giovedì 1 maggio 2025

Necessità di conoscere la Madonna

 


ESERCIZI PREPARATORI 

alla Consacrazione a Maria SS. 


Promessa - Necessaria - per volontà di Dio - a tutti i cristiani i quali vogliono salvarsi, più necessaria ancora a chi aspira alla perfezione, la conoscenza della Madonna è indispensabile in modo tutto speciale di importanza capitale a noi che abbiamo abbracciato o intendiamo abbracciare la sua S. Schiavitù d'amore.

Come si cammina bene, tranquillamente e senza difficoltà per questa via, se la si conosce, e come si giunge presto e perfettamente alla méta camminando sempre per essa! Come si ottiene bene e con perfezione lo scopo del nostro lavoro, la santificazione nostra personale, se abbiamo una conoscenza precisa ed esatta dello strumento grande del quale noi ci serviamo per raggiungerlo: la Madonna!

Non basta però una conoscenza qualsiasi, quale si ha da trovare in ogni anima cristiana sinceramente desiderosa della propria salvezza; ma si tratta di una conoscenza tutta speciale, tutta intima e profonda, quale non si può avere se non con uno studio diligente e continuato.


 1. La conoscenza della Madonna. - Nulla di più sublime, nulla di più dolce e consolante! L'anima che si applica con diligente amore a questo studio è sicura di attingervi i lumi più abbondanti, le consolazioni più soavi.

Consideriamo anzitutto la nobiltà e la grandezza dell'oggetto dolcissimo del nostro studio. Maria SS. nell'ordine delle pure e semplici creature è l'Opera di Dio per eccellenza, il Mondo di Dio, la Città di Dio, il Tesoro di Dio, il Segreto di Dio ..., Colei che nell'ordine di natura, di grazia e di gloria raccoglie in sé, dopo l'Umanità sacrosanta. dell'Uomo-Dio, tutto ciò che di bello, di grande, di sublime mente umana può immaginare o volere ... Oh quali abissi impenetrabili davvero allo sguardo di poveri mortali anche dotati dell'intelligenza più acuta, impenetrabili agli Angeli stessi (che, rapiti fuori di sé dinanzi a tanta grandezza, sono obbligati a ripetersi: «Chi è Costei?»), impenetrabili a tutte quante le intelligenze, tranne che a Dio!

Dio solamente conosce dunque a fondo l'abisso di grandezza, il mare di grazia, l'ammasso di ricchezze che Egli ha raccolto in Maria 25. Dio ha riservato a Sé solo la conoscenza piena di questo suo inestimabile tesoro. Nessuno dunque ha mai potuto o potrà mai illudersi di conoscere la Madonna con una conoscenza piena, adeguata.

2. Devo conoscere la Madonna. - Ma se Maria SS. costituisce per sé il Segreto che Dio ha riservato a se solo, non è però detto che l'uomo non possa, non debba applicarsi a conoscerla.

Nessuna conoscenza, anzi, potrà mai essere necessaria come questa a noi Schiavi d'amore, perché essa è la base su cui poggia tutta la nostra bella e cara Devozione. Non è possibile che l'anima abbracci e pratichi come si conviene questa, che tra tutte le forme di devozione, È; la più perfetta (perché comprende tutte le altre in modo eminente), se prima non ha acquistato una conoscenza ben alta della Madonna. Solo la conoscenza può portare all'amore, come solo la luce può venerare il calore.

E chi non vede allora quanto sia necessaria questa conoscenza se vogliamo essere talmente occupati del pensiero di Lei, talmente presi dal suo santo amore da sentir ci obbligati a dimenticare noi stessi e a condurci in tutto come veri e propri suoi schiavi?

3. La Santa Schiavitù d'amore. - Giova qui ricordarlo; la S. Schiavitù non deve essere un nome soltanto o una forma vaga e generica di devozione, in cui il nostro affetto più o meno esuberante trovi modo di occuparsi per qualche tempo: - non è solo il complimento o la carezza del bambino che prodiga i primi segni della sua tenprezza alla mamma, ma consiste anzitutto e soprattutto, per applicare ad essa le parole con cui S. Tomaso definisce la devozione in genere, in una volontà pronta e decisa di fare tutto ciò che riguarda, il servizio della Madonna, di eseguire quindi ogni suo comando, non solo, ma, anche ogni suo semplice desiderio, in qualunque modo a Lei piaccia di significarcelo.

La S. Schiavitù di Maria è la condizione felice in cui volontariamente e generosamente si è ridotta un'anima, la quale, sentendosi tutta presa d'amore per la Madre sua, non vuole più permettersi alcun movimento suo personale, non conserva più volontà che sia propria, ma tutto vuole e solo vuole quello che Maria vuole in lei e per lei.

La S. Schiavitù concepita in tale modo, come dev'essere concepita certamente, richiede adunque una conoscenza speciale di Maria SS., una conoscenza così grande che sia capace anche di generare un amore corrispondente.

Ed ecco la necessità di studiare la Madonna.

4. Conoscenza pratica e feconda. - Abbiamo visto che a noi non basta una conoscenza qualsiasi o affatto volgare e comune e che senza una conoscenza ben intima della Madonna la S. Schiavitù o non la si intende nemmeno, o, se pure la si intende, non si prova slancio di sorta per abbracciarla e praticarla.

Neppure è sufficiente la conoscenza arida e astratta del Teologo che scruta la profondità del Mistero. Egli ne porta per sé e per gli altri grande abbondanza di argomenti e di ragioni (cose tutte desiderabili, se si vuole, ma che si possono accordare, purtroppo, con una vita fredda e di poco slancio). Non è questa conoscenza tutta arida, speculativa e sterile che si richiede, ma una conoscenza saporosa, pratica e feconda di santi desideri e di buoni propositi, tale cioè che infiammi l'anima tutta d'amore per Maria e la porti a non vivere che d'amore per Lei.  

Servo di Dio B. SILVIO GALLOTTI 

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