. Per questo i maghi proliferano soprattutto dove c'è ricchezza: il 47% in Alta Italia, il 32% al Centro; il 21% nel Sud. 

Alla fede in Dio hanno sostituito quella nel diavolo e, per di più, pagando abbondantissimamente. Infine, tanti di costoro divengono ossessi. I maghi spesso, per acquistare meglio la fiducia dei clienti tengono dove ricevono dei quadri di Gesù o della Madonna. 

Abbiamo, per ultimo, lo spiritismo. Questo consiste nell'evocare lo spirito dei morti o per mezzo di « medium » o col bicchiere posto sulle lettere dell'alfabeto, che, spostandosi da una lettera all'altra, compone le frasi che danno le risposte degli spiriti. Anche i medium sono un immenso numero; il ricorso al bicchiere o ad altri sistemi per avere le risposte degli spiriti è estremamente diffuso. Naturalmente non è lo spirito del defunto che dà le risposte, ma è il diavolo. Attraverso la confessione ho visto che l'evocazione col bicchiere è praticata anche da ragazzi e da ragazze, che la fanno per gioco. Spesso coloro che ricorrono allo spiritismo vengono infestati dal diavolo; parecchi divengono addirittura ossessi. 

Spesso ho dovuto fare gli esorcismi. Accenno al meno impressionante dei casi che mi sono capitati. Una sartina, da quando fece una seduta spiritica, ogni notte vedeva aprirsi la porta della sua stanza da letto; entrava un'ombra a forma umana che le imponeva di alzarsi, di sedersi e di ascoltare i suoi messaggi. Trasferitasi per terrore nella stanza da letto dei genitori, anche questi vedevano ogni notte aprirsi la loro porta. Tutti ricorsero a me terrorizzati. Fatti gli esorcismi nella casa, terminò tutto. 

Padre Ildebrando A. Santangelo (Servo di Dio)

lunedì 12 febbraio 2024

L'ULTIMA BATTAGLIA - LE PRINCIPALI OPERE SATANICHE

 


LE PRINCIPALI OPERE SATANICHE


d) Le sette 

Non parliamo delle sette cristiane. Accenniamo soltanto alla setta dei TdG, che si dice cristiana, ma che cristiana non è perché rinnega la divinità di Gesù. Essa ha invaso letteralmente il mondo. I suoi seguaci sono impertinenti, instancabili, animati da un zelo diabolico; non danno tregua ai cristiani, li assediano, li martellano e approfittano della loro ignoranza per conquistarli al diavolo a nome della Bibbia. In un recente esorcismo il diavolo, interpellato da un mio amico sui Testimoni di Geova, rispose: « Essi sono i miei più cari amici e i miei più fedeli soldati ». E, nonostante l'immoralità, gli imbrogli e le false profezie del loro fondatore, essi con la loro petulanza, approfittando della ignoranza religiosa dei cattolici, in pochi anni hanno conquistato ben 4 milioni di seguaci. 

Si aggiunge la virulenza delle sette pagane (Hare Krishna, Sai Baba, Ba'hai, ecc.) che vanno facendo centinaia di migliaia di adepti nei paesi cristiani; si aggiunge un vero assalto dei mussulmani in tutti i paesi cristiani; mussulmani che sbarcano nei nostri paesi a milioni e milioni, e che domani potranno addirittura fare delle rivolte per conquistare il potere, o, per lo meno per condizionarlo; e mentre nessun mussulmano diventa cristiano, decine di migliaia di cristiani si vanno facendo mussulmani. Siamo in una situazione spaventosa senza precedenti: è l'assalto finale di Satana contro la Chiesa per distruggerla. E se non ci svegliamo, Satana riuscirà nel suo intento. E la Madonna ci ha avvertiti a Medjugorje. Lei ha detto: « Satana, sapendo che ha poco tempo a disposizione ha sferrato la più furibonda battaglia contro la Chiesa per distruggere l'umanità e portarsi tutti all'inferno; ma non ci riuscirà. Però io da sola non posso nulla; ho bisogno delle vostre preghiere, dei vostri sacrifici, del vostro apostolato ». Maria ci chiama a quest'ultima battaglia; e, svegliandoci e lanciandoci alla battaglia, come si deve e come vedremo, tutti i Movimenti e tutti i Figli di Dio uniti, nel nome di Maria vinceremo; e Maria finirà per schiacciare definitivamente la testa al serpente antico, il diavolo, e preparerà il trionfo di Gesù e il suo ritorno finale. 

Padre Ildebrando A. Santangelo (Servo di Dio)

domenica 11 febbraio 2024

L'ULTIMA BATTAGLIA - LE PRINCIPALI OPERE SATANICHE

 



LE PRINCIPALI OPERE SATANICHE


c) Il rock'n'roll 

Un fortissimo impulso al satanismo l'ha dato il rock'n'roll, i cui seguaci sebbene non organizzati sono ormai molti milioni. L'inventore del nome « rock'n'roll » dato a questo tipo di musica e del ballo originari della popolazione negra degli U.S.A. è Alan Freed; tuttavia chi ha reso celebre d'un colpo il rock'n'roll è Elvis Presley nel 1956 in una sua esibizione nella quale predicò la fine dei tabù sessuali, della repressione degli istinti e delle convenzioni sociali che impediscono ai giovani di esprimere la loro sessualità in modo libero e feroce. 
La vendita dei suoi dischi nel giro di dieci anni raggiunse un guadagno di 150 milioni di dollari. Morì quarantenne per aver ingoiato una dose eccessiva di droga. È superfluo aggiungere che egli aveva tutti i vizi. 
Presto il rock'n'roll acquistò una dimensione nettamente satanica. Fu ad opera dei Beatles, che in breve, guidati da John Lennon, con i loro concerti e con il loro dischi invasero il mondo; e ad opera dei Rolling Stones, fondati pure in Inghilterra sotto la guida di Mick Jagger, letteralmente lo conquistarono. Le loro canzoni più celebri Simpathy for the Devil (simpatia per il diavolo), Dancing witth Devil, To their Satanic Majesties. 
Nell'Enciclopedia Rock si legge: « Ormai considerati principi delle tenebre rock, campioni della musica più oltraggiosa, gli Stones fanno onore alla propria fama luciferiana al principio del 1967 con Let's Spend the Night Together e con clamorose vicende di droga che portano all'arresto dei loro capi e alla violenza più bruta » (pag. 425). 
Quasi contemporaneamente sorgono altri gruppi rock (The Who - Black Sabbath - Led Zeppelin - Punk rock), tutti satanici, uno peggiore dell'altro; tutti eccitanti alla più schifosa lussuria, alla più bruta violenza e, addirittura, all'omicidio e al suicidio, e, naturalmente, pieni di disprezzo e di odio verso il cristianesimo. Il Regimbal nel suo libro Il Rock'n'Roll (Varese 1987) scrive fra l'altro: « Decine di prove stabiliscono chiaramente che le grandi stelle del rock'n'roll si sono liberamente e volontariamente consacrate a Satana » (e ne fa l'elenco). Di una di queste stelle, Vincent Fournier, riporta la seguente confessione: «Andai a una seduta spiritica. Lo "spirito" promise a me e al mio gruppo musicale la gloria, il dominio del mondo per mezzo della musica rock e ricchezze in abbondanza; in cambio dovevo consegnargli il mio corpo per prenderne possesso; ciò che ho fatto. Allora egli si identificò con me e io divenni Alice Cooper ». 
E naturalmente Satana non manca di venirsi a prendere ciò che è suo. Un esempio terribile lo abbiamo nella morte di una di queste stelle, Bon Scott. Il 18.2.1980, egli dopo aver cantato le tre famose canzoni: Sin City, Rock'n'Roll damnation e Highway to Hell, con un grugnito demoniaco grida all'uditorio: « Invito Satana a reclamare la mia anima, perché l'inferno è la Terra Promessa. Ora cambio il mio abbonamento alla stagione con un biglietto di "sola andata per l'inferno" ». La sera stessa morì, a 33 anni, dopo una overdose, impalato nella sua chitarra. 
Gli effetti sugli spettatori sono disastrosi. Forse nessuno come il rock'n'roll va mandando tante anime all'inferno. Naturalmente non citiamo gl'incitamenti alla lussuria più sfrenata; citiamo solo alcuni canti incitanti alla violenza. 
I Kill Children: « Io uccido i bambini. Satana mi ha detto di scorticarti vivo. Io uccido i bambini. Mi piace vederli morire. Io uccido i bambini - e faccio piangere le loro mamme. Io li schiaccio sotto la mia auto - voglio sentirli gridare - dar loro dei dolci avvelenati - e rovinare il loro Halloween ». 
The Skull Beneath The Skin: « Cattivi e infettivi - si alzano i profeti del male - Danza del macabro - mentre le streghe rigano il cielo - magia nera e stregoneria - nel seno del covo del diavolo - ... spille che spuntano sotto la pelle ... urlante aiuto - ma nessuno sente - prepara lo scalpo del paziente - tappi di metallo alle sue orecchie - egli non sentirà ciò che diciamo - punte di metallo gli chiudono le mascelle - così nessuno sente le sue urla - il cranio sotto la pelle - ora sei tirato e squartato ... ». 
Il Regimbal cita alcuni di questi effetti sugli spettatori: a Vancouver durante uno spettacolo dei Beatles, dopo appena 30 minuti dall'inizio 100 persone era state assalite, calpestate, gravemente ferite. A Melbourne, in Australia, durante un festival rock; 1.000 persone rimasero gravemente ferite. A Los Angeles, durante uno spettacolo rock ben 650 giovani trovarono la morte. Ci sembra superfluo citare gli altri massacri riportati dal Regimbal. 
Infine, sono innumerevoli i casi di suicidio provocato dal rock, particolarmente con i suoi messaggi subliminali. Questi sono detti così (da sub limen) perché raggiungono la persona al disotto del limite della coscienza, ossia nel suo sub-conscio; sfuggono alle nostre facoltà e rappresentano una vera violazione della persona, perché l'individuo rimane indifeso di fronte alla aggressione che non avverte. L'individuo si sente spinto a muoversi in un certo modo, a decidersi per una determinata azione, sempre e solo sotto l'impulso di Satana. 
Riportiamo soltanto due esempi riferiti dal Balducci: il 23.12.1984 due giovani, Vance e Ray Belknap, dopo aver a lungo ascoltato un Lp del complesso Judas Priest (Sacerdote di Giuda), bevendo birra e fumando marijuana, presero un fucile ciascuno, andarono sul sagrato della Chiesa e si spararono in faccia morendo quasi subito. 
Famille Chretienne del 20.10.1988 riferisce che negli ultimi anni si sono suicidati soltanto in America 500 giovani dopo aver ascoltato hard-rock. Naturalmente è incalcolabile il numero delle persone pervertite o per lo meno allontanate dalla pratica religiosa a causa del rock'n'roll. 
In un recentissimo esorcismo Satana ha detto: « Il rock'n'roll è mio; lì sono io che comando ». 
Aveva ragione Padre Pio quando ha detto: « Se si potessero vedere tutti i demoni che hanno invaso la terra, ne resterebbe oscurato anche il sole ». 
Le ripercussioni sociali dove maggiormente è diffuso il rock'n'roll sono veramente spaventose. Scrive « Il Giornale » del 12.9.1990 in un articolo di Silvia Kramar: « A New York la criminalità dilaga, i cittadini vogliono fuggire. La delinquenza sta cambiando non solo la vita della metropoli, ma ne sta anche lentamente scalfendo i connotati, ne sta minando il futuro e sta provocando un esodo in massa dalla città ». E il « Time » porta a conoscenza che, da sondaggi fatti, risulta che il 59% dei cittadini vogliono andar via da New York appena sarà loro reso possibile; mentre la stessa Silvia Kramar riferisce che soltanto a New York nel 1989 gli omicidi erano stati 1.905; e già 800 nei primi 5 mesi del 1990. 
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Padre Ildebrando A. Santangelo (Servo di Dio)